1) Quali sono le due componenti del `segno linguistico`? 2

1) Quali sono le due componenti del ‘segno linguistico’?
2) Trascrivere in IPA secondo la propria varietà di italiano regionale, le seguenti parole:
incrocio, stazione, sbadiglio, praticamente
3) Indicare tra le seguenti coppie di parole quale o quali sono coppie minime che
individuano due fonemi (+) e quale o quali non lo sono (-).
a) candore – cantore b) ballo – sballo
c) figli – fili
d) raglio – radio
4) Analizzare morfologicamente le seguenti parole:
sempre, prevalente, milanese, ridevamo
5) Indicare una parola flessa, una derivata ed una composta formate tutte a partire dal
verbo mangiare
6) Indicare tre gruppi linguistici indoeuropei ed almeno due lingue per ogni gruppo
Lingua 1
Gruppo 1________________________
Gruppo 2________________________
Gruppo 3________________________
Lingua 2
7) La variazione delle lingue storico-naturali in base alla distribuzione geografica è
definita
a) diatopica
b) diastratica
c) diafasica
d) diacronica
8) “Se una lingua possiede la categoria del genere, possiede anche quella del numero”. I
linguisti hanno individuato una serie di principi come questo applicabili alle lingue del
mondo. Come si chiamano questi principi?
9) Trascrivere in IPA secondo la propria varietà di italiano regionale, le seguenti parole:
proporzionale, macroregioni, menzogna, capolista
10) Descrivere dal punto di vista articolatorio i seguenti foni:
[f] =
[ʧ] =
11) Analizzare morfologicamente le seguenti parole:
centravanti, ieri, ricandidarsi, casette
12) Costruire una frase complessa che contenga una principale e due subordinate:
13) Indicare tre tratti dell’area linguistica balcanica
14) Indicare almeno due dei criteri utilizzati per definire la “parola”
15) Indicare quale rapporto di significato esiste tra le parole: parente / zio
SOLUZIONI
1) Quali sono le due componenti del ‘segno linguistico’?
Significato e significante.
2) Trascrivere in IPA secondo la propria varietà di italiano regionale, le seguenti parole:
incrocio, stazione, sbadiglio, praticamente
[iŋ’kroʧo]
[sta’tsjone]
OPPURE
[stat’tsjone]
[zba’diʎo] OPPURE [zba’diʎ:o] OPPURE [zba’diʎʎo]
[pratika’mente]
3) Indicare tra le seguenti coppie di parole quale o quali sono coppie minime che
individuano due fonemi (+) e quale o quali non lo sono (-).
a) candore – cantore b) ballo – sballo
+
-
c) figli – fili
+
d) raglio – radio
-
4) Analizzare morfologicamente le seguenti parole:
sempre, scriverà, formazione, pesce spada
#sempre#
parola monomorfemica
#scriv+e+rà# scriv‒ = morfema lessicale legato, radice del verbo ‘scrivere’
‒e‒ = vocale tematica
‒rà = morfema grammaticale legato flessivo, indica tempo futuro e 3° p.s.
#form+a+zion+e#
form‒ = morfema lessicale legato, radice del verbo ‘formare’
‒a‒ = vocale tematica
‒zion‒ = morfema derivazionale legato, forma nomi da verbi
‒e = morfema grammaticale flessivo, indica numero singolare
#pesc+e+spad+a#
pesc‒ = morfema lessicale legato, radice del nome ‘pesce’
e = morfema grammaticale flessivo, indica numero singolare
spad‒ = morfema lessicale legato, radice del nome ‘spada’
‒a = morfema grammaticale flessivo, indica numero singolare e
genere femminile
5) Indicare una parola flessa, una derivata ed una composta formate tutte a partire dal
verbo mangiare
mangiavo
mangione
mangianastri
6) Indicare tre gruppi linguistici indoeuropei ed almeno due lingue per ogni gruppo
Lingua 1
Lingua 2
Gruppo 1 romanzo
italiano
portoghese
Gruppo 2 germanico
inglese
svedese
Gruppo 3 slavo
russo
sloveno
7) La variazione delle lingue storico-naturali in base alla distribuzione geografica è
definita
a) diatopica
b) diastratica
c) diafasica
d) diacronica
8) “Se una lingua possiede la categoria del genere, possiede anche quella del numero”. I
linguisti hanno individuato una serie di principi come questo applicabili alle lingue del
mondo. Come si chiamano questi principi?
Universali linguistici
9) Trascrivere in IPA secondo la propria varietà di italiano regionale, le seguenti parole:
proporzionale, macroregioni, menzogna, canguro
[propor’tsjonale]
OPPURE
[proport’tsjonale]
[makrore’ʤoni]
[men’ʣoɲa]
[kaŋ’guro]
10) Descrivere dal punto di vista articolatorio i seguenti foni:
[f] = consonante fricativa labiodentale sorda
[ʧ] = consonante affricata palato-alveolare (o post-alveolare) sorda
11) Analizzare morfologicamente le seguenti parole:
velocemente, ieri, ricandidatura, casette
#veloc+e+mente#
veloc‒ = morfema lessicale legato, radice dell’aggettivo ‘veloce’
e = morfema grammaticale flessivo, indica numero singolare
‒mente = morfema derivazionale legato, forma avverbi da aggettivi
#ieri# parola monomorfemica
#ri+candid+a+tur+a#
ri‒ = morfema derivazionale legato, prefisso, indica ripetizione
candid‒ = morfema lessicale legato, radice del verbo ‘candidarsi’
‒a‒ = vocale tematica
‒tur‒ = morfema derivazionale legato, forma nomi da verbi
‒a = morfema grammaticale flessivo, indica numero singolare
e genere femminile
#cas+ett+e#
cas‒ = morfema lessicale legato, radice del nome ‘casa’
‒ett‒ = morfema derivazionale legato, suffisso diminutivo
‒e = morfema grammaticale flessivo, indica numero singolare
12) Costruire una frase complessa che contenga una principale e due subordinate:
Paolo ha deciso di andare nell’albergo che gli avevo consigliato
13) Indicare tre tratti dell’area linguistica balcanica
ESEMPIO: sincretismo tra dativo e genitivo, posposizione dell’articolo, riduzione /
perdita dell’infinito.
14) Dare un esempio di rapporto sintagmatico tra elementi linguistici
ESEMPIO: gli studenti meritevoli → le forme dell’articolo e dell’aggettivo si accordano
con il nome studenti, maschile plurale; l’accordo è un rapporto di tipo sintagmatico
15) Indicare quale rapporto di significato esiste tra le parole: parente / zio
Iponimia (zio è iponimo di parente )
OPPURE
Iperonimia (parente è iperonimo di zio)