Venezia, 14 febbario 2012 La doppia piramide alimentare: sano per te, sostenibile per il pianeta Barbara Buchner Director, Climate Policy Initiative Venice Barilla Center for Food & Nutrition Greenhouse effect: natural vs. Enhanced 2 Barilla Center for Food & Nutrition Le attività dell’uomo che provocano l’emissione di gas a effetto serra Generazione di energia e processi industriali Agricoltura e deforestazione Trasporti CO2 CH4 77% 14% N2O 8% HFCs PCFs SF6 1% Incremento dell’effetto serra 3 Barilla Center for Food & Nutrition L’impatto ambientale dell’agricoltura e dell’alimentazione L’attività agricola è responsabile della produzione di gas serra per una quota pari al 33% del totale delle emissioni annuali nel mondo CO2 9% Terreni (N 2O) 40% Altri settori 67% Agricoltura 33% CH4 45% Fermentazione Enterica (CH4) 27% Risicoltura (CH4) 10% Energy-Related (CO 2) 9% Gestione fertiliz. Org. (CH4) 7% Altro (CH4, N 2O) 6% N2O 46% Fonte: rielaborazione The European HouseAmbrosetti su dati WRI CAIT L’alimentazione e’ responsabile del 25% dell’impatto ambientale di ogni persona 4 Barilla Center for Food & Nutrition La Piramide Ambientale del BCFN: il punto di partenza La Presidenza di turno Svedese della CE ha inviato agli Stati Membri un documento nel quale descrive il legame tra i cambiamenti climatici e l’alimentazione, nel quale si raccomanda un maggior consumo di cereali e pasta, rispetto alla carne Maggio 2009 Novembre 2009 Lund Climate Smart Food EU Workshop 5 Barilla Center for Food & Nutrition Si parte dalla Piramide Alimentare - Nutrizionale La base di partenza è la Piramide Alimentare, che si articola in sei sezioni in cui sono disposti, in modo scalare, i vari gruppi di alimenti. Alla base della Piramide si trovano gli Alimenti di Origine Vegetale, salendo da una sezione all’altra si trovano gli alimenti che andrebbero consumati con una frequenza minore. Fonte: Ministero della Salute Italiano6 Fonte: Oldways (www.oldwayspt.org) Barilla Center for Food & Nutrition La Piramide Ambientale del BCFN: l’aspetto innovativo Il BCFN ha sviluppato un documento scientifico che analizza gli impatti ambientali degli alimenti non solo dal punto di vista delle Emissioni di gas serra (Carbon Footprint) PAS 2050:2008 ISO 14064:2006 ... ma anche di: Consumo di acqua (Water Footprint) Impronta Ecologica (Ecological Footprint) 7 Barilla Center for Food & Nutrition La metodologia utilizzata – Analisi del ciclo di vita (Life Cycle Assessment) I dati sono stati elaborati secondo l’approccio dell’analisi del ciclo di vita, una metodologia di valutazione dei carichi energetici e ambientali associati ad un prodotto o ad un processo, lungo l’intera filiera Innovativo rispetto ai criteri tradizionali di analisi, l’approccio LCA consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo, considerando la correlazione che esiste tra le une e le altre 8 Barilla Center for Food & Nutrition Costruzione della Piramide Ambientale Misura dell’impatto ambientale La Piramide Ambientale è stata costruita associando a ciascun alimento indicato nella Piramide Alimentare il suo impatto ambientale... ... e sistemandolo in ordine decrescente in modo da generare una “piramide capovolta” rispetto a quella alimentare in cui la parte superiore riporta l’alimento che ha un maggior impatto ambientale, quella inferiore l’alimento che ha un minor impatto 9 Piramide Alimentare Piramide Ambientale Barilla Center for Food & Nutrition L’indicatore utilizzato: Ecological Footprint (1/2) Ecological Footprint: misura la quantità di terra (o mare) biologicamente produttiva necessaria per fornire le risorse e assorbire le emissioni associate a un sistema produttivo; si misura in m2 o ettari globali 10 Barilla Center for Food & Nutrition L’indicatore utilizzato: Ecological Footprint (2/2) Anche se non è esente da limiti e si trova ancora in una fase di messa a punto e miglioramento, per costruire la Piramide Alimentare è stato scelto come indicatore di riferimento l’Ecological Footprint perché: 1. Completo, in quanto considera sia l’occupazione di territorio sia le emissioni di CO2 2. Semplice da comunicare, in quanto la sua unità di misura (ettaro globale) è facilmente “visualizzabile” A questa conclusione è arrivato un recente studio condotto per conto della Commissione Europea che segnala l’Ecological Footprint come indicatore da promuovere. (Potential of the Ecological Footprint for monitoring environmental impacts from natural resource use – DG Environment, May 2008) 11 Barilla Center for Food & Nutrition Piramide Ambientale: Ecological Footprint 12 Barilla Center for Food & Nutrition Piramide Ambientale: Carbon Footprint 13 Barilla Center for Food & Nutrition Piramide Ambientale: Water Footprint 14 Barilla Center for Food & Nutrition La Doppia Piramide Alimentare del BCFN... 15 Barilla Center for Food & Nutrition ...è confermato anche per il consumo di acqua 16 Barilla Center for Food & Nutrition La Doppia Piramide Alimentare del BCFN Accostando la nuova Piramide Ambientale alla Piramide Alimentare si ottiene la Doppia Piramide Alimentare, che comunica in modo semplice che gli alimenti per i quali le Linee Guida Nutrizionali raccomandano un consumo maggiore, generalmente sono anche quelli che hanno gli impatti ambientale minori Poiché il modello alimentare mediterraneo risulta essere il più coerente con le linee guida sull’alimentazione, emerge che la dieta mediterranea non solo ha effetti positivi sulla Salute, ma anche sull’Ambiente 17 Barilla Center for Food & Nutrition La Doppia Piramide Alimentare del BCFN: salute e tutela ambientale 18