INDIRIZZO MUSICA E SPETTACOLO - CLASSE 31/A Pagina - 1 - 1) Sono dissonanti le triadi: a) costruite su gradi della scala diversi da I, IV e V b) napoletane c) comprendenti un intervallo di quarta d) precedenti la dominante e) eccedenti e diminuite 2) La locuzione ‘contrappunto doppio’ designa: a) una forma polifonica imitativa bipartita b) un canone con aumentazione ritmica del conseguente c) il raddoppio in terza o in sesta di una linea melodica d) la combinazione rivoltabile di due parti e) la sovrapposizione di due controcanti a una voce principale 3) Si definisce ‘politonale’ una composizione che: a) termina su un accordo diverso da quello di tonica b) oscilla costantemente fra triadi maggiori e triadi minori di una stessa tonica c) impianta l’ultimo movimento in una tonalità diversa da quella del primo d) sovrappone linee melodiche o accordi appartenenti a tonalità diverse e) presenta una scrittura fortemente cromatica e costantemente modulante 4) Un cluster è: a) l’esecuzione simultanea di più suoni contigui (diatonici o cromatici) b) una tecnica compositiva basata sull’uso di suoni estranei al sistema temperato c) un motivo melodico microtonale d) la combinazione delle forme inversa e retrograda di una serie dodecafonica e) il passaggio da un suono a un altro tramite tutte le frequenze intermedie 5) Il termine teorico ‘anacrusi’ definisce: a) lo spostamento degli accenti ritmici sui tempi deboli della battuta b) il punto culminante di una linea melodica c) la nota o le note che precedono il tempo forte di una battuta d) una cadenza anticipata rispetto alla sua sede naturale e) il posizionamento di una pausa sul primo tempo della battuta 6) Qual è la corretta serie dei primi sei armonici del suono do 1? a) do1 - mi1 - sol1 - si1 - re2 - fa2 b) do1 - mi1 -sol1 - do2 - mi2 - sol2 c) do1 - do2 - fa2 - do3 - la3 - fa4 d) do1 - do2 - sol2 - do3 - mi3 - sol3 e) do1 - do2 - sol2 - do3 - sol3 – sib3 7) Il ‘Terzo Suono’ di Tartini è: a) il timbro violinistico, intermedio tra quello brillante di Vivaldi e quello appassionato di Viotti, che rese celebre Tartini b) un fenomeno acustico scoperto da Tartini e risultante dall’emissione simultanea di due suoni di differente altezza c) l’esecuzione lievemente calante della terza nelle triadi maggiori praticata da Tartini a scopo espressivo d) il particolare tipo di accento richiesto da Tartini sul terzo quarto della battuta del tema del Trillo del Diavolo e) un trattato di fisica teologica in cui Tartini espone le proprie convinzioni sull’utilità dell’acustica nella riflessione sulla Trinità 8) L’espressione ‘quinta del lupo’ denota: a) l’intervallo di quinta impraticabile perché stridente caratteristico dei temperamenti mesotonici b) l’intelaiatura di più quinte consecutive costitutiva degli organa della polifonia delle origini c) l’intervallo di quinta eccedente costituente il Leitmotiv del lupo in Pierino e il lupo di Prokof’ev d) la quinta parallela che si crea collegando per moto retto le triadi di sottodominante e dominante e) la quinta diminuita tipica della scala jazz usata nei brani più aggressivi dei boppers 9) Nel temperamento naturale il comma pitagorico è: a) la divisione in due parti perfettamente uguali del semitono b) il semitono risultante dalla sottrazione di due toni a una quarta c) l’altro nome dell’intervallo di seconda maggiore d) l’insieme eptafonico derivato da una successione ascendente di sette quinte e) il differenziale di intonazione tra il rapporto d’ottava e la somma di sette rapporti di quinta INDIRIZZO MUSICA E SPETTACOLO - CLASSE 31/A Pagina - 2 - 10) In acustica, si definiscono ‘battimenti’: