5A INF_B consuntivo attività disciplinari

Consuntivo delle attività disciplinari
Classe 5 A Informatica
Materia: Scienze Motorie e Sportive
Docente : Danilo Franzini
a.s. 2014 - 2015
Libri di testo: No. Appunti e file forniti agli studenti
Ore di lezione settimanali: 2
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità)






Perfezionamento degli schemi motori;
Miglioramento della capacità condizionali e coordinative;
Miglioramento della capacità di autocontrollo e di rispetto di se stessi e degli altri
Presa di coscienza delle rispettive capacità motorie e serena accettazione dei limiti mediante il
confronto con i compagni. Assunzione di consapevolezza della possibilità di miglioramento delle
rispettive capacità motorie derivante da una corretta e costante applicazione.
Conoscenza delle principali attività da svolgere per mantenersi in buona efficienza psicofisica e-o
finalizzate al miglioramento delle capacità condizionali e coordinative.
Reale apprendimento degli argomenti trattati a livello teorico.
Contenuti e tempi

Esercitazioni finalizzate al consolidamento degli schemi motori mediante la pratica di attività sportive
individuali e di squadra

Effettuazione di test relativi alle capacità condizionali finalizzati alla valutazione oggettiva della propria
ed altrui efficienza atletica.

Educazione alla salute: fabbisogno calorico, alimentazione e mantenimento di un corretto peso
corporeo; riflessioni su alimentazione corretta e strategie finalizzate alla riduzione dell’apporto
calorico; esercizi e posture utili per la decompressione della colonna vertebrale; training autogeno
quale forma di rilassamento psicofisico.

Approfondimento dello studio delle principali metodologie di allenamento inerenti le principali qualità
fisiche dello sportivo (forza e resistenza) nonché dei benefici derivanti dalla attività sportiva in
particolar modo inerenti gli apparati cardio-circolatorio e respiratorio. Frequenza cardiaca quale indice
per la definizione della corretta intensità dell’esercizio fisico (target heart rate zone). Soglia anaerobica.

Doping: effetti ricercati e rischi correlati alla assunzione di sostanze.
Metodi di insegnamento:
 lezione frontale;
 lezione partecipata;
 discussione guidata
 esercitazioni pratiche in palestra e all’aperto
Mezzi e strumenti di lavoro:
 dispense;
 presentazioni PPT;
 Internet
 palestra e relative attrezzature
 piccoli e grandi attrezzi
 spazi all’aperto fruibili
 buca
Numero verifiche effettuate nell’intero anno scolastico
Prove scritte
Prove orali
Prove pratiche
1
Metodi di verifica:

