MODIFICAZIONI POST-TRADUZIONALI e SMISTAMENTO DELLE PROTEINE Nelle cellule eucariotiche, un polipeptide può svolgere la sua funzione lontano dal sito di sintesi (es. organuli specifici, escrezione) Inoltre, i polipeptidi sono spesso modificati e tali modificazioni sono importanti al fine del significato funzionale dei polipeptidi stessi (es. fosforilazioni, glicosilazioni, proteolisi, ecc.) Fosforilazione defosforilazione (induzione cambiamenti conformazionali) ORGANIZZAZIONE DI UNA CELLULA EUCARIOTICA COMPARTIMENTI INTRACELLULARI NUCLEO CITOPLASMA CITOSOL Sito della sintesi e degradazione delle proteine ORGANELLI (compartimenti separati, attività specifiche) TRADUZIONE DELLE PROTEINE inizia SEMPRE sui ribosomi liberi Le proteine destinate al citosol, nucleo, mitocondri, cloroplasti, perossisomi, sono sintetizzate sui ribosomi liberi (via citoplasmatica) Le proteine destinate alla secrezione, RE, Golgi, lisosomi, membrana plasmatica sono sintetizzate sui ribosomi associati al reticolo endoplasmatico rugoso (RER) (via secretoria) La sequenza aminoacidica di un polipeptide può contenere delle “sequenze segnale” che stabiliscono la destinazione che il polipeptide avrà all’interno della cellula. Le proteine prive di sequenze segnale rimangono nel citosol NELLA VIA CITOPLASMATICA LO SMISTAMENTO DELLE PROTEINE INIZIA DOPO IL COMPLETAMENTO DELLA TRADUZIONE LO SMISTAMENTO INIZIA DURANTE LA TRADUZIONE Via secretoria: RER- GOLGI- vescicole secretorie- spazio extracellulare Sia la via secretoria verso l’esterno sia quella endocitica verso l’interno utilizzano vescicole di trasporto che devono portare specifici marcatori di destinazione Controllo post-traduzionale che regola la longevità di una proteina Due pathways principali per degradare le proteine: Attraverso il lisosoma (non specifico, principalmente per proteine extracellulari) Attraverso il sistema del proteosoma/ubiquitina (molto regolato e specifico) Ubiquitina e ubiquitilazione L’ubiquitina è una proteina di 76 amminoacidi. E’ altamente conservata negli eucarioti: l’ubiquitina umana e quella di lievito hanno il 96 % di identità di sequenza. La sua principale funzione è quella di marcare le proteine che devono essere distrutte, un processo noto come proteolisi. Molte molecole di ubiquitina si attaccano alla proteina bersaglio (poliubiquitinazione), che viene trasportata al proteosoma, una struttura a forma di cilindro dove avviene la proteolisi. Degradazione delle proteine attraverso la via dell’ubiquitina Perché il malfunzionamento del sistema ubiquitinaproteosoma può causare malattia ? (es. Cicline, TF) Malattia Livello ridotto Substrato Proteico Aumento Degradazione Proteosoma/ Ubiquitina mutazione Degradazione normale Diminuzione Degradazione Livello aumentato Substrato Proteico Substrato Proteico Funzione normale Malattia Livello normale