premessa - Liceo Scientifico Statale Vito Volterra

Liceo Scientifico Statale “V. Volterra” di Ciampino (RM) – Prof. Carlo Firmani
PROGRAMMAZIONE DI FILOSOFIA
CLASSE 5 A - a.s. 2009-2010
PREMESSA
Il programma si svolge secondo una scansione diacronica, che consente di contestualizzare i filosofi e le
loro riflessioni nella successione delle diverse fasi storiche, evidenziando le relazioni tra le diverse filosofie e
i rapporti tra esse e i contesti storico-culturali e sociali nei quali vennero elaborate. Tale approccio, tuttavia,
consente anche - considerando lo sviluppo delle singole tematiche della disciplina e degli autori attraverso il
tempo- lo sviluppo di 3 percorsi tematici: (1) PERCORSO ETICO-POLITICO: Stato e società: la giustizia
fra libertà, democrazia, diritti umani e multiculturalismo; (2) PERCORSO METAFISICO: dalla “metafisica
del Soggetto” all'esistenza e la fine del "soggetto"; (3) PERCORSO ETICO-SCIENTIFICO: crisi dei
fondamenti, la ricerca di una nuova razionalità e le nuove riflessioni sul progresso scientifico.
La seguente tabella colloca gli autori che verranno trattati in rapporto ai loro periodi storici e ai percorsi
tematici cui possono essere ricondotti.
periodo PERCORSO
storico POLITICO:
ETICOStato e
società: la giustizia fra
libertà,
democrazia,
diritti
umani
e
multiculturalismo
PERCORSO
METAFISICO:
dalla
“metafisica del Soggetto”
all'esistenza e la fine del
"soggetto"
18001850
•
•
•
Hegel
Marx
Comte
•
•
•
•
Romanticismo
Hegel
Marx
Schopenhauer
18501900
•
Marx
•
Crisi del
positivismo
Nietzsche
Freud
•
•
19001950
19502000
•
•
•
Freud
Sartre
Popper
•
•
•
•
•
•
•
Arendt
Popper
Horkheimer,
Adorno,
Marcuse
Rawls
Nozick
•
•
Freud
Sartre
PERCORSO ETICOSCIENTIFICO: crisi
dei fondamenti, la
ricerca di una nuova
razionalità e le nuove
riflessioni sul progresso
scientifico
•
•
•
Hegel
Positivismo
Comte
•
•
•
Nietzsche
Darwin
Bergson
•
•
•
Crisi delle
scienze tra XIX
e XX secolo
Bergson
Popper
•
•
•
Popper
Jonas
Bioetica
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1
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Ciascun percorso potrà essere ricostruito, a partire dalla trattazione cronologica dei singoli autori e periodi,
ricorrendo ad una schematizzazione analoga alle seguenti, che –solo come prima approssimazionemettono in relazione tra loro autori, partizioni cronologiche e alcuni temi analitici di pertinenza del percorso,
che verranno trattati nel corso delle lezioni. Nel corso dell’anno scolastico, gli studenti saranno tenuti ad
ampliare e rendere più analitici gli schemi proposti sulla base degli argomenti trattati in classe, e, a tale
scopo, saranno utili gli obiettivi riportati nel corso della programmazione in riferimento ai singoli autori, che
consentiranno, inoltre, di trasformare la semplice tabella sinottica in una mappa concettuale, esplicitando
cioè connessioni e rimandi. I percorsi tematici affrontati, infine, consentono connessioni anche con tematiche
svolte in altre discipline, di cui gli studenti dovranno tener conto e che consentiranno di trasformarli, almeno
in parte, in percorsi multidisciplinari, utili anche come base di partenza per approfondimenti individuali che
potranno essere eventualmente svolti per l’argomento di inizio del colloquio all’esame di Stato.
1. PERCORSO ETICO-POLITICO: Stato e società: la giustizia fra libertà, democrazia, diritti umani
e multiculturalismo
Finalità del percorso
Individuare i fondamenti su cui sia possibile, in una società pluralista, organizzare una convivenza sociale armonica. Adeguato
spazio verrà riservato alle differenti nozioni di giustizia evidenziando caratteristiche e limiti dell’intervento dello Stato.
Accennare alle esigenze dei gruppi sociali minoritari e al modo in cui le differenze possono essere incluse in una sfera pubblica
comune
Ricerca di una convivenza civile rispettosa dei diritti umani ed accogliente nei confronti della diversità
Obiettivi
Conoscenze
•
Categorie concettuali della filosofia politica romantica e del marxismo
•
Modi e contenuti delle analisi critiche della società
•
Posizioni filosofiche moderne e contemporanee sul problema politico
•
Lessico specifico
Competenze
•
Saper individuare le tesi centrali delle analisi e delle teorie politiche esaminate
•
Saper ricostruire argomentazioni diverse relative a presupposti e contesti storici diversi
•
Saper confrontare e contestualizzare differenti risposte a uno stesso problema
Capacità
•
Essere in grado di dare una valutazione personale e di assumere una posizione argomentata sui problemi esaminati
periodo
storico
18001850
Libertà
Hegel
Marx
Alienazione
Hegel
Marx
Stato/
Giustizia Democrazia Diritti
società civile
Hegel
Marx
Hegel
Marx
Marx
Marx
18501900
19001950
Freud
Sartre
H.Arendt
Freud
Sartre
H.Arendt
19502000
Scuola di
Scuola di
Francoforte Francoforte:
Horkheimer, Horkheimer,
Adorno,
Adorno, Marcuse
Marcuse
H.Arendt
H.Arendt
Popper
Rawls
Nozick
Freud
H.Arendt
H.Arendt
H.Arendt
Popper
Rawls
Nozick
Popper
Rawls
Nozick
Popper
Rawls
Nozick
Rawls
Nozick
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2. PERCORSO METAFISICO: dalla “metafisica del Soggetto” all'esistenza e la fine del
"soggetto"
Finalità del percorso
Mettere in rilievo alcunii passaggi attraverso cui la riflessione filosofica ha affermato la nozione di crisi del soggetto, in
particolare nel Novecento
evidenziare l’effetto che la riflessione sulla finitezza ha avuto nel considerare la posizione dell’uomo nel mondo; l’impatto del
dominio attuale della tecnica sull’atteggiamento emozionale e politico di ogni singolo individuo; l’insufficienza di una visione
complessiva della realtà attuata a partire dalla sola razionalità del soggetto
il percorso può costituire un’occasione per riesaminare alcune tematiche non solo connesse all’esistenzialismo, ma anche alla
Scuola di Francoforte affrontata nel percorso politico. Si presta inoltre ad un approccio pluridisciplinare (letteratura, arte, teatro,
cinema)
Obiettivi
Conoscenze
•
Categorie concettuali e ambiti culturali entro i quali avviene la frammentazione e/o la dissoluzione del soggetto
•
Le diverse posizioni sulla natura umana e sul senso dell'esistenza dell'uomo e della realtà
•
Implicazioni e modalità del distacco dal soggetto
•
Lessico specifico
Competenze
•
Saper esporre in modo articolato e con le opportune categorie concettuali le tesi apprese
•
Saper ricostruire, contestualizzandole e individuando analogie e differenze, le diverse argomentazioni sui temi della fine del
soggetto e del senso della vita e della realtà
Capacità
•
Essere in grado di dare una valutazione personale e di assumere una posizione argomentata sui problemi esaminati
•
Saper esporre in una discussione comune i diversi esiti a cui conduce la riflessione novecentesca sui limiti e le difficoltà che
caratterizzano l’esperienza dell’io
periodo
storico
18001850
Dissoluzione Alienazione/
Visione
unità
del disalienazione. della
soggetto
natura
Marx
Schopenhauer
18501900
Nietzsche
19001950
Freud
Sartre
19502000
felicità
libertà
Schopenhauer
Hegel
Marx
Schopenhauer
Nietzsche
Nietzsche
Freud
Sartre
Sartre
Scuola di
Francoforte:
Scuola di
Francoforte:
Scuola di
Francoforte:
Horkheimer,
Adorno,
Marcuse
Horkheimer,
Adorno,
Marcuse
Horkheimer,
Adorno,
Marcuse
Hegel
Marx
Schopenhauer
Freud
Sartre
Arendt
Hegel
Senso
dell’esistenza
e della vita
Hegel
Schopenhauer
Nietzsche
Darwin
Nietzsche
Bergson
Freud
Sartre
Sartre
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3. PERCORSO ETICO-SCIENTIFICO: crisi dei fondamenti, la ricerca di una nuova
razionalità e le nuove riflessioni sul progresso scientifico.