a) le variazioni periodiche di intensità che risultano dall’interferenza di due frequenze pressoché uguali b) l’insieme dei transitori d’attacco che formano e contraddistinguono il timbro degli strumenti a fiato c) l’alone di risonanza che si protrae per qualche secondo dopo l’estinzione di una vibrazione aperiodica d) il modo con cui si trae suono da oggetti non primariamente destinati all’esecuzione musicale come incudini, casseruole, ecc. e) la percezione più intensa del tempo forte di ciascuna misura nelle composizioni a forte scansione ritmica 11) Nell’ambito della produzione bachiana, la dizione Choralkantate distingue: a) una cantata il cui testo poetico eguaglia o parafrasa quello di un corale preesistente b) una cantata per coro priva, interamente o quasi, di interventi solistici c) una fuga vocale e strumentale il cui soggetto deriva, in tutto o in parte, da una melodia di corale d) una cantata nella quale i solisti intervengono, sempre o pressoché sempre, unitamente al coro e) un corale che esclude o relega a puro sostegno qualsiasi accompagnamento strumentale 12) Quale delle seguenti affermazioni è da considerarsi storicamente falsa? a) Giovanni Pierluigi da Palestrina fu tra i più fecondi compositori del Rinascimento b) Giovanni Pierluigi da Palestrina salvò la musica sacra al tempo del Concilio di Trento c) Giovanni Pierluigi da Palestrina divenne col tempo il prototipo dello stile osservato d) Giovanni Pierluigi da Palestrina scrisse messe su cantus firmi sia gregoriani che profani e) Giovanni Pierluigi da Palestrina contribuì alla revisione dell’Antiphonale Romanum uscito nel 1614 13) Il coro è parte dell’organico di almeno una sinfonia composta da tutti i compositori di una delle seguenti terne. Quale? a) Haydn, Mozart e Beethoven b) Beethoven, Schubert e Mendelssohn c) Mendelssohn, Brahms e Mahler d) Mahler, Šostaković e Vaughan Williams e) Vaughan Williams, Webern e Nono 14) Con la dizione musica humana i teorici del Medioevo e del Rinascimento intendevano: a) la musica strumentale in quanto prodotta dall’uomo b) l’armonia e la salute psico-fisica dell’essere umano c) le proporzioni matematiche tra le diverse parti del corpo umano d) la voce articolata emessa da ciascun uomo nella propria lingua e) le relazioni concordi tra gli essere umani in quanto analoghe sociali della consonanza musicale 15) La melodia dell’inno nazionale della Repubblica Italiana è stata composta da: a) Giuseppe Verdi b) Goffredo Mameli c) Michele Novaro d) Ottorino Respighi e) Italo Balbo 16) Una notazione adiastematica è una notazione che: a) non indica con precisione l’ampiezza degli intervalli b) trascura qualunque indicazione ritmica c) è attualmente in uso nelle edizioni moderne del canto gregoriano d) è particolarmente adatta a fissare sulla carta i microintervalli e) utilizza lettere, numeri e cifre in luogo degli usuali caratteri musicali 17) Heinrich Schenker è stato: a) un pioniere della Musikwissenschaft tedesca b) il fondatore della ‘seconda scuola di Vienna’ c) un etnomusicologo di chiara fama d) il teorico della cosiddetta Jugendmusik e) l’iniziatore di una peculiare metodologia analitica 18) A partire dal secolo XVII i logaritmi furono utilizzati anche in ambito musicale per: a) fondare l’armonia funzionale b) facilitare la costruzione degli aerofoni c) semplificare il calcolo del temperamento equabile d) agevolare il solfeggio di frasi ritmiche complesse e) uniformare i diversi diapason allora in uso INDIRIZZO MUSICA E SPETTACOLO - CLASSE 31/A Pagina - 3 - 19) Il madrigale cinquecentesco è un genere musicale composto di norma in maniera da: