Calcolo delle probabilità e ragionamento bayesiano Unit 6, lez 4-6 – Corso di Logica Sommario • • • • Nozioni probabilistiche Probabilità condizionata Ragionamento bayesiano Applicazioni a giochi e giochi equi Nozione di probabilità • Dato un insieme di eventi, di cui un evento A fa parte, con p(A) indichiamo la probabilità che A accada (o che l’asserzione A sia vera) Interpretazioni per p • p(A) può essere interpretata in modo – Soggettivo, se p(A) misura il grado di credenza di un agente razionale sul fatto che A accada – Logico, quando p(A) misura a priori il contenuto informativo in modo inversamente proporzionale (A debole ha probabilità alta) – Frequentista, se p(A) misura la frequenza con cui A accade in relazione ad una certa classe – Classico, se p(A) misura a priori, ma solo in contesti finiti equiprobabili, l’incidenza dei casi favorevoli rispetto a quelli possibili Esempi - probabilità • Estrazione di una carta da un mazzo francese (52 carte: ♠♥♦♣ semi; 1,2,…,10,J,Q,K per ogni seme) – E2=“esce un due”, EC=“esce un cuori”, E2C=“esce il due di cuori”, ecc. – p(E2C)= 1/52=0.019 51/52=.981 – p(~E2C)= – p(EA)= 4/52=.076 2/52=.038 – p(EACvEAQ)= 13/52=.25 – p(EC)= Esempi - probabilità • Estrazione di una carta da un mazzo francese (52 carte: ♠♥♦♣ semi; 1,2,…,10,J,Q,K per ogni seme) – p(E6)= 4/52=.076 – p(E6vEK)= 8/52=.152 – p(~E6vEK)= 48/52=.924 – p(EACvE3QvE9F)= 3/52=.057 – p((EAvE3)&EC)= 2/52=.38 – p(EAC&EAQ)= 0/52=0 – p(ECvEQvEFvEP)= 52/52=1 Calcolo delle probabilità • È un sistema teorico che consiste di tre assiomi e delle loro conseguenze deduttive • Assiomi: – p(A)≥0 – se A è un evento certo (ovvero una tautologia), allora p(A)=1 – se A e B sono mutuamente esclusivi (ovvero il presentarsi dell’uno esclude il presentarsi dell’altro), allora p(AvB)=p(A)+p(B) Prime conseguenze • Se A è contraddittoria, p(A)=0 – p(EAC&~EAC)=0 • Per qualunque A, 0≤p(A)≤1 • p(A)=1-p(~A) – p(E5F)=1-p(~E5F)=1-51/52=1/52 • Se A e B sono verofunzionalmente equivalenti, p(A)=p(B) – da cui possono derivarsi molte conseguenze, ad es. p(A→B)=1-p(A&~B) • Dimostrazione: A→B equivalente a ~(A&~B), perciò p(A→B)=p(~(A&~B))=1-p(A&~B) Prime conseguenze teoriche • Per qualunque A e B p(AvB)=p(A)+p(B)-p(A&B) – p(E5)=4/52, p(EC)=13/52, p(E5&EC)=1/52 p(E5vEC)=4/52+13/52-1/52=16/52 A • p(A&B)≤p(A), p(A&B)≤p(B) B Chi è Bill? Bill ha 34 anni. E’ intelligente ma senza immaginazione, ossessivo e senza vita sociale. A scuola era bravo in matematica ma non era portato negli studi umanistici e sociali. Assegnare un ordine probabilistico: a) Bill è un fisico che gioca a poker per hobby. b) Bill è un architetto. c) Bill è un ragioniere. d) Bill suona il jazz per hobby. e) Bill è un ragioniere che suona il jazz per hobby. f) Bill scala le montagne per hobby. Fallacia di congiunzione Bill è un ragioniere = R Bill suona il jazz per hobby = J • Dunque p(R&J)≤p(R), p(R&J)≤p(J), • Quando si conclude l’opposto si commette una tipica fallacia di congiunzione, ovvero si assume che una congiunzione è più probabile di uno dei suoi congiunti Altre conseguenze • Se p(A)=p(B)=0 allora p(AvB)=0 • Se p(A)=1 allora p(A&B)=p(B) • Se A è conseguenza logica di B (cioè se p(B→A)=1) allora p(A&B)=p(B) – Essendo E5C⊢E5 (ovvero ⊢ E5C→E5 ) p(E5&E5C)=p(E5C)=1/52 Probabilità condizionale • Con probabilità condizionale di