LICEO SCIENTIFICO STATALE G. PEANO –
MARSICONUOVO (PZ)
CURRICULUM - SCIENZE
INDIRIZZO SCIENTIFICO
CLASSE PRIMA
COMPETENZE
1) Cogliere gli aspetti caratterizzanti dei fenomeni naturali: differenze, similitudini,
regolarità,fluttuazioni.
2) Interpretare diagrammi, modelli, tabelle, formule per comprendere la realtà.
3) Utilizzare gli strumenti più idonei per orientarsi nello spazio e sul pianeta Terra.
4) Comprendere e usare un linguaggio specifico corretto che consenta di recepire
criticamente l’ informazione scientifica, anche quella fornita dai media
5) Rappresentare la complessità dei fenomeni naturali per mezzo di disegni,
schemi, simboli, tabelle,diagrammi, grafici e altri tipi di formalizzazione
6) Collocare l’ esperienza scientifica nel tempo storico
7) Correlare causa ed effetti dei fenomeni astronomici
8) Formulare ipotesi che spieghino cause ed effetti dei fenomeni naturali
9) Discutere sui problemi relativi all’ ambiente.
10) Ricercare, raccogliere e selezionare informazioni e dati (da testi, siti web,
pubblicazioni, articoli)per la risoluzione di alcuni problemi relativi alla crescita
della popolazione, al bisogno di beni e di risorse energetiche.
ABILITA’
CONOSCENZE
CONOSCENZE DI BASE
CONOSCENZE DI BASE
Aver chiaro il concetto di unitarietà dei
fenomeni naturali.
Il metodo sperimentale
Comprendere i metodi di indagine delle
scienze.
Le unità di misura
Atomi, molecole, elementi e composti
Abituarsi all’ osservazione di fatti e
fenomeni
Legami chimici
Utilizzare in modo corretto i concetti
fondamentali di matematica, fisica e
chimica come prerequisiti allo studio.
Le trasformazioni della materia
Gli stadi della materia
.Interpretare il metodo scientifico e
imparare ad utilizzarlo nelle attività
sperimentali.
L’ AMBIENTE CELESTE
L’ AMBIENTE CELESTE
Rendersi conto che l’ Universo ha avuto
un inizio e avrà una fine.
L’ origine dell’ Universo
Le costellazioni, le galassie,le stelle
La vita delle stelle
IL SISTEMA SOLARE
IL SISTEMA SOLARE
Descrivere il processo che portò alla
formazione del sistema solare.
I corpi del sistema solare
Descrivere le caratteristiche fisiche Sole
Descrivere le modalità di propagazione
dell’ energia del nucleo solare fino alla
superficie.
Il Sole
Il moto dei pianeti attorno al Sole
Spiegare il fenomeno delle stelle cadenti
Spiegare le leggi di Keplero.
Spiegare la legge di gravitazione
universale.
IL PIANETA TERRA
Dimostrare e spiegare le caratteristiche
fisiche del pianeta Terra.
IL PIANETA TERRA
La forma e le dimensioni della Terra
Le coordinate geografiche
Determinare la posizione di un punto sul
pianeta Terra.
Il moto di rotazione terrestre:prove e
conseguenze
Illustrare le caratteristiche del moto di
rotazione.
Il moto di rivoluzione terrestre attorno al
Sole: prove e conseguenze
Saper spiegare le prove della rotazione
I moti millenari della Terra
terrestre ed esaminare le conseguenze.
Saper spiegare il moto di rivoluzione
terrestre ed esaminare le conseguenze.
Saper descrivere l’ effetto dovuto all’
attrazione luni-solare sulla inclinazione
dell’ asse terrestre rispetto al piano dell’
orbita.
L’ ORIENTAMENTO E LA MISURA DEL
TEMPO
L’ ORIENTAMENTO E LA MISURA DEL
TEMPO
La misura del tempo
Saper misurare il tempo
I fusi orari
Spiegare perché il giorno solare è più
lungo del giorno sidereo di circa 4 minuti.
Tenere conto delle variazioni di orario
legate al passaggio di un fuso all’ altro e
al
passaggio attraverso la linea del
cambiamento di data.
L’ IDROSFERA
L’ IDROSFERA
Le caratteristiche dell’ acqua
Applicare le conoscenze a osservazioni e
fenomeni della vita quotidiana
Riconoscere l’ acqua come risorsa
fondamentale.
Distinguere le acque continentali e le
acque marine
Comprendere il ruolo di ciascun elemento
all’ interno del ciclo dell’ acqua.
Analizzare il grave problema dell’
inquinamento delle acque.
Il ciclo dell’ acqua.
Le acque potabili
Le acque marine
Oceani e mari
L’ambiente marino
Le onde, le correnti, le maree.
L’inquinamento delle acque marine
L’acqua nel terreno e nelle rocce
I fiumi
I ghiacciai
I laghi
L’acqua come risorsa
L’inquinamento delle acque continentali
L’azione delle acque sul modellamento
della superficie terrestre.
CONTENUTI
CONOSCENZE DI BASE
Grandezze fisiche e unità di misura
Proprietà caratteristiche della materia.
Trasformazioni fisiche e le trasformazioni chimiche
Struttura dell’ atomo.
Ioni,molecole,elementi,composti.
Legami chimici.
L’AMBIENTE CELESTE
I corpi celesti
La sfera celeste
La vita delle stelle
Stadi dell’evoluzione di una stella
Le galassie
L’origine dell’ Universo e la teoria del Big bang
IL SISTEMA SOLARE
Il Sole
I pianeti di tipo terrestre e i pianeti di tipo gioviano
Le leggi di Keplero
La legge di gravitazione universale
IL PIANETA TERRA
Forma e dimensione della Terra
Il reticolato geografico
Il moto di rotazione e conseguenze
Il moto di rivoluzione e conseguenze
Movimento doppio conico
L’ORIENTAMENTO E LA MISURA DEL TEMPO
Giorno sidereo e giorno solare
I punti cardinali
I fusi orari
L’ IDROSFERA
L’ acqua sulla Terra
Le acque marine
I movimenti del mare
Il ciclo dell’ acqua
Le acque sotterranee
I fiumi
I ghiacciai
I laghi
L’ inquinamento delle acque
ATTIVITA’ DI LABORATORIO
L’ attività di laboratorio costituisce un momento di curiosità e di stimolo all’
apprendimento e contemporaneamente rafforza nell’ allievo le capacità di:
- lavorare con un obiettivo prestabilito, osservando ed esaminando i fatti;
-
registrare e comunicare dati, utilizzando linguaggi specifici;
-
interpretare i risultati e fare ipotesi;
-
collaborare criticamente con gli altri;
- risolvere situazioni impreviste , utilizzando conoscenze e strumenti acquisiti. La
classe sarà divisa in gruppi e gli studenti saranno guidati non solo durante l’
esecuzione dell’ esperimento, ma anche attraverso lo stimolo alla discussione
ragionata sull’ interpretazione dei fatti.
Verranno effettuate le seguenti attività:
Strumenti di laboratorio
La sicurezza nel laboratorio
Esperienze relative alle trasformazioni fisiche della materia
Il telescopio:osservazione del Sole
CLASSE SECONDA
COMPETENZE
1)Osservare la materia che ci circonda e individuare i fenomeni fisici e chimici che
la
caratterizzano.
2) Cogliere gli aspetti macroscopici della vita(differenze, similitudini, regolarità)
3) Osservare al microscopio
4) Lettura e costruzione di grafici, tabelle,schemi, mappe per rappresentare la complessità
della vita, i fenomeni fisici e chimici.
5) Capacità di cooperare e di integrare il proprio lavoro con quello dei compagni nel rispetto
delle regole
6) Utilizzare strumenti di laboratorio
7) Utilizzare i principali strumenti informatici per approfondire quanto appreso
8) Comunicare in modo corretto utilizzando la terminologia specifica
9)Applicare il metodo scientifico nell’ osservazione dei fenomeni naturali della realtà
quotidiana
10)Saper formulare ipotesi a seguito di una osservazione o di una esperienza di laboratorio
11)Trarre conclusioni fondate sui risultati ottenuti da un esperimento e sulle ipotesi verificate
12) Applicare le conoscenze acquisite alla vita reale, ponendosi in modo critico e consapevole
di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale
13) Applicare una metodica di laboratorio motivando le fasi della procedura
ABILITA’-BIOLOGIA
CONOSCENZE-BIOLOGIA
LA BIOLOGIA
LA BIOLOGIA
Raccogliere dati attraverso l’ osservazione
diretta dei fenomeni biologici
Cogliere elementi essenziali nell’ osservazione
Caratterizzare le peculiarità del vivente
Progettare un esperimento seguendo il metodo
scientifico
Utilizzare il microscopio ottico e stimare le
dimensioni del preparato
Le caratteristiche dei viventi
Organizzazione dei viventi
Il metodo sperimentale.
L’osservazione al microscopio.
Atomi,ioni e molecole.
LA CHIMICA E LA VITA
LA CHIMICA E LA VITA
Sapere che cosa si intende per materia e in
che cosa differiscono gli atomi di elementi
diversi
Sapere quali sono le caratteristiche delle
particelle sub atomiche.
Sapere se gli atomi di un elemento sono
reattivi e quali tipo di legami chimici tendono a
formare
Descrivere i principali tipi di legami
Spiegare quando una molecola è polare e
spiegare come si forma il legame ad idrogeno
Atomi, ioni e molecole
I legami chimici:ionico e covalente
Individuare in base al numero di elettroni nell’
ultimo livello o nel penultimo la formazione di ioni.
Le reazioni chimiche
Gli elementi biologicamente importanti.
I FATTORI DELLA VITA
I FATTORI DELLA VITA
Spiegare a che cosa è dovuta la stabilità in
acqua di alcune molecole
Spiegare l’ importanza delle molecole
biologiche nel metabolismo
Comprendere le conseguenze relative alla
variazione del p-H
L’ acqua e le sue proprietà.