interrogazione orale

interrogazione scritta - orale

test pratici inerenti le capacità condizionali e coordinative

valutazione di impegno e comportamento
6
Consuntivo delle attività disciplinari
Classe 5 A Informatica
Materia: Gestione Progetto e Organizzazione d’Impresa
Docenti: Pasquale Granatieri e Luca Bulzomi
a.s. 2014 - 2015
Libri di testo: Gestione Progetto e Organizzazione d’Impresa – Iacobelli e altri – Juvenilia + dispense ebook
Gestione Progetto e Organizzazione d’Impresa – Dell’Anna Antonio e Dell’Anna Martina
Ore di lezione settimanali: 3
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
1. Saper identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti;
2. Saper gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali utilizzare i
principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi;
3. Saper utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con
riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;
4. Saper utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento
disciplinare;
5. Saper redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a
situazioni professionali.
Contenuti e tempi
PRIMO QUADRIMESTRE – settembre-dicembre
UDA 1
Processo, progetto e gestione
UDA 2
Economia e organizzazione dei processi produttivi e dei servizi
UDA 3
I principi del project management
UDA 4
La gestione progetto (il project management)
UDA 5
Il team di progetto
LABORATORIO
Esercitazioni per acquisire l’utilizzo del software “MICROSOFT PROJECT”
SECONDO QUADRIMESTRE – gennaio-maggio
UDA 6
La progettazione del “ciclo di vita”
UDA 7
La definizione del team di progetto
UDA 8
La definizione del budget
UDA 9
Le relazioni tra le attività e l’organizzazione del tempo
UDA 10
La fase di definizione e pianificazione
LABORATORIO
Realizzazione della fase 1 “Pianificazione” del progetto “Ristrutturazione del
laboratorio di Informatica”
Metodi di insegnamento:
 lezione frontale;
 lezione partecipata;
 esercizi in classe;
 Esercitazioni in Laboratorio
Mezzi e strumenti di lavoro:
 libri di testo;
 videolezioni dal Webook;
 dispense;
 presentazioni PPT;
 Internet
 Software “Microsoft Project”
Numero verifiche effettuate nell’intero anno scolastico
Prove scritte/orali
4
Prove orali
Prove pratiche
3
Metodi di verifica:
Nella parte teorica si è valutato le verifiche svolte, nella parte pratica si è tenuto conto dello stato di
avanzamento del progetto con relazioni intermedie.
Consuntivo delle attività disciplinari
Classe 5 A Informatica
Materia:
Inglese
Docente : Laura Cartabbia
a.s. 2014 - 2015
Libri di testo: Angela Gallagher-Fausto Galuzzi, Grammar and Vocabulary Trainer, Pearson Longman.
Marzia Menchetti-Carla Matassi, Totally Connected, CLITT.
Janet Shelly-Jennifer Poppiti, Tell Me More, Zanichelli.
Ore di lezione settimanali: 3
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, abilità e competenze)
Al termine del percorso quinquennale l’alunno ha conseguito risultati di apprendimento che lo mettono in
grado di padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare il lin-guaggio settoriale per
interagire in ambito e contesto professionali, al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le
Lingue (QCER).
In particolare, l’alunno:
- descrive processi e situazioni con chiarezza logica e precisione lessicale;
- sostiene una conversazione adeguata al contesto su argomenti di carattere specifico all’indirizzo;
- comprende messaggi di vario tipo, cogliendone il significato sia implicito che esplicito;
- interviene nella conversazione, nel dibattito ed argomenta con l’interlocutore;
- organizza la produzione scritta in modo funzionale, analitico e sintetico;
- individua il tipo di testo, risponde a questionari, riassume evidenziando le parti salienti di un testo,
stende relazioni su argomenti trattati e su testi analizzati;
- comprende testi autentici di attualità tratti dalla stampa quotidiana e periodica;
- sa reperire informazioni da manuali tecnici.
Contenuti e tempi
PRIMO QUADRIMESTRE – settembre-dicembre
Grammar revision
Dal testo “Totally Connected” (argomenti per l’esame orale e la terza prova scritta)
Module 3: The Information Superhighway
Interconnected networks
A Brief History of the Internet
The World Wide Web
Internet Service Provider
HTML (Hyper Text Mark-up Language
Downloading Software
Who sends letter anymore?
Protect Yourself
Fotocopie:
Hyper-Text Transfer Protocol (HTTP)
Simple Mail Transfer Protocol (SMTP)
Post Office Protocol-Version 3 (POP 3)
Internet Message Access Protocol (IMAP)
Module 5: Operating Operating Systems
Application Packages
Database Managers
How do Database Managers work?
Record Design
DBMS: Database Management System
Reviewing the Foundations of SQL
Database Inquiries
Fotocopie: Object-Orienting Programming (OOP)
What is an object?
What is a class?
What is inheritance?
SECONDO QUADRIMESTRE – gennaio-maggio
Dal testo “Totally Connected” (argomenti per l’esame orale e la terza prova scritta)
Module 9: Our Wired World
Types of Networks
LANs: Local-area networks
MANs: Metropolitan-area networks
WANs: Wide-area networks
SANs: Storage-area networks
PANs: Personal-area networks
VPN: Virtual-private network
Intranets and Extranets
Networking Devices
Topologies
Long Distance Communications
Types of Connections – Wire and Wireless Media
Properties of Transmission
ISDN: Integrated Services Digital Network
Methods of Transmission
Module 10: OSI and TCP/IP Models
Bandwidth
Analog vs Digital Bandwidth
Using layers to analyse problems in a flow of materials
How the ISO created the OSI
Peer-to-Peer Communications
Which OSI layer corresponds to the definition?
Fotocopie: Peer 2 Peer File Sharing
BitTorrent
Module 12: Careers in an Information Society
IT in our lives
ICT in commerce and at work
What is the difference between résumé and CV?
Dal testo “Tell Me More” (argomenti di ‘reading’ and ‘speaking’ per l’esame orale)
Mobile Phone Etiquette
The Dangers of Sending Messages from Behind the Wheel
Do’s and Dont’s When Travelling
Make a Difference: Travel Responsibly
The Quality of Life Index: The Best Places to Live
Metodi di insegnamento:
 lezione frontale;
 lezione partecipata;
 brainstorming;
 discussione guidata;
 esercizi in classe;
Mezzi e strumenti di lavoro:

