RIQUALIFICAZIONE DEI CONDOMINI: Un approccio di sistema per dare concretezza al tema della riqualificazione energetica del patrimonio edilizio, con attenzione specifica al tema dei condomìni Ing. Francesco Gasperi Direttore Tecnico Habitech Un approccio di sistema per dare concretezza al tema della riqualificazione energetica del patrimonio edilizio, con attenzione specifica al tema dei condomìni Rilanciare il settore edile in chiave di sostenibilità ed efficienza energetica Realizzare un approccio innovativo, concreto ed immediato per la riqualificazione dei condomini Un approccio di sistema per dare concretezza al tema della riqualificazione energetica del patrimonio edilizio, con attenzione specifica al tema dei condomini Rilanciare il settore edile in chiave di sostenibilità ed efficienza energetica Realizzare un approccio innovativo, concreto ed immediato per la riqualificazione dei condomini Rilanciare il settore edile in chiave di sostenibilità ed efficienza energetica La promozione ed il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici è un tema prioritario a livello nazionale ed europeo. Mentre per gli edifici di nuova realizzazione ci si orienterà sempre più verso edifici ad “energia quasi zero” (c.d. Nearly Zero Energy Buildings), sugli edifici già esistenti gli interventi sono senz’altro più complessi. Come si sta organizzando il mercato? Quali sono le best practices? -Contratto con Schemi Tradizionali che coinvolgono Professionisti, Imprese e Artigiani in maniera separata, -Contratto a Performance Garantita (EPC), il contratto prevede un unico soggetto che fornisce servizi e realizza interventi volti alla riqualificazione e al miglioramento dell’efficienza di un sistema energetico (un impianto o un edificio) di proprietà di un altro soggetto, verso un corrispettivo correlato all’entità dei risparmi energetici (preventivamente individuati in fase di analisi di fattibilità) ottenuti in esito all’efficientamento del sistema -> Reti di Imprese che si organizzano sul territorio per formare associazioni o gruppi di lavoro coordinati Schema Tradizionale che coinvolge Professionisti, Imprese e Artigiani in maniera separata Contratto a Performance Garantita (EPC) Il contratto prevede un unico soggetto che fornisce servizi e realizza interventi volti alla riqualificazione e al miglioramento dell’efficienza di un sistema energetico (un impianto o un edificio) di proprietà di un altro soggetto, verso un corrispettivo correlato all’entità dei risparmi energetici (preventivamente individuati in fase di analisi di fattibilità) ottenuti in esito all’efficientamento del sistema. Il soggetto (di solito una ESCo) assume su di sé la responsabilità dell’individuazione, programmazione, progettazione e realizzazione di un’iniziativa che determina il miglioramento dell’efficienza energetica e, laddove possibile anche attraverso l’impiego di fonti rinnovabili, agganciando la remunerazione della propria attività al flusso di cassa dei risparmi realmente ottenuti nel corso di un certo arco temporale, durante il quale tale soggetto cura di norma anche la gestione e la manutenzione degli impianti. L’art. 2 della direttiva 2012/27/CE definisce il contratto di rendimento energetico, quale “l’accordo contrattuale tra il beneficiario e il fornitore di una misura di miglioramento dell'efficienza energetica, verificata e monitorata durante l'intera durata del contratto, laddove siano erogati investimenti (lavori, forniture o servizi) nell'ambito della misura in funzione del livello di miglioramento dell'efficienza energetica stabilito contrattualmente o di altri criteri di prestazione energetica concordati, quali i risparmi finanziari”. Contratto a Performance Garantita (EPC) Realizzare una misura di efficientamento energetico… …da parte di un soggetto terzo rispetto al beneficiario… …con il terzo che viene pagato in funzione del risparmio ottenuto CONTRATTO EPC Possibilità di avere un finanziatore… …che venga rimborsato e remunerato nello stesso modo FINANZIAMENTO TRAMITE TERZI - FTT Consente di trovare capitali necessari agli investimenti Contratto a Performance Garantita (EPC) POSSIBILI VANTAGGI Assenza di oneri finanziari per il cliente; Tutti i rischi tecnici e finanziari sono in capo ad ESCo (considerato che il corrispettivo e il recupero dei costi sono entrambi legati all’entità dei risparmi ottenuti); Possibilità di fruire dell’esperienza e competenza specialistica che la ESCo offre nel settore dell’efficienza energetica. POSSIBILI