SETTIMANA DELLA DIDATTICA LABORATORIALE Inizia oggi nella nostra scuola secondaria, la scuola Vladimiro Spallanzani di Casalgrande (RE), una settimana di sperimentazione didattica molto importante, che abbiamo chiamato “settimana di didattica laboratoriale”. Ogni classe viene suddivisa in due gruppi e l’orario settimanale completamente modificato. Gli alunni si alternano nel frequentare diversi laboratori e corsi monografici: 1. Laboratorio di iconografia: Cos’è un’icona Storia delle icone L’arte dell’icona: il disegno, il colore, la doratura e lo sfondo, l’iscrizione, la benedizione Dipingiamo insieme l’icona del Cristo di Rublev 2. L’architettura rinascimentale Realizzazione di un plastico legato all'architettura rinascimentale. Verranno scelti due esempi significativi (piazza, palazzo) che permetteranno di riconoscere, a scala ridotta, quanto sarà stato trattato durante le ore di lezione. Si tratta quindi di unire sia gli aspetti legati all'arte (relativamente al soggetto) che alla tecnologia (come metodo propedeutico alla costruzione). Le fasi del laboratorio sono così strutturate: trascrizione su una base di legno degli elementi in pianta, trascrizione su legno dei prospetti degli edifici da realizzare, taglio degli elementi in legno, assemblaggio dei vari elementi, decoro dei vari elementi. 3. Il Monachesimo irlandese Lo scopo è quello di approfondire il monachesimo come aspetto storico-religioso alla base della cultura e della tradizione europea. Si studierà il monachesimo a partire dalla struttura del monastero e della vita quotidiana di un monaco, con particolare riferimento al monachesimo irlandese. Si presenteranno figure di monaci particolarmente significative, come San Patrizio, San Colombano, Santa Brigida. 4. Botanica medievale Lo scopo è quello di avvicinare i ragazzi alla botanica, mediante la costruzione di un erbario sul modello di quello degli antichi monaci, approfondendo lo studio delle erbe aromatiche ed officinali. Un gruppo si occuperà di piantare in piccoli vasi le erbe aromatiche ed officinali che poi tratteremo nell’erbario anche se ne vedranno la crescita nei giorni a venire. Un secondo gruppo si occuperà della costruzione materiale del “grande libro “ ( il più possibile simile a quello degli antichi monaci) che conterrà le schede delle diverse piante. Un terzo gruppo si occuperà della creazione delle schede vere e proprie; la scheda sarà composta da un disegno o foto della pianta, dal nome latino in Nomenclatura Binaria e dalle principali funzioni curative della pianta stessa. Si cucinerà una ricetta medioevale dove, tra gli ingredienti, ci saranno alcune erbe trattate. 5. Gli altri vicini: Attività ludiche in palestra che spingano i ragazzi ad usare il corpo e la propria persona in un ambito di collaborazione e fiducia di sé e nei confronti degli altri. Riflessione sull’amicizia e l’affettività attraverso alcune canzoni in lingua inglese: I still haven't found what i'm looking for (U2) e You'll be in my heart (Phil Collins). Consolidamento attraverso le canzoni di alcune strutture della lingua inglese. Laboratorio di strumenti musicali etnici con materiali di recupero, repertorio di brani tratti dalla musica popolare dei cinque continenti. Laboratorio di danze etniche. Lettura e confronto su brani di antologia, cineforum sui film “ Stand by me” “Basta guardare il cielo” 6. Il razzismo Lo scopo è quello di approfondire il fenomeno del razzismo nei suoi aspetti storico – sociali, considerandone cause e conseguenze (dal XVI secolo ai giorni nostri), analizzandone la natura (razzismo genetico o culturale), approfondendo in particolare il fenomeno dell’antisemitismo, in relazione soprattutto alla storia del novecento. Tra le varie attività: Proiezione del film “ Glory road” allo scopo sensibilizzare i ragazzi al problema del razzismo anche in ambito sportivo, con un film tratto da una storia vera. Riflessione e approfondimento sul tema del razzismo e dell' Apartheid attraverso testi e canzoni in lingua inglese riguardanti Martin Luther King e Malcom X. Confronto critico tra le due posizioni. Studio del testo di " i have a dream", martin luther king e delle canzoni "Mlk e Silver and gold e pride", u2 Vorremmo che la didattica della nostra scuola fosse sempre più orientata ad un approccio diretto con la realtà, sul quale impostare le conoscenze teoriche, strutturate in una rete che si autoalimenta sulla base degli interessi manifestati dagli alunni. È la nostra risposta alle esigenze da più parti segnalate di una didattica sempre più di carattere laboratoriale, che sviluppi competenze e, quindi, necessariamente interdisciplinare. Giuliano Romoli