libri di testo

presentazioni

LIM

web

materiale multimediale

video – audio

laboratorio linguistico
Numero verifiche effettuate nell’intero anno scolastico
Prove scritte
Prove orali
5
4
Prove pratiche
Metodi di verifica:

interrogazione orale

interrogazione scritta

interrogazione di gruppo

questionari a risposta multipla, scelta multipla, vero-falso

questionari a testo libero

testi da completare

lavori di gruppo

analisi di testo

relazione

riassunto
Consuntivo delle attività disciplinari
Classe 5A Informatica
Materia: Informatica
Docente : Cavallaro Lucia
a.s. 2014 - 2015
Codocente: Scimone Ignazio
Libri di testo:
Iacobelli – Ajme – Marrone
EPROGRAM INFORMATICA Quinto Anno
Ed. Juvelia Scuola
Appunti dell’insegnante
Ore di lezione settimanali:
6 (2+4)
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità)
 Comunicare in modo chiaro e corretto utilizzando il linguaggio specifico della disciplina
 Conoscere i concetti e le tecniche fondamentali per la progettazione di base di dati relazionali
 Saper analizzare un problema e costruire la relativa Base Dati relazionale
 Saper utilizzare i comandi SQL per implementare il modello logico e validare le interrogazioni
 Saper implementare un DataBase con l’opportuno software
 Saper gestire un DataBase con pagine web attraverso un linguaggio lato server.
Contenuti e tempi
PRIMO QUADRIMESTRE – settembre-dicembre
TEORIA DELLA BASE DATI
 Sistema Informativo e Sistema Informatico
 Caratteristiche e obiettivi di un DataBase
 Vantaggi dell’uso di un DBMS
 Utenti di un DataBase
 Linguaggi di DataBase
 Organizzazione dei dati
 Architettura a livelli di DataBase e indipendenza dei dati
 Definizione di entità, attributi e associazioni
 Concetto di chiavi







Associazioni dirette e inverse, totali e parziali
Tipi di associazioni: 1:1, 1:N, N:N
Diagramma E/R
Modello di dati, vincoli e algebra relazionale
Concetti del modello relazionale
Vincoli di integrità
Vincoli relazionali (sul dominio, sulla chiave, integrità referenziale)
Laboratorio

HTML, CSS
o Linguaggio PHP: variabili, cicli, array
SECONDO QUADRIMESTRE – gennaio-maggio
 Operazioni di base dell’algebra relazionale
o Operatori insiemistici:
Unione, Intersezione, Differenza, Prodotto Cartesiano
o Operatori di
Restrizione, Proiezione, Join naturale, Join esterno: Left join e Right join
 Forme di normalizzazione per basi dati relazionali
o Anomalie di inserimento, cancellazione, aggiornamento
o Dipendenze funzionali
o 1 FN, 2 FN, 3 FN
LINGUAGGIO SQL

Un linguaggio per le basi dati relazionali


Identificatori e tipi di dati
Istruzioni DDL di SQL:
o
CREATE TABLE e vincoli di integrità, ALTER TABLE, CREATE INDEX, DROP TABLE, DROP
INDEX
Istruzioni di DML di SQL
o
INSERT INTO, DELETE, UPDATE
Istruzioni per il reperimento dati SELECT-FROM-WHERE
Operazioni relazionali in SQL
o
INNER JOIN
o
Confronti di stringhe, operatori aritmetici e logici
o
Funzioni di aggregazione: COUNT, MIN, MAX, SUM, AVG
o
Ordinamenti: ORDER BY… [ASC/DESC]
o
Raggruppamenti: GROUP BY … HAVING
Istruzioni del DCL in SQL
o
Definizione viste: CREATE VIEW
o
Diritti di accesso: GRANT, REVOKE
Interrogazioni nidificate e relativi predicati





Laboratorio

Myadmin
o Creazione tabelle
o Inserimento dati
o Indici e chiavi esterne
o Interrogazioni SQL
o Connessione ai Database MySql
o Applicazioni per la gestione di un db MySQL
Metodi di insegnamento:
 lezione frontale;
 lezione partecipata;
 brainstorming;
 discussione guidata;
 esercizi in classe;
Mezzi e strumenti di lavoro:
 libri di testo;
 videolezioni dal Webook;
 dispense;
 presentazioni PPT;
 Internet
Numero verifiche effettuate nell’intero anno scolastico
Prove scritte
Prove orali
Prove pratiche
5
5
3
Metodi di verifica:
 interrogazione orale