•
•
•
Finalità del percorso
Riflettere sulla crisi dei paradigmi che sorreggevano la visione scientifica moderna, della nozione di razionalità e delle sue
finalità
Evidenziare gli effetti prodotti da tale crisi e il modo in cui sono venuti mutando il concetto di soggetto conoscente e di realtà
esterna
Riflettere sugli interrogativi etici imposti dallo sviluppo delle scienze e delle tecnologie cercando di acquisire un atteggiamento
di ricerca e di problematizzazione di idee e credenze comuni
Obiettivi
Conoscenze
•
Informazioni sui contenuti riguardo al problema della crisi dei fondamenti e della nozione di verità e di ragione
•
Le diverse posizioni della discussione intorno ai concetti di verità e di razionalità
•
Alcuni modelli epistemologici e scientifici dell'otto-novecento
•
Implicazioni e modalità del distacco dal soggetto
•
Alcuni concetti emergenti del dibattito etico contemporaneo: la responsabilità, la partecipazione, i limiti, la liceità.
•
Lessico specifico
Competenze
•
Saper esporre in modo articolato e con le opportune categorie concettuali le tesi apprese
•
Saper ricostruire, contestualizzandole e individuando analogie e differenze, le diverse argomentazioni sui temi della scienza, dei
suoi modelli e del suo valore di verità
•
Saper individuare altri modelli di razionalità rispetto a quella/e scientifica/che
•
Saper ricostruire l'argomentazione con la quale è sostenuta una certa prospettiva etica e saperne individuare i presupposti
Capacità
•
Essere in grado di dare una valutazione personale e di assumere una posizione argomentata sui problemi esaminati
•
Saper cogliere e discutere il senso della "complessità" che emerge dall'analisi dei temi e dei problemi proposti
periodo
storico
18001850
18501900
Verità/ragione Modelli
Distacco
Scienza
epistemologici dal soggetto tecnica
Hegel
Positivismo
Comte
Marx
Darwin
19001950
Bergson
Freud
Popper
Popper
Bergson
19502000
Scuola di
Francoforte:
Popper
Horkheimer,
Adorno,
Marcuse
Popper
Jonas
Bioetica
Hegel
Positivismo
Comte
Hegel
Positivismo
Comte
Marx
Darwin
Freud
e responsabilità Libertà/liceità
Hegel
Marx
Nietzsche
Marx
Nietzsche
Nietzsche
Nietzsche
Freud
H. Arendt
Freud
Sartre
Freud
Sartre
Scuola di
Francoforte:
Scuola di
Francoforte:
Horkheimer,
Adorno,
Marcuse
Horkheimer,
Adorno,
Marcuse
Jonas
Bioetica
Jonas
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Jonas
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CONTENUTI
SETTEMBRE- OTTOBRE
•
Presentazione del programma, delle modalità di lavoro, degli strumenti di verifica e dei criteri di valutazione
[1 ora]
•
CARATTERI GENERALI DEL ROMANTICISMO E DELL'IDEALISMO TEDESCO: il
Romanticismo come "problema" - atteggiamenti caratteristici del R. tedesco - il rifiuto della ragione
illuministica e la ricerca di altre vie d'accesso alla realtà e all'Assoluto - il senso dell'infinito - la "Sehnsucht",
l'"ironia" e il "titanismo" - l'"evasione" e la ricerca dell'"armonia perduta"- Infinità e creatività dell'uomo (1)la nuova concezione della storia - la filosofia politica romantica - la nuova concezione della Natura (2) l'ottimismo al di là del pessimismo - Romanticismo e filosofia ottocentesca - i significati del termine
"idealismo" - caratteri generali dell'idealismo. (3) [3 ore]
Obiettivi cognitivi
1. Conoscere, definire ed utilizzare i seguenti termini e concetti: sentimento, intelletto e ragione, infinito, panteismo, trascendentismo,
"Sehnsucht", ironia, titanismo, prometeismo, evasione, armonia perduta, Spirito, Nazione, contratto sociale, popolo, organicismo, liberalismo,
democrazia, patriottismo, diritto, Stato liberale, società civile, Stato, concezione organica dello Stato, sovranità, individualismo e antiindividualismo, provvidenzialismo, tradizionalismo, giustificazionismo, energetismo, vitalismo, finalismo, spiritualismo, dialettica, analogia,
ottimismo, necessitarismo.
2. Conoscere:
•
le due interpretazioni del Romanticismo come "sentimento" e come "atmosfera"
•
la polemica contro la ragione illuministica
•
l'importanza del sentimento, dell'arte, della fede religiosa e della ragione dialettica
•
il significato, l'importanza e i modelli trascendentistico e panteistico dell'Infinito
•
il significato della Sehnsucht, dell'ironia e del titanismo
•
la tendenza all'evasione, al sogno, al viaggio
•
il tema dell'armonia perduta
•
il tema dell'uomo come spirito
•
le due fasi del Romanticismo politico
•
l'idea di Nazione
•
le differenze tra Illuminismo e Romanticismo politico
•
i rapporti tra Romanticismo e lo statalismo organicistico e nazionalistico, il liberalismo, la democrazia , il patriottismo e
l'autodeterminazione nazionale
•
il rapporto individualismo/anti-individualismo
•
la concezione romantica della storia e il rapporto con quella illuministica
•
la concezione romantica della politica: dall'individualismo allo statalismo organicistico, le idee di popolo e di nazione e il rapporto con le
corrispondenti concezioni illuministiche
•
la concezione romantica della natura e il rapporto con quella della tradizione scientifica moderna
•
il rapporto ottimismo-pessimismo nella visione romantica del mondo
•
la presenza dei temi romantici nella filosofia dell'Ottocento, in particolare il tema della realtà come manifestazione graduale di una totalità
assoluta.
Obiettivi operativi
•
Analizzare e confrontare le concezioni illuministica, kantiana e romantica del rapporto intelletto-ragione-sentimento-realtà
•
Analizzare il rapporto finito-infinito e individuare analogie e differenze con la posizione di Kant
•
Individuare le caratteristiche dell'individualità romantica e confrontarle con l'Io kantiano
•
Individuare le caratteristiche delle concezioni romantiche della storia e della politica e confrontarle con quelle della visione illuministica
•
Saper specificare le due fasi del Romanticismo politico
•
Saper analizzare l'idea romantica di Stato-nazione e confrontarla con il concetto settecentesco di popolo e con le posizioni di Hegel
•
Saper specificare le differenze tra Illuminismo e Romanticismo politico
•
Saper ricostruire i rapporti tra il Romanticismo e lo statalismo organicistico e nazionalistico, il liberalismo, la democrazia , il patriottismo e
l'autodeterminazione nazionale
•
Saper definire i termini del punto precedente
•
Individuare le caratteristiche della concezione romantica della natura e confrontarle con quelle della visione scientifica moderna
•
Individuare gli aspetti romantici nella filosofia dell'Ottocento e rilevarne gli aspetti di novità rispetto alla cultura illuministica
•
AUTORE: HEGEL: i capisaldi del sistema: finito e infinito; ragione e realtà; la funzione della filosofia Idea, Natura e Spirito. Le partizioni della filosofia (1) - la dialettica (2) - La Fenomenologia dello spirito:
coscienza, autocoscienza (Signoria e servitù) (3), Stoicismo e scetticismo - La coscienza infelice (4) - La
filosofia dello spirito: cenni sullo spirito soggettivo - lo spirito oggettivo: diritto astratto e moralità; l’eticità:
famiglia, società civile (5), Stato (6) - la filosofia della storia (8)- lo spirito assoluto: arte, religione, filosofia e
storia della filosofia (9). [9 ore]
•
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Testi
La dialettica
La filosofia della storia
Obiettivi cognitivi
1. Definire, riconoscere ed utilizzare i termini chiave del sistema filosofico: idealismo, assoluto, infinito, soggetto, idea, ragione,
necessità, spirito, natura, in sé, per sé, intelletto, ragione, Aufhebung, contraddizione, figure, coscienza infelice, identità tra logica e
metafisica, sovranità, giusnaturalismo, costituzione, monarchia costituzionale moderna, Rechtstaat,.società civile, Stato, Stato etico e
organico, storia del mondo, astuzia della ragione, negativo, dialettica.