CRITICITA’ Necessità di un’attenta valutazione del progetto ai fini della definizione corretta della durata del contratto; Necessità di una stima il più possibile realistica e precisa dei consumi di riferimento/baseline; Complessità contrattuale; Scarsa conoscenza dello strumento da parte della committenza e del sistema bancario. Reti di Imprese che si organizzano sul territorio per formare associazioni o gruppi di lavoro coordinati Le società ESCO EPC INTERVENTO € € RISPARMIO Un approccio di sistema per dare concretezza al tema della riqualificazione energetica del patrimonio edilizio, con attenzione specifica al tema dei condomini Rilanciare il settore edile in chiave di sostenibilità ed efficienza energetica Realizzare un approccio innovativo, concreto ed immediato per la riqualificazione dei condomini Realizzare un approccio innovativo, concreto ed immediato per la riqualificazione dei condomini Obiettivo primario: Riqualificazione energetica dell’immobile con conseguente riduzione dei costi di gestione Obiettivo principale degli interventi, consiste nella possibile riduzione dei costi di gestione tramite sia azioni di riduzione dei fabbisogni e dei consumi energetici, sia azioni sui costi energetici indipendentemente dal miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti (tariffe di energia, combustibile utilizzato, …) L’obiettivo primario è sicuramente la riqualificazione energetica, ma NON E’ SOLO RISPARMIO ENERGETICO! Nelle fasi di diagnosi e progettazione bisogna sottoporre a verifica di convenienza e fattibilità anche altri obiettivi da perseguire. Realizzare un approccio innovativo, concreto ed immediato per la riqualificazione dei condomini Obiettivi da perseguire: Conferma del comportamento strutturale Nella fase di diagnosi e sopralluogo è molto importante verificare lo stato di salute dell’edificio, sia per verificare la capacità dello stesso di resistere ad azioni sismiche sia per comprendere la possibilità di intervenire sullo stesso aggiungendo carichi con funzione di risparmio energetico (cappotti, doppia pelle, etc.). Realizzare un approccio innovativo, concreto ed immediato per la riqualificazione dei condomini Obiettivi da perseguire: Miglioramento del comfort interno Nelle analisi preliminari alla riqualificazione è importante considerare anche i possibili miglioramenti del comfort interno per valorizzare l’immobile e offrire ai condomini un edificio con caratteristiche interessanti anche dal punto di vista del comfort e delle condizioni interne. Realizzare un approccio innovativo, concreto ed immediato per la riqualificazione dei condomini Obiettivi da perseguire: Potenziamento dell’automazione L’automazione delle funzioni di base degli impianti è fondamentale sia per il contenimento dei consumi energetici sia per realizzare l’interfaccia con le funzioni di gestione e supervisione. Tutti gli interventi previsti sugli impianti includono le relative funzioni di automazione. Immagini da:blog.econocom.com e www.esacsrl.com Realizzare un approccio innovativo, concreto ed immediato per la riqualificazione dei condomini Obiettivi da perseguire: Riqualificazione estetica La riqualificazione estetica dell’immobile è in alcuni casi correlata con interventi di risparmio energetico (ad esempio la realizzazione di un cappotto esterno, gli interventi sull’illuminazione) oppure può essere aggiunta come obiettivo a sé ai fini della valorizzazione del bene. Realizzare un approccio innovativo, concreto ed immediato per la riqualificazione dei condomini Obiettivi da perseguire: Aggiunta di ulteriori funzionalità Questo obiettivo include una serie di interventi (quali l’aggiunta di impianti se non presenti, come la climatizzazione estiva o gli impianti di sicurezza, la supervisione degli impianti), che il Committente può decidere di aggiungere allo scopo del lavoro della riqualificazione per vari motivi: maggiore efficacia delle misure di risparmio energetico, valorizzazione dell’immobile, etc. Realizzare un approccio innovativo, concreto ed immediato per la riqualificazione dei condomini Quando si decidono gli obiettivi da perseguire per il singolo condominio? In fase di DIAGNOSI ENERGETICA e di VERIFICA DELLO STATO DI SALUTE DELL’EDIFICIO La diagnosi energetica degli edifici è un insieme sistematico di rilievi, raccolta ed analisi dei parametri relativi ai consumi specifici e alle condizioni di esercizio dell'edificio e dai suoi impianti definibile come una "valutazione tecnico-economica dei flussi di energia". OBIETTIVI: 