interrogazione scritta - orale

interrogazione di gruppo

questionari a testo libero

problemi di analisi

sviluppo di codice
Consuntivo delle attività disciplinari
Classe 5° A Informatica
Materia:ITALIANO
Docente MENNA MIRIAM
a.s. 2014 - 2015
Libri di testo: LIBERAMENTE: LA MODERNITA’ ( DAL 1861 AL 1956)
SAVIANO-ANGIOLONI-GIUSTOLISI-MARIANI-POZZEBON-PANICHI
PALUMBO EDITORE
Ore di lezione settimanali: 4
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità)
- Analisi e contestualizzazione dei testi a tre livelli:
comprensione globale: saper leggere un testo e coglierne il significato
confronti e relazioni fra testi
giudizio critico: saper assumere una propria personale idea, esporla e motivarla.
Riflessione sulla letteratura in prospettiva storica:
polisemia del testo letterario
elementi storici del contesto letterario
conoscere i maggiori poeti e scrittori del Novecento
Competenze e conoscenze linguistiche:
nell’esposizione orale
competenze di contestualizzazione e di attualizzazione
competenze di confronto fra testi ( affinità e differenze)
produzione scritta funzionale
riflessione sui contenuti, sul linguaggio e sulle forme della poesia
saper parafrasare un testo poetico.
Contenuti e tempi per blocco tematico
SETTEMBRE- OTTOBRE
Struttura e organizzazione delle diverse tipologie
d’esame.
La cultura filosofica: il Positivismo
Comte e la nascita della sociologia;
Darwin e la selezione naturale
Impressionismo,Espressionismo,Puntinismo
e
Simbolismo
Il naturalismo francese
Il verismo
Il simbolismo
Gustave Flaubert: I comizi agricoli ( Madame
Bovary)
Emile Zola: L’inizio dell’Ammazzatoio
NOVEMBRE- DICEMBRE- GENNAIO
GIOVANNI VERGA: la vita e le opere
La formazione giovanile catanese, il periodo
fiorentino, quello milanese e il ritorno a Catania
L’adesione al verismo e il ciclo dei vinti
L’impersonalità da Nedda a Rosso Malpelo
“L’amore fra Nedda e Janu” (Nedda)
Le tecniche di scrittura
“Rosso Malpelo”
“La lupa”
“La roba”
“La caccia al lupo”
I Malavoglia
La Prefazione
“L’inizio dei Malavoglia”
“Mena, compare Alfio e le stelle che ammiccavano
più forte”
Mastro Don Gesualdo
“La giornata di Gesualdo”
“La morte di Gesualdo”
GIOVANNI PASCOLI: la vita e le opere
La poetica del fanciullino
Miricae e Canti di Castelvecchio
“X agosto”
“Il gelsomino notturno”
“Temporale”
“Novembre”
“Lavandare”
FEBBRAIO- MARZO
GABRIELE D’ANNUNZIO: vita e opere
La poesia di D’Annunzio: Alcyone
La vita come un’opera d’arte
Il Piacere e gli altri romanzi
Ritratto di un esteta: Andrea Sperelli
Estetismo ed edonismo
La conclusione del Piacere
Il panismo
“ La pioggia nel pineto”
“Il Notturno”: Visita al corpo di Miraglia
Il mito del superuomo
LUIGI PIRANDELLO: Vita e opere
La poetica dell’umorismo
“ la differenza fra umorismo e comicità: la vecchia
imbellettata”
APRILE- MAGGIO
Il pensiero e la poetica: il relativismo psicologico
La maschera come metafora della condizione
esistenziale
Le premesse del romanzo “ Il fu Mattia Pascal”
Adriano Meis in giro per Milano
La critica al progresso
“Adriano Meis e la sua ombra”
“ Pascal porta i fiori alla propria tomba”
La forma e la vita
Le novelle per un anno
“Il treno ha fischiato”
“Male di luna”
“C’è qualcuno che ride”
Il teatro dell’assurdo
“Finzione o realtà?” ( Sei personaggi in cerca
d’autore)
Il teatro nel teatro
“ Enrico IV”
Il tema della follia
“La vita, la maschera, la pazzia”
GIUSEPPE UNGARETTI: Vita e opere
La dimensione dell’assoluto
La natura come rifugio
La guerra come presa di coscienza della condizione
umana
“ San Martino del Carso”
“ Natale”
“Soldati”
“Veglia”
“Mattina”
“La madre”
“Non gridate più”
UMBERTO SABA: vita e opere
“A mia moglie”
“Preghiera alla madre”
“ Un grido”
La crisi della psicoanalisi
EUGENIO MONTALE
“ A mia madre”
GIUGNO
Ripasso
Metodi di insegnamento:

