La digestione delle proteine Materiale Gelatina ( del tipo colla di pesce) Quattro capsule di Petri (in alternativa 4 stampini) Un kiwi, un ananas, un’arancia Procedimento Preparare la gelatina secondo le modalità previste dalla confezione. (preferibilmente da fare il giorno prima dell’esperimento a causa dei tempi di raffreddamento) Versarla nelle capsule e lasciar raffreddare. Tagliare la frutta a fette, qualche fetta va schiacciata col pestello affinché esca un po’ di succo. Ciascuna fetta col relativo succo va depositato su ciascuna capsula. La quarta capsula serve come controllo. Osservazioni Dopo qualche minuto l’ananas e il kiwi inizieranno a sciogliere la gelatina, il processo completo si otterrà dopo almeno un’ora. L’arancia non ha alcun effetto sulla gelatina che risulterà integra come quella del campione di controllo. Spiegazione La gelatina è ricca di proteine animali. Le lunghissime molecole proteiche formano un reticolo capace di trattenere l’acqua e formare la gelatina ; il kiwi e l’ananas a differenza di altri frutti contengono enzimi che smontano le proteine, cos’ l’acqua sfugge dalla gelatina che si scioglie a poco a poco. Questa azione è paragonabile a quella della pepsina contenuta nello stomaco e che ci aiuta a digerire. Altri frutti che aiutano a digerire le proteine sono i fichi e la papaia; da ricordarsene dopo un pasto abbondante!! Lo stomaco artificiale Materiale Pepsina in polvere ( si compera in farmacia) Ac. Cloridrico ( alternativa succo di limone concentrato) Albume d’uovo , latte ( o carne) Quattro o sei provette Pentolino Becher pirex Piastra Agitatore, contagocce, cucchiaino Termometro Procedimento Riscaldare 500cc di acqua a 37,5° in un becher di pirex. In un bicchiere sbattere l’albume d’uovo , aggiungere un po’ di acqua distillata. Versare la sospensione ottenuta in una provetta. In una seconda provetta mettere un po’ di latte o di carne ( precedentemente tritata). Aggiungere in entrambe 10 gocce di acido e mezzo cucchiaino di pepsina. Agitare il tutto e immergere nl becher precedentemente riscaldato. Allestire altre due provette di controllo in cui agli alimenti viene aggiunto solo acido. Osservazioni Dopo alcuni minuti si iniziano ad osservare le reazioni che si completano dopo un’ora. Sia l’albume che il latte (o la carne) hanno cambiato l’aspetto e la consistenza, il confronto con il controllo evidenzia l’azione della pepsina. Infatti il solo acido non basta per la digestione delle proteine Ins.Te Brunella Beato