UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO DIPARTIMENTO DEI LINGUAGGI, DELLA COMUNICAZIONE E DEGLI STUDI CULTURALI Linguistica Generale – Modulo di Linguistica di Base D (codice: 92003) Ada Valentini Soluzioni esercitazione n. 2: morfologia 1. Trova a. b. c. d. le parole italiane trad-iment-o (o tradi-ment-o) miet-itric-i confess-ion-i ap-piatt-iment-o che corrispondono alle e. f. g. h. seguenti glosse morfematiche: s-dent-at-e (o s-dent-at-e) moss-a paur-osa-mente in-stanc-abil-mente 2. Quale delle seguenti cinque parole, in base alla sua struttura, è fuori posto nella lista: mano, piede, sedia, riuso, quadro? Perché? Riuso è fuori posto perché è l’unica parola prefissata. 3. Stabilisci se le parti che compaiono sottolineate nei seguenti gruppi di parole sono morfi equifunzionali; eventualmente, stabilisci anche se sono allomorfi di uno stesso morfema derivazionale: a. de- in deteinato e decerato ha identico valore privativo (NEG > privativo); in denigrato denon è un morfo produttivo dell’italiano (dal latino, col significato di “completamente”, come in denudare) b. -ista è morfo che costruisce nomi di agente in farmacista e autista, ma in rivista non è un morfo c. -ino è morfo che costruisce nome d’agente in postino; è un morfo di diminutivo in formagginoo; non è morfo in cherubino; è un morfo che deriva aggettivi da nomi in marino d. im- e il- in improponibile e illegale sono allomorfi dello stesso morfema di NEGAZIONE; in- in indaco non è un morfo 4. Scomponi in morfemi le seguenti parole e distingui i morfemi derivazionali da quelli flessionali: a. bergam-asc-a b. forn-ett-o c. invern-al-e d. s-grass-ator-e e. tele-ri-s-cald-ament-o f. ac-content-at-o (o ac-content-at-o) g. de-nocciol-atric-e h. pung-ev-a in e) ri- ha valore intensificativo (come in ribollire, ripulire, ricercare); s- ha valore ingressivo, indica l’acquisizione di uno stato, indica “rendere più AGG” (smagrire, sprofondare) 5. Il prefisso s- di stappare o scoraggiare e di sbeffeggiare o scampanare è un morfema unico o no? Spiega i criteri seguiti nel ragionamento. Si tratta di due morfemi diversi. Il prefisso s- di stappare o scoraggiare ha infatti valore privativo, mentre in sbeffeggiare o scampanare s- ha valore ingressivo, cioè esprime l’acquisizione di uno stato (come in scaldare; cfr. eserc. 4) 6. Esamina le seguenti forme di passati inglesi e determina: i. quali allomorfi presenta il morfema di passato; ii. che cosa regola la loro distribuzione Nei dati presentati appaiono tre allomorfi del passato. La loro distribuzione è governata fonologicamente: si ha [d] dopo [t, d]; [t] dopo consonanti sorde diverse da [t]; [d] altrove, cioè dopo consonanti sonore diverse da [d] e dopo vocali. 7. Stabilisci se nelle seguenti serie di parole vi sono fenomeni di allomorfia; stabilisci se si tratta di allomorfia della radice lessicale, del morfema derivazionale o del morfema flessivo: a. elastic-o /elastic-izzare: allomorfia della radice lessicale b. salg-o/sal-ivo: allomorfia della radice lessicale c. prend-i!/parl-a!: allormorfia del morfema flessivo di imperativo di 2. singolare d. primavera/primaverile: non c’è allomorfia e. im-programm-abil-e/in-conten-ibil-e: allomorfia dei morfemi derivativi f. vetr-o/vitr-eo: allomorfia della radice lessicale 8. Scrivi le glosse morfematiche delle seguenti parole: a. in-felic-ità NEG-felice-NR.(morfo zero) in- M. grammaticale derivativo, prefisso con valore di negazione, lo si ritrova per es. in in-visibile; ha come allomorfi il- ir- im- a seconda della consonante che segue (illegale, irregolare, immangiabile) -felic- M. lessicale, lo si ritrova in felic-e, felicemente ecc. -ità M. grammaticale derivativo suffisso, crea sostantivi astratti da aggettivi, lo si ritrova in malvag-ità, abilità; ha come allomorfi -tà (bon-tà) Morfo zero di NUMERO morfo funzione in- deriv. -felic- lessic. -ità deriv. flessivo posizione prova di commutazione prefisso in-stabilità suffisso felice-mente felic-itazione formal-ità, sant-ità significato Allomorfi NEG ir-regolarità, impossibilità ‘felice’ NR= forma nomi di qualità da aggettivi NUMERO bel-tà, notori-età, stran-ezza b. s-vogli-ata-mente PRIVATIVO-voglia-AGG-AVV s- M. grammaticale