2. Conoscere
•
i capisaldi del sistema
•
le partizioni del sistema e della filosofia
•
la concezione e il significato della dialettica
•
il problema, l’articolazione, lo scopo e le figure fondamentali della Fenomenologia dello Spirito: signoria e servitù e la coscienza infelice
•
l’oggetto della filosofia dello Spirito ed individuarne i tre momenti dello sviluppo
•
i caratteri specifici dell’eticità nello spirito oggettivo
•
la concezione hegeliana della società civile e dello Stato e le differenze tra lo Stato etico hegeliano e i modelli liberale, democratico,
contrattualistico e giusnaturalistico
•
il senso dello stato hegeliano come sovrano, ma non dispotico e di diritto, ma non liberal-democratico
•
la visione hegeliana della costituzione e la concezione della monarchia costituzionale moderna con l'articolazione dei poteri
•
La "divinità" dello Stato e il suo rapporto con la morale
•
La giustificazione filosofica della guerra
•
la concezione hegeliana della storia
•
le fasi dello spirito assoluto
Obiettivi operativi
•
Individuare e spiegare i nessi finito/infinito, ragione/realtà, reale/razionale
•
Comprendere il senso della fenomenologia come itinerario della coscienza verso il Sapere Assoluto e come parte del sistema hegeliano.
•
Comprendere la funzione della filosofia e della storia della filosofia
•
Comprendere il significato della storia e della filosofia della storia
•
Argomentare e spiegare la dialettica
•
Saper analizzare, indicandone i caratteri, la struttura e il significato le concezioni hegeliane della società civile e dello Stato e specificare il
loro rapporto
•
Saper individuare le differenze tra lo Stato etico hegeliano e i modelli liberale, democratico, contrattualistico e giusnaturalistico e istituire
un confronto con gli stati totalitari del Novecento
•
Saper esplicitare il senso dello stato hegeliano come sovrano, ma non dispotico e di diritto, ma non liberal-democratico
•
Saper ricostruire la visione hegeliana della costituzione e la concezione della monarchia costituzionale moderna specificandone
l'articolazione dei poteri e confrontandola con la teoria liberale classica della divisione dei poteri
•
Saper spiegare il senso della "divinità" dello Stato e individuarne il rapporto con la morale comune
•
Saper confrontare la giustificazione filosofica hegeliana della guerra con gli effetti delle guerre del Novecento
•
Conoscere ed argomentare il nesso e le forme dello Spirito Assoluto
•
Confrontare i concetti di dialettica, intelletto e ragione in Hegel e Kant
•
Confrontare la concezione hegeliana della dialettica e della realtà con quella della tradizione filosofica e scientifica
•
Discutere la concezione hegeliana della necessità del reale
•
Confrontare l’atteggiamento verso la ricerca della verità di Hegel e Kant
•
Confrontare il ruolo del soggetto nella gnoseologia di Kant e nella metafisica di Hegel
•
Avere consapevolezza degli sviluppi di alcune tematiche hegeliane nella filosofia successiva
3.
•
Analisi dei testi:
a. individuare e comprendere le parole chiave, i termini specifici e i concetti
b. definire termini e concetti e ridefinirli in rapporto ad altri contesti
c. indicare i nessi tra i termini individuati
d. individuare il tema centrale del testo
e. riassumere le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero complessivo dell’autore riconoscendone le fasi dell'argomentazione
f. istituire relazioni e confronti costanti fra passato e presente, autori, testi, rintracciando soprattutto analogie e differenze.
Verifica scritta semistrutturata Tipologia A, B su Romanticismo ed Hegel [1 ora]
OTTOBRE - DICEMBRE
a.
MARX: caratteristiche del marxismo -la critica al "misticismo logico" di Hegel (1) – la critica della civiltà
moderna e del liberalismo: emancipazione "politica" e "umana" (2) – la
critica dell’economia borghese e la
problematica dell’"alienazione" (3) – il Materialismo storico: dall'"ideologia" alla "scienza" - struttura e
sovrastruttura (4) – la dialettica della storia - La sintesi del "Manifesto": borghesia, proletariato e lotta di classe (5)
– La rivoluzione e la dittatura del proletariato - le fasi della futura società comunista (6). [6 ore]
Testi
Contro il metodo speculativo hegeliano
L'alienazione
Struttura e sovrastruttura
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Obiettivi cognitivi
1. Definire, riconoscere ed utilizzare i seguenti termini e concetti: dialettica, alienazione, oggettivazione, misticismo logico, scissione,
individualismo e atomismo, uguaglianza formale e disuguaglianza sostanziale, democrazia sostanziale, emancipazione politica ed umana,
ideologia, forze produttive, rapporti di produzione, modo di produzione, struttura e sovrastruttura, materialismo storico, legge della storia,
formazione economico-sociale, lotta di classe, capitalismo, rivoluzione, dittatura del proletariato, estinzione dello Stato, comunismo rozzo e
comunismo autentico.
2. Conoscere:
•
le influenze culturali di Marx e i caratteri generali della sua filosofia
•
la critica metodologica e storico-politica alla filosofia del diritto di Hegel
•
la critica della moderna società liberale: scissione stato-società civile, uguaglianza formale e disuguaglianza sostanziale, democrazia
sostanziale, emancipazione politica ed umana
•
Conoscere la problematica dell’alienazione
•
conoscere le caratteristiche e le funzioni del materialismo storico
•
conoscere gli elementi di fondo della produzione sociale dell’esistenza individuandone i rapporti interni e le reciproche relazioni
•
conoscere la legge della storia e le grandi formazioni economico-sociali
•
conoscere il rapporto struttura - sovrastruttura
•
conoscere l'analisi marxiana del ruolo storico della borghesia
•
conoscere il senso della storia come "lotta di classi"
•
Conoscere i caratteri salienti della "missione " storico-universale di cui, nella prospettiva storica marxiana, è investito il proletariato
•
Conoscere la concezione marxiana dello Stato
•
Conoscere i caratteri e il significato della "dittatura del proletariato" in Marx
•
Conoscere i caratteri del comunismo "rozzo" e di quello "autentico"
•
Conoscere i caratteri della futura società comunista secondo Marx
Obiettivi operativi
•
Individuare e specificare i rapporti tra le influenze culturali di Marx e i caratteri generali della sua filosofia
•
Ricostruire i rapporti tra Hegel e Marx sulla visione individuo-Stato-società civile, esplicitando analogie e differenze
•
Analizzare la concezione marxiana dello stato liberale moderno rilevandone i principali motivi di critica
•
Individuare i caratteri dell'ideale marxiano di una democrazia sostanziale e rilevarne la principale differenza con lo stato liberale
•
Individuare le componenti della critica marxiana dell’alienazione e confrontarle con le posizioni di Feuerbach e di Hegel
•
Spiegare la novità della concezione materialistica della storia
•
Analizzare i rapporti tra forze produttive, rapporti di produzione, modi di produzione.