Le molecole biologiche: carboidrati,
lipidi,amminoacidi, proteine, acidi nucleici.
Elencare le classi principali di molecole biologiche
presenti nella cellula
Acidi , basi e scala del p-H
LA CELLULA
LA CELLULA
Distinguere i diversi tipi di cellule
Mettere in relazione ogni organulo con la
relativa funzione
Presentare modelli di cellula con diversa
modalità
Indicare la differenza fondamentale tra cellula
procariote e cellula eucariote
Spiegare i meccanismi che permettono alle
cellule di mantenere la propria forma e di
muoversi
Spiegare in che cosa differiscono le cellule
animali da quelle vegetali
Distinguere le diverse modalità di
comunicazione cellulare
L’origine della vita.
Louis Pasteur e la generazione spontanea.
Procarioti ed eucarioti.
Eterotrofi e autotrofi.
La teoria cellulare.
Forma e dimensione delle cellule.
La membrana cellulare.
Il citoplasma.
Gli organuli cellulari.
Le giunzioni cellulari.
A MEMBRANA PLASMATICA
LA MEMBRANA PLASMATICA
Sapere che cosa si intende per membrana
unitaria
Spiegare il modello a mosaico fluido
Spiegare l’ omeostasi
La membrana plasmatica
La struttura biochimica della membrana plasmatica
Il trasporto passivo
Il trasporto attivo.
Il trasporto mediato da vescicole.
LA CLASSIFICAZIONE DEI VIVENTI
LA CLASSIFICAZIONE DEI VIVENTI
Descrivere i criteri per la classificazione .
Chiarire il concetto di classificazione
filogenetica
LA BIOSFERA
I viventi e la biodiversità
Definizione di specie.
La classificazione gerarchica degli organismi viventi.
Il regno Monera.
Il regno dei Protesti.
Individuare i rapporti evolutivi fra i diversi
gruppi di organismi viventi.
Descrivere le componenti di un ecosistema e
le relazioni di tipo biotico e abiotico che si
stabiliscono.
Collegare i cicli della materia e il flusso di
energia.
Prospettare confronti idonei per un minore
impatto dell’ attività umana sull’ ambiente.
Il regno dei Funghi.
Le Piante
Gli Animali
LA BIOSFERA
La biosfera e gli ecosistemi.
L’adattamento degli organismi al loro ambiente.
Gli ecosistemi terrestri.
Gli ecosistemi acquatici.
Il flusso di energia negli ecosistemi.
Il riciclaggio della materia negli ecosistemi.
CONTENUTI -BIOLOGIA
LA BIOLOGIA
Lo studio della vita
Il metodo sperimentale
Il microscopio
L’ origine della vita
La vita è organizzata in modo gerarchico
LA CHIMICA E LA VITA
La natura della materia:l’ atomo
Protoni, neutroni, elettroni.
Le sostanze più semplici:gli elementi
I legami chimici
Il legame covalente polare e omeopolare
Il legame ionico
Il legame ad idrogeno
I FATTORI DELLA VITA :Acqua-PH-Molecole biologiche
L’importanza dell’ acqua per i viventi
Le proprietà dell’ acqua
Gli acidi
Le basi
Acidità e basicità di una soluzione
La scala del PH
Il carbonio : elemento base del mondo vivente
I carboidrati
I lipidi
Le proteine
I nucleotidi
LA CELLULA
Le cellule sono le unità strutturali e funzionali degli esseri viventi
Le cellule sono procariote o eucariote
La cellula eucariote animale
Le dimensioni delle cellule
Gli organuli citoplasmatici
La cellula eucariote vegetale
La parete cellulare
Il vacuolo
I plastidi
LA MEMBRANA PLASMATICA
La struttura della membrana plasmatica
Le funzioni della membrana plasmatica
Il trasporto passivo
Il trasporto attivo
Endocitosi-Esocitosi
LA CLASSIFICAZIONE DEI VIVENTI
Il regno monera: batteri e alghe azzurre
Le caratteristiche dei batteri
Le principali malattie causate dai batteri
Il regno dei protesti
Il regno dei funghi
Il regno delle piante
Il regno degli animali
LA BIOSFERA
Le caratteristiche della biosfera
La comunità biologica
Gli adattamenti all’ ambiente
Gli equilibri biologici
ABILITA’-CHIMICA
CONOSCENZE-CHIMICA
MATERIA ED ENERGIA
MATERIA ED ENERGIA
Capire di cosa si occupa la chimica.
Riconoscere i vari sistemi materiali
e saperli classificare da un punto di
di vista fisico
Comprendere la differenza fra
trasformazioni fisiche e chimiche.
Definire il metodo sperimentale.
Possedere il concetto di “grandezza” e
distinguere le grandezze fondamentali
da quelle derivate.
Definire, anche matematicamente, le
grandezze più frequenti in chimica, con
le relative unità di misura nel sistema
Internazionale.
Risolvere problemi numerici che
richiedono l’ impiego di tutte le
grandezze studiate.
La chimica studia la composizione e le
trasformazioni della materia.
Una rivoluzione nella ricerca scientifica:il metodo
sperimentale.
La chimica si avvale di misurazioni.
Unità di misura più comunemente utilizzate nelle
misure di laboratorio:lunghezza,volume,
temperatura, densità, peso.
LA COSTITUZIONE DELLA MATERIA
LA COSTITUZIONE DELLA MATERIA
Distinguere i tre stati fisici della materia.
Distinguere un miscuglio da una
sostanza pura.
Gli stati della materia.
Sistemi omogenei ed eterogenei.
I sistemi colloidali
Distinguere un miscuglio da un colloide
Sottoporre a indagine una porzione di
materia e capire se è fisicamente e\o
chimicamente eterogenea(o omogenea).
Individuare i metodi di separazione più
opportuni da applicare caso per caso.
Interpretare le leggi quantitative della
chimica.
Risolvere problemi sulle le leggi
ponderali della chimica
Tecniche di separazione.
Soluzioni e sostanze pure.
Composti ed elementi.
Legge della conservazione della massa.
Legge delle proporzioni definite di Proust.
Legge delle proporzioni multiple di Dal ton.
Legge di combinazione dei volumi di Gay- Lussac.
LE QUANTITA’ IN CHIMICA
LE QUANTITA’ IN CHIMICA
Determinare la massa atomica e la
massa molecolare
Possedere il concetto di mole e saperlo
utilizzare.
Applicare la costante di Avogadro negli
esercizi numerici.
Determinare la composizione
percentuale di una sostanza.
Derivare la formula di una sostanza
conoscendone la composizione
percentuale.
.
I PASSAGGI DI STATO
Massa atomica
Massa molecolare.
La mole.
La costante di Avogadro
Calcolo della composizione percentuale di un
composto
Calcolo della formula minima di un composto.
Confrontare gli stati fisici della materia,
in base alle loro caratteristiche
macroscopiche.
Indicare i fattori che determinano i
passaggi di stato
Disegnare ed interpretare le curve di
riscaldamento e di raffreddamento di
una sostanza pura.
Leggere il diagramma di stato di una
sostanza
Passaggi di stato e variazioni di energia
Fusione
Evaporazione ed ebollizione
Curve di riscaldamento e di raffreddamento
LO STATO GASSOSO
LO STATO GASSOSO
Distinguere un vapore da un gas.
Applicare le leggi dei gas e specificarne il
significato fisico.
Formulare l’equazione di stato dei gas
perfetti e saperla utilizzare.
Applicare le leggi dei gas agli esercizi
numerici proposti.
Distinguere un gas ideale da uno reale
Gli aeriformi
Proprietà dello stato gassoso
Leggi dei gas
Legge di Boyle
Legge di Charles
Legge di Gay-Lussac
L’equazione di stato dei gas
I gas reali
LE REAZIONI CHIMICHE
LE REAZIONI CHIMICHE
Definire una trasformazione chimica e
rappresentarla sottoforma di equazione
chimica.
Illustrare i diversi tipi di reazioni
chimiche.
Il significato di un’ equazione chimica
Tipi di reazioni chimiche
Bilanciamento di una reazione chimica
I PASSAGGI DI STATO
Chiarire il significato quantitativo di una
reazione chimica
LA STRUTTURA DELL’ATOMO
Individuare i punti fondamentali della
teoria di Dal ton
Identificare un elemento conoscendone
il numero atomico e il numero di massa.
Spiegare il modello di Thomson
Spiegare il superamento del modello di
Thomson
LA STRUTTURA DELL’ATOMO
La teoria atomica di Dalton
La composizione degli atomi:protoni,neutroni,
elettroni.
Il numero di massa
Il numero atomico
Il modello atomico di Thomson
Il modello atomico di Rutherford
Gli atomi nella tavola periodica.