lezione frontale

discussione guidata
presentazione in power point
video-lezioni
Mezzi e strumenti di lavoro:
libro di testo

materiale multimediale

video - audio
Lim
Spazi:

aula
Numero verifiche effettuate nell’intero anno scolastico
Prove scritte
Prove orali
4
2/3
Prove pratiche
Metodi di verifica:

interrogazione orale

analisi del testo

saggio breve

articolo giornalistico

relazione

tema tip. D
Consuntivo delle attività disciplinari
Classe 5°A informatica
Materia: MATEMATICA
Docente :GABRIELLA INTROZZI
a.s. 2014 - 2015
Libri di testo: Nuova matematica a colori volume 5, Leonardo Sasso, Petrini editore,
Ore di lezione settimanali: 3
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità)
Al compimento del percorso scolastico della scuola secondaria si è puntato sul conseguimento dei seguenti
obiettivi a carattere generale:





Conoscenza degli argomenti con i possibili collegamenti con altre discipline
Saper eseguire correttamente il calcolo
Saper interpretare i risultati
Saper scegliere la strategia risolutiva più appropriata
Saper modellizzare semplici situazioni reali
Competenze specifiche:

Confrontare e analizzare figure geometriche (in due e tre dimensioni)


Utilizzare le tecniche dell’analisi, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Individuare strategie appropriate per risolvere problemi.

Utilizzare gli strumenti del calcolo integrale nella descrizione e modellizzazione di fenomeni di varia
natura
Utilizzare modelli probabilistici per risolvere problemi ed effettuare scelte consapevoli

Nello specifico della disciplina si sono sviluppate le seguenti capacità





Calcolare integrali indefiniti e definiti, anche utilizzando i metodi di integrazione per parti e per
sostituzione.
Applicare il calcolo integrale al calcolo di aree e volumi
Risolvere problemi riguardanti il calcolo di aree di superfici e di volumi dei principali solidi.
Calcolare la probabilità di un evento secondo la definizione classica, anche utilizzando le regole del
calcolo combinatorio.
Calcolare la probabilità dell’evento contrario e dell’evento unione e intersezione di due eventi dati
Contenuti e tempi
PRIMO QUADRIMESTRE – settembre-dicembre
CALCOLO INTEGRALE: INTEGRALE INDEFINITO
 Primitive e integrale indefinito
 Integrali immediati e integrazione per scomposizione
 Integrazione di funzioni composte
 Integrazione per sostituzione
 Integrazione per parti
 Integrazione di funzioni razionali frazionarie (denominatore di primo e secondo grado)
INTEGRALE DEFINITO
 Dalle aree al concetto di integrale definito: la definizione
 Le proprietà dell’integrale definito e il suo calcolo (teorema fondamentale del calcolo integrale)
 Il calcolo dell’area tra la funzione e l’asse x e l’area della regione di piano limitata da due funzioni
 Il calcolo del volume di un solido di rotazione (attorno all’asse x)
 La lunghezza di un arco di curva
 Valor medio di una funzione e sua interpretazione geometrica
 Integrazione numerica: il metodo dei rettangoli
SECONDO QUADRIMESTRE – gennaio-maggio
INTEGRALI IMPROPRI
 Integrali estesi a intervalli illimitati: definizione, calcolo e condizione necessaria per la convergenza
 Integrali di funzioni illimitate (cioè continue in [a,b) e illimitata per x che tende a b): definizione e
calcolo
MISURE DI SUPERFICI E VOLUMI
 Definizione di poliedro
 Definizione di prismi e piramidi: misura della superficie e del volume
 I solidi di rotazione
 Misura della superficie e del volume di cilindro, cono e sfera
 Problemi di ottimo in geometria solida
CALCOLO DELLE PROBABILITA’
 Introduzione al calcolo delle probabilità: esperimento aleatorio, spazio campionario ed eventi
 La probabilità secondo la definizione classica (importanza dell’ipotesi di equiprobabilità)
 Prime proprietà: dell’evento contrario, della differenza di due eventi, dell’unione tra due eventi
 Probabilità condizionata: semplici esempi
Metodi di insegnamento:
 lezione frontale;
 lezione partecipata;
 discussione guidata;
 esercizi in classe;
 risoluzione di situazioni problematiche
Mezzi e strumenti di lavoro:
 libri di testo;
 video lezioni
 presentazioni PPT;
 appunti
 applicazioni software
Numero verifiche effettuate nell’intero anno scolastico
Prove scritte
Prove orali
7
5
Prove pratiche
Metodi di verifica:






interrogazione orale
interrogazione scritta
questionari a risposta multipla, scelta multipla, vero-falso
questionari a testo libero
problemi a soluzione rapida
risoluzione di esercizi
Consuntivo delle attività disciplinari
Classe 5A Informatica
Materia: Sistemi e Reti
Docente : Cappelli Daniela
a.s. 2014 – 2015
Codocente: Bulzomì Luca
Libri di testo: Appunti forniti dal docente
Ore di lezione settimanali: 4 (2 ore di teoria e 2 ore di laboratorio)
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità)







