Desmopressina nel trattamento della nicturia nei pazienti affetti da

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Desmopressina nel trattamento della nicturia nei pazienti affetti da vescica neurologica
Gubbiotti M.1, Rossi De Vermandois J. A.1, Proietti S.2, Porena M.1, Giannantoni A.1
1
Università di Perugia, dip. di Urologia ed Andrologia, Perugia, Italia
2
Humanitas Hospital, dip. di Urologia, Milano, Italia
Scopo del lavoro
Attualmente è conosciuta l’efficacia e la tollerabilità della Desmopressina nel trattamento di
pazienti affetti da nicturia ma esitono poche informazioni riguardo il suo utilizzo nei pazienti affetti
da Malattia di Parkinson (PD) o Sclerosi Multipla (SM). Scopo dello studio è stato quello di
valutare l’efficacia e la sicurezza della Desmopressina in pazienti con PD o SM affetti da nicturia,
in un follow-up a medio termine.
Materiali e metodi
Sono stati arruolati 32 pazienti affetti da PD ed 11 con SM. Criteri d’inclusione: presenza di
nicturia, nicturia index score >1 e sodiemia >135 mmol/l.Criteri d’esclusione: presenza di
ritenzione urinaria, di residuo post- minzionale >150 ml, ipertensione arteriosa sistemica non
controllata. Dopo una valutazione basale che includeva un diario minzionale di 7 giorni, valutazione
della sodiemia ed il questionario Nocturia Quality of Life (N-QoL), i pazienti sono stati sottoposti a
trattamento con Desmopressina 60 µg sublinguale assunta prima di coricarsi per 7 giorni. I pazienti
con una riduzione delle minzioni notturne >\= al 50%, hanno continuato con il farmaco allo stesso
dosaggio per 24 settimane. Coloro che non hanno ottenuto lo stesso risultato, dopo una settimana,
hanno assunto Desmopressina 120 µg per 7 giorni. Il diario minzionale, la valutazione della
sodiemia ed il questionario N-QoL sono stati ripetuti dopo 1, 12 e 24 settimane dal trattamento.
Obiettivo primario: la riduzione di almeno il 50% del numero delle minzioni notturne. Obiettivo
secondario: la riduzione del volume urinario notturno, l’allungamento del tempo di sonno
antecedente la prima minzione notturna, il miglioramento della QoL.
Risultati
Ad una settimana dall’inizio della terapia si è osservata una riduzione significativa (>50%) del
numero medio delle minzioni notturne, del volume medio urinario notturno, un significativo
incremento della durata media del periodo di sonno antecedente la prima minzione notturna e dello
score totale medio del questionario N-QoL in 19 pazienti (44.1%), che hanno continuato ad
assumere Desmopressina 60 µg per 24 settimane. 13 pazienti (30.2%) hanno interrotto il
trattamento per vomito e diarrea. 11 pazienti hanno necessitato di aumentare il dosaggio di
Desmopressina a 120 µg; 9 di essi hanno continuato la terapia per 24 settimane mentre 2 pazienti
hanno interrotto l’assunzione del farmaco per una riduzione del valore di sodiemia. Pertanto, a 24
settimane di follow- up, 28 pazienti(65.12%)hanno riportato un miglioramento di tutti i parametri
considerati.(Tabella)
Discussione
Nei pazienti affetti da PD o SM, la nicturia è uno dei sintomi che influisce maggiormente sulla
QoL. Il presente studio dimostra che la Desmopressina è in grado di ridurre significativamente la
frequenza della nicturia, di aumentare il tempo di sonno fino alla prima minzione e di migliorare la
QoL in circa il 65% dei pazienti, senza effetti avversi nella maggior parte dei casi.
Conclusioni
La Desmopressina risulta efficace e tollerabile nella terapia della nicturia dei pazienti neurologici.
Tabella
Minzioni notturne
Basale
24 settimane (60 µg)
24 settimane (120 mg)
Volume urinario notturno (ml)
Basale
24 settimane (60 µg)
24 settimane (120 mg)
Tempo sonno antecedente prima minzione (min)
Basale
24 settimane (60 µg)
24 settimane (120 mg)
Nocturia-QoL (score totale)
Basale
24 settimane (60 µg)
24 settimane (120 mg)
N. pz
media sd
p
43
19
9
3.89
1.76
2.01
(2.11)
(2.03) <0.05
(1.31) <0.01
43
19
9
940
459
416
(489)
(220)
(286)
<0.01
<0.01
43
19
9
54
95
90
(60)
78
95
<0.01
<0.01
43
19
9
21
39
40
(17)
(33)
(29)
<0.01
<0.01
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