CONTENUTI - CHIMICA
MATERIA ED ENERGIA
La chimica ieri e oggi
Il metodo sperimentale
I costituenti elementari della materia
La massa
Il peso
La densità
Il peso specifico
La pressione
La temperatura
L’ energia
Le unità di misura
Esercizi
LA COSTITUZIONE DELLA MATERIA
Osservare la materia
Gli stati di aggregazione della materia
I miscugli
Le operazioni di separazione dei miscugli
Atomi e molecole
Legge di Lavoisier
Legge di Proust
Legge di Dalton
Legge volumetrica di Gay- Lussac
Esercizi su argomenti specifici
LE QUANTITA’ IN CHIMICA
La massa atomica
La massa molecolare
Calcolo dell’ unità di massa atomica
Il concetto di mole
Il numero di Avogadro
Rapporti molari in una formula chimica
La composizione percentuale di un composto
Come si ricavano le formule molecolari dei composti
Esercizi
I PASSAGGI DI STATO
I passaggi di stato
Fusione-Solidificazione
Evaporazione
Ebollizione-Condensazione
Sublimazione-Brinazione
Curve di riscaldamento
Curve di raffreddamento
Diagrammi di stato
LO STATO GASSOSO
I gas
La legge di Boyle
La legge di Charles
La legge di Gay-Lussac
L’equazione generale di stato dei gas Esercizi
I gas reali
Esercizi
LE REAZIONI CHIMICHE
Le trasformazioni chimiche della materia
La conservazione della massa nelle trasformazioni chimiche
Come si rappresentano le reazioni chimiche
I tipi di reazioni chimiche
Esercizi
LA STRUTTURA DELL’ATOMO
Introduzione storica
Le particelle subatomiche
La scoperta delle particelle subatomiche
La struttura dell’ atomo
Il modello atomico di Thomson
Il modello atomico di Rutherford
La tavola periodica (caratteristiche generali)
ATTIVITA’ DI LABORATORIO
L’ attività di laboratorio costituisce un momento di curiosità e di stimolo all’ apprendimento e
contemporaneamente rafforza nell’ allievo le capacità di:
- lavorare con un obiettivo prestabilito, osservando ed esaminando i fatti;
-
registrare e comunicare dati, utilizzando linguaggi specifici;
-
interpretare i risultati e fare ipotesi;
-
collaborare criticamente con gli altri;
- risolvere situazioni impreviste , utilizzando conoscenze e strumenti acquisiti.
Gli alunni divisi in gruppi saranno guidati non solo durante l’ esecuzione dell’ esperimento, ma
anche alla discussione ragionata sull’ interpretazione dei fatti.
Verranno effettuate le seguenti attività:
Allestimento e osservazione al microscopio ottico di vetrini a fresco
Osservazione del fenomeno osmotico in cellule vegetali
Esperienze relative alle trasformazioni fisiche della materia
Separazione di sostanze in miscugli eterogenei
Esperienze semplici di trasformazione chimiche della materia
Verifica sperimentale della legge di Lavoisier
Verifica della legge di Proust
Diffusione dei gas
CLASSE TERZA
COMPETENZE
1)Usare in maniera critica e consapevole il libro di testo e altri strumenti di consultazione
2)Lettura e costruzione di grafici, tabelle, schemi, mappe
3) Utilizzare un lessico disciplinare corretto per comunicare in forma fluente
gli aspetti
biochimici, cellulari , molecolari, evoluzionistici, nonché i meccanismi di
riproduzione, sviluppo ed ereditarietà.
4) Rappresentare i fenomeni chimici per mezzo di formule,equazioni chimiche, schemi e
tabelle.
5) Risolvere problemi stechiometrici utilizzando procedure specifiche
6) Acquisire la consapevolezza della interdipendenza tra la biologia e la chimica e con le altre
discipline( fisica, matematica, informatica.)
7)Comprendere le informazioni, analizzare i dati e stabilire relazioni
8)Formulare ipotesi per spiegare e prevedere l’andamento di fenomeni osservati in
laboratorio,in video o descritti nel testo.
9)Discutere su problemi relativi al rapporto società industriale-ambiente.
10)Acquisire la consapevolezza della dimensione storica dello sviluppo del pensiero scientifico
ABILITA’-BIOLOGIA
CONOSCENZE-BIOLOGIA
LA DIVISIONE CELLULARE
LA DIVISIONE CELLULARE
Distinguere e spiegare le funzioni delle
strutture citoplasmatiche che
permettono l’ attuarsi della mitosi.
Riconoscere e spiegare quali diversi fini
persegue la riproduzione negli organismi
unicellulari e nei pluricellulari
Distinguere e giustificare le diverse
modalità di citodieresi che si attuano
nelle cellule animali e in quelle vegetali
Riconoscere al microscopio le principali
fasi della mitosi in cellule vegetali
Capire perché le cellule sessuali si
dividono con un processo diverso dalla
mitosi e come viene ripartito il genoma
Sapere ni che cosa differiscono tra loro
mitosi e meiosi
Comprendere la formazioni delle tedradi
e del crossing-over
Spiegare le differenze tra
spermatogenesi e oogenesi
La divisione cellulare negli organismi procarioti
La divisione cellulare negli organismi eucarioti
Il ciclo cellulare
La mitosi
La citodieresi
Mitosi e cancro
La meiosi
Le fasi della meiosi
Cellule aploidi e cellule diploidi
La formazione dei gameti
MENDEL:i l primo genetista
MENDEL:il primo genetista
Applicare le leggi di Mendel in diversi
ambiti utilizzando il quadro di Punnet
Giustifica perché i dati ottenuti da
Mendel avvalorano le sue ipotesi
Saper distinguere tra carattere
Gli esperimenti condotti da Mendel
Le leggi di Mendel
Il reincrocio
La dominanza incompleta
La codominanza
dominante e recessivo, tra omozigote e
eterozigote
Descrivere in quale modo la meiosi
avvalora le leggi di Mendel
Spiegare, portando degli esempi, la
differenza tra riproduzione e sessualità
nei procarioti e negli eucarioti.
La teoria un gene un enzima
L’ EREDITARIETA
Descrivere come Morgan ha determinato
l’ eredità legata al sesso
Spiegare le cause delle malattie
genetiche
Spiegare le cause delle alterazioni di
numero di cromosomi
Confrontare le malattie genetiche
autosomiche e quelle legate al sesso
Confrontare le modalità di trasmissione
di una malattia genetica dovuta a un
allele dominante e a un allele recessivo
L’ EREDITARIETA
L’ esperienza di Morgan
L’ eredità legata al sesso
Il comportamento dei caratteri mendeliani
nell’uomo
Le modalità di trasmissione dei caratteri
mendeliani nell’ uomo
Il comportamento dei geni legati al sesso
Le malattie genetiche autosomiche dominanti e
recessive
Le malattie genetiche trasmesse con i cromosomi
sessuali
Le alterazioni di numero dei cromosomi
Malattie genetiche causate da aberrazioni
cromosomiche
LA SINTESI PROTEICA
LA SINTESI PROTEICA
Individuare le specifiche funzioni degli
acidi nucleici che intervengono nel
processo di sintesi proteica
Spiegare le modalità con le quali
avviene il controllo della sintesi proteica
Geni e proteine
Dal DNA alla proteina: ruolo del RNA
Il codice genetico
La sintesi proteica
Virus e traspostomi
L’ EVOLUZIONE
L’ EVOLUZIONE
Confrontare le diverse teorie evolutive
per rilevare somiglianze e differenze
Spiegare il ruolo della selezione naturale
darwiniana
L’ evoluzione dei viventi
Le teorie evolutive
I nuclei fondanti della teoria evolutiva di Darwin
Le prove a favore della teoria evolutiva
ABILITA’-CHIMICA
CONOSCENZE-CHIMICA
LA STRUTTURA DELL’ ATOMO
-Descrivere la luce come un’onda
elettromagnetica e come un insieme di
particelle
Sapere come varia l’ energia di un’ onda
elettromagnetica con la frequenza e la
lunghezza d’ onda
Spiegare che cos’è lo spettro
elettromagnetico
Descrivere il modello atomico di Bohr
Illustrare i concetti di quantizzazione e
di livello energetico
Illustrare come il modello di Bohr spiega
le righe degli spettri atomici
Spiegare che cos’è un orbitale e come si
identificano
Conoscere e spiegare i numeri quantici
Individuare nella configurazione
elettronica gli elettroni di valenza e gli
elettroni interni
Ricavare la configurazione elettronica di
un elemento dalla sua posizione nella
tavola periodica
LA STRUTTURA DELL’ATOMO
La luce e le onde elettromagnetiche
Il modello atomico di Bohr: atomi con orbite
Il modello quantomeccanico: atomi con orbitali
Gli orbitali quantomeccanici
Le configurazioni elettroniche: come gli elettroni
occupano via via gli orbitali
Le configurazioni elettroniche e la tavola periodica
Il modello quantomeccanico e le proprietà
chimiche degli elementi
IL SISTEMA PERIODICO
IL SISTEMA PERIODICO
Spiegare la relazione che intercorre fra
la struttura elettronica di un elemento e
la sua posizione nella tavola periodica.
Illustrare i motivi per i quali gli elementi
appartenendo allo stesso gruppo
presentano caratteristiche simili.
Spiegare perché le caratteristiche degli
elementi di un medesimo periodo
variano,via via che si procede nello
stesso.
Dedurre le principali caratteristiche dei
vari elementi dalla posizione che
occupano nella tavola periodica.
.
La tavola periodica e il suo criterio di
organizzazione
La regola dell’ ottetto
Le principali proprietà periodiche:potenziale di
ionizzazione,affinità elettronica, raggio atomico,
elettronegatività.
Altre proprietà che presentano un andamento
periodico
Le proprietà periodiche degli elementi
Il sistema periodico moderno
Le principali proprietà periodiche degli elementi
Come leggere la tavola periodica degli elementi
IL LEGAME CHIMICO
IL LEGAME CHIMICO
Come si formano e in che cosa
consistono il legame ionico e il legame
covalente
Saper rappresentare le molecole polari.
Saper descrivere i principali legami
intermolecolari.
Saper descrivere la forma e la
dimensione di una molecola
Sapere in che cosa consiste la
simbologia di LEWYS
Quando tra due atomi si ha un trasferimento di
elettroni: il legame ionico
Quando tra due atomi si ha una condivisione di
elettroni: il legame covalente
Come si ricavano le formule di struttura di
composti covalenti
Eccezioni alla regola dell’ottetto
Il legame dativo
I legami tra molecole
Il concetto di risonanza
La forma delle molecole
I simboli di LEWYS e la regola dell’ ottetto
Struttura elettronica delle molecole
Ibridazione :sp, sp, sp.
Lunghezza di legame
Energia di legame
CLASSI-FORMULE- NOMI DEI COMPOSTI
CLASSI-FORMULE -NOMI DEI COMPOSTI
Definire il numero di ossidazione e
conoscere i criteri per applicarlo
correttamente.
