REGIONE TOSCANA AZIENDA USL N°3 PISTOIA UNITA’ OPERATIVA MALATTIE INFETTIVE PROTOCOLLO OPERATIVO Rev. 0 Pag: 1/3 LEISHMANIOSI Cenni clinici Diagnosi Profilassi Comportamenti infermieristici Precauzioni standard GRUPPO DI LAVORO: Illustri Monica Ferrali Paolo Perri Anna Maria Approvazione data Revisioni data Infermiera Infermiere Infermiera funzione Il Direttore Unità Operativa visto funzione visto 1 REGIONE TOSCANA AZIENDA USL N°3 PISTOIA UNITA’ OPERATIVA MALATTIE INFETTIVE PROTOCOLLO OPERATIVO: Leishmaniosi REVISIONE O PAG.2/3 Cenni clinici La Leishmaniosi è una malattia infettiva provocata da protozoi appartenenti al genere Leishmania. Questi sono parassiti dell’uomo e di numerosi animali domestici e selvatici. In base alla sede dove si localizza può essere classificata in: Leishmania viscerale (Leishmania Donovanii ) Leishmania cutanea e mucocutanea. L’infezione viene contratta attraverso la puntura del vettore : quando il flebotomo punge l’uomo, il parassita entra nel sangue e prolifera disseminando l’agente patogeno. La Leishmania viscerale, la più caratteristica, è presente nel Mediterraneo ( italia, Grecia, Albania ) e il serbatoio nelle maggior parte delle zone di diffusione è rappresentato dal cane. E’ spesso riscontrabile nei pazienti con infezione da HIV di cui rappresenta una forma opportunistica. 2 REGIONE TOSCANA AZIENDA USL N°3 PISTOIA UNITA’ OPERATIVA MALATTIE INFETTIVE PROTOCOLLO OPERATIVO: Leishmaniosi REVISIONE O PAG.3/3 Sintomatologia Il periodo di incubazione varia da 4 a 10 mesi e l’esordio è graduale con alternanza di fasi di apiressia a puntate febbrili. A seguire riscontriamo astemia, diarrea, anemia e franca splenomegalia, colorito grigio terreo delle cute ( Kala-azar o febbre nera ) soprattutto all’addome mani piedi. Ove la malattia non venga riconosciuta e curata con la terapia del caso si può passare da un periodo terminale con infezioni ricorrenti fino a morte. Diagnosi Si esegue su esami ematologici con ricerca di Leismanie nel puntato midollare o anche nella biopsia epatica. Profilassi Eliminazione dei vettori. Comportamenti da adottare Non necessitano comportamenti tali da adottare particolari misure di isolamento. 3