•
Analizzare il rapporto tra dimensione della coscienza e contesto sociale
•
Confrontare il significato ed il ruolo degli stessi termini e concetti presenti nella filosofia di Hegel e Marx
•
Confrontare la dialettica in Marx ed Hegel
•
Argomentare l'importanza della distinzione marxiana tra struttura e sovrastruttura
•
Confrontare la tematica del materialismo storico con le concezioni della società e della storia di Hegel e di altri autori studiati
•
Argomentare il senso in cui va inteso il carattere progressivo della storia secondo Marx
•
Confrontare l'analisi marxiana della borghesia con la storia della nascita e degli sviluppi, anche novecenteschi, di questa classe sociale
•
Evidenziare strumenti, metodi, scopi immediati, transitori e finali della "missione " storico-universale di cui, nella prospettiva storica
marxiana, è investito il proletariato
•
Mettere in relazione la concezione marxiana dello Stato con la prospettiva hegeliana e con le concezioni anarchiche e socialdemocratiche
•
Saper argomentare confronti tra le dottrine politiche di Marx e gli sviluppi storici otto-novecenteschi delle esperienze politiche che ad esse
si richiamarono
•
Spiegare il significato dei termini dittatura e proletariato nell'espressione "dittatura del proletariato" ed evidenziarne le caratteristiche
principali
•
Spiegare i caratteri del comunismo "rozzo" e di quello "autentico" e mettere in luce il passaggio decisivo che per Marx li differenzia
•
Spiegare perché, nella Critica del programma di Gotha, la seconda fase della "società futura" è sintetizzabile nell'espressione: "Ognuno
secondo le sue capacità; a ognuno secondo i suoi bisogni"
3.
Analisi dei testi:
•
individuare e comprendere le parole chiave, i termini specifici e i concetti
•
definire termini e concetti e ridefinirli in rapporto ad altri contesti
•
indicare i nessi tra i termini individuati
•
individuare il tema centrale del testo
•
riassumere le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero complessivo dell’autore riconoscendone le fasi dell'argomentazione
•
istituire relazioni e confronti costanti fra passato e presente, autori, testi, rintracciando soprattutto analogie e differenze.
b.
SCHOPENHAUER: radici culturali del sistema - il mondo della rappresentazione come "velo di Maya" - la
scoperta della via d'accesso alla cosa in sé - caratteri e manifestazioni della "Volontà di vivere" - il pessimismo:
dolore, piacere e noia; la sofferenza universale; l'illusione dell'amore - la critica all'ottimismo cosmico, sociale,
storico - le vie di liberazione dal dolore: l'arte, l'etica della pietà, l'ascesi. [3 ore]
Testi
La volontà - C/261
Insensatezza della volontà di vivere - C/262
Tra dolore e noia - C/264
Obiettivi cognitivi
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1.
Definire, riconoscere ed utilizzare i seguenti termini e concetti: rappresentazione, cosa in sé, volontà, dolore, piacere, noia, arte, ascesi,
velo di maya, soggetto e oggetto, uomo come animale metafisico, pessimismo cosmico, morale, suicidio, amore
2. Conoscere:
•
conoscere i caratteri specifici della volontà e le sue manifestazioni
•
conoscere le vie di liberazione dalla volontà e i loro caratteri principali
•
conoscere l'interpretazione di Schopenhauer del rapporto fenomeno-cosa in sé
•
conoscere le sue concezioni della rappresentazione, del soggetto e dell'oggetto
•
conoscere il rapporto tra Kant e Schopenhauer
•
conoscere la via d'accesso alla cosa in sé
•
conoscere la visione dell'io e del soggetto umano per Schopenhauer
•
conoscere le manifestazioni del pessimismo: dolore, piacere, noia, la sofferenza universale, l'illusione dell'amore
•
conoscere la posizione di Schopenhauer sul suicidio
•
conoscere la posizione di Schopenhauer sulla società e sulla storia
Obiettivi operativi
•
ricostruire le concezioni dell'autore sul tema dell'io-soggetto e confrontarle con quelle del Romanticismo, di Hegel, Marx, Nietzsche,
Freud, Sartre.
•
confrontare i concetti di rappresentazione, fenomeno, cosa in sé, forme a priori con quelli di Kant
•
confrontare le posizioni di Schopenhauer con quelle di Hegel sull'arte e con quelle di Hegel e di Marx sulla società e la storia.
•
ricostruire le varie forme del "pessimismo" di Schopenhauer e confrontarle con quelle di atteggiamenti analoghi, rintracciabili in altri
ambiti, disciplinari ed extradisciplinari
•
Individuare le radici culturali della filosofia di Schopenhauer
•
Ricostruire il sistema di rapporti che lega fenomeno, noumeno, soggetto, oggetto, velo di Maya, volontà di vivere, idee, arte, etica e
ascesi.
3.
c.
•
•
•
•
•
•
Analisi dei testi:
individuare e comprendere le parole chiave, i termini specifici e i concetti
definire termini e concetti e ridefinirli in rapporto ad altri contesti
indicare i nessi tra i termini individuati
individuare il tema centrale del testo
riassumere le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero complessivo dell’autore riconoscendone le fasi dell'argomentazione
istituire relazioni e confronti costanti fra passato e presente, autori, testi, rintracciando soprattutto analogie e differenze.
Caratteri generali e contesto storico del Positivismo europeo - Positivismo, Illuminismo e Romanticismo l'importanza del Positivismo nella cultura moderna - la reazione anti-positivista [1 ora]
Obiettivi cognitivi
1. Definire, riconoscere ed utilizzare i seguenti termini e concetti: positivo, totalità processuale necessaria,
atteggiamento giustificazionista, ottimismo, positivismo sociale, positivismo evoluzionistico.
2. Conoscere:
•
I caratteri fondamentali del Positivismo come "atmosfera" culturale e come filosofia
•
Le tesi generali del Positivismo
•
Le basi storiche e l'ideologia di fondo del Positivismo
•
I rapporti tra Positivismo, Illuminismo e Romanticismo
Obiettivi operativi
•
Evidenziare i principali elementi teorici del Positivismo, con particolare attenzione alle caratteristiche, alle finalità e alla natura della
conoscenza scientifica e ai rapporti istituiti tra quest'ultima e le altre branche del sapere
•
Discutere, anche alla base delle conoscenze storiche generali del periodo, i principali capisaldi della visione positivistica della realtà
•
Analizzare le principali differenze e affinità storiche e teoriche tra Positivismo, Illuminismo e Positivismo, con attenzione ai modelli e
alle visioni dei rapporti scienza-filosofia e conoscenza-realtà
•
Discutere il rapporto tra parte e tutto o tra finito e infinito proprio del Positivismo e istituire un confronto con la posizione hegeliana sullo
stesso tema
d.
COMTE: La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; la sociologia come scienza positiva, la statica
sociale e la dinamica sociale; la dottrina della scienza e la divinizzazione della storia. [2 ore]
Testi
Lo stadio positivo
Obiettivi cognitivi
1. Definire, riconoscere ed utilizzare i seguenti termini e concetti:
2. Conoscere:
Obiettivi operativi
3.
Analisi dei testi:
•
individuare e comprendere le parole chiave, i termini specifici e i concetti
•
definire termini e concetti e ridefinirli in rapporto ad altri contesti
•
indicare i nessi tra i termini individuati
•
individuare il tema centrale del testo
•
riassumere le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero complessivo dell’autore riconoscendone le fasi dell'argomentazione
•
istituire relazioni e confronti costanti fra passato e presente, autori, testi, rintracciando soprattutto analogie e differenze.
Liceo Scientifico Statale “V. Volterra” di Ciampino (RM) – Prof. Carlo Firmani
8
Liceo Scientifico Statale “V. Volterra” di Ciampino (RM) – Prof. Carlo Firmani
e.
DARWIN l’evoluzionismo e Darwin, l’origine delle specie e la selezione naturale, la visione dell’uomo e problemi
di divulgazione [1 ora] (fotocopie)
Obiettivi cognitivi
1. Definire, riconoscere ed utilizzare i seguenti termini e concetti: positivo, selezione naturale, lotta per la sopravvivenza, uniformismo,
catastrofismo, riduzionismo e anti-riduzionismo.
2. Conoscere:
•
il modello di spiegazione dell’evoluzione biologica in Darwin
•
le implicazioni filosofiche della teoria darwiniana e i suoi caratteri di novità
Obiettivi operativi
•
Confrontare il modello di spiegazione di Darwin con quello di Lamarck e individuare analogie e differenze
•
Analizzare il nuovo rapporto tra filosofia e scienze alla luce della nuova visione evoluzionistica
Verifiche orali da Hegel a Darwin [9 ore]
GENNAIO - FEBBRAIO
f.