1 | definire il bilancio energetico dell’edificio 2 | individuare gli interventi di riqualificazione energetica e altri obiettivi da perseguire 3 | valutare, per ciascun intervento, le opportunità (tecniche ed economiche) 4 | migliorare le condizioni di comfort e sicurezza, riducendo le spese di gestione Rif.to -> serie norme UNI CEI EN 16247 e UNI/TS 11300 Realizzare un approccio innovativo, concreto ed immediato per la riqualificazione dei condomini Quando si decidono gli obiettivi da perseguire per il singolo condominio? In fase di DIAGNOSI ENERGETICA e di VERIFICA DELLO STATO DI SALUTE DELL’EDIFICIO La diagnosi energetica degli edifici è un insieme sistematico di rilievi, raccolta ed analisi dei parametri relativi ai consumi specifici e alle condizioni di esercizio dell'edificio e dai suoi impianti definibile come una "valutazione tecnico-economica dei flussi di energia". NOTE: Sopralluogo obbligatorio! Si veda il termine «RILIEVI» con RACCOLTA DATI Fase importante in back-office: RACCOLTA ED ANALISI PARAMETRI Diagnosi a cura esclusiva di tecnici abilitati all’esercizio della professione Realizzare un approccio innovativo, concreto ed immediato per la riqualificazione dei condomini Quando si decidono gli obiettivi da perseguire per il singolo condominio? In fase di DIAGNOSI ENERGETICA e di VERIFICA DELLO STATO DI SALUTE DELL’EDIFICIO La verifica dello stato di salute dell’edificio è l’acquisizione e presa visione della documentazione relativa alla statica dell’edificio se esistente (es. collaudo statico, dichiarazione di idoneità statica), l’ispezione generale dell’opera e la verifica dell’assenza, per quanto visibile, di ammaloramenti delle strutture o di quadri fessurativi o cinematismi che possano richiedere una indagine specifica finalizzata ad escludere problematiche in atto Scheda A) - Diagnosi Energetica PASSO 1: Rilievi in sito E raccolta dati + Analisi fabbisogno energetico dell’edificio (ante interventi) + Analisi di elementi di attenzione/suggerimenti/criticità in relazione alla tipologia costruttiva in essere o stato dei luoghi + Verifica dello stato di salute del condominio Scheda A) - Diagnosi Energetica PASSO 2: Individuazione degli interventi idonei al miglioramento energetico con Stima di massima del fabbisogno energetico post intervento e del risparmio energetico conseguibile NOTA: nel rispetto dello stato di salute del condominio. Definire eventuali interventi complementari e funzionali (adeguamenti normativi, consolidamenti strutturali, supporto legale, ecc.) ove preliminari e non effettuabili separatamente agli interventi di riqualificazione energetica per una più efficace e tecnicamente idonea valorizzazione dell’intervento Scheda A) - Diagnosi Energetica PASSO 3: Stima di massima dei costi specificando: a.gli interventi sulle parti comuni/condominio e sulle parti private; b.la classificazione dell’intervento (ristrutturazione importante di primo livello, ristrutturazione importante di secondo livello, riqualificazione energetica) così come previsto dal decreto del Presidente della Provincia 13 luglio 2009, n. 1113/Leg. e s.m.i. Esempio di Analisi e Diagnosi Energetica Scheda dell’Edificio: L’immobile è in generale in buone condizioni manutentive, considerata l’età, con alcune eccezioni significative: Destinazione d’uso Residenziale Anno di costruzione 1956 Numero piani 5+1 •Involucro: problemi di infiltrazioni localizzate (sottobalconi, cornicioni) 4 459 m2 (residenze) •Serramenti datati e con scarse prestazioni •Caldaia a fine vita (rendimento in calo evidente) 662 m2 (balconi) Superficie 5 121 m2 (totale residenziale) •Assenza di sistemi di regolazione e contabilizzazione del riscaldamento 4 625 m2 (commerciale) •Impianto di illuminazione datato e fornito di scarsi controlli. •Dal punto di vista della certificazione energetica, l’immobile si colloca in classe G Numero unità residenziali 22 (totali) Altre pertinenze 12 box Condizioni manutentive Generalmente buone, con qualche eccezione 19 (occupate attualmente) Obiettivi da perseguire, ma con attenzione ai costi e agli impatti sull’operatività Schede di Valutazione «tipo»: I.1 Sistemazione parti ammalorate Descrizione Sistemazione delle parti ammalorate degli intonaci delle facciate esterne, frontalini di balconi, cornicioni, mediante specifici prodotti (come da scheda di approfondimento allegata); ritinteggiatura della facciata. I.3 Sostituzione dei serramenti Descrizione: I serramenti esistenti, in legno con vetro semplice, sono datati