Scrivere la formula dei composti
conoscendo il numero di ossidazione
degli ioni componenti.
Descrivere i criteri della nomenclatura
IUPAC e di quella tradizionale.
Denominare i composti secondo i due
tipi di nomenclatura.
Definire ossidi acidi,ossidi
basici,perossidi, idrossidi, acidi, Sali e
saperne scrivere la formula grezza e di
struttura.
Risalire dalla formula al nome del
composto.
Sapere che cosa si intende per calcolo
stechiometrico e applicarlo nei casi
prospettati.
Il numero di ossidazione degli atomi nei composti
La nomenclatura chimica
I composti senza ossigeno
I composti che contengono ossigeno
I Sali
Come risalire dalla formula al nome di un
composto
CONTENUTI-BIOLOGIA
LA RIPRODUZIONE CELLULARE
Le basi chimiche della riproduzione: Il D.N.A.,
la sua struttura e la sua duplicazione semiconservativa.
Dal genotipo al fenotipo: il codice genetico a triplette, dal gene all'enzima.
introduzione alla sintesi delle proteine.
Cenni sui tipi di R.N.A.
La struttura dei cromosomi.
L’eredità biologica: La riproduzione delle cellule.
La mitosi e il ciclo cellulare.
La riproduzione dei procarioti.
Riproduzione agamica e sessuata.
La meiosi e le formazione dei gameti.
La ricombinazione dei cromosomi
LA GENETICA
La Genetica Mendeleiana: Gli esperimenti di Mendel e la nascita della genetica.
Le leggi di Mendel.
Ereditarietà dei caratteri: le leggi di Mendel.
Il Test-cross. Il genotipo e il fenotipo. Estensione della genetica mendeliana.
Gli esperimenti di Morgan.
Teoria cromosomica dell’ereditarietà: Geni e cromosomi.
Base cromosomica della determinazione del sesso.
Autosomi ed eterosomi.
Geni legati al sesso.
Associazione genica.
Crossing over e mappatura dei cromosomi.
Dominanza incompleta.
Codominanza e alleli multipli.
I gruppi sanguigni.
Le malattie genetiche.
EVOLUZIONISMO
Darwin e la teoria evolutiva: Le prime teorie evolutive: Linneo, Buffon, Hutton, Cuvier, Lyell.
L’età della Terra le testimonianze fossili.
Le teorie dell’attualismo e del catastrofismo.
La teoria di Lamarck.
Gli sviluppi della teoria di Darwin.
La selezione naturale e origine delle specie.
Le basi genetiche dell’evoluzione: Definizione biologica del concetto di specie.
La variabilità genetica nelle popolazioni: pool genico, frequenze alleliche, micro
macroevoluzione.
I fattori della variabilità: mutazioni e ricombinazione.
Le modalità d’azione della selezione naturale.
Meccanismi di speciazione.
Speciazione allopatrica e simpatrica.
L’isolamento riproduttivo.
Le popolazioni in equilibrio genetico: legge di Hardy-Weinberg
e
CONTENUTI
CHIMICA
LA STRUTTURA DEGLI ATOMI
La luce:fenomeno corpuscolare e ondulatorio
Dal modello di Rutherford all’ atomo di Bohr
Il modello dell’ atomo di Bohr
Il raggio dell’ atomo di idrogeno
Dall’ atomo di Bohr alla teoria probabilistica
Il moderno modello atomico di atomo : gli orbitali
Inumeri quantici
Rappresentazione degli atomi con i numeri quantici
Esercizi di applicazione
IL SISTEMA PERIODICO
Un ordine tra gli elementi:il sistema periodico
La tavola periodica e la classificazione degli elementi
Famiglie chimiche e proprietà
Elettroni di valenza e regola dell’ ottetto
Tavola periodica :come variano le proprietà
Dimensioni degli atomi
Energia di ionizzazione
Affinità elettronica
Elettronegatività
Proprietà metalliche e non metalliche degli elementi
IL LEGAME CHIMICO
Il legame chimico
Il legame ionico
Composti ionici
Il legame covalente
Polarità del legame covalente
Polarità delle molecole
Il legame covalente dativo
Formule di struttura secondo Lewis
Insufficienza della regola dell’ ottetto
Risonanza
Geometria delle molecole
Orbitali ibridi
Lunghezza di legame
Energia di legame
Esercizi di applicazione
CLASSI-FORMULE-NOMI DEI COMPOSTI
I composti inorganici
Composti binari
Composti ternari
Composti quaternari
Formule e nomenclatura
Esercizi di applicazione
ATTIVITA’ DI LABORATORIO
L’ attività di laboratorio costituisce un momento di curiosità e di stimolo all’ apprendimento e
contemporaneamente rafforza nell’ allievo le capacità di:
- lavorare con un obiettivo prestabilito, osservando ed esaminando i fatti;
-
registrare e comunicare dati, utilizzando linguaggi specifici;
-
interpretare i risultati e fare ipotesi;
-
collaborare criticamente con gli altri;
- risolvere situazioni impreviste , utilizzando conoscenze e strumenti acquisiti.
Il docente dividerà la classe in gruppi, li guiderà non solo durante l’ esecuzione dell’
esperimento, ma anche attraverso lo stimolo alla discussione ragionata sull’ interpretazione
dei fatti.
Verranno effettuate le seguenti attività:
Osservazioni al microscopio ottico di preparati a fresco.
Saggio alla fiamma.
Riconoscimento qualitativo degli elementi.
Preparazione dei principali composti chimici.
CLASSE QUARTA
COMPETENZE
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
Acquisire la consapevolezza della interdipendenza tra la biologia e le altre discipline
(chimica, fisica, matematica, informatica)
Costruire mappe concettuali, individuando sequenze logiche e rapporti causa-effetto
Applicare il metodo scientifico nell’osservazione di fenomeni naturali della realtà
quotidiana
Utilizzare la corretta terminologia per enunciare teorie, (teoria delle collisioni, teoria
del
rimbalzo elastico ) leggi (leggi dell’ equilibrio, dell’ elettrochimica ) e
comunicare in forma fluente temi biologici di attualità, aspetti cellulari dei tessuti e
meccanismi di fisiologia umana.
Produrre testi scritti e risolvere problemi
Utilizzare metodi appropriati di rappresentazione (costante di equilibrio, schemi di
rappresentazione delle rocce e dei minerali, schemi di rappresentazione delle pile)
Interpretare dati e informazioni provenienti da fonti diverse(tavola periodica, testi,
grafici, formule , tabelle) relativi alla velocità di reazione, all’ equilibrio chimico, ai
fenomeni elettrochimici, alla formazione dei minerali e delle rocce, ai terremoti.
Comprendere le informazioni, analizzare i dati e stabilire relazioni.
Formulare ipotesi per spiegare e prevedere l’ andamento dei fenomeni osservati in
laboratorio, in video on-line, descritti nel testo
Discutere sui problemi relativi al rapporto società industriale ambiente.
Ideare attività sperimentali per verificare teorie e leggi.
ABILITA’ - BIOLOGIA
CONOSCENZE - BIOLOGIA
I TESSUTI
I TESSUTI
Spiegare perché il corpo umano è un’insieme
di unità autonome ma strettamente correlate.
L’ organizzazione strutturale dei tessuti.
Saper relazionare sul funzionamento del corpo
umano con le capacità omeostatiche.
I SISTEMI: CIRCOLATORIO, RESPIRATORIO,
DIGERENTE, URINARIO
Spiegare il ruolo fondamentale svolto dal
cuore nel sistema cardiovascolare e l’
importanza di una perfetta coordinazione dei
meccanismi che lo azionano e regolano.
Correlare patologie cardiovascolari con
determinati stili di vita.
Comprendere le relazioni tra le strutture e le
funzioni delle diverse parti dell’apparato
respiratorio .
Mettere in relazione le funzioni dell’apparato
respiratorio con quelle dell’apparato
cardiovascolare comprendendo la stretta
interdipendenza dei due apparati.
I vari tipi di tessuto: epiteliale, muscolare,
nervoso, connettivo.
I SISTEMI: CIRCOLATORIO, RESPIRATORIO,
DIGERENTE, URINARIO
Struttura e funzioni dell’apparato
cardiovascolare.
Struttura e funzionamento del cuore, arterie,
capillari, vene.
Il controllo nervoso ed endocrino del flusso
sanguigno.
Gli scambi gassosi a livello polmonare e
tessutale.
Il controllo nervoso della respirazione
polmonare e la relazione tra apparato
respiratorio e cardiovascolare.
Spiegare come il processo digestivo elabora
gli alimenti trasformandoli in una forma
assimilabile per le cellule.
Le patologie dell’apparato respiratorio
Saper mettere in relazione i diversi organi che
compongono l’apparato digerente con le
rispettive funzioni.
Le fasi della digestione nei vari organi e i relativi
processi digestivi.
Comprendere le patologie legate all’apparato
digerente mettendole in relazione allo stile di
vita.
Spiegare il controllo idrico e salino come
essenziale nel controllo omeostatico corporeo.
Descrivere le patologie legate all’apparato
urinario.
Struttura e funzioni dell’apparato digerente.
Struttura e funzione del fegato e del pancreas
nei processi digestivi.
Il controllo nervoso ed endocrino dei processi
digestivi.
Struttura e funzioni dell’apparato escretore e
urinario.
Il controllo nervoso ed ormonale dell’equilibrio
idro-salino.
Le malattie legate all’apparato urinario.
I SISTEMI: IMMUNITARIO, RIPRODUTORE,
NERVOSO
Distinguere l’immunità innata da quella
acquisita.
Sapere la differenza tra siero e vaccino.
Definire le malattie autoimmuni.
I SISTEMI: IMMUNITARIO, RIPRODUTORE,
NERVOSO
L’organizzazione del sistema linfatico.
La funzione delle varie cellule del sistema
immunitario.