NIETZSCHE: vita e scritti - le edizioni delle opere - filosofia e malattia - nazificazione e denanificazione caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche - fasi o periodi del filosofare nietzscheano - Il
periodo giovanile: tragedia e filosofia (1) – Il periodo "illuministico": il metodo "genealogico" e la "filosofia
del mattino"; la "morte di Dio" e la fine delle illusioni metafisiche (2) - Il periodo di "Zarathustra": la
filosofia del meriggio; il superuomo; l'eterno ritorno (4) - L'ultimo Nietzsche: cenni sul crepuscolo degli
idoli etico-religiosi e la "trasvalutazione dei valori" e sulla volontà di potenza (5) ; il problema del
nichilismo e del suo superamento (6) -. il prospettivismo (7). [7 ore]
Testi
L'uomo folle (nel testo, D1/15)
Storia di un errore (nel testo, D1/18)
Il superuomo e la "fedeltà alla terra"
Il nichilismo
L'eterno ritorno
Scienza e verità oggettiva – D1/44
Obiettivi cognitivi
1. Definire, riconoscere ed utilizzare i seguenti termini e concetti: dionisiaco ed apollineo, metodo genealogico, autosoppressione della morale,
genealogia della morale, Dio, morte di Dio, nichilismo, tipi di nichilismo, eterno ritorno, superuomo, volontà di potenza.
2. Conoscere:
•
Le fasi della vita e dell'opera di Nietzsche
•
Le problematiche legate alla malattia e al rapporto tra l'opera di Nietzsche e il nazismo
•
L'asistematicità del pensiero di Nietzsche e il rapporto tra le sue opere e gli stili di scrittura
•
l’immagine della classicità che ha determinato la cultura europea
•
il ruolo, i rapporti e l’importanza del dionisiaco e dell’apollineo nella tragedia greca, nell’arte e nella filosofia
•
la critica della razionalità socratica e le sue conseguenze sul piano filosofico
•
il tema dell’accettazione della vita e il ruolo dell'arte nel periodo giovanile
•
i caratteri del periodo "illuministico": metodo genealogico, lo "spirito libero" e la "filosofia del mattino"
•
il significato profondo ed i simbolismi della “morte di Dio”
•
il rapporto tra la morte di Dio e il superuomo
•
il senso del "mondo vero" divenuto "favola" e dell'"autosoppressione" della morale
•
il senso della figura di Zarathustra
•
il tema del superuomo e il suo rapporto con la volontà di potenza
•
il problema del nichilismo, dei suoi tipi e del suo superamento
•
il tema dell’eterno ritorno e le sue possibili interpretazioni
•
conoscere il tema del prospettivismo
Obiettivi operativi
•
Mettere in relazione l'asistematicità del pensiero di Nietzsche con i suoi stili espressivi
•
Evidenziare il significato dell'apollineo e del dionisiaco come categorie interpretative della cultura occidentale e del rapporto dell'uomo
con la realtà
•
Spiegare il significato dell'accettazione totale della vita e metterlo in relazione con il distacco di Nietzsche da Wagner e da Schopenhauer
•
Analizzare l’immagine dell’arte classica di Nietzsche e confrontarla con quella di Hegel
•
Spiegare il senso del passaggio dall'arte alla scienza nella "filosofia del mattino"
•
Analizzare la visione di Dio e l’origine della sua credenza
•
Spiegare in che senso l’”uomo folle” annuncia la morte di Dio, evidenziare i significati filosofici del suo racconto e richiamare analogie
con il mito della caverna platonico
•
Spiegare in che senso, per Nietzsche, la morte di Dio coincide con l'atto di nascita del superuomo
•
Evidenziare le caratteristiche del superuomo, specificarne il rapporto con l'uomo, spiegare il suo rapporto con il "senso della terra"
•
Mettere in relazione il superuomo nietzschiano con usi storici, artistici o letterari del concetto eventualmente conosciuti
Liceo Scientifico Statale “V. Volterra” di Ciampino (RM) – Prof. Carlo Firmani
9
Liceo Scientifico Statale “V. Volterra” di Ciampino (RM) – Prof. Carlo Firmani
•
•
•
•
•
3.
g.
illustrare il significato filosofico, le difficoltà interpretative e la funzione della teoria dell’eterno ritorno
ricavare elementi di una immagine del tempo dalla teoria dell’eterno ritorno
spiegare origini, equivoci e superamento del nichilismo
ricostruire l'immagine nietzschiana dell'io-soggetto
ricostruire le concezioni dell'autore sul tema dell'io-soggetto e confrontarle con quelle del Romanticismo, di Hegel, Marx, Freud, Sartre,
Schopenhauer
Analisi dei testi:
•
individuare e comprendere le parole chiave, i termini specifici e i concetti
•
definire termini e concetti e ridefinirli in rapporto ad altri contesti
•
indicare i nessi tra i termini individuati
•
individuare il tema centrale del testo
•
riassumere le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero complessivo dell’autore riconoscendone le fasi dell'argomentazione
•
istituire relazioni e confronti costanti fra passato e presente, autori, testi, rintracciando soprattutto analogie e differenze.
La reazione antipositivista - BERGSON: Tempo, durata e libertà - Spirito e corpo: materia e memoria - lo
slancio vitale - istinto, intelligenza e intuizione. [3 ore]
Testi
Mobilità del reale e valore dell’intuizione [fotocopie]
Lo slancio vitale
Obiettivi cognitivi
1. Definire, riconoscere ed utilizzare i seguenti termini e concetti: evoluzione creatrice, slancio vitale,
tempo spazializzato, tempo vissuto, durata, reversibile, irreversibile, continuità, discontinuità, istinto,
intelligenza, intuizione, coscienza, memoria, omogeneo, eterogeneo, materia.
2. Conoscere:
•
la concezione bergsoniana dell’evoluzione
•
la concezione del tempo spazializzato e del tempo vissuto e le loro differenze
•
le caratteristiche dell’istinto, dell’intuizione e dell’intelligenza
•
il carattere autentico della realtà
•
la concezione bergsoniana della coscienza come unità
Obiettivi operativi
•
Comparare le caratteristiche dell’evoluzione in Bergson con le interpretazioni finalistiche e meccanicistiche contemporanee e mettere in
risalto l’originalità della posizione di Bergson
•
Mettere in relazione i rapporti tra istinto, intelligenza e intuizione in Bergson e confrontarli con posizioni analoghe presenti in Hegel ed
altri autori studiati.
•
Individuare la problematica del rapporto tra caratteri della realtà e forme di conoscenza
•
Analizzare i caratteri della concezione del tempo in Bergson e metterli in relazione con quelli che emergono dalla lettura di Nietzsche
•
Analizzare il rapporto scienza-metafisica in Bergson e confrontarlo con quello tipico del positivismo
•
Individuare la problematica della coscienza e la relazione con l’associazionismo psicologico
h.
Cenni sulle trasformazioni delle scienze tra XIX e XX secolo: rivoluzioni scientifiche e crisi del meccanicismo:
l’universo come macchina – apogeo e crisi del meccanicismo – la rivoluzione einsteiniana – il principio di
indeterminazione e la critica del concetto di causalità – il caso e la necessità. [fotoc] [2 ore]
i. FREUD: dagli studi sull’isteria alla psicanalisi - la realtà dell’inconscio e i modi per "accedere" ad esso - la
scomposizione analitica della personalità - i sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici - la teoria della sessualità e
il complesso edipico - la religione e la civiltà. [3 ore]
Testi
L'interpretazione dei sogni [fotocopie]
Il disagio della civiltà
Obiettivi cognitivi
1. Definire, riconoscere ed utilizzare i seguenti termini e concetti: introspezione, coscienza, sintomo, isteria, ipnosi, psiconevrosi, metodo
catartico, inconscio, preconscio, conscio, rimozione, associazioni libere, transfert, libido, psiche, Es, Io, Super-io, contenuto manifesto e latente,
atti mancati, zone erogene, fase anale, fase fallica, fase genitale, sublimazione, perversione, sessualità infantile, bambino come essere perverso
polimorfo, complesso di castrazione, invidia del pene, complesso edipico, super-io sociale, Eros e Thanatos.