A dato B si intende la probabilità dell’asserzione A data la verità dell’asserzione B, e si indica con p(A|B) • È anche (banalmente) il rapporto tra casi favorevoli per A&B e casi favorevoli per B Esempi – prob. condizionali • Estrazione di una carta da un mazzo francese (52 carte: ♠♥♦♣ semi; 1,2,…,10,J,Q,K per ogni seme) – E2=“esce un due”, EC=“esce un cuori”, E2C=“esce il due di cuori”, ecc. – p(E2C|E2)= 1/4=.25 1/13=.981 – p(E7C|EC)= – p(EAQ|~E2C)= 1/51=.076 0/13=.038 – p(E7C|EQ)= 1/1=1 – p(EA|EAC)= – p(EACvE2C|(ECvEF)&E<6)= 2/10=.2 Conseguenze • p(A|A)=1 – p(E5F|E5F)=1 • p(~A|A)=0 – p(~E4F|E4F)=0 • Se B è certa (tautologica), p(A|B)=p(A) • Se A e B sono verofunzionalmente equivalenti, allora p(A|C)=p(B|C) e p(C|A)=p(C|B) Conseguenze • p(A&B)=p(A|B)p(B) – Essendo EF&E5=E5F si ha p(EF&E5)=1/52 con questa relazione invece p(EF&E5)=p(EF|E5)p(E5)=(1/4)(4/52)=1/52 • p(A1&A2&B)=p(A1&A2|B)p(B) Altre conseguenze • Se A e B sono indipendenti, allora p(A&B)=p(A)p(B) – In quanto p(A|B)=p(A) • p(~A|B)=1-p(A|B) – p(~E7|EQ) =1-p(E7|EQ)=1-1/13=12/13 • p(AvB|C)=p(A|C)+p(B|C)-p(A&B|C) – p(E6vE7|EQ)=p(E6|EQ)+p(E7|EQ)-p(E6&E7|EQ)= =1/13+1/13-0/13=2/13 • E molte altre ancora… FALLACIE PROBABILISTICHE Guardate un po’… Numeri più frequenti Numeri meno frequenti Numeri ritardatari Fonte: www.superenalotto.com Data:27/04/2015 Ritardi e “Legge dei grandi numeri” • “Il 24 non esce da 110 settimane. Dunque me lo gioco, perché è più probabile che esca alla prossima estrazione” – Premesse implicite: a) i numeri sono equiprobabili; b) un numero in ritardo dovrà presto riallinearsi alle uscite degli altri numeri – Legge dei grandi numeri (o legge empirica del caso): le frequenze di uscita dei numeri tendono al valore teorico se le estrazioni sono infinite (non con un numero molto grande!) – L’argomento è fallace: le probabilità non cambiano perché gli eventi sono indipendenti! Fallacia Montecarlo • La fallacia Montecarlo (o dello scommettitore) si commette quando dal verificarsi (o dal non verificarsi) di una serie di eventi di un tipo si inferisce come più probabile che si presentino eventi di tipo opposto e indipendenti – È da tanto che x non si verifica :. x si verificherà presto • Una variante meno diffusa è: – È da tanto che x non si verifica :. x non si verificherà più Esempi • “Il 29 è sempre uscito nelle ultime due settimane. Stavolta non uscirà.” – Fallacia Montecarlo: sono eventi indipendenti. • “Nell’ultimo mese è piovuto tutte le domeniche. La prossima domenica non pioverà.” – Fallacia Montecarlo: si possono considerare eventi indipendenti. Esempio • Lanciamo 6 volte un dado non truccato. Quale sequenza è più probabile? • sequenza 1 • sequenza 2 – Molti credono la 1. Invece sono sequenze equiprobabili, come ogni altra sequenza di lunghezza 6! È una fallacia Montecarlo Esempio crimini - introduzione • “La maggior parte degli extracomunitari è delinquente. Infatti la maggior parte dei reati commessi in Italia è commessa da extracomunitari.” • Che ne pensate? Com’è la probabilità induttiva? Osservazione • In generale p(A|B) e p(B|A) (si dicono converse) sono distinte e non correlate – Esempio: estrazione nel gioco del Lotto (numeri da 1 a 90). Consideriamo A=“numero pari” e B=“numero <=10” – p(A)=45/90=.5; p(B)=10/90=.11; p(A&B)=5/90=.055 – p(A|B)=.055/.11=.5 p(B|A)=.055/.5=.11 