e hanno caratteristiche scadenti dal punto di vista della trasmittanza termica, del fattore solare, della tenuta all’aria e dell’abbattimento del rumore. Se ne propone quindi la sostituzione con serramenti di caratteristiche estetiche simili, telai in legno/alluminio, vetri ad alte prestazioni (trasmittanza 1 W/m2 °K, fattore solare 0,39) (come da scheda di approfondimento allegata). L’intervento necessita l’installazione di un ponteggio esterno. Obiettivi perseguiti Obiettivi perseguiti Sola manutenzione straordinaria dell’involucro esterno, senza alcun impatto sui consumi energetici. In misura comparabile al cappotto, i nuovi serramenti contribuiscono alla riqualificazione energetica ed estetica dell’immobile, oltre a garantire un migliore comfort termico e acustico. La riduzione della radiazione entrante nella stagione estiva consente, anche senza impianto di climatizzazione, di migliorare in modo sensibile le condizioni di comfort negli ambienti interni. Costo di larga massima 96 000 € Costo di larga massima 152 000 € Impatti sull’operatività Basso: l’intervento viene eseguito dall’esterno, senza influenza sulle attività svolte all’interno salvo il disturbo causato dalla presenza del ponteggio. Impatti sull’operatività Medi: intervento eseguibile dall’esterno, ma da coordinare con le esigenze degli occupanti degli appartamenti. Obiettivi da perseguire, ma con attenzione ai costi e agli impatti sull’operatività Schede di Valutazione «tipo»: M.4 Sostituzione dei corpi scaldanti EL.1 Sostituzione apparecchi di illuminazione Descrizione Descrizione L’intervento è riferito alle sole parti comuni (atrio di ingresso, corpo scale, aree comuni del piano seminterrato, aree esterne). L’impianto di illuminazione esistente è basato su apparecchi a plafone con lampade fluorescenti compatte, piuttosto datati ma in condizioni accettabili di manutenzione. L’intervento di minimo impatto proposto consiste nella sostituzione degli apparecchi esistenti con altri con lampade a LED, caratterizzati da maggiore efficienza energetica e durata di vita (come da schede di approfondimento allegate); questo tipo di intervento non prevede alcuna modifica della distribuzione elettrica esistente. L’immobile è provvisto di corpi scaldanti costituiti da radiatori in acciaio posti perimetralmente, che appaiono generalmente in buone condizioni, e pertanto non si ritengono necessari interventi particolari oltre alla già menzionata aggiunta di sistemi di regolazione e contabilizzazione individuale. Di conseguenza, l’intervento generalizzato di sostituzione è proposto più per completezza di presentazione che per effettivo beneficio; esso può avere senso solo nel caso di realizzazione di tutte le misure proposte di risparmio energetico, più che altro per l’opportunità di ridurne le dimensioni (tenendo comunque conto delle diverse condizioni di esercizio, a bassa anziché alta temperatura). Obiettivi perseguiti L’intervento si configura come manutenzione straordinaria e riqualificazione energetica; infatti esso si limita alla sostituzione degli apparecchi con altri nuovi e più efficienti, ma non viene previsto alcun intervento di modifica dell’impianto ai fini del comfort visivo e/o della riqualificazione estetica. Costo di larga massima 7 000 € Impatto sull’operatività Bassi: l’intervento è eseguibile con l’edificio in funzione, con limitato disturbo per gli occupanti. Obiettivi perseguiti Questo intervento può di fatto essere considerato di semplice manutenzione straordinaria. Costo di larga massima 33 000 € Impatto sull’operatività Medio: occorre intervenire in tutti gli ambienti riscaldati. Analisi degli scenari di miglioramento Una volta individuato un ampio ventaglio di soluzioni possibili per il soddisfacimento degli obiettivi individuati, occorre un processo di analisi delle proposte per poter valutare i vari aspetti positivi e negativi dell’applicazione di una soluzione rispetto a un’altra in termini di soddisfacimento degli obiettivi, e soprattutto per poter valutare i possibili effetti sinergici dell’applicazione di set diversi di soluzioni proposte. Vengono quindi prospettati alcuni “scenari”, caratterizzati ognuno da una diversa combinazione di interventi e di conseguenza da un diverso impatto sull’immobile. Per ognuno di essi vengono illustrati vantaggi e svantaggi; per gli interventi di riqualificazione energetica viene svolto anche un calcolo preliminare del tempo di ritorno basato sul rapporto tra i costi iniziali e i risparmi energetici