Proposta: Laboratori Infanzia 2 Direzione Artistica: Andrea De Magistris CONTENTS: PARTE 1. Metodo e contenuti educativi PARTE 2. Proposta laboratorio Punti di forza Modalità PARTE 3. Collaborazioni Contatti 3 About DYNAMIS Dynamis è un gruppo di ricerca artistica, una comunità di studio dedicata alle arti performative con base a Roma, al Teatro Vascello, dove trova uno spazio prezioso per la sua Ricerca quotidiana e per sperimentare diversi linguaggi artistici sia sul piano formativo che produttivo. Se il pretesto è quello teatrale, il livello della ricerca si sposta continuamente su piani diversi, arricchendosi di collaborazioni apparentemente e canonicamente distanti dall’ambito: pedagoghi, illustratori, insegnanti illuminati, hackers, ufologi (più o meno radicali), agitatori, dj, studenti, pirate film makers, ONLUS che si occupano di rifugiati politici, riviste, amici. Il percorso di ricerca artistica è volutamente ben contagiato, strutturato sul principio di scambio di idee, e connesso direttamente con gli spazi culturali (e non) della città, con cui da anni si lavora per costruire una rete collaborativa. Le attività formative vengono svolte in contesti molto diversi, più o meno convenzionali: istituzioni scolastiche, teatri, musei, ospedali, carceri, luoghi pubblici, festival e spazi occupati, e si propongono di fornire gli strumenti per stimolare l’incontro e la comunicazione tra le persone, per riattivare uno sguardo collettivo e critico sul contemporaneo. In particolare il percorso si affina a contatto con i ragazzi, con cui è possibile indagare, attraverso laboratori nelle scuole, workshop intensivi, percorsi di formazione - residenziali e non - e progetti, nuovi punti di vista e diverse possibilità di approccio agli spazi e alle offerte culturali delle città. La mira è a sensibilizzarli ai linguaggi performativi per avvicinare e formare un nuovo possibile pubblico di domani. La base della direzione della ricerca artistica è lo studio delle dinamiche sceniche, sperimentando il superamento delle strutture teatrali abituali. La decostruzione dei processi della messa in scena è mossa dall’obiettivo di esplorare un linguaggio performativo altro e dynamico, in potenziale continua trasformazione. Questo stato di mutamento è anzitutto legato alla natura degli stimoli scelti, di volta in volta, come oggetto di indagine. Formazione, Ricerca e Produzione sono radicalmente legate e chi segue i percorsi proposti è chiamato a partecipare alle tematiche di indagine su cui il gruppo lavora per i propri progetti produttivi. Tecnicamente l’educazione alla pratica teatrale muove dallo studio della Biomeccanica di Vsevolod Mejerchol’d, studiata come disciplina guida all’azione scenica e ai principi di organizzazione. Tutte le attività e le proposte, a gradi diversi, sono organizzate attorno alla comunità di lavoro quale condizione necessaria per lo sviluppo armonico dei tre centri individuali: fisico, intellettuale, emotivo. PARTE 1 METODO E CONTENUTI EDUCATIVI 5 1. METODO E CONTENUTI EDUCATIVI “Se avessimo anche una Fantastica, come Logica, sarebbe scoperta l’arte di inventare” Novalis I bambini hanno un diritto di cittadinanza naturale nel teatro. Fanno teatro in continuazione senza che gli adulti gli suggeriscano di farlo. Il teatro è gioco e il gioco è teatro, e per loro il passaggio è naturale e spontaneo. Il gioco è il linguaggio comune con il quale l’adulto incontra il bambino. Partendo da questi principi il nostro metodo di lavoro si impegna a creare un ambiente protetto in cui il bambino sia libero di proporre le proprie idee e sviluppare la propria fantasia, intesa non come fuga dalla realtà, ma come strumento pratico che attinge dal vissuto e opera sul reale. Il laboratorio propone un percorso aperto su fantasia ed espressività. Attraverso il gioco sull’ascolto scenico, sulla consapevolezza del corpo, sul ritmo e sullo spazio, il metodo di lavoro proposto nei laboratori si concentra sul gruppo e su un ‘idea di coralità, educando all’attenzione reciproca e alla collaborazione con gli altri. Il gioco teatrale permette di scoprire le proprie peculiarità all’interno del collettivo, ogni elemento diventa indispensabile perché parte integrante dell’insieme. “ OGNI STUDENTE SUONA IL SUO STRUMENTO, NON C’È NIENTE DA FARE. LA COSA DIFFICILE È CONOSCERE BENE I NOSTRI MUSICISTI E TROVARE L’ARMONIA. E SE HAI EREDITATO IL PICCOLO TRIANGOLO CHE SA FARE SOLO TIN TIN, O LO SCACCIAPENSIERI CHE FA SOLTANTO BLOING BLOING, LA COSA IMPORTANTE È CHE LO FACCIANO AL MOMENTO GIUSTO, IL MEGLIO POSSIBILE, CHE DIVENTINO UN OTTIMO TRIANGOLO, UN IMPECCABILE SCACCIAPENSIERI, E CHE SIANO FIERI DELLA QUALITÀ CHE IL LORO CONTRIBUTO CONFERISCE ALL’INSIEME. SICCOME IL PIACERE DELL’ARMONIA LI FA PROGREDIRE TUTTI, ALLA FINE ANCHE IL PICCOLO TRIANGOLO CONOSCERÀ LA MUSICA, FORSE NON IN MANIERA BRILLANTE COME IL PRIMO VIOLINO, “ MA CONOSCERÀ LA STESSA MUSICA. IL PROBLEMA È CHE VOGLIONO FARCI CREDERE CHE NEL MONDO CONTINO SOLO I PRIMI VIOLINI. 