Esempio crimini – cont. • “La maggior parte degli extracomunitari è delinquente. Infatti la maggior parte dei reati commessi in Italia è commessa da extracomunitari.” – (P1) La maggior parte dei reati commessi in Italia è commessa da extracomunitari. :. La maggior parte degli extracomunitari è delinquente. – E=“extracomunitari”, D=“atto delinquenziale” (P1) p(E|D) è superiore al 50% (C) si conclude che p(D|E) è superiore al 50% – È un ragionamento fallace Fallacia della prob. condizionale • La fallacia della probabilità condizionale si commette quando si argomenta usando la probabilità condizionata conversa al posto di quella pertinente (cioè p(A|B) al posto di p(B|A), o viceversa) Altre insidie probabilistiche Abbiamo 3 scatole chiuse e non trasparenti, ciascuna contenente 2 palline: una ne contiene due d'oro, una due d'argento, e l'ultima una d'oro e una d'argento. Scegliamo una scatola a caso e prendiamo una pallina a caso da quella scatola. • Dato questo contesto, valutiamo l’argomento: E’ stata estratta una pallina d’oro. :. La probabilità che la stessa scatola contenga un’altra pallina d’oro è 1/2. Altre insidie probabilistiche (cont.) In altri termini: se ho estratto una pallina d’oro, la probabilità che la seconda pallina della stessa scatola sia d’oro è il 67%. Dunque l’argomento precedente è fallace. Altre insidie probabilistiche (cont.) Problema analogo: scegliamo una scatola a caso, prendiamo una pallina a caso e risulta essere d'oro. Pescando un'altra pallina dalla stessa scatola, qual è la probabilità che sia ancora d'oro? • Valutiamo l’argomento: E’ stata estratta una pallina d’oro. :. La probabilità che dalla stessa scatola si estragga un’altra pallina d’oro è 1/2. • È fallace: la probabilità è 5/6=.83 LOGICA BAYESIANA Teorema di Bayes • Permette di calcolare una probabilità condizionale a partire dalla conversa • Se A1,A2,… An sono mutualmente esclusive Esempio 1 • In Italia il 50% delle auto è del tipo X, il 20% delle auto è di colore bianco, ed il 25% delle X è di colore bianco. • Argomento: Io ho un’auto bianca. Dunque è di tipo X. – L’argomento è forte? Con che probabilità è di tipo X? – A=“è una X”, B=“è di colore bianco” Perché? • In Italia il 50% delle auto è del tipo X, il 20% delle auto è di colore bianco, ed il 25% delle X è di colore bianco. • Supponiamo che le auto siano complessivamente 200, allora: – Le auto X sono il 50%, ovvero 100 – Le auto X bianche sono il 25% di 100, cioè 25 – Le auto bianche sono il 20% di 200, cioè 40 – Dunque, data un’auto bianca (in totale sono 40), la probabilità che sia una X è data da 25/40=0.625 Esempio 2 • Tre macchine A, B e C producono il 25%, il 35%, ed il 40% delle lampadine totali. Vengono prodotte anche lampadine difettose con percentuali: il 5% per A, il 15% per B, il 12% per C. • Argomento: Ho una lampadina difettosa. Date tali probabilità, la lampadina è stata prodotta da A. – Qual è la probabilità che sia stata prodotta da A? • A=“prodotta da A”, B=“prodotta da B”, C=“prodotta da C”, D=“difettosa” – Noi dobbiamo calcolare p(A|D) – p(A)=.25; p(B)=.35; p(C)=.4 – p(D|A)=.05; p(D|B)=.15; p(D|C)=.12 Esempio 2 (cont.) - calcolo p(A)=.25; p(B)=.35; p(C)=.4 p(D|A)=.05; p(D|B)=.15; p(D|C)=.12 p(A)p(D | A) p(A | D) = = p(A)p(D | A) + p(B)p(D | B) + p(C)p(D | C) .25⋅.05 = = .11 .25⋅.05 +.35⋅.15 +.4 ⋅.12 • Dunque abbiamo l’11% che sia sta prodotta da A: l’argomento è debole. • Ugualmente possiamo calcolare p(B|D)=...