2. Conoscere:
•
gli studi e i tentativi terapeutici svolti da Freud in collaborazione con Charcot e Breuer per la cura dell’isteria con l’ipnosi: il caso di Anna
O.
•
il significato della scoperta dell’inconscio in rapporto alla comune equazione psiche=coscienza
•
le due “topiche” psicologiche e il significato dei loro “luoghi”
•
la problematica dei sogno, degli atti mancati, dei sintomi nevrotici
•
il significato del metodo delle “associazioni libere” e il significato del “transfert”
•
la concezione freudiana della sessualità e della sessualità infantile
•
la concezione freudiana della religione e della civiltà
Obiettivi operativi
•
ricostruire il percorso che va dalla terapia ipnotica del sintomo isterico alla scoperta dell’inconscio
•
indicare la novità della concezione dell’inconscio rispetto al modello tradizionale che identificava la psiche con la coscienza
Liceo Scientifico Statale “V. Volterra” di Ciampino (RM) – Prof. Carlo Firmani
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Liceo Scientifico Statale “V. Volterra” di Ciampino (RM) – Prof. Carlo Firmani
•
•
•
•
3.
confrontare i diversi modelli di attività della coscienza in Bergson e in Freud
descrivere i rapporti tra preconscio-conscio-inconscio e tra Es-Io-Super-io
analizzare l’importanza del “transfert” nella situazione analitica
ricostruire la problematica freudiana relativa ai sogni e cercare collegamenti con le espressioni letterarie, artistiche e scientifiche
eventualmente conosciute
•
analizzare la teoria freudiana della sessualità cogliendone gli aspetti di novità e mettendone in luce le componenti principali
•
Analizzare la concezione freudiana della religione e confrontarla con quelle di Nietzsche e Feuerbach.
•
Analizzare la concezione freudiana della civiltà, confrontarla con la critica che ad essa rivolge Marcuse e cercare di collegarla alle vicende
storiche contemporanee all’autore, argomentando un proprio punto di vista sul medesimo tema
•
Ricavare un'immagine complessiva dell'io-soggetto nel pensiero di Freud
Analisi dei testi:
•
individuare e comprendere le parole chiave, i termini specifici e i concetti
•
definire termini e concetti e ridefinirli in rapporto ad altri contesti
•
indicare i nessi tra i termini individuati
•
individuare il tema centrale del testo
•
riassumere le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero complessivo dell’autore riconoscendone le fasi dell'argomentazione
•
istituire relazioni e confronti costanti fra passato e presente, autori, testi, rintracciando soprattutto analogie e differenze.
l.
Caratteri generali dell' ESISTENZIALISMO [1 ora]
m. SARTRE: esistenza e libertà - dalla teoria dell'”assurdo" alla dottrina dell”'impegno" - la critica della ragione
dialettica. [2 ore]
Testi
L'uomo è condannato ad essere libero (fotocopie)
Esistenzialismo e umanismo
Obiettivi cognitivi
1. Definire, riconoscere ed utilizzare i seguenti termini e concetti: esistenza, modo d'essere, scelta, progetto, autenticità, singolarità irripetibile
dell'esperiemza, situazione, finitudine, Essere in sé, Essere per sé, nulla e nullificazione, libertà, assurdo, nausea, Dio mancato, responsabilòità e
impegno, alienazione, serie e gruppo.
2. Conoscere:
•
I caratteri fondamentali dell'esistenzialismo come "atmosfera" culturale e come filosofia
•
Il significato e i reciproci rapporti tra essere in sé e essere per-sé in Sartre
•
Il rapporto tra coscienza e libertà
•
Il senso della "condanna" ad essere liberi
•
Il rapporto tra libertà e responsabilità
•
Il tema dell'assurdità della condizione umana
•
Il tema dell'uomo come Dio mancato e la teoria dell'equivalenza dei comportamenti umani
•
Il tema dell'impegno sociale e la critica della ragione dialettica
•
Il rischio dell'alienazione e la fenomenologia dell'azione rivoluzionaria
Obiettivi operativi
•
ricostruire il percorso della filosofia di Sartre mettendone in evidenza gli esiti
•
Evidenziare le relazioni tra emozioni, immaginazione e coscienza in Sartre
•
evidenziare il senso dell'assurdità della condizione umana in Sartre e i modi in cui l'individuo può rapportarsi a tale condizione
•
Spiegare in che senso il conflitto rappresenti per Sartre la "legge della coesistenza" in ogni rapporto umano
•
Spiegare il senso e la conseguenza della condizione umana di libertà di fronte al mondo e di quella di non libertà di fronte alla possibilità
di non essere libero
•
ricostruire i rapporti tra la condizione umana e i possibili progetti di impegno, di responsabilità e di superamento di tale condizione
•
spiegare la concezione sartriana dell'uomo di fronte soprattutto alla possibilità di definirne un modello generale
3. Analisi dei testi:
•
individuare e comprendere le parole chiave, i termini specifici e i concetti
•
definire termini e concetti e ridefinirli in rapporto ad altri contesti
•
indicare i nessi tra i termini individuati
•
individuare il tema centrale del testo
•
riassumere le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero complessivo
dell’autore riconoscendone le fasi dell'argomentazione
•
istituire relazioni e confronti costanti fra passato e presente, autori, testi,
rintracciando soprattutto analogie e differenze.
•
Verifiche orali da Nietzsche a Sartre [9 ore]
MARZO - APRILE
n.
LA SCUOLA DI FRANCOFORTE: Caratteri generali - HORKHEIMER: la dialettica auto-distruttiva
dell'illuminismo - i limiti del marxismo e la "nostalgia" del totalmente Altro - ADORNO: la dialettica negativa la critica dell'"industria culturale" e la teoria dell'arte come anticipazione utopica di un mondo disalienato 11
Liceo Scientifico Statale “V. Volterra” di Ciampino (RM) – Prof. Carlo Firmani
Liceo Scientifico Statale “V. Volterra” di Ciampino (RM) – Prof. Carlo Firmani
MARCUSE: Eros e civiltà: piacere e lavoro alienato - la critica del "Sistema" e il "Grande Rifiuto" - l'ultimo
Marcuse: i compiti di una "Nuova Sinistra". [4 ore]
Testi
Horkeimer e Adorno: L'Illuminismo totalitario
Horkeimer e Adorno: Il dominio sulla natura
Obiettivi cognitivi
1. Definire, riconoscere ed utilizzare i seguenti termini e concetti: teoria critica, ragione oggettiva e soggettiva, illuminismo, dialettica
dell'illuminismo, dialettica negativa, industria culturale, eros, repressione addizionale, principio di prestazione, desublimazione repressiva, uomo
a una dimensione, grande rifiuto.
2. Conoscere:
•
I caratteri generali della Scuola, le principali vicende ed i principali esponenti e il contesto storico che fa da sfondo alle loro teorie
•
Gli obiettivi e i concetti filosofici cui si rifanno gli autori che aderiscono alla scuola di Francoforte
•
Gli autori d riferimento dei francofortesi e i concetti che essi desumono da questi ultimi
•
La critica della ragione di Horkheimer
•
Il concetto di "illuminismo" e la sua dialettica auto-distruttiva
•
L'uso della figura di Ulisse come incarnazione del destino dell'Occidente
•
I motivi dell'adesione e del successivo allontanamento di Horkheimer dal marxismo
•
Il ruolo e la concezione di Dio per Horkheimer
•
Il tema e il compito della dialettica negativa in Adorno
•
La critica dell'industria culturale e il ruolo dell'arte in Adorno
•
La visione della civiltà in Marcuse
•
Il "principio di prestazione" e il "ritorno del represso" in Marcuse
•
I temi del lavoro alienato, del piacere e del gioco in Marcuse
•
Le illusioni della libertà, della tolleranza e della democrazia nella società tecnologica avanzata in Marcuse
•
Il "Grande rifiuto" e i nuovi soggetti rivoluzionari in Marcuse
•
I compiti della "Nuova sinistra" in Marcuse
Obiettivi operativi
•
Analizzare il ruolo che giocano nei francofortesi le esperienze politiche loro contemporanee e i principali concetti desunti dai loro autori di
riferimento.