a) intonare diverse strofe sulla medesima musica b) fluire da capo a fondo senza soluzione di continuità c) arieggiare melodie popolari d) parodiare testi musicali preesistenti e) evitare il più possibile il contrappunto imitativo 20) Il numero totale delle possibili trasposizioni delle diverse forme di una serie dodecafonica è: a) 4 b) 12 c) 24 d) 48 e) 144 21) Quale dei seguenti gruppi consta esclusivamente di opere di Puccini? a) La Bohème, Il Trovatore, La Rondine b) Turandot, La Fedeltà Premiata, Madama Butterfly c) Il Fanciullo del West, Pimpinone, Tosca d) La Favorita, Maria di Rohan, Don Pasquale e) La Bohème, Il Tabarro, Turandot 22) I drammi musicali che compongono la Tetralogia di Richard Wagner si susseguono nell’ordine: a) L’Oro del Reno, Il Crepuscolo degli Dei, Sigfrido, La Walkiria b) L’Oro del Reno, La Walkiria, Sigfrido, Il Crepuscolo degli Dei c) La Walkiria, Il Crepuscolo degli Dei, Sigfrido, L’Oro del Reno d) Il Crepuscolo degli Dei, L’Oro del Reno, Sigfrido, La Walkiria e) Sigfrido, L’Oro del Reno, La Walkiria, Il Crepuscolo degli Dei 23) Nel melodramma seicentesco, il ‘lamento’ è costruito prevalentemente su: a) un basso ostinato diatonico o cromatico b) un cantus firmus c) una sequenza armonica costantemente elusiva della sottodominante d) un seguito di settime diminuite e) una scala cromatica completa 24) Nel teatro d’opera, il sostantivo ‘cavatina’ qualifica: a) la sezione conclusiva, in tempo Mosso, di un’aria in più movimenti b) la parte conclusiva di un concertato di fine atto c) un passaggio vocale spiccatamente virtuosistico d) l’introduzione strumentale a un’aria tripartita e) il brano d’esordio di uno dei personaggi principali 25) A Bayreuth si tiene ogni anno un celebre festival in cui si eseguono solamente opere di: a) Mozart b) Verdi c) Wagner d) Pfitzner e) Hindemith 26) Nella musica afroamericana l’espressione blue notes qualifica: a) un modo di eseguire i portamenti tipico di alcuni sassofonisti neri, in voga soprattutto negli anni Quaranta b) la forte caratterizzazione erotica dei balli neri di New Orleans, diffusi nel quartiere a luci rosse di Storyville c) l’intonazione oscillante, non sempre temperata, di alcuni gradi della scala, in particolare il terzo e il settimo d) una celebre raccolta di standard stampata per errore in inchiostro blu da Tin Pan Alley nel 1925 e divenuta subito oggetto di culto e) la connotazione malinconica dei testi poetici nei canti di lavoro degli schiavi, tipica soprattutto del decennio 1860-1870 27) Nel jazz e nella musica pop, con il termine riff si intende: a) un motivo accattivante destinato a catturare l’attenzione dell’ascoltatore b) la disposizione verticale delle note di un accordo a partire dal basso reale c) la sezione B di una ballad di forma AABA d) l’andamento ritmico di un brano musicale in rapporto alla sua struttura e) una breve unità melodica ripetuta più volte INDIRIZZO MUSICA E SPETTACOLO - CLASSE 31/A Pagina - 4 - 28) In quale decennio del Novecento ha visto la luce il celebre album The Dark Side Of The Moon dei Pink Floyd? a) Cinquanta b) Sessanta c) Settanta d) Ottanta e) Novanta 29) Il be-bop è: a) l’equivalente europeo del rap b) una tecnica pianistica rock c) un genere pop inglese d) un particolare stile di jazz e) un canto religioso soft 30) Il termine ‘puntillismo’ contraddistingue: a) una particolare forma di contrappunto hoquetico b) una tecnica compositiva riconducibile allo stile di Webern c) il colore orchestrale che Debussy derivò dalla pittura coeva d) una forma di prassi esecutiva basata sullo staccato e) un procedimento ritmico detto anche ‘del valore aggiunto’