=.46 e p(C|D)=...=.42 Esempio 3 • Abbiamo una malattia contratta da 1% della popolazione. • Un test diagnostico dà risultato positivo nel 90% dei malati e nel 5% dei non malati. • Argomento da valutare: La malattia è contratta da 1% della popolazione. Il test diagnostico dà risultato positivo nel 90% dei malati e nel 5% dei non malati. Il test diagnostico mi dà esito positivo. :. Ho contratto la malattia. Esempio 3 (cont.) - calcolo Siano M=”malato”, P=“positivo al test” Voglio conoscere p(M|P) Dunque l’argomento è debole, perché la probabilità di aver contratto la malattia è solo del 15.38% Esempio 3 (cont.) - perché? Supponiamo la popolazione sia composta da 100000 individui. Malati: 1000 Malati positivi al test: 900 Non Malati: 99000 Non Malati positivi al test: 4950 Quanti sono i malati positivi rispetto a tutti i positivi? 900/(900+4950)=15.4% Esempio 3 (cont.) - conclusioni Valutiamo invece l’argomento: Il test diagnostico mi dà esito negativo; […] :. Non ho contratto la malattia. Dobbiamo calcolare p(~M|~P) L’argomento è forte! (fare attenzione a cosa si chiede!) Conferma bayesiana A ipotesi B evidenza Possiamo chiederci: quanto l’evidenza B conferma A? Definizioni: B conferma A se e solo se p(A|B)>p(A), ovvero se e solo se p(B|A)>p(B); B disconferma A se e solo se p(A|B)<p(A), ovvero se e solo se p(B|A)<p(B); B è neutrale rispetto ad A se e solo se p(A|B)=p(A), ovvero se e solo se p(B|A)=p(B). Il grado di conferma dell’evidenza B all’ipotesi A è dato da p(A|B)-p(A). Holmes e Barbaglio d’argento Gara: Barbaglio d’Argento è il favorito. La sera precedente il cavallo viene rapito. Il fantino viene ritrovato morto. Per la polizia è stato il ragazzo sconosciuto che quella stessa sera ha litigato col boss. Iniziano le indagini di S.H. -”C’è qualche altro punto su cui lei ritiene opportuno attrarre la mia attenzione?” -”Sì, sullo strano incidente del cane, quella notte.” -”Ma, quella notte, il cane non ha fatto nulla.” -”Questo appunto è l’incidente curioso.” Holmes e Barbaglio d’argento (cont.) Argomentazione della Polizia: Un cavallo rapito e un fantino ucciso. Un ragazzo sconosciuto aveva litigato la sera prima con il boss. :. È stato il ragazzo sconosciuto. Argomentazione di Sherlock Holmes: Un cavallo rapito e un fantino ucciso. Un ragazzo sconosciuto aveva litigato la sera prima con il boss. Il cane a guardia non ha abbaiato. :. Non è stato uno sconosciuto. Holmes e Barbaglio d’argento (cont.) H=“c’è uno sconosciuto” (ipotesi) E=“il cane non abbaia” (evidenza) Per S.H.: p(H|E)<p(H). Ok? (ovvero p(E|H)<p(E)) – Dunque E disconferma l’ipotesi H. Invece p(H|~E)>p(H). Ok? (ovvero p(~E|H)>p(~E)) – Cioè solo ~E confermerebbe l’ipotesi H. Conclusione. L’evidenza E rende meno probabile H, dunque aumenta la probabilità di ~H. Invece ~E avrebbe confermato l’ipotesi H. Il nome della rosa Video Cimitero innevato. C’è della terra rimossa vicino ad una croce. Frate Guglielmo: “E’ morto qualcuno di recente?” R=“terra rimossa vicino alla croce”, M=“c’è un morto” Secondo Fr. Guglielmo p(M|R)>p(M). R conferma M? Ora p(R|M)>p(R) dunque R conferma M Invece p(~R|M)<p(~R) dunque ~R disconfermerebbe M Perciò, dato R, la nostra credenza in M aumenta. Ma se