Spiegare l’importanza degli ormoni per la
comunicazione cellulare e per il mantenimento
dell’equilibrio dell’ambiente interno ed
esterno.
Le caratteristiche e le funzioni di un ormone.
Individuare i legami tra sistema nervoso e
sistema endocrino.
Le ghiandole endocrine del corpo umano e il
loro coordinamento.
Spiegare le differenze e la complementarietà
degli apparati riproduttori maschile e
femminile.
Anatomia e fisiologia dell’apparato riproduttore
maschile e femminile.
Spiegare il processo di fecondazione e le
tecniche anticoncezionali.
Spiegare il processo di eccitabilità della cellula
nervosa e la propagazione dell’impulso
nervoso. Spiegare il meccanismo delle sinapsi
e i principali neurotrasmettitori .
Spiegare la funzione di intermediazione tra
ambiente interno ed esterno svolta dai
recettori sensoriali.
Spiegare l’organizzazione del sistema nervoso
Il meccanismo di azione degli ormoni
idrosolubili e liposolubili.
I processi di spermatogenesi ed ovogenesi.
I controllo ormonale dei processi riproduttivi.
Le caratteristiche e le funzioni del sistema
nervoso.
I potenziale di riposo e la regolazione dei canali
ionici.
Il processo di eccitabilità del neurone e la
trasmissione dell’impulso a livello sinaptico.
La funzione dei vari neurotrasmettitori .
umano e le sue patologie.
ABILITA’ - CHIMICA
LE SOLUZIONI
Sapere che cosa si intende con il termine
soluzione.
Definire la solubilità di una sostanza.
Definire un elettrolita.
Conoscere i vari modi di esprimere la
concentrazione delle soluzioni.
Eseguire calcoli relativi alla concentrazione delle
soluzioni.
Conoscere le proprietà colligative e applicarle
agli esercizi numerici proposti.
Definire una trasformazione chimica e
rappresentarla graficamente sotto forma di
equazione bilanciata.
Applicare il calcolo stechiometrico a tutti i tipi di
reazioni.
VELOCITA ED EQUILIBRIO NELLE
TRASFORMAZIONI CHIMICHE
Definire la velocità di reazione.
Conoscere i fattori che influenzano la velocità di
reazione.
Conoscere il significato di energia di attivazione.
Conoscere con quale meccanismo agiscono i
catalizzatori.
Definire l’ equilibrio dinamico nei sistemi chimici
Spigare il significato di costante di equilibrio e di
condizione di equilibrio
Scrivere correttamente le costanti di equilibrio
nelle reazioni omogenee e nelle reazioni
eterogenee
In base al principio di Le Chatelier, descrivere in
quale modo è possibile intervenire sull’ equilibrio
di reazione.
CONOSCENZE - CHIMICA
LE SOLUZIONI
Che cos’è una soluzione
Che cosa accade quando una sostanza si
scoglie in acqua
La concentrazione (o titolo) delle soluzioni
Effetto del soluto sulle proprietà chimico-fisiche
del solvente
Le reazioni chimiche
Che cosa sono le reazioni chimiche
Le reazioni redox
Rappresentazione grafica di una trasformazione
chimica: l’equazione bilanciata
VELOCITA’ ED EQUILIBRIO NELLE
TRASFORMAZIONI CHIMICHE
La velocità di reazione
I fattori che influenzano la velocità di una
reazione
La meccanica di una reazione
L’equilibrio chimico
Le reazioni incomplete: lo stato di equilibrio
chimico
La legge dell’azione di massa (Guldberg e
Waage 1865)
Equilibrio ed energia libera
Il principio di Le Chatelier e lo spostamento
dell’equilibrio
Equilibri gassosi eterogenei
L’equilibrio degli elettroliti (acidi, basi, sali)
EQUILIBRIO IN SOLUZIONE ACQUOSA: ACIDI E
EQUILIBRIO IN SOLUZIONE ACQUOSA: ACIDI
BASI
E BASI
Individuare coppie coniugate acido–base
Acidi e basi secondo le teorie di Arrhenius,
Saper fare calcoli per la determinazione del pH Bronsted-Lowry e Lewis
di soluzioni acide e basiche
Le proprietà degli acidi e delle basi
Saper calcolare il pH di una soluzione salina
Le sostanze acide, basiche e anfotere
idrolizzata
Stabilire la forza degli acidi e delle basi Acidi forti e acidi debol, basi forti e basi deboli
attraverso i valori delle loro costanti di
L’autoionizzazione dell’acqua
dissociazione
Che cosa si intende per soluzione
acida,soluzione basica, soluzione neutra
Saper calcolare il pH di una soluzione tampone
Saper
realizzare
neutralizzazione
una
reazione
di
La scala del pH e saperla utilizzare
Le proprietà delle soluzioni tampone
ELETTROCHIMICA
Calcolare il potenziale standard di una pila
ELETTROCHIMICA
Saper scrivere la reazione che avviene in una La pila
pila
Il funzionamento delle pile
In riferimento all’elettrolisi, trasformare la
La forza elettromotrice di una pila
quantità di carica in quantità di sostanza e
viceversa
La scala dei potenziali di riduzione
Saper confrontare i valori dei potenziali standard Celle di uso comune
di riduzione
L’elettrolisi
Distinguere i vari tipi di pila e di accumulatori e i
Gli aspetti quantitativi dell’ elettrolisi
loro campi di applicazione
La cella elettrolitica
ABILITA’ - SCIENZE DELLA TERRA
CONOSCENZE - SCIENZE DELLA TERRA
I MINERALI
I MINERALI
Riconoscere i minerali comuni attraverso le
loro proprietà fisiche
Cos’è un minerale
Classificare i minerali secondo la loro
composizione chimica
Le caratteristiche identificative dei minerali
I processi che portano alla formazione dei
minerali
I criteri utilizzati per la classificazione dei
minerali
LE ROCCE
LE ROCCE
Classificare le rocce secondo la loro origine
Riconoscere attraverso o un’osservazione sul
campo o da immagini fotografiche le più
importanti strutture delle rocce ignee,
sedimentarie e metamorfiche
Saper distinguere una roccia ignea da una
sedimentaria e metamorfica
Differenza tra minerali e rocce
Composizione mineralogica,
Struttura delle rocce
La tessitura di una roccia
I processi di origine delle rocce
Le caratteristiche delle rocce ignee,
Le rocce sedimentarie
Le rocce metamorfiche
Il ciclo litogenetico
Rappresentare con un modello grafico il ciclo
litogenetico
I VULCANI
I VULCANI
Riconoscere i diversi tipi di vulcani in base
alla forma
I principali corpi magmatici intrusivi
Distinguere le diverse categorie di vulcani,
correlandole con la natura dei magmi e la
tipologia dei piroclasti
Interpretare la distribuzione dei vulcani attivi
sulla superficie terrestre.
Collegare le modalità delle eruzioni vulcaniche
con le strategie disponibili per prevenirne gli
effetti dannosi.
Il meccanismo eruttivo
Attività effusiva
Attività esplosiva
I prodotti dell’ attività esplosiva e dell’ attività
effusiva
I diversi tipi di vulcani
I diversi tipi di eruzione
I vulcani attivi italiani
I parametri per la determinazione del rischio
vulcanico
I TERREMOTI
I TERREMOTI
Saper spiegare la teoria del rimbalzo elastico
Riconoscere i tipi di faglia individuando
correttamente lo spostamento degli strati
lungo il piano di faglia
Il comportamento elastico delle rocce
Interpretare e confrontare le scale sismiche
Le modalità di propagazione delle onde sismiche
Riconoscere su un sismogramma le onde P, S,
e superficiali
La scala Mercalli
Spiegare come si originano e si propagano le
onde sismiche
Spiegare la differenza tra la scala Richeter e
MCS
La teoria del rimbalzo elastico
Le ode sismiche
La scala Richter
Il grado di magnitudo
L’ intensità di un terremoto
Determinare la posizione dell’epicentro di un
terremoto dai sismogrammi di tre stazioni
sismiche
Il rischio sismico
Metodi di previsione sismica
Individuare il comportamento più adeguato da
tenere in caso di terremoto
CONTENUTI - BIOLOGIA
I sistemi : tegumentario, scheletrico e muscolare
I sistemi: nervoso, endocrino e immunitario
I sistemi: circolatorio, respiratorio, digerente e escretore
CONTENUTI - CHIMICA
ICLASSI-FORMULE-NOMI DEI COMPOSTI
I composti inorganici
Composti binari
Composti ternari
Composti quaternari
Formule e nomenclatura
Esercizi di applicazione
LA VELOCITA’ ED EQUILIBRIO NELLE REAZIONI CHIMICHE
La teoria degli urti
La velocità delle reazioni chimiche
I fattori che influenzano sulla velocità di reazione:orientamento delle molecole, concentrazione,
stato di aggregazione dei reagenti,temperatura, catalizzatori.