Comprendere la complessità progettuale insita in una inter-rete
Comprendere la necessità di una progettazione a livelli
Descrivere la funzionalità dei livelli del modello di riferimento TCP/IP
Conoscere i protocolli TCP/IP adottati dalla Internet pubblica
Saper scegliere i protocolli TCP/IP adatti alla realizzazione di un’applicazione distribuita
Comprendere le problematiche delle reti locali
Comprendere gli standard Ethernet e WiFi per reti locali
Contenuti e tempi
PRIMO QUADRIMESTRE – settembre-dicembre
 Fondamenti di comunicazione digitale
◦ Mezzi trasmissivi
 Doppino intrecciato
 Cavo coassiale
 Fibre ottiche
 Trasmissioni wireless
 Onde radio
 Microonde
 Infrarossi
 Trasmissione a onde luminose
 Comunicazioni satellitari
◦ Linee e multiplexing
 Pile protocollari
◦ Pila ISO-OSI
◦ Pila TCP/IP
◦ Pila ibrida
◦ Servizi offerti dai protocolli





▪ Affidabilità e inaffidabilità
Applicazioni di rete e pacchetti
◦ Applicazioni client-server
◦ Applicazioni Peer-to-Peer
◦ Applicazioni ibride
◦ Applicazioni di rete internet e tipo di servizio offerto
◦ Applicazioni di rete e pacchetti (incapsulamento)
◦ Ritardi nelle reti a commutazione di pacchetto
Livello data-link
◦ Schede di rete
◦ Protocolli di accesso al mezzo
◦ Indirizzi a livello data-link
◦ Protocollo ARP
◦ Livello data-link in internet
Ethernet
◦ Formato del frame Ethernet
◦ Standard Ethernet
◦ Hub, Switch e Router
Wireless lan
◦ Modalità di funzionamento degli host wireless
◦ Caratteristiche di rete
◦ Wifi 802.11 wireless LAN
▪ Modalità infrastruttura:associazione ad un AP
▪ Sicurezza
▪ Protocollo MAC 802.11 : CSMA/CA
▪ Frame IEEE 802.11
▪ Mobilità di un host wireless
▪ Cenni a IP mobile
◦ Oltre 802.11
▪ Bluetooth
▪ Wi-Max
▪ Accesso cellulare a internet
Dispositivi per la sicurezza nelle reti
◦ Requisiti di sicurezza di una rete
◦ Firewall
◦ Le tre leggi dei firewall
◦ Tipi di firewall
SECONDO QUADRIMESTRE – gennaio-maggio
 Livello trasporto
◦ Multiplexing e demultiplexing
▪ Multiplexing e demultiplexing UDP
▪ Multiplexing e demultiplexing TCP
◦ Trasporto inaffidabile: UDP
◦ Trasporto affidabile
◦ Controllo del flusso e della congestione










◦ Trasporto affidabile: TCP
Livello applicativo: introduzione
◦ Servizi di trasporto per le applicazioni
◦ Indirizzamento
Livello applicativo: web e http
◦ HTTP
◦ Struttura dei messaggi
▪ Messaggio di richiesta HTTP
▪ Messaggio di risposta HTTP
▪ Autenticazione
▪ Caching
▪ Cookie
Trasferimento file e ftp
◦ FTP
▪ Modalità attiva
▪ Modalità passiva
Telnet
Posta elettronica
◦ Scenario tipico
◦ SMTP
▪ Le tre fasi che regolano l'invio dei messaggi
▪ La trasparenza dei dati
◦ La consegna finale: POP3 e IMAP
◦ Webmail o posta web
Dns
◦ I nomi di dominio
◦ Servizi offerti dal DNS
◦ Database DNS
◦ Metodo di interrogazione
◦ Caching DNS
◦ Record e messaggi DNS
◦ Inserire record nel database del DNS
Caratteristiche di una VPN
◦ Tipi di VPN
▪ Remote-access VPN
▪ Site-to-site VPN
La sicurezza nelle VPN
◦ Autenticazione dell'identità
◦ Cifratura o crittografia
◦ Tunneling
Protocolli per la sicurezza nelle VPN: scenari possibili
◦ IPsec (IP security)
◦ SSL/TSL (Secure Sockets Layer / Transport Layer Security)
NAT
Laboratorio
 Sviluppo di semplici applicazioni di grafica in C#
 Gestione dei file XML in C#
 Elementi di connettività web in C#
Metodi di insegnamento:
 lezione frontale

