Triangoli rettangoli e funzioni goniometriche pag.1 di 4 b a sen 1 c a cos 2 OP 1 b c tg 3 PH sen OH cos Il nostro scopo è dimostrare i teoremi (1) , (2) e (3) che ci permetteranno poi di risolvere i problemi sui triangoli rettangoli. In figura sono riportati: un triangolo rettangolo con ipotenusa a, cateti b e c, angoli acuti e (notare che 90 ). il corrispondente triangolo con gli stessi angoli all’interno della circonferenza goniometrica. Si basa tutto sul fatto che i due triangoli rettangoli hanno gli stessi angoli e quindi sono triangoli simili. Essendo triangoli simili hanno i lati in proporzione. Possiamo quindi scrivere le seguenti due proporzioni che coinvolgono i loro lati e risolverle ottenendo: a sen a sen 1 1 a cos c : OH a : OP ossia c : cos a : 1 quindi c a cos 2 1 In questo modo i primi due teoremi sono dimostrati. b : PH a : OP ossia b : sen a : 1 quindi b Il terzo si può dimostrare in modo algebrico utilizzando i primi 2: 2 c a cos ricaviam o a 1 b a sen sen c sen c c tg cos cos c cos 3 e anche il terzo teorema è dimostrato. Nella pagina seguente discutiamo brevemente il significato dei tre teoremi e poi li applicheremo a problemi di risoluzione dei triangoli rettangoli. Triangoli rettangoli e funzioni goniometriche pag.2 di 4 b a sen 1 c a cos 2 b c tg 3 I primi due teoremi coinvolgono cateto e ipotenusa e le funzioni seno o coseno: 1. CATETO = IPOTENUSA PER SENO DELL’ANGOLO OPPOSTO AL CATETO 2. CATETO = IPOTENUSA PER COSENO DELL’ANGOLO ADIACENTE AL CATETO Il terzo teorema coinvolge i due cateti e la funzione tangente. 3. CATETO1 = CATETO2 PER TANGENTE DELL’ANGOLO OPPOSTO AL CATETO1 …………………………………………………………………………………………………………… Applicando le formule (1), (2), (3) e le relative formule inverse è possibile risolvere i problemi che coinvolgono angoli e lati dei triangoli rettangoli. Vediamo alcuni esempi di problemi risolti. 1) Risolvere il triangolo rettangolo coi seguenti dati: ? a ? b 3 1 30 c? a ? ? b 3 1 b 30 c ? Conoscendo un cateto e il lato opposto possiamo utilizzare il teorema (1) per calcolare l’ipotenusa: b 3 1 3 1 2 b a sen ricavo a 3 1 2 3 1 1 sen sen 30 1 2 Posso poi utilizzare il teorema (2) per calcolare l’altro cateto: 3 c a cos 2 3 1 cos 30 2 3 1 3 1 3 3 3 2 L’altro angolo acuto si ricava invece come complementare dell’angolo : 90 90 30 60 E in questo modo il triangolo rettangolo è risolto. …………………………………………………………………………………………………………… Triangoli rettangoli e funzioni goniometriche 2) Risolvere il triangolo rettangolo coi seguenti dati: b 2 3 c 6 ? a ? ? a ? pag.3 di 4 ? b2 3 ? c6 Conoscendo i due cateti possiamo utilizzare il teorema (3) per calcolare l’angolo : b 2 3 3 ricavo 30 c 6 3 Posso poi utilizzare il teorema (1) per calcolare l’ipotenusa: b 2 3 2 3 2 b a sen ricavo a 2 3 4 3 1 sen sen 30 1 2 b c tg ricavo tg L’altro angolo acuto si ricava invece come complementare dell’angolo : 90 90 30 60 E in questo modo il triangolo rettangolo è risolto. …………………………………………………………………………………………………………… 3) Risolvere il triangolo rettangolo coi seguenti dati: b 7 a 25 ? c ? ? a 25 ? b7 ? c ? Conoscendo un cateto e l’ipotenusa possiamo utilizzare il teorema (1) per calcolare l’angolo : b 7 b a sen ricavo sen a 25 Con l’aiuto della calcolatrice scientifica si può calcolare, approssimato, l’angolo . Bisogna calcolare 7/25 e poi applicare (usando il tasto di seconda funzione) la funzione inversa del seno al valore così calcolato. 7 16,26 25 L’altro angolo acuto si ricava invece come complementare dell’angolo : 90 90 16,26 73,74 Si ottiene così: sen 1 Per calcolare in modo esatto l’altro cateto c bisogna però prima calcolare in modo esatto il coseno di : 2 49 576 24 7 cos 1 sen 1 1 625 625 25 25 2 Posso poi utilizzare il teorema (2) per calcolare l’altro cateto: 24 c a cos 25 24 e il problema è risolto. 25 …………………………………………………………………………………………………………… Triangoli rettangoli e funzioni goniometriche 4) Risolvere il triangolo rettangolo coi seguenti dati: pag.4 di 4 a ? b 10 40 a ? c ? ? ? b 10 40 c ? Conoscendo un cateto e il lato opposto possiamo utilizzare il teorema (1) per calcolare l’ipotenusa: b 10 10 b a sen ricavo a 15,56 sen sen 40 0,6428 Posso poi utilizzare il teorema (2) per calcolare l’altro cateto: c a cos 15,56 cos 40 15,56 0,766 11,92 L’altro angolo acuto si ricava invece come complementare dell’angolo : 90 90 40 50 Non essendoci angoli particolari i valori di a e c sono stati approssimati con l’uso della calcolatrice. …………………………………………………………………………………………………………… 5) Risolvere il triangolo rettangolo coi seguenti dati: b 8 c 6 a ? ? ? a ? ? b8 ? c6 Conoscendo i due cateti possiamo utilizzare il teorema (3) per calcolare l’angolo : b 8 4 4 b c tg ricavo tg ricavo tg 1 53,13 c 6 3 3 Per calcolare in modo esatto l’ipotenusa bisogna però prima calcolare in modo esatto il coseno di : cos 1 1 tg 2 1 4 1 3 2 1 1 16 9 1 25 9 3 5 Posso poi utilizzare il teorema (2) per calcolare l’ipotenusa: c 6 5 c a cos ricavo a 6 10 cos 3 3 5 L’altro angolo acuto si ricava invece come complementare dell’angolo : 90 90 53,13 36,87 E in questo modo il triangolo rettangolo è risolto. ……………………………………………………………………………………………………………