L’ equilibrio chimico
La costante di equilibrio
Il principio di Le Chatelier
Esercizi di applicazione
L’EQUILIBRI IN SOLUZIONE ACQUOSA: LE REAZIONI ACIDO BASICHE
Gli acidi e le basi di Bronsted-Lowry si scambiano protoni
Forze relative di acidi e basi coniugati
Andamento periodico della forza degli acidi
Gli acidi e le basi di Lewis implicano la formazione di legami covalenti di coordinazione
L’equilibrio di ionizzazione dell’acqua è legato all’acidità o basicità di una soluzione
La scala del pH permette di stabilire se una soluzione diluita è acida, basica o neutra
Gli equilibri di acidi e basi deboli sono indicati dalle costanti di ionizzazione
Calcolo delle concentrazioni all’equilibrio da Ka (o Kb) e dalle concentrazioni iniziali
Le soluzioni dei Sali non sono neutre se i loro ioni sono acidi o basi deboli
I tamponi consentono di controllare il pH
Gi acidi poliprotici sono coinvolti in equilibri multipli
Le titolazioni acido-base mostrano brusche variazioni di pH al punto di equivalenza
Alcuni titolazioni utilizzano reazioni di ossidoriduzione come indicatori
Un sale indisciolto è in equilibrio con la soluzione che lo circonda
Esercizi di applicazione
L’EQUILIBRIO CHIMICO
Un equilibrio dinamico si stabilisce quando le velocità di due processi opposti sono uguali
L’equazione chimica bilanciata consente di ottenere una legge che mette in relazione le
concentrazioni all’equilibrio
Le leggi dell’equilibrio per le relazioni gassose possono essere espresse in termini di
concentrazioni o pressioni
Il valore numerico di K all’equilibrio indica la ricchezza in prodotti oppure in reagenti di una
miscela di reazione
Un sistema all’equilibrio che viene perturbato reagisce in modo da opporsi alla perturbazione
Dalle concentrazioni all’equilibrio si possono ricavare le costanti di equilibrio e viceversa
Esercizi di applicazione
L’ELETTROCHIMICA
Le celle galvaniche sfruttano le reazioni redox per produrre elettricità
I potenziali di cella dipendono dai potenziali di riduzione
I potenziali standard di riduzione consentono di rivedere la spontaneità delle reazioni
Le batterie sono applicazioni pratiche delle celle galvaniche
L’elettrolisi utilizza energia elettrica per far avvenire reazioni chimiche
Le trasformazioni quantitative durante l’elettrolisi
Esercizi di applicazione
CONTENUTI - SCIENZE DELLA TERRA
I MINERALI
.
La struttura cristallina dei minerali
Proprietà fisiche dei minerali
Polimorfismo
Isomorfismo
Criteri di classificazione dei minerali
Minerali silicati
Minerali non silicati
Attività di laboratorio
LE ROCCE
Processi di formazione delle rocce
Pressione litostatica e temperatura del magma
Viscosità e composizione del magma
Origine dei magmi
Rocce ignee
Rocce sedimentarie
Rocce metamorfiche
Il ciclo litogenetico
I VULCANI
Plutoni ed altri corpi ignei intrusivi
Il meccanismo che provoca le eruzioni i prodotti dell’ attività effusiva ed esplosiva
Vulcani centrali e lineari
Vulcani a scudo e stratovulcani
Vulcanismo secondario
Vulcani italiani:rischio vulcanico e prevenzione
Energia geotermica
I TERREMOTI
Le faglie, l’ origine dei terremoti e la teoria del rimbalzo elastico
Le pieghe e il comportamento plastico delle rocce
Le onde sismiche
Magnitudo e intensità dei terremoti
La previsione e la prevenzione del rischio sismico,con particolare riguardo per l’ Italia
La distribuzione dei terremoti nel mondo
ATTIVITA’ DI LABORATORIO
L’ attività di laboratorio costituisce un momento di curiosità e di stimolo all’ apprendimento e
contemporaneamente rafforza nell’ allievo le capacità di:
- lavorare con un obiettivo prestabilito, osservando ed esaminando i fatti;
-
registrare e comunicare dati, utilizzando linguaggi specifici;
-
interpretare i risultati e fare ipotesi;
-
collaborare criticamente con gli altri;
- risolvere situazioni impreviste , utilizzando conoscenze e strumenti acquisiti.
Il docente dividerà la classe in gruppi, li guiderà non solo durante l’ esecuzione dell’
esperimento, ma anche attraverso lo stimolo alla discussione ragionata sull’ interpretazione
dei fatti.
Verranno effettuate le seguenti attività:
Trasformazioni di materia
Microscopia ottica
CLASSE QUARTA
COMPETENZE
1)Acquisire la consapevolezza della interdipendenza tra la biologia e le altre discipline
(chimica, fisica, matematica, informatica)
2) Costruire mappe concettuali, individuando sequenze logiche e rapporti causa-effetto
3)Applicare il metodo scientifico nell’osservazione di fenomeni naturali della realtà
quotidiana
4)Utilizzare la corretta terminologia per enunciare teorie, (teoria delle collisioni, teoria del
rimbalzo elastico ) leggi (leggi dell’ equilibrio, dell’ elettrochimica ) e comunicare in forma
fluente temi biologici di attualità, aspetti cellulari dei tessuti e
meccanismi di fisiologia
umana.
5)Produrre testi scritti e risolvere problemi
6)Utilizzare metodi appropriati di rappresentazione (costante di equilibrio, schemi di
rappresentazione delle rocce e dei minerali, schemi di rappresentazione delle pile)
7)Interpretare dati e informazioni provenienti da fonti diverse(tavola periodica, testi, grafici,
formule , tabelle) relativi alla velocità di reazione, all’ equilibrio chimico, ai fenomeni
elettrochimici, alla formazione dei minerali e delle rocce, ai terremoti.
8) Comprendere le informazioni, analizzare i dati e stabilire relazioni.
9)Formulare ipotesi per spiegare e prevedere l’ andamento dei fenomeni osservati in
laboratorio, in video on-line, descritti nel testo
10)Discutere sui problemi relativi al rapporto società industriale ambiente.
11)Ideare attività sperimentali per verificare teorie e leggi.
ABILITA’ - BIOLOGIA
CONOSCENZE - BIOLOGIA
I TESSUTI
Spiegare perché il corpo umano è un’insieme
di unità autonome ma strettamente correlate.
Saper relazionare sul funzionamento del
corpo umano con le capacità omeostatiche.
I TESSUTI
I SISTEMI: CIRCOLATORIO, RESPIRATORIO,
DIGERENTE, URINARIO
I SISTEMI: CIRCOLATORIO, RESPIRATORIO,
DIGERENTE, URINARIO
Spiegare il ruolo fondamentale svolto dal
cuore nel sistema cardiovascolare e
l’
importanza di una perfetta coordinazione dei
meccanismi che lo azionano e regolano.
Struttura e funzioni dell’apparato
cardiovascolare.
Correlare patologie cardiovascolari con
determinati stili di vita.
Comprendere le relazioni tra le strutture e le
funzioni delle diverse parti dell’apparato
respiratorio .
Mettere in relazione le funzioni dell’apparato
respiratorio con quelle dell’apparato
cardiovascolare comprendendo la stretta
interdipendenza dei due apparati.
Spiegare come il processo digestivo elabora
L’ organizzazione strutturale dei tessuti.
I vari tipi di tessuto: epiteliale, muscolare,
nervoso, connettivo.
Struttura e funzionamento del cuore, arterie,
capillari, vene.
Il controllo nervoso ed endocrino del flusso
sanguigno.
Gli scambi gassosi a livello polmonare e
tessutale.
Il controllo nervoso della respirazione
polmonare e la relazione tra apparato
respiratorio e cardiovascolare.
Le patologie dell’apparato respiratorio
gli alimenti trasformandoli in una forma
assimilabile per le cellule.
Saper mettere in relazione i diversi organi che
compongono l’apparato digerente con le
rispettive funzioni.
Struttura e funzioni dell’apparato digerente.
Le fasi della digestione nei vari organi e i
relativi processi digestivi.
Struttura e funzione del fegato e del pancreas
nei processi digestivi.
Comprendere le patologie legate all’apparato
digerente mettendole in relazione allo stile di
vita.
Il controllo nervoso ed endocrino dei processi
digestivi.
Spiegare il controllo idrico e salino come
essenziale nel controllo omeostatico corporeo.
Struttura e funzioni dell’apparato escretore e
urinario.
Descrivere le patologie legate all’apparato
urinario.
Il controllo nervoso ed ormonale dell’equilibrio
idro-salino.
Le malattie legate all’apparato urinario.
I SISTEMI: IMMUNITARIO, RIPRODUTORE,
NERVOSO
I SISTEMI: IMMUNITARIO, RIPRODUTORE,
NERVOSO
Distinguere l’immunità innata da quella
acquisita.
L’organizzazione del sistema linfatico.
Sapere la differenza tra siero e vaccino.
La funzione delle varie cellule del sistema
immunitario.
Definire le malattie autoimmuni.
Le caratteristiche e le funzioni di un ormone.
Spiegare l’importanza degli ormoni per la
comunicazione cellulare e per il
mantenimento dell’equilibrio dell’ambiente
interno ed esterno.
Il meccanismo di azione degli ormoni
idrosolubili e liposolubili.
Individuare i legami tra sistema nervoso e
sistema endocrino.
Spiegare le differenze e la complementarietà
degli apparati riproduttori maschile e
femminile.
Spiegare il processo di fecondazione e le
tecniche anticoncezionali.
Spiegare il processo di eccitabilità della cellula
nervosa e la propagazione dell’impulso
nervoso. Spiegare il meccanismo delle sinapsi
e i principali neurotrasmettitori .
Spiegare la funzione di intermediazione tra
ambiente interno ed esterno svolta dai
recettori sensoriali.
Le ghiandole endocrine del corpo umano e il
loro coordinamento.
Anatomia e fisiologia dell’apparato
riproduttore maschile e femminile.
I processi di spermatogenesi ed ovogenesi.
I controllo ormonale dei processi riproduttivi.
Le caratteristiche e le funzioni del sistema
nervoso.
I potenziale di riposo e la regolazione dei
canali ionici.
Il processo di eccitabilità del neurone e la
trasmissione dell’impulso a livello sinaptico.
La funzione dei vari neurotrasmettitori .
Spiegare l’organizzazione del sistema nervoso
umano e le sue patologie.
ABILITA’ - CHIMICA
CONOSCENZE - CHIMICA
LE SOLUZIONI
LE SOLUZIONI
Sapere che cosa si intende con il termine
soluzione.
Definire la solubilità di una sostanza.
Definire un elettrolita.
Conoscere i vari modi di esprimere la
concentrazione delle soluzioni.
Eseguire calcoli relativi alla concentrazione
delle soluzioni.
Conoscere le proprietà colligative e applicarle
agli esercizi numerici proposti.