7 2. PROPOSTA LABORATORIO Dynamis propone un progetto di formazione guidata dagli operatori Dynamis e composta dai bambini del laboratorio. Nello sviluppo del lavoro il focus è volutamente posto sull’intero laboratorio, sulla dedica alla formazione individuale di gruppo. La messa in gioco finale, lo spettacolo, non è che l’ultima tappa del percorso, il naturale momento di verifica degli strumenti conquistati nel cammino laboratoriale. Grande cura è posta nel far percepire questo momento ai bambini, ma anche al pubblico che vi assiste, come un passaggio costruttivo di espressione corale e personale e non un momento competitivo e istrionico. Il laboratorio prevede un percorso propedeutico in cui l’attenzione è volta all’introduzione al metodo e alla formazione del gruppo e alla messa in scena finale. note 3.COLLABORAZIONI Nel 2016 guida un laboratorio all’interno del carcere Regina Coeli di Roma con I detenuti dell’ottava sezione. Dal 2015 guida un laboratorio di strategia condivisa presso la LUISS - Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli. Nel 2015 è selezionata per attività formative all’interno del progetto Osservatorio del presente. Attori e scene promosso dal Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo corso di laurea Dams dell’ Universita Roma3 e il Dipartimento Cultura Servizio Spazi Culturali di Roma Capitale. Nel 2015 il progetto in collaborazione con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù si amplia e viene aperto al reparto che si occupa di disturbi dell’alimentazione nella sede di San Paolo a Roma. Su richiesta del Garante per l’infanzia e l’adolescenza struttura il progetto formativo ALTROVE da proporre a livello nazionale per il 2014-15. Nell’autunno 2014 struttura un progetto di sperimentazione con il reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’ Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, all’interno del progetto “Mi fanno male i capelli” ideato e finanziato dall’associazione Amici dei Bimbi Onlus. Un percorso costruito sugli strumenti pedagogici e ludici del teatro ai ragazzi ricoverati. In occasione dei festeggiamenti per i 50 anni dell’ ODIN TEATRET di Eugenio Barba nasce la collaborazione con il maestro e con l’attore Kai Brethold che prevede la partecipazione di DYNAMIS, come compagnia italiana di rappresentanza, al Festuge Festival di Holstebro (Danimarca). Dal 2014 apre una collaborazione con il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo-MAXXI dove propone percorsi di esplorazione dello spazio museale con i visitatori e con le scuole. Collabora con il Museo d’arte contemporanea di Roma MACRO proponendo negli spazi del museo percorsi formativi/performativi rivolti a bambini, adolescenti, docenti e abitanti del quartiere. Dal 2012 DYNAMIS è impegnata in collaborazione con la Fondazione Romaeuropa in progetti formativi/performativi rivolti a studenti e proposti all’interno del Romaeuropa Festival e delle stagioni del Teatro Palladium di Roma. Dal 2012 guida laboratori per adolescenti a Grosseto e sviluppa un progetto di collaborazione e promozione dell’attività teatrale con il Centro Alberto Hurtado, luogo di formazione per i giovani del quartiere Scampia di Napoli. Dal 2011 propone attività laboratoriali per attori professionisti, amatori, adolescenti e bambini presso il Teatro Vascello Stabile per l’Innovazione di Roma che co-produce I progetti DYNAMIS e ospita la Compagnia in residenza stabile. Collabora con l’ Associazione Asinitas ONLUS che promuove attività interdisciplinari rivolte alla cura, all’educazione-formazione, all’accoglienza e alla testimonianza di persone minori e adulte, italiane e straniere. Conduce stabilmente laboratori teatrali presso alcuni licei della capitale (Liceo Classico Virgilio, Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II, Lycèe Chateaubriand). Direzione Artistica: Andrea De Magistris Contatti Francesco Turbanti 3476562035 [email protected] Marta Vitalini 3334119040 [email protected] Sede operativa Teatro Vascello Stabile d’Innovazione Via G.Carini 76-78 00152 Roma [email protected] www.dynamisteatro.it facebook.com/dynamisfanpage twitter.com/dynamisteatro vimeo.com/dynamisteatro 10