fosse stato ~R, la credenza in M sarebbe diminuita, anche se di poco Modelli di conferma • Modello fondamentale (o sillogismo euristico) H→E E :. H è più credibile • Se rimaniamo ancorati alla logica deduttiva ciò sarebbe fallace, ma in un’ottica induttiva si tratta di un ragionamento plausibile Altri modelli • Modello della conseguenza improbabile La conseguenza E di H (H→E) è molto improbabile E si è verificata :. H è molto più credibile • Modello della conseguenza probabile La conseguenza E di H (H→E) è molto probabile E si è verificata :. H è di poco più credibile Il Dilemma Monty Hall • Siamo in un gioco a premi, con 3 scatole chiuse: 2 vuote e 1 con monete d’oro. • Scegliamo una scatola. • Il conduttore del gioco, che sa cosa si nasconde dentro ciascuna scatola, ne apre una mostrando che è vuota. Poi dice: ”Se vuoi, puoi cambiare scatola.” • Per prendere una decisione valutiamo: (P) Adesso abbiamo due scatole ed una è vuota. :. La probabilità che le monete d’oro siano nella mia scatola è del 50%. :. Con ogni scelta ho la stessa probabilità di vincere Il Dilemma Monty Hall (cont.) S1M=“scatola 1 con monete”, S1V=“scatola 1 vuota”, … 1 2 Scelgo la scatola 1. Le p(S1M ) = = .33 p(S1V ) = = .67 3 3 probabilità iniziali sono Viene aperta la scatola 2 che è vuota. Le probabilità 1 adesso sono p(S | S ) = 1 = .5 p(S1V | S2V ) = = .5 1M 2V Dunque p(S1M 2 2 | S2V ) = .5 > p(S1M ) = .33 p(S1V | S2V ) < p(S1V ) Ma… questa conferma è stata “forzata” dal presentatore: la sua azione non dovrebbe alterare le probabilità iniziali! Dunque l’argomento è debole: si tratta di una fallacia dell’evidenza soppressa (ho scelto a caso fra 3 scatole)! Non vi ho convinto? Simuliamo… Scelta Eliminazione Cambio Fate il vostro gioco… Siamo ad un gioco a premi con dieci scatole. Dentro una scatola ci sono monete d’oro, le altre sono vuote. Prendiamo 2 scatole, su invito del conduttore. Il conduttore del gioco, che conosce il contenuto di ciascuna scatola, ne apre sette mostrando che sono vuote. Rimangono 3 scatole: 1 al conduttore, 2 a noi. Poi ci domanda: "Vorresti cambiare le tue due scatole con la scatola che rimane?” Per prendere una decisione valutiamo: (P) Abbiamo due scatole sulle tre rimaste. :. La probabilità che le monete d’oro siano nella mia scatola è del 67% circa (2 su 3). :. Non mi conviene cambiare Fate il vostro gioco… (cont.) • È una variante del Monty Hall. • Con le prime due scelte (supponiamo le scatole 1 e 2) abbiamo probabilità di vincere p(E1MvE2M)=.2 • Dopo aver eliminato 7 scatole vuote (ad es. dalla 4 alla 10) abbiamo p(E1MvE2M|E4V&E5V&…&E10V)=.67 • Sembra che lo scambio sia sconveniente considerando le 3 scatole rimanenti, ma così stiamo eliminando informazioni fondamentali • Invece conviene cambiare: aumentiamo la probabilità di vincere, passando dal 20% all’80% GIOCHI EQUI A che gioco giochereste? Coppa del mondo ITALIA-­‐BRASILE ITALIA 3.30 X 3.30 BRASILE 3.30 Riviste specializzate • “Previsioni super studiate!” • “Con LottoPiù si vince alla grande!” • “Gli ambi secchi più e meno vincenti a maggio” • “3 numeri che stanno vincendo sempre di martedì” • “Nuova eccezionale vincita…” • Mediavideo pag. 621-622 Proposta di gioco Valutiamo l’argomento: (P1) Ho una probabilità bassa di vincere (P2) Il costo della puntata è relativamente basso rispetto alle mie