stimati. Naturalmente gli scenari presentati non esauriscono tutte le possibili combinazioni delle soluzioni proposte; già in questa fase e poi soprattutto nelle successive sarà possibile analizzare con il Committente altri scenari alternativi e definire congiuntamente quello ritenuto più conveniente, da sviluppare in sede progettuale ed esecutiva. Analisi degli scenari di miglioramento 1.1 Primo scenario: scenario di riferimento Il primo scenario prospettato è definito “Scenario di riferimento”. Esso consiste nella realizzazione dei soli interventi di manutenzione straordinaria, quelli cioè indispensabili per mantenere le funzionalità correnti dell’immobile ed evitarne un eccessivo degrado. Tali interventi sono i seguenti: I.1 M.1 M.2 Sistemazione parti ammalorate Sostituzione caldaia Valvole termostatiche e contabilizzazione Vantaggi - riduzione (limitata – circa 20%) dei consumi energetici per riscaldamento realizzazione della ripartizione dei consumi per riscaldamento Svantaggi - occasione persa: interventi di pura manutenzione senza alcuna forma di riqualificazione reale dell’edificio. Analisi costi/benefici Nella tabella qui sotto sono riportati: la stima di larga massima degli interventi compresi nello scenario; il risparmio energetico annuo conseguente all’esecuzione degli interventi, calcolato con riferimento agli attuali costi annuali dell’energia; il tempo di ritorno semplice (dato dal puro rapporto tra costo di investimento e risparmio annuo). Date le premesse, questo scenario non può essere in alcun modo motivato da un ritorno economico derivante dal risparmio energetico. Scenario Costo investimento Risparmio energetico annuo stimato Tempo di ritorno semplice (anni) Manutenzione straordinaria 140 000 € 3 500 € Circa 40 Analisi degli scenari di miglioramento 1.1 Secondo scenario: riqualificazione di base A differenza del precedente, questo scenario costituisce una prima ipotesi di vera riqualificazione dell’immobile. Esso include una serie di interventi sulla parte passiva (involucro opaco e trasparente) e gli interventi di base sugli impianti termici e di illuminazione. Per consentire una prima valutazione di massima dell’impatto degli interventi, lo scenario è diviso in tre sotto-scenari, con progressione di intervento: Sotto-scenario 1 (“solo cappotto”): I.1 I.2 M.1 M.2 EL.1 Sistemazione parti ammalorate Realizzazione di cappotto esterno Sostituzione caldaia Valvole termostatiche e contabilizzazione Sostituzione apparecchi di illuminazione Sotto-scenario 2 (“cappotto + serramenti”): Analisi costi/benefici Nella tabella sottostante, così come in quelle che seguiranno, il costo di investimento indicato è quello stimato per tutti gli interventi compresi nello scenario, e il risparmio è quello conseguente alla realizzazione degli interventi; ma nel calcolare il tempo di ritorno viene sempre sottratto l’importo degli interventi dello “scenario di riferimento” che andrebbero comunque realizzati. Ciò consente di valutare in modo più corretto (sia pure approssimato, dato che l’analisi è ancora a livello molto preliminare) l’effettiva convenienza degli interventi migliorativi proposti. Scenario Costo investimento Risparmio energetico annuo stimato Tempo di ritorno semplice € € % Anni Interventi del sotto-scenario 1 e inoltre: Sostituzione dei serramenti “solo cappotto” 220 000 € 9 100 € 41% 8,7 Sotto-scenario 3 (“involucro completo”): “cappotto+serramenti” 370 000 € 14 300 € 65% 16,1 “involucro completo” 455 000 € 15 300 € 69% 20,6 I.3 Interventi del sotto-scenario 2 e inoltre: I.4 I.5 Isolamento della copertura Isolamento del solaio di piano terra Vantaggi - riduzione molto significativa dei consumi energetici totali delle parti comuni (circa 70% con l’intervento completo) miglioramento significativo del comfort ambientale interno (termico, acustico, riduzione infiltrazioni aria) realizzazione della ripartizione dei consumi per riscaldamento riqualificazione estetica delle facciate inclusione degli interventi di manutenzione straordinaria comunque necessari Prossimo passo: progettazione ed esecuzione degli interventi Direzione Lavori Esecuzione dei Lavori L’obiettivo finale è quello di sviluppare un progetto esecutivo completo e ottimizzato, da fare eseguire in cantiere con il minimo dei rischi di imprevisti e varianti in corso d’opera, e con la possibilità di finanziare gli interventi e di attivare anche una garanzia sulle prestazioni del prodotto finale Grazie per l’attenzione Ing. Francesco Gasperi Direttore Tecnico Habitech