CIRCOLAZIONE CORONARICA Struttura dei vasi coronarici: arterie, capillari e vene. Regolazione prevalentemente metabolica del flusso. Fattori fisici: pressione arteriosa e compressione extravasale: forma caratteristica del flusso coronarico (a sinistra): effetto delle variazioni di frequenza. Principale meccanismo: liberazione di adenosina. Effetto della stimolazione simpatica. Riserva coronarica. Stenosi e spasmi. Pressione aortica Flusso aortico Pressione ventricolare Flusso circonflessa 120 90 10 30 0 5 l/ min 60 0 100 0 ml/ min 50 CONSUMO DI O2 E LAVORO CARDIACO: diverso effetto del lavoro di pressione e di volume. Maggiore rendimento per lavoro di volume. Non è possibile aumentare l'estrazione dell'O2 ne' contrarre debito di O2 per cui aumentate esigenze metaboliche sono possibili solo in funzione dell'aumento del flusso coronarico. Il cuore produce lavoro: gettata sistolica*pressione media in sistole= lavoro/sistole gettata cardiaca*pressione aortica media= lavoro minuto cardiaco= potenza Rendimento (efficienza)= lavoro prodotto/energia consumata gettata cardiaca*pressione aortica media /consumo O2 Esempio (pressione in mmHg, gettata in l/min, cons. O2 in unità arbitrarie): pressione=100, gettata=5 potenza=500, cons. O2=10 pressione=100, pressione=200,gettata=10 gettata=5 potenza=1000, potenza=1000, cons. cons. O O22== 15 25 Generare pressione è energeticamente costoso: l’aumento di pressione diminuisce il rendimento L’esercizio fisico costituisce un situazione favorevole per il cuore: aumenta il lavoro principalmente per aumento della gettata; aumenta la pressione sistolica ma non la diastolica; non aumenta quindi il postcarico e il dispendio di energia necessario all’apertura delle valvole (sistole isovolumetrica = lavoro zero) L’esercizio fisico costituisce un situazione sfavorevole per il cuore: aumenta la frequenza cardiaca; aumenta il consumo d’ossigeno del cuore; si riduce il tempo di diastole, a disposizione del flusso coronarico. La vasodilatazione metabolica supera tutti gli inconvenienti, in assenza di patologia Durante l’esercizio fisico vi è intensa stimolazione del simpatico. Effetti del simpatico sulle coronarie: •Vasodilatazione metabolica per aumento consumo d’ossigeno (anche effetto diretto del simpatico) •Vasocostrizione per stimolazione recettori alfa •Vasodilatazione per stimolazione recettori beta Significato (probabile) degli effetti del simpatico sulle coronarie: Diversa distribuzione di recettori alfa (vasi epicardici) e beta (vasi endocardici; arteriole precapillari) Protezione (relativa) dell’endocardio durante stimolazione simpatica Meccanismi della vasodilatazione metabolica: Cocktail di fattori •Adenosina •Ossido nitrico (NO) •Prostacicline •Endoteline •…