•
Ricostruire e discutere il significato di "illuminismo" e la sua dialettica autodistruttiva
•
Spiegare in che senso Ulisse incarna, per Horkheimer, il destino dell'Occidente
•
Analizzare i caratteri dei due tipi di ragione descritti da Horkheimer nell'Eclisse della ragione ed evidenziarne le differenze
•
Nella Dialettica dell'illuminismo Horkheimer e Adorno affermano che l'illuminismo s'identifica con la "logica del dominio": spiegare
questo concetto
•
Spiegare su che cosa si fonda "l'illusione di Marx" secondo l'ultimo Horkheimer e discuterne la posizione alla luce delle vicende storiche
conosciute
•
Spiegare il senso negativo della dialettica di Adorno e metterlo in relazione con la dialettica hegeliana e marxiana
•
Ricostruisci l'analisi dell'"industria culturale" effettuata da Adorno relativamente al ruolo del consumatore, tipo di società, classe
dominante, tipo di ideologia
•
Ricostruire i principali caratteri della concezione marcusiana della società e della civiltà occidentali
•
Spiegare i caratteri principali della critica che Marcuse muove all'analisi freudiana della società
•
Spiegare che ruolo assume l'utopia nella filosofia di Marcuse e argomentare una propria posizione in proposito
•
Quali significati simbolici assumono per Marcuse Orfeo, Narciso e Prometeo?
•
Spiegare i rapporti e i ruoli che assumono il lavoro alienato, il piacere e il gioco nella critica della società esistente e nella prefigurazione di
quella futura in Marcuse
•
Analizzare in che senso Marcuse parla di uomo "a una dimensione" e cosa rappresentano la libertà e la democrazia nel sistema in cui
questi vive; argomentare una propria posizione in proposito
•
Confrontare la visione marcusiana del lavoro alienato con quella marxiana
•
Ricostruire il progetto politico di Marcuse relativamente ai suoi soggetti e alle sue caratteristiche
•
Confrontare il ruolo e la teoria dell'arte in Adorno e Marcuse
•
Discutere quali caratteri della società dei consumi sono contraddittori rispetto ad un progetto democratico secondo la Scuola di Francoforte
•
Argomentare una propria posizione circa l'analisi dei francofortesi sulla libertà o sulle forme di controllo di cui i cittadini godono o sono
sottoposti nella società dei consumi
•
Individuare e discutere la posizione dei francofortesi sui rapporti tra conoscenza umana, controllo della natura e fenomeni sociali
•
Individuare, confrontare e discutere le diverse individuazioni dei possibili soggetti del cambiamento secondo Adorno, Marcuse e
Horkheimer
3. Analisi dei testi:
•
individuare e comprendere le parole chiave, i termini specifici e i concetti
•
definire termini e concetti e ridefinirli in rapporto ad altri contesti
•
indicare i nessi tra i termini individuati
•
individuare il tema centrale del testo
•
riassumere le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero complessivo dell’autore riconoscendone le fasi dell'argomentazione
•
istituire relazioni e confronti costanti fra passato e presente, autori, testi, rintracciando analogie e differenze.
o.
ARENDT: le origini del totalitarismo – il caso Himmler e la banalità del male – La Politeia perduta [3 ore]
Testi
Arendt: Totalitarismo e società di massa (da: De Bernardi-Guarracino, La conoscenza storica,
vol.3)
Liceo Scientifico Statale “V. Volterra” di Ciampino (RM) – Prof. Carlo Firmani
12
Liceo Scientifico Statale “V. Volterra” di Ciampino (RM) – Prof. Carlo Firmani
Obiettivi cognitivi
1.
Definire, riconoscere ed utilizzare i seguenti termini e concetti: totalitarismo, terrore, ideologia totalitaria, massa, isolamento ed
estraneazione, banalità del male, individuo privato (bourgeois).
2. Conoscere:
• L'importanza e l'originalità dell'opera Le origini del totalitarismo
• Le domande di fondo di quest'opera, i suoi caratteri generali e le parti in cui si suddivide
• La visione del totalitarismo come intreccio di terrore ed ideologia
• Le novità del totalitarismo rispetto a forme di oppressione politica precedenti
• Il ruolo del capo supremo
• La condizione degli uomini nella società di massa
• L'analisi della metamorfosi del "padre di famiglia"
• Il senso della banalità del male e il suo rapporto con la società di massa
Obiettivi operativi
•
Evidenziare quali sono per la Arendt le caratteristiche-tipo di ogni totalitarismo
•
Individuare e spiegare qual è per la Arendt la logica sottesa a tutti gli -ismi
•
Individuare cosa, secondo la Arendt, rende "banale" il male perpetrato da gerarchi nazisti come Eichmann
•
Analizzare i rapporti che la Arendt stabilisce tra regimi totalitari e società di massa
•
Spiegare quali sono gli aspetti propri dell'ideologia totalitaria
•
Spiegare in che senso per la Arendt il totalitarismo è "una potenzialità" e un "costante pericolo"
•
Argomentare una propria posizione circa la posizione dell'individuo nella società contemporanea e confrontarla con quella della
Arendt
•
Confrontare la spiegazione del totalitarismo della Arendt con altre eventualmente conosciute
•
Confrontare le posizioni della Arendt e dei francofortesi sulla posizione dell'individuo e sulle sue libertà nelle diverse forme di
società di massa del Novecento
•
Confrontare il nesso tra azione, ragione e responsabilità nella Arendt e nei francofortesi
•
Mettere in relazione l'analisi del personaggio Himmler con le condizioni dell'individuo nella società industriale moderna
•
Spiegare perché nel saggio Vita activa la Arendt parla di condizione umana e non di natura umana
•
Analizzare i motivi per cui la Arendt pone nel modello dell’antica polis lo spazio emblematico dell’agire
•
Spiegare perché secondo la Arendt l’agire politico è l’attività umana più significativa
3. Analisi dei testi:
•
individuare e comprendere le parole chiave, i termini specifici e i concetti
•
definire termini e concetti e ridefinirli in rapporto ad altri contesti
•
indicare i nessi tra i termini individuati
•
individuare il tema centrale del testo
•
riassumere le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero complessivo dell’autore riconoscendone le fasi dell'argomentazione
•
istituire relazioni e confronti costanti fra passato e presente, autori, testi, rintracciando soprattutto analogie e differenze.