lezione partecipata

lavoro di gruppo

problem-solving

discussione guidata

attività di laboratorio
Mezzi e strumenti di lavoro:
 dispense fornite dall’insegnante

uso del laboratorio e software adeguato

manuali
Spazi:


laboratorio
aula
Numero verifiche effettuate nell’intero anno scolastico
Prove scritte
Prove orali
Prove pratiche
4
1
2
Metodi di verifica:
 interrogazione orale

interrogazione scritta
Consuntivo delle attività disciplinari
Classe 5° A Informatica
Materia:STORIA
Docente MENNA MIRIAM
a.s. 2014 - 2015
Libri di testo: DI FRONTE ALLA STORIA- IL NOVECENTO E OLTRE
CATALDI-ABATE-LUPERINI-MARCHIANI-SPINGOLA
PALUMBO EDITORE
Ore di lezione settimanali: 2
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità) :
- Costruzione di un quadro sintetico dei grandi eventi del Novecento.
Analisi delle componenti politiche, sociali ed economiche e loro interazione.
Comprensione delle origini storiche delle Istituzioni politiche italiane.
Analisi delle immagini.
Riconoscere le grandi trasformazioni in campo tecnologico, economico e scientifico.
Confronto di diverse ipotesi interpretative.
Contenuti e tempi per blocco tematico:
settembre- ottobre
L’identità del Novecento
La crisi dello stato liberale
Il secolo delle masse
Le scoperte scientifiche e le nuove tecnologie
L’emancipazione femminile
novembre- dicembre
gennaio- febbraio- marzo
Le cause della prima guerra mondiale
Il nazionalismo e l’imperialismoL’Italia divisa: i Futuristi e Marinetti
La prima guerra mondiale
I trattati di pace
Il dopoguerra e la fragilità dello Stato liberale
La rivoluzione russa e l’URSS da Lenin a Stalin
Il fascismo
La crisi del 29
aprile- maggio
Hitler e il nazismo in Germania
La seconda guerra mondialeL’Italia dal Fascismo alla Resistenza-
giugno
Ripasso
Metodi di insegnamento:

lezione frontale

lezione partecipata

discussione guidata
Mezzi e strumenti di lavoro:

libri di testo
presentazione in power point

materiale multimediale

video - audio

Lim

aula
Spazi
Numero verifiche effettuate nell’intero anno scolastico
Prove scritte :
Prove orali:
2
2
Metodi di verifica:

interrogazione orale

verifica scritta -

questionari a testo libero

saggio di ambito storico

tema di tip. C
Prove pratiche
Consuntivo delle attività disciplinari
Classe V A Informatica.
Materia: Religione
Docente : Emanuela Moretti
a.s. 2014 - 2015
Libri di testo: S. Bocchini – Nuovo religione e religioni – EDB - vol Misto
Ore di lezione settimanali: 1
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità)
Competenze
-Riconoscere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella cultura, nella valutazione e trasformazione della
realtà e nella comunicazione contemporanea, in dialogo con altre religioni e sistemi di significato.
Conoscenze:
-Studia il rapporto della religione e della chiesa con la cultura contemporanea.
-Interpreta la presenza della religione nella società contemporanea in un contesto di pluralismo culturale e
religioso, nella prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio del diritto alla libertà religiosa.
Capacità:
-Sa confrontarsi con la dimensione della multiculturalità anche in chiave religiosa
Contenuti e tempi:
PRIMO QUADRIMESTRE – settembre-dicembre
Il concetto di cultura
Usi tipici del termine cultura
L’incontro fra culture diverse La diversa appartenenza. L’uomo dialogante
La globalizzazione
SECONDO QUADRIMESTRE – gennaio-maggio
Democrazia e uguaglianza
La religione nel contesto attuale.
Multiculturalismo e sincretismo
La critica della religione : cenni ( marx-freud nietszche )
Metodi di insegnamento:
 lezione frontale;
 lezione partecipata;
 discussione guidata;
Mezzi e strumenti di lavoro:
 libri di testo;
 dispense;
Numero verifiche effettuate nell’intero anno scolastico
Prove scritte
Prove orali
2
Metodi di verifica:
 Interventi in classe
 Analisi critica dei temi proposti
Emanuela Moretti
Prove pratiche
Consuntivo delle attività disciplinari
Classe 5A Informatica
Materia: Tecnologie e Progettazione di Sistemi Informatici e di Telecomunicazione
a.s. 2014 – 2015
Docente : Cappelli Daniela
Codocente: Bulzomì Luca
Libri di testo: Appunti forniti dal docente
Ore di lezione settimanali: 4 (2 ore di teoria e 2 ore di laboratorio)
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità)