disponibilità economiche (P3) Se indovino le somme che si vincono sono abbastanza alte :. Mi conviene giocare Gioco equo • Ricordiamo che la media (o valore atteso) è la somma delle uscite (positive e negative) moltiplicate per le rispettive probabilità • Il valore atteso di un gioco è la media tra uscite positive (vincenti) e negative (perdenti) moltiplicate per le loro probabilità • Un gioco è equo se il valore atteso è zero, cioè se le somme che si vincono/perdono sono bilanciate rispetto alle probabilità di vincere/perdere. • Se un gioco non è equo, può essere favorevole (valore atteso>0) o in perdita (valore atteso <0) • Giocando all’infinito, un gioco in perdita (risp. favorevole) produce perdite (risp. vincite) sicure Esempi Lancio moneta equa: p(C)=.5, p(T)=.5 Indovinando si vince 1 €, altrimenti si perde 1 € – V=.51+.5(-1)=0 dunque il gioco è equo Stesso gioco, ma indovinando si vince 1 €, altrimenti si perdono 2 € – V=.51+.5(-2)=-.5 dunque il gioco non è equo, ma è in perdita Lancio moneta non equa: p(C)=.8, p(T)=.2 la giocata costa 1 €. Quanto dovrei vincere “in modo equo” puntando su T? – VT=.8(-1) +.2(x)=0 da cui x=4 € Esempio 1 Prendiamo i numeri da 1 a 90. Potete scegliere 6 numeri: se non ne indovinate almeno 3 perdete 0.50 €, altrimenti vincete le somme a seguire. Ci conviene giocare? Fonte: www.superenalotto.com - Data: 27/04/2015 Esempio 1 (cont.) • Scegliamo 6 numeri e denotiamo I<3=“meno di 3 numeri esatti”, I6=“esattamente 6 num. esatti”, I5, I4, I3; • p(I6)=.00000000160613 vincendo S6 • p(I5)=.000000809489 vincendo S5 • p(I4)=.0000839845 vincendo S4 • p(I3)=.003060769 vincendo S3 • V=p(I<3)(-.5)+p(I6)S6+p(I5)S5+ +p(I4)S4+p(I3)S3 Esempio 1 (cont.) Consideriamo le vincite medie al SuperEnalotto p(Ia) a=6 a=5 a=4 a=3 a<3 .0000000016061 .0000008094895 .0000839845347 .0030607697092 .996854435 val. atteso Vincita media 31257532 € 49256 € 398.78 € 16.13 € -.5 € -.314 Il gioco con queste vincite è in perdita: dunque l’argomento è debole. Per essere equo, in questo gioco ogni colonna dovrebbe costare “solo” 18.5 centesimi. SuperEnalotto • Il gioco precedente è un’approssimazione del SuperEnalotto, in cui il montepremi cambia di volta in volta: è il 34.648% della raccolta – Di cui il 20% ai “6”, 20% ai “5+”, 15% ai “5”, 15% ai “4”, 30% ai “3”; in assenza di “6″ o “5+” il montepremi relativo incrementa il montepremi successivo • Esempio: immaginiamo banco e un solo giocatore (tutti giocatori sono in società). Il giocatore fa una serie di puntate su alcuni numeri premio vincita per complessivi € 100. Le sue 6 6.9296 5+ 6.9296 vincite sono divise in questo modo 5 5.1972 • Margine del banco in questo gioco 4 5.1972 3 10.3944 collettivo: 65.452% MONTEPR. 34.648 SuperEnalotto – estraz. del 21/3/15 Ma considerando individualmente ogni singola giocata, visto che le somme sono da dividere tra i giocatori vincenti (tutti i “3” dividono un montepremi loro destinato, ecc.), abbiamo (dati dall’estrazione del 21/03/2015): premio vincitori vincita vincita equa margine del banco individuale 6 1 5+ 0 5 32 4 2206 3 62113 9,577,624.44 € 310,328,077.50 € 96.91% 7,780.84 € 615,730.31 € 98.74% 114.08 € 5,934.75 € 98.08% 7.57 € 162.84 € 95.35% Conclusione. Su ogni singola giocata il banco ha un margine molto alto, che aumenta all’aumentare del numero dei vincitori Il