Definire una trasformazione chimica e
rappresentarla graficamente sotto forma di
equazione bilanciata.
Applicare il calcolo stechiometrico a tutti i tipi
di reazioni.
Che cos’è una soluzione
Che cosa accade quando una sostanza si
scoglie in acqua
La concentrazione (o titolo) delle soluzioni
Effetto del soluto sulle proprietà chimicofisiche del solvente
Le reazioni chimiche
Che cosa sono le reazioni chimiche
Le reazioni redox
Rappresentazione grafica di una
trasformazione chimica: l’equazione bilanciata
VELOCITA ED EQUILIBRIO NELLE
TRASFORMAZIONI CHIMICHE
VELOCITA’
ED
EQUILIBRIO
TRASFORMAZIONI CHIMICHE
Definire la velocità di reazione.
Conoscere i fattori che influenzano la velocità
di reazione.
Conoscere il significato di energia di
attivazione.
Conoscere con quale meccanismo agiscono i
catalizzatori.
Definire l’ equilibrio dinamico nei sistemi
chimici
Spigare il significato di costante di equilibrio e
di condizione di equilibrio
Scrivere correttamente le costanti di equilibrio
nelle reazioni omogenee e nelle reazioni
eterogenee
In base al principio di Le Chatelier, descrivere
in quale modo è possibile intervenire sull’
equilibrio di reazione.
La velocità di reazione
I fattori che influenzano la velocità di una
reazione
La meccanica di una reazione
L’equilibrio chimico
Le reazioni incomplete: lo stato di equilibrio
chimico
La legge dell’azione di massa (Guldberg e
Waage 1865)
Equilibrio ed energia libera
Il principio di Le Chatelier e lo spostamento
dell’equilibrio
Equilibri gassosi eterogenei
L’equilibrio degli elettroliti (acidi, basi, sali)
EQUILIBRIO IN SOLUZIONE ACQUOSA: ACIDI
E BASI
EQUILIBRIO IN SOLUZIONE ACQUOSA: ACIDI
E BASI
Individuare coppie coniugate acido–base
Acidi e basi secondo le teorie di Arrhenius,
Bronsted-Lowry e Lewis
Saper fare calcoli per la determinazione del
pH di soluzioni acide e basiche
Le proprietà degli acidi e delle basi
NELLE
Saper calcolare il pH di una soluzione salina
idrolizzata
Stabilire la forza degli acidi e delle basi
attraverso i valori delle loro costanti di
dissociazione
Saper calcolare
tampone
il
Saper
realizzare
neutralizzazione
pH
di
una
soluzione
Le sostanze acide, basiche e anfotere
Acidi forti e acidi debol, basi forti e basi deboli
L’autoionizzazione dell’acqua
Che
cosa
si
intende
per
soluzione
acida,soluzione basica, soluzione neutra
La scala del pH e saperla utilizzare
una
reazione
di
Le proprietà delle soluzioni tampone
ELETTROCHIMICA
ELETTROCHIMICA
Calcolare il potenziale standard di una pila
La pila
Saper scrivere la reazione che avviene in una
pila
Il funzionamento delle pile
La forza elettromotrice di una pila
In riferimento all’elettrolisi, trasformare la
quantità di carica in quantità di sostanza e
viceversa
La scala dei potenziali di riduzione
Saper confrontare i valori dei potenziali
standard di riduzione
L’elettrolisi
Distinguere i vari tipi di pila e di accumulatori
e i loro campi di applicazione
ABILITA’ - SCIENZE DELLA TERRA
I MINERALI
Celle di uso comune
Gli aspetti quantitativi dell’ elettrolisi
La cella elettrolitica
CONOSCENZE - SCIENZE DELLA TERRA
I MINERALI
Riconoscere i minerali comuni attraverso le Cos’è un minerale
loro proprietà fisiche
Le caratteristiche identificative dei minerali
Classificare i minerali secondo la loro
I processi che portano alla formazione dei
composizione chimica
minerali
I
criteri
utilizzati
per
la
classificazione
dei
minerali
LE ROCCE
LE ROCCE
Classificare le rocce secondo la loro origine
Differenza tra minerali e rocce
Riconoscere attraverso o un’osservazione sul
campo o da immagini fotografiche le più
importanti strutture delle rocce ignee,
sedimentarie e metamorfiche
Composizione mineralogica,
Saper distinguere una roccia ignea da una
sedimentaria e metamorfica
Rappresentare con un modello grafico il ciclo
litogenetico
Struttura delle rocce
La tessitura di una roccia
I processi di origine delle rocce
Le caratteristiche delle rocce ignee,
Le rocce sedimentarie
Le rocce metamorfiche
Il ciclo litogenetico
I VULCANI
I VULCANI
Riconoscere i diversi tipi di vulcani in base
alla forma
I principali corpi magmatici intrusivi
Distinguere le diverse categorie di vulcani,
correlandole con la natura dei magmi e la
tipologia dei piroclasti
Interpretare la distribuzione dei vulcani attivi
sulla superficie terrestre.
Collegare le modalità delle eruzioni vulcaniche
con le strategie disponibili per prevenirne gli
effetti dannosi.
Il meccanismo eruttivo
Attività effusiva
Attività esplosiva
I prodotti dell’ attività esplosiva e dell’ attività
effusiva
I diversi tipi di vulcani
I diversi tipi di eruzione
I vulcani attivi italiani
I parametri per la determinazione del rischio
vulcanico
I TERREMOTI
I TERREMOTI
Saper spiegare la teoria del rimbalzo elastico
Riconoscere i tipi di faglia individuando
correttamente lo spostamento degli strati
lungo il piano di faglia
Interpretare e confrontare le scale sismiche
Riconoscere su un sismogramma le onde P, S,
e superficiali
Il comportamento elastico delle rocce
La teoria del rimbalzo elastico
Le ode sismiche
Le modalità
sismiche
Determinare la posizione dell’epicentro di un
terremoto dai sismogrammi di tre stazioni
sismiche
propagazione
La scala Mercalli
Spiegare come si originano e si propagano le
onde sismiche
Spiegare la differenza tra la scala Richeter e
MCS
di
La scala Richter
Il grado di magnitudo
L’ intensità di un terremoto
Il rischio sismico
Metodi di previsione sismica
Individuare il comportamento più adeguato da
tenere in caso di terremoto
CONTENUTI - BIOLOGIA
I sistemi : tegumentario, scheletrico e muscolare
I sistemi: nervoso, endocrino e immunitario
I sistemi: circolatorio, respiratorio, digerente e escretore
CONTENUTI - CHIMICA
ICLASSI-FORMULE-NOMI DEI COMPOSTI
I composti inorganici
Composti binari
Composti ternari
Composti quaternari
Formule e nomenclatura
Esercizi di applicazione
LA VELOCITA’ ED EQUILIBRIO NELLE REAZIONI CHIMICHE
delle
onde
La teoria degli urti
La velocità delle reazioni chimiche
I fattori che influenzano sulla velocità di reazione:orientamento delle molecole, concentrazione,
stato di aggregazione dei reagenti,temperatura, catalizzatori.
L’ equilibrio chimico
La costante di equilibrio
Il principio di Le Chatelier
Esercizi di applicazione
L’EQUILIBRI IN SOLUZIONE ACQUOSA: LE REAZIONI ACIDO BASICHE
Gli acidi e le basi di Bronsted-Lowry si scambiano protoni
Forze relative di acidi e basi coniugati
Andamento periodico della forza degli acidi
Gli acidi e le basi di Lewis implicano la formazione di legami covalenti di coordinazione
L’equilibrio di ionizzazione dell’acqua è legato all’acidità o basicità di una soluzione
La scala del pH permette di stabilire se una soluzione diluita è acida, basica o neutra
Gli equilibri di acidi e basi deboli sono indicati dalle costanti di ionizzazione
Calcolo delle concentrazioni all’equilibrio da Ka (o Kb) e dalle concentrazioni iniziali
Le soluzioni dei Sali non sono neutre se i loro ioni sono acidi o basi deboli
I tamponi consentono di controllare il pH
Gi acidi poliprotici sono coinvolti in equilibri multipli
Le titolazioni acido-base mostrano brusche variazioni di pH al punto di equivalenza
Alcuni titolazioni utilizzano reazioni di ossidoriduzione come indicatori
Un sale indisciolto è in equilibrio con la soluzione che lo circonda
Esercizi di applicazione
L’EQUILIBRIO CHIMICO
Un equilibrio dinamico si stabilisce quando le velocità di due processi opposti sono uguali
L’equazione chimica bilanciata consente di ottenere una legge che mette in relazione le
concentrazioni all’equilibrio
Le leggi dell’equilibrio per le relazioni gassose possono essere espresse in termini di
concentrazioni o pressioni
Il valore numerico di K all’equilibrio indica la ricchezza in prodotti oppure in reagenti di una
miscela di reazione
Un sistema all’equilibrio che viene perturbato reagisce in modo da opporsi alla perturbazione
Dalle concentrazioni all’equilibrio si possono ricavare le costanti di equilibrio e viceversa
Esercizi di applicazione
L’ELETTROCHIMICA
Le celle galvaniche sfruttano le reazioni redox per produrre elettricità
I potenziali di cella dipendono dai potenziali di riduzione
I potenziali standard di riduzione consentono di rivedere la spontaneità delle reazioni
Le batterie sono applicazioni pratiche delle celle galvaniche
L’elettrolisi utilizza energia elettrica per far avvenire reazioni chimiche
Le trasformazioni quantitative durante l’elettrolisi
Esercizi di applicazione
CONTENUTI - SCIENZE DELLA TERRA
I MINERALI
.