derivativo prefisso, con valore privativo, lo ritroviamo in scolorire, smacchiare, ecc. -vogli- M. lessicale, lo si ritrova in voglioso, invogliante, ecc. -ata- M. grammaticale derivativo suffisso, forma aggettivi da sostantivi, lo ritroviamo in sdentato, perlato [diverso dal morfema flessivo (perché costruisce una forma del verbo) che costituisce il PARTICIPIO PASSATO, formato da vocale tematica + -to, come in mangi-ato, bev-uto, dorm-ito.] Caso di omonimia tra morfi: esiste un terzo morfo che è omonimo di questi due, si tratta del morfema derivativo -at- che da basi nominali dà luogo ad altri nomi, con un valore di azione compiuta dall’oggetto e che ritroviamo in cucchiai-at-a, coltell-at-a, baston-at-a. -mente M Grammaticale derivativo suffisso, forma avverbi da aggettivi, lo ritroviamo in gentilmente, malamente, duramente, ecc. morfo funzione s- deriv. vogli- lessic. -ato(-ata-) deriv. -mente deriv. posizione Prova di commutazione prefisso s-colorire, smacchiare in-vogli-ante, vogli-oso, s-vogli-ato suffisso sdent-ato, perl-ato, salmon-ato gentil-mente, mala-mente, dura-mente Significato Allomorfi PRIVATIVO de-caffeinare ‘voglia’ AGGETTIVO vetr-oso, liquor-oso, madreperl-aceo AVVERBIO c. ap-piatt-iment-o VR-piatto-NR-SG. ap- M. grammaticale derivativo prefisso, tipico dei verbi costituiti su base aggettivale, ha forma base a + C (abbassare, allontanare, ecc.) -piatt- M. lessicale, lo ritroviamo in piattezza, piattamente, ecc. -iment- M. grammaticale derivativo suffisso, forma nomi a partire da verbi, lo ritroviamo in sfinimento, scorrimento ecc.; allomorfo in -ament-, come in allontanamento -o M. flessivo di singolare. d. scommett-itor-e; scommette-AGENT.MASCH-SG scommett- M. lessicale, lo ritroviamo in scommett-ere. -itor- M. grammaticale derivativo suffisso, forma sostantivi con valore di agente da verbi, è morfo cumulativo perché veicola anche il GENERE maschile, lo si ritrova in bevitore, accompagnatore, investitore, ecc. -e M. flessivo con valore di singolare. e. il-leg-al-e NEG-legge-AGG-SG il- M. grammaticale derivativo, prefisso con valore di negazione, lo si ritrova per es. in il-lecito; ha come allomorfi ir- im- a seconda della consonante che segue (irregolare, immangiabile) legge Morfema lessicale, lo ritroviamo in leggina -al- M. grammaticale derivativo suffisso, forma aggettivi da nomi, lo si ritrova in formale, naturale -e M. flessivo con valore di singolare. f. lav-atric-e lava-STRUMENT.FEMM-SG lav- Morfema lessicale, lo ritroviamo in lavatoio, lavabile -atric- M. grammaticale derivativo suffisso, forma sostantivi con valore di strumento da verbi, lo si ritrova in denocciolatrice, fotocopiatrice. E’ morfo cumulativo che porta anche il significato del FEMMINILE (per FEMM cfr. lavatore in orsetto lavatore) -e M. flessivo con valore di singolare. g. coltell-at-a; coltello-NR-SG coltell- M. lessicale, lo ritroviamo in ac-coltell-are. -at- M. grammaticale derivativo, suffisso che da basi nominali deriva altri nomi con un valore di azione compiuta da/con l’oggetto, lo ritroviamo in cucchiaiata, bastonata,ecc. -a M. grammaticale flessivo con valore di singolare (si oppone a coltellate). h. ri-modell-are ITER-modella-INF ri- M. grammaticale derivativo prefisso, avente il significato di ‘di nuovo’, lo ritroviamo in rifare, riscrivere, ecc, allomorfi re-, solitamente prefissato a verbi che iniziano con i- , lo ritroviamo in re-integrare, reinvestire, ecc. [Si distingue dal morfema grammaticale derivativo prefisso r(i)- avente valore di intensivo che ritroviamo in raddolcire, rassicurare, ecc.] -modell- M. lessicale, si ritrova in modello, modellamento, ecc. -are M. grammaticale flessivo di infinito i. tranquill-izz-ant-i tranquillo-VR-PARTPRES-PL tranquill- M. lessicale, lo si ritrova in tranquill-ità, tranquilla-mente, ecc. -izz- M. grammaticale derivativo suffisso, che serve a costruire verbi da aggettivi e nomi, lo si ritrova in italianizzare, formalizzare, ecc... -ant- M. grammaticale flessivo di participio presente (non cambia la classe di appartenenza ma crea una forma del verbo), lo ritroviamo in rassicurante, parlante, ecc. -i M. grammaticale flessivo con valore di plurale (si oppone a tranquillizzante).