gioco del Lotto Facciamo una giocata di 5 numeri A tutto ciò, per vincite superiori a € 500, va aggiunta una trattenuta diretta del 6% sulla parte eccedente gli € 500. La roulette francese Scommesse sportive Coppa del mondo • Nelle scommesse sportive ITALIA-­‐BRASILE vengono indicate le somme ITALIA 2.95 X 3.20 BRASILE 2.50 lorde corrisposte • Il gioco è equo? Oppure, qual è il profitto del gestore? Vincita lorda Per vincere 100 € occorre giocare G1=100/V1 Probabilità di uscita stimata P1=(G1x100)/(Somma delle G) V 1 X 2 2.95 3.20 2.50 G 33.90 € 31.25 € 40 € P 32.24% 29.72% 38.04% Vincita se il gioco fosse equo E 3.10 3.36 2.63 Margine del gestore M1=1-V1/E1 M 4.8% 4.8% 4.9% E il Gratta e Vinci? Vediamo l’Asso Pigliatutto Costo biglie9o: 3 € Vincita possibile 200,000 € Informazioni pubbliche: hIp://www.loIomaLcaitalia.it/ graIaevinci/classico/premi.html Qualche news… Asso Pigliatutto • Primo lotto biglietti: Nr. 33,600,000 Massa premi: € 67,344,000 – Lo Stato incassa 100.8 mln, ne distribuisce 67.3 mln • “Solo” 1 biglietto su 3,68 è vincente • In generale: – – – – – – – – 61.14% perdi 3 € (oltre 20 mln di biglietti) 17.96% torni in pari (oltre 6 mln di biglietti) 16.71% vinci 5 € (vincita netta di 2€) 3.12% vinci 10 € (vincita netta 7 €) .9% vinci 20 € (vincita netta 17 €) … vincite di 30 €, 100 €, 200 €, 500 €, 1000 € .00007% vinci 10,000 € (24 biglietti su 33,6 mln); .00001% vinci 200,000 € (4 biglietti su 33,6 mln) 61.14% 79.10% 95.81% 98.93% 99.80% Conclusioni “Asso Pigliatutto” • Il gioco è equo? vincita 0 3 5 neIa -­‐3 0 2 % 61.14 17.96 16.71 10000 200000 … 9997 199997 .00007 .00001 – E(X)=(-3*.6114) + (0*.1796) + (2*.1671) . . . =-.996 • Se consideriamo anche la tassazione (6% per vincite eccedenti i 500 €), il valore atteso diventa -1.006 – Dunque, anche se acquistassimo tutti i biglietti, per ogni biglietto avremmo una perdita di 1.006 €, ovvero per avere un gioco equo dovremmo pagare per ogni biglietto “solo” € 1.994 Differenze Margine banco Lotto Margine banco Asso pigliatutto Margine banco Roulette 37% (medio) 33.23% 2.77% 37% 62% 76% 86% Margine banco scom. sportive Margine banco SuperEnalotto (totale) 65,35% (individ.) anche >90% 2.85% 2.94% 3.03% 3.28% 3.84% 4.76% (medio) 5-10% Conclusione. Tra quelli esaminati, il gioco che è meno in perdita è la Roulette francese, seguita dalle scommesse sportive, e in nessun caso il gioco è equo (vedi margine). Dunque… L’argomentazione seguente è buona: Nei giochi d’azzardo con il banco, tipo Gratta e Vinci, Lotto e SuperEnalotto, una parte della somma giocata è trattenuta dal banco stesso per costi di gestione e guadagno (erario e tutta la filiera dei giochi). Dunque non conviene giocare. Ma anche l’argomentazione seguente è buona: La massa di giocatori che gioca al Gratta e Vinci, al Lotto e al SuperEnalotto, garantisce un gettito erariale significativo, con entrate annue intorno agli 8 mld di Euro negli ultimi anni. Dunque, se non ci fossero i giochi d’azzardo di Stato e una massa così grande di giocatori, occorrerebbe o tagliare ulteriori spese o sostituire il gettito con altre forme, ad esempio con altre tasse ed imposte a carico della collettività. Per casa • Leggere – Varzi, cap. 10 e par. 8.4 – Dispense su conferma bayesiana e su gioco equo • Esercizi sul Varzi • E poi (non prima!), esercizi online