p. POPPER: il rapporto con il neopositivismo - Popper ed Einstein - Popper e la riabilitazione della filosofia - le
dottrine epistemologiche: il problema della "demarcazione" e il principio di falsificabilità; le asserzioni-base e
l'immagine della scienza come "costruzione su palafitte"; l'asimmetria tra verificabilità e falsificabilità e la teoria
della "corroborazione"; la riabilitazione della metafisica; la critica epistemologica al marxismo e alla psicanalisi;
inesistenza ed esistenza del "metodo".Il procedimento per "congetture e confutazioni"; il rifiuto dell'induzione e la
teoria della mente come "faro" e non come "recipiente" ; Scienza e verità; Il "realismo" dell'ultimo Popper; Mente
e corpo. Nuvole e orologi; osservazione e teoria e declino ed eredità del falsificazionismo - le dottrine politiche:
epistemologia e filosofia politica - storicismo, utopia e violenza - la teoria della democrazia - il riformismo
gradualista [6 ore]
Testi
Il problema della demarcazione, D2/225
Il concetto di storicismo, D2/232
Obiettivi cognitivi
1. Definire, riconoscere ed utilizzare i seguenti termini e concetti: verificabilità, falsificabilità, criterio di senso, criterio di demarcazione,
congetture e confutazioni, dottrine onni-esplicative, verità e verosimiglianza, i “tre mondi”, storicismo, filosofie oracolari o totalitarie, utopia e
violenza, società chiusa ed aperta, democrazia, riformismo gradualista e tecnologia sociale a spizzico
2. Conoscere:
•
i rapporti tra Popper , il neopositivismo logico ed Einstein
•
il criterio di falsificabilità e la posizione di Popper sulla metafisica
•
la distinzione tra contesto della scoperta e della giustificazione
•
il procedimento per congetture e confutazioni
•
la critica di Popper al marxismo e alla psicanalisi
•
la critica all'induzione e la teoria della mente come "faro"
•
il fallibilismo della scienza e il rapporto tra scienza e verità
•
La specificità della filosofia politica di Popper
•
Il significato del concetto di "storicismo"
•
La critica delle filosofie oracolari o totalitarie
•
Il rapporto tra storicismo, utopia e violenza
•
La distinzione tra società "aperte" e "chiuse"
•
La concezione popperiana della democrazia
•
Le distinzioni tra democrazia e dittatura
Liceo Scientifico Statale “V. Volterra” di Ciampino (RM) – Prof. Carlo Firmani
13
Liceo Scientifico Statale “V. Volterra” di Ciampino (RM) – Prof. Carlo Firmani
•
•
Il rapporto tra riformismo e rivoluzione
Il rapporto tra ragione e democrazia
Obiettivi operativi
•
Individuare analogie e differenze tra il criterio di falsificabilità e il principio di verificazione
•
Confrontare le posizioni di Popper e dei neopositivisti sulla metafisica
•
Individuare e discutere le principali critiche rivolte da Popper allo storicismo
•
Individuare e analizzare la forma di governo preferibile per Popper, specificandone le caratteristiche
•
Evidenziare le caratteristiche della ri-definizione del concetto di democrazia operata da Popper
•
Confrontare la visione popperiana della democrazia con quelle della tradizione liberale, di Marx e della Scuola di Francoforte
•
Ricostruire le argomentazioni con le quali Popper sostiene la superiorità del metodo riformistico rispetto a quello rivoluzionario
•
Spiegare quali conseguenze derivano, secondo Popper, dalla convinzione che esistano una legge e un senso della storia
•
Discutere, anche alla luce delle concezioni di altri filosofi conosciuti, la posizione di Popper sulla funzione delle utopie come criteri di
ispirazione per la politica
•
3. Analisi dei testi:
•
individuare e comprendere le parole chiave, i termini specifici e i concetti
•
definire termini e concetti e ridefinirli in rapporto ad altri contesti
•
indicare i nessi tra i termini individuati
•
individuare il tema centrale del testo
•
riassumere le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero complessivo dell’autore riconoscendone le fasi dell'argomentazione
•
istituire relazioni e confronti costanti fra passato e presente, autori, testi, rintracciando soprattutto analogie e differenze.
q.
La rinascita della filosofia politica – la riflessione sui temi della giustizia e della libertà - RAWLS: società e
giustizia - la posizione originaria e il velo di ignoranza – i due principi di giustizia – NOZICK: lo “Stato minimo”
– MACINTYRE: il comunitarismo [3 ore]
Testi
Rawls: Il concetto di base della teoria della giustizia
Obiettivi cognitivi
1. Definire, riconoscere ed utilizzare i seguenti termini e concetti: cittadinanza, diversità, uguaglianza, giustizia, princìpi di giustizia, posizione
originaria, velo d'ignoranza, neo-contrattualismo, deontologia, antiutilitarismostato minimo.
2. Conoscere:
•
I caratteri e il significato della rinascita contemporanea della filosofia politica
•
I rapporti tra cittadinanza, democrazia, giustizia e libertà nell'epoca della globalizzazione
•
L'importanza della giustizia secondo Rawls
•
I temi della posizione originaria e del velo d'ignoranza secondo Rawls
•
Il rapporto tra le posizioni di Rawls, quelle dell'etica di Kant e il neo-contrattualismo
•
I due principi della giustizia ele clausole della loro attuazione per Rawls
•
Il senso del liberalismo individualistico di Nozick
•
Lo "Stato minimo" di Nozick
•
Il rapporto Stato-individuo, libertà e proprietà in Nozick
•
Il rapporto tra stato e anarchia per Nozick
•
I motivi che, secondo MacIntyre, sono alla base della crisi dei valori nella società moderna
•
I motivi e il giudizio che, secondo MacIntyre, connota la disputa tra liberali e comunisti
•
I contenuti di Nietzsche e di Aristotele che sono alla base del pensiero politico di MacIntyre
Obiettivi operativi
•
Operare opportuni confronti tra i punti elencati precedentemente cercando il maggior numero di analogie e differenze
•
Argomentare criticamente punti di vista personali in rapporto ai temi trattati
•
Contestualizzare nella storia del XX secolo le argomentazioni dei due filosofi
3. Analisi dei testi:
•
individuare e comprendere le parole chiave, i termini specifici e i concetti
•
definire termini e concetti e ridefinirli in rapporto ad altri contesti
•
indicare i nessi tra i termini individuati
•
individuare il tema centrale del testo
•
riassumere le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero complessivo dell’autore riconoscendone le fasi dell'argomentazione
•
istituire relazioni e confronti costanti fra passato e presente, autori, testi, rintracciando soprattutto analogie e differenze.
r. Crisi e rinascita dell'etica normativa. [1 ora]
s. Etica della responsabilità: JONAS: un'etica per la civiltà tecnologica; la responsabilità verso le generazioni
future; la bioetica, Dio e il male [2 ore]
Testi
H. Jonas: Dal "Prometeo scatenato all'etica della responsabilità"
H. Jonas: Il nuovo imperativo categorico
Liceo Scientifico Statale “V. Volterra” di Ciampino (RM) – Prof. Carlo Firmani
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Liceo Scientifico Statale “V. Volterra” di Ciampino (RM) – Prof. Carlo Firmani
t. Etica e civiltà tecnologica: la BIOETICA: bioetica e filosofia; i due paradigmi dominanti della bioetica
odierna. [2 ore]
Testi
M. Mori: Etica della qualità della vita ed etica della sacralità della vita
Obiettivi cognitivi
1. Definire, riconoscere ed utilizzare i seguenti termini e concetti: , prometeismo, morali tradizionali, nuovo imperativo etico, etica e ontologia,
idea dell'uomo e imperativo morale, minimalismo programmatico, utopismo, responsabilità, speranza, paura, euristica della paura, legge di Hume,
metaetica, etica normativa, etica applicata, cognitivismo etico, etiche deontologiche, etiche teleologiche, dovere assoluto, dovere prima facie,
principio della sacralità della vita, principio della qualità della vita.
2. Conoscere:
•
la visione di Jonas della scienza e del rapporto società-scienza-tecnica
•
la specificità e i principali principi dell'etica di Jonas
•
il tema del rapporto con le generazioni future e la responsabilità in Jonas
•
il rapporto tra Jonas e le visioni marxista e scientifica moderna sul rapporto scienza-tecnica-società
•
l'atteggiamento di Jonas nei confronti della scienza, della tecnica e del progresso
•
il tema della crisi e della rinascita dell'etica normativa
•
il problema dei rapporti etica-legge di Hume
•
il nuovo concetto di soggetto morale
•
i due paradigmi dominanti della bioetica
•
i due principi EQV e ESV
•
i principali settori di interesse della bioetica contemporanea
3. Analisi dei testi:
•
individuare e comprendere le parole chiave, i termini specifici e i concetti
•
definire termini e concetti e ridefinirli in rapporto ad altri contesti
•
indicare i nessi tra i termini individuati
•
individuare il tema centrale del testo
•
riassumere le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero complessivo dell’autore riconoscendone le fasi dell'argomentazione
•
istituire relazioni e confronti costanti fra passato e presente, autori, testi, rintracciando soprattutto analogie e differenze.
Obiettivi operativi
•
Saper esporre in modo articolato e con le opportune categorie concettuali le tesi apprese
•
Saper ricostruire l'argomentazione con la quale è sostenuta una certa prospettiva etica e saperne individuare i presupposti
•
Essere in grado di dare una valutazione personale e di assumere una posizione argomentata sui problemi esaminati
MAGGIO (10 ore)
TEST / SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME
VERIFICHE ORALI SU TUTTO IL PROGRAMMA SVOLTO [9 ORE]
Testo adottato: Abbagnano-Fornero: Protagonisti e testi della filosofia, vol. C, D/1, D/2 Torino, Edizioni
scolastiche Paravia Bruno Mondadori.
Ciampino, settembre 2009
L'insegnante
Prof. Carlo Firmani
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Liceo Scientifico Statale “V. Volterra” di Ciampino (RM) – Prof. Carlo Firmani
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