Conoscere le varie tipologie di cloud computing

Conoscere le tecnologie per la realizzazione dei servizi web

Conoscere il linguaggio XML

Conoscere la struttura delle applicazioni client-server

Sviluppare programmi client server utilizzando protocolli esistenti

Comprendere le problematiche delle reti locali

Saper progettare una intranet locale
Contenuti e tempi
PRIMO QUADRIMESTRE – settembre-dicembre

Cloud Computing
o Che cos'è il cloud computing ?
 IaaS
 DaaS
 PaaS
 SaaS
o Casi d'uso
 CRM
 HCM
 ERP
o Architettura
o Problematiche, rischi e critiche
Web hosting, housing e colocation
Altri servizi
 Disaster Recovery
 Outsourcing
o Il cloud computing e le soluzioni tradizionali
o Sviluppo On-Premise e sviluppo “in the cloud”
o Private Cloud e Public Cloud
 Servizi Web
o Interazione fra applicazioni
o Limiti del web
o Un nuovo modello
 XML e SOAP
o Cos'è un web service
o La pila protocollare dei web services
o Il modello dei web services
o Le tecnologie dei web services
 SOAP
 WSDL
 UDDI
o Perchè utilizzare i web services
o Svantaggi e problematiche
o Cosa possono fare i web services
o Integrare i sistemi legacy con i web services
o Esempi reali di scenari di web services
o
o
SECONDO QUADRIMESTRE – gennaio-maggio
Il linguaggio XML
o Introduzione a XML
o Come usare XML
o La struttura ad albero dei documenti XML
o La sintassi XML
o Gli elementi XML
o Gli attributi XML
o I Namespaces XML
o La codifica dei caratteri
o Visualizzazione di files XML
 Utilizzo dei CSS
o Documenti “well formed”
o Documenti “valid”
o XML DTD
o XML Schema
 Principi di crittografia
o Principio di Kerckoffs
o Tecniche crittografiche
o Crittografia simmetrica
 Cifratura con codice a sostituzione

Cifratura con codice a trasposizione
Esempi di crittografia simmetrica
o Crittografia asimmetrica
 Esempi di crittografia asimmetrica
o Integrità e message digest
o Firma digitale
o Scambio delle chiavi
o Sicurezza in ambiente internet/intranet
o Insicurezza di alcuni protocolli
o SSL
Progettazione di reti
o Architettura di intranet a due zone
o Accesso sicuro alle reti remote: VPN
o Progettazione di wireless LAN
 Componenti delle WLAN
o Considerazioni sulla progettazione delle WLAN
o Protezione della WLAN
o VLAN: Virtual LAN
 Caratteristiche
 Vantaggi
 VLAN e wireless
 VLAN e RADIUS
Cosa usare?
o Ethernet
o WiFi
o Mezzi fisici
o Dispositivi di interconnessione
o Interconnessione tra LAN in sedi separate
Progettazione rete ethernet
o Switch di centro stella
o Switch dipartimentale
o Switch della DMZ
o Switch server





Laboratorio
 Programmazione applicazioni client-server
 Applicazioni client-server Multi Threaded
 Sviluppo di semplici applicazioni per dispositivi mobili
 Realizzazione di semplici web services in C#
Metodi di insegnamento:
 lezione frontale

lezione partecipata

lavoro di gruppo

problem-solving

discussione guidata

attività di laboratorio
Mezzi e strumenti di lavoro:
 dispense fornite dall’insegnante

consultazione del sito w3schools.com (solo per tutorial XML in lingua inglese)

uso del laboratorio e software adeguato

manuali
Spazi:


laboratorio
aula
Numero verifiche effettuate nell’intero anno scolastico
Prove scritte
Prove orali
Prove pratiche
4
1
3
Metodi di verifica:
 interrogazione orale

interrogazione scritta
FIRMA DEI RAPPRESENTANTI DI CLASSE PER PRESA VISIONE DEI CONSUNTIVI DISCIPLINARI
Lorenzo Giuffrida
Simone Torelli