La struttura cristallina dei minerali
Proprietà fisiche dei minerali
Polimorfismo
Isomorfismo
Criteri di classificazione dei minerali
Minerali silicati
Minerali non silicati
Attività di laboratorio
LE ROCCE
Processi di formazione delle rocce
Pressione litostatica e temperatura del magma
Viscosità e composizione del magma
Origine dei magmi
Rocce ignee
Rocce sedimentarie
Rocce metamorfiche
Il ciclo litogenetico
I VULCANI
Plutoni ed altri corpi ignei intrusivi
Il meccanismo che provoca le eruzioni i prodotti dell’ attività effusiva ed esplosiva
Vulcani centrali e lineari
Vulcani a scudo e stratovulcani
Vulcanismo secondario
Vulcani italiani:rischio vulcanico e prevenzione
Energia geotermica
I TERREMOTI
Le faglie, l’ origine dei terremoti e la teoria del rimbalzo elastico
Le pieghe e il comportamento plastico delle rocce
Le onde sismiche
Magnitudo e intensità dei terremoti
La previsione e la prevenzione del rischio sismico,con particolare riguardo per l’ Italia
La distribuzione dei terremoti nel mondo
ATTIVITA’ DI LABORATORIO
L’ attività di laboratorio costituisce un momento di curiosità e di stimolo all’ apprendimento e
contemporaneamente rafforza nell’ allievo le capacità di:
- lavorare con un obiettivo prestabilito, osservando ed esaminando i fatti;
-
registrare e comunicare dati, utilizzando linguaggi specifici;
-
interpretare i risultati e fare ipotesi;
-
collaborare criticamente con gli altri;
- risolvere situazioni impreviste , utilizzando conoscenze e strumenti acquisiti.
Il docente dividerà la classe in gruppi, li guiderà non solo durante l’ esecuzione dell’
esperimento, ma anche attraverso lo stimolo alla discussione ragionata sull’ interpretazione
dei fatti.
Verranno effettuate le seguenti attività:
Trasformazioni di materia
Equilibri
Ettrochimica
Minerali
Microscopia ottica
CLASSE QUINTA
COMPETENZE
1)Analizzare testi della disciplina, comprendendone senso e struttura
2)Interpretare tabelle e grafici
3)Comunicare in modo corretto ed efficace utilizzando il linguaggio specifico
4)Produrre testi scritti e risolvere problemi
5)Rappresentare i fenomeni naturali e chimici con tabelle, equazioni chimiche, grafici,
schemi, modelli, mappe concettuali mediante diversi supporti (cartacei, informatici,
multimediali)
6)Collegare i dati studiati con le materie disciplinari e gli elementi essenziali degli anni
precedenti
7)Formulare ipotesi per spiegare le cause dei fenomeni naturali, chimici e biologici e
prevederne lo sviluppo e gli effetti
8)Argomentare una esperienza di laboratorio a partire dall’ osservazione dei particolari ai
dati generali(dai fenomeni naturali a leggi e teorie, dal macroscopico al microscopico) e
viceversa
8)Discutere dei problemi relativi al rapporto società /ambiente supportando con dati reali
la propria opinione
9)Saper ideare un’ attività di laboratorio(importante momento di coinvolgimento e di
stimolo all’ apprendimento)per verificare in pratica quanto previsto dalla teoria
10)Comprendere attraverso l’ attività pratica quanto sia importante il ruolo della verifica
sperimentale nel progresso della scienza
11)Comprendere la rivoluzione introdotta dalle biotecnologie non solo nell’ ambito
scientifico, ma, attraverso le innumerevoli applicazioni industriali e mediche le sue
ripercussioni anche sul piano economico e sociale.
ABILITA’ - CHIMICA
Sapere perché il carbonio è in grado, in
seguito alle sue molteplici capacità di legame,
di essere il protagonista di numerosi composti
di natura molto diversi tra loro.
Saper usare la nomenclatura IUPAC
Riconoscere alcani, alcheni alchini, , dieni in
CONOSCENZE - CHIMICA
Conoscere gli stati di ibridazione del carbonio
Conoscere le varie classi di idrocarburi
Conoscere le diverse isomerie: posizione,
conformazionale, cis- tran dei diversi tipi di
idrocarburi.
Conoscere le principali reazioni degli
base alla loro struttura e alle loro reazioni
tipiche.
Saper confrontare tra loro isomeri.
Saper risolvere semplici reazioni di
sostituzione, addizione, eliminazione.
idrocarburi: sostituzione, addizione,
eliminazione.
Conoscere la nomenclatura IUPAC
Sapere che i gruppi funzionali determinano il
comportamento chimico delle varie classi di
composti organici.
Riconoscere un composto otticamente attivo
in base alla sua struttura molecolare.
Saper eseguire reazioni di sostituzione
elettrofila e nucleofila al fine di ottenere
particolari molecole.
Saper assegnare il nome corretto, secondo la
nomenclatura IUPAC ai principali composti e
saperne individuare la formula dal nome.
Conoscere i principali gruppi funzionali in
chimica organica caratterizzanti le diverse
classi di composti.
Conoscere l’ isomeria ottica.
Conoscere i metodi di preparazione e le
reazioni tipiche per ogni classe di composti.
Conoscere la nomenclatura tradizionale e
IUPAC Individuare per i composti organici le
risorse naturali, le fonti industriali e il campo
di utilizzazione
Associare la famiglia dei composti alla
formula.
Comprendere come mediante reazioni di
piccole molecole (monomeri), si formano
grosse molecole(polimeri): la
polimerizzazione.
Distinguere tra acidi grassi e trigliceridi saturi
e insaturi.
Formare il legame peptidico tra due
amminoacidi
Riconoscere che la funzione delle proteine
dipende dalla sua struttura.
Associare le basi complementari nel DNA
Spiegare quali sono le principali funzioni
svolte da glucidi, lipidi e proteine.
Comprendere il ruolo delle biomolecole negli
organismi viventi.
Conoscere la composizione chimica e la
struttura dei carboidrati
Distinguere tra mono- di- polisaccaridi
Sapere che cosa sono i polimeri e conoscere i
principali polimeri di addizione e
condensazione
Spiegare come avviene la digestione dei
carboidrati
Conoscere le varie sostanze che fanno parte
dei lipidi.
Distinguere tra oli e grassi
Conoscere la struttura delle proteine
Conoscere la natura chimica e l’ attività degli
enzimi
Descrivere la struttura degli acidi nucleici
Conoscere la differenza tra nucleotide e acido
nucleico
Conoscere le funzioni del DNA e del RNA
ABILITA’ – SCIENZE DELLA TERRA
CONOSCENZE – SCIENZE DELLA TERRA
Interpretare i modelli di struttura
interna della Terra
Distinguere i diversi strati dell’ interno della
Terra
Distinguere le diverse origini delle strutture
terrestri in base alla teoria della tettonica
delle placche
Rendersi conto del significato dei margini nella
dinamica della litosfera
Saper spiegare come la tettonica a placche ha
profondamente condizionato l’ evoluzione dei
viventi
Conoscere i modelli della struttura interna
della Terra
Conoscere la teoria dell’ isostasia, della deriva
dei continenti e dell’ espansione dei fondali
oceanici
Illustrare la teoria della tettonica delle placche
e le sue implicazioni
Descrivere la struttura dei fondali , delle terre
emerse e i margini delle zolle
Descrivere i tipi di deformazione della crosta
terrestre e i diversi modi di formazione di una
catena montuosa.
ABILITA’ - BIOLOGIA
CONOSCENZE - BIOLOGIA
Comprendere perché la fotosintesi è cosi
Conoscere gli aspetti essenziali del processo
importante per la vita sulla Terra
Spiegare le due fasi della fotosintesi
Spiegare come avviene la fotosintesi nelle
piante in condizioni ambientali sfavorevoli o
che vivono in ambienti caldi
fotosintetico:le reazioni della fase luminosa, le
reazioni della fase oscura.
Conoscere le piante C4 e le piante CAM
Capire come la produzione di ATP è connessa
al metabolismo del glucosio
Capire come gli elettroni possono essere
trasmessi da una molecola all’ altra
Spiegare le tappe della respirazione cellulare
Sapere quali sostanze nutritive possono
essere usate da un organismo per ricavare
energia
Conoscere i tre stadi della respirazione
cellulare:la glicolisi, il ciclo di Krebs e la
fosforilazione ossidativa
Conoscere il bilancio energetico globale
Conoscere il metabolismo anaerobico:la
fermentazione(lattica, alcolica)
CONTENUTI-SCIENZE DELLA TERRA
LA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA
Densità Temperatura
I modelli della struttura interna della Terra
IL DINAMISMO DELLA CROSTA TERRESTRE
L’ isostasia
La deriva dei continenti
Le ricerche nei fondali oceanici
La teoria della tettonica a zolle
CONTENUTI-CHIMICA
LA CHIMICA DEL CARBONIO
Il carbonio
I legami del carbonio
Gli idrocarburi
I COMPOSTI ORGANICI CON GRUPPI FUNZIONALI
Alcoli
Aldeidi
Chetoni
Ossiacidi
Chetoacidi
Ammine
Ammidi
Amminoacidi
Esteri
Eteri
LE BIOMOLECOLE
Il ciclo del carbonio
I carboidrati :monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi
I lipidi:trigliceridi, cere, steroli
Le proteine
Gli enzimi
I nucleotidi
DNA
RNA
CONTENUTI-BIOLOGIA
IL METABOLISMO NELLE CELLULE VIVENTI
Fotosintesi ed energia
I cloroplasti
Il primo stadio della fotosintesi:le reazioni luce- dipendente.
Il secondo stadio della fotosintesi:le reazioni luce- dipendente.
Le piante C4
Le piante CAM
La glicolisi.
Il ciclo di Krebs
La catena di trasporto degli elettroni
Energia ed esercizio fisico
Vie metaboliche anaerobiche: le fermentazioni
LA BIOTECNOLOGIA
Che cos’ è la biotecnologia
L’ingegneria genetica:produzione di proteine, produzione di piante e produzione di animali
transgenici, la terapia genica
Ingegneria genetica:considerazioni sulla sicurezza e sui problemi di ordine sociale, morale ed
etico