Il commercio
internazionale
Capitolo 9
Principi di Microeconomia
N. Gregory Mankiw
Il commercio internazionale
 Quali
sono gli effetti del commercio
internazionale sul benessere?
 Chi
guadagna e chi perde dal
“libero scambio” (se “perfettamente
competitivo”) tra le nazioni?
Equilibrio in assenza di
commercio internazionale
 In
un’economia senza commercio
internazionale (“chiusa”, o autarchica): il
prezzo si aggiusta così da uguagliare
domanda e offerta interna
Equilibrio in assenza di
commercio internazionale
Prezzo
acciaio
Offerta
interna
Rendita del
Consumatore
Prezzo di
equilibrio
Rendita del
produttore
Domanda
interna
0
Quantità di
equilibrio
Quantità di
acciaio
L’equilibrio in assenza di scambi
internazionali
 Un
esempio: il mercato dell’acciaio
 Assunzioni:
 Un paese che non è in contatto con il resto
del mondo e produce da sé il proprio acciaio
 Il mercato dell’acciaio è costituito dai
compratori e venditori di quel paese
Apertura al commercio
internazionale
 Se
un paese si apre agli scambi
internazionali, diventa esportatore o
importatore di acciaio?
 Chi guadagna e chi perde dall’apertura del
mercato (= dalla “globalizzazione”)?
 Il guadagno degli uni è superiore alla
perdita degli altri ?
Apertura al commercio
internazionale
Ipotesi (semplificatrice) di base: il paese è
PICCOLO rispetto al mercato mondiale
Quindi ciascun operatore si comporta come
un compratore o un venditore in concorrenza
perfetta. Cioè:
 A) prende il prezzo mondiale per dato
 B) decide se comprare o vendere acciaio
all’interno o all’estero
Il prezzo mondiale e il vantaggio
comparato
Se un paese ha un “vantaggio comparato”
nella produzione di un bene
 allora prezzo interno < prezzo globale

perché? Prezzi = costi (marginali) opportunità
In questo caso:
 il paese diventa esportatore del bene
Il prezzo mondiale e il vantaggio
comparato
 Se
il paese non ha un vantaggio
comparato,
 allora prezzo interno > prezzo globale
 Il paese diventa importatore del bene
Commercio internazionale in un
paese importatore
 Se
p globale < p interno,
 “aperte le frontiere”, il paese diventa un
importatore di acciaio
 Perché?:
ma da chi vogliono comprare i
consumatori (dato che sono liberi di
scegliere, e assumendo l’assenza di
rilevanti costi di trasporto) ?
Commercio internazionale in un
paese importatore
Prezzo
acciaio
Offerta
interna
Prezzo a
Frontiere chiuse
Domanda
interna
0
Quantità
acciaio
Commercio internazionale in un
paese importatore
Prezzo
acciaio
Offerta
interna
Prezzo a
frontiere chiuse
Prezzo
mondiale
Domanda
interna
0
Quantità
acciaio
Commercio internazionale in un
paese importatore
I
consumatori interni vogliono comprare
acciaio al prezzo più basso possibile


Per basse quantità domandate, sono i
produttori interni più efficienti a soddisfare la
domanda
Per quantità più elevate, i produttori interni
risultano troppo inefficienti rispetto ai
concorrenti stranieri  importazioni
Commercio internazionale in un
paese importatore
Prezzo
acciaio
Offerta
interna
Prezzo
Frontiere
chiuse
Prezzo
Frontiere
aperte
Prezzo
mondiale
Importazioni
0
Quantità
offerta
interna
Quantità
domandata
interna
Domanda
interna
Quantità
acciaio
Commercio internazionale in un
paese importatore
Importazioni =
quantità domandata interna - quantità
offerta interna, al prezzo globale
 Il prezzo interno  fino a che:
pinterno=pglobale
 Il consumo interno aumenta e la
produzione interna diminuisce  il paese
diventa importatore di acciaio
Effetti del libero scambio sul benessere
di un paese importatore
Prezzo
acciaio
Offerta
interna
Prezzo
Frontiere chiuse
Prezzo
Frontiere aperte
Prezzo
mondiale
Importazioni
Domanda
interna
0
Quantità
acciaio
Analisi di benessere:
consumatori prima dell’apertura
Prezzo
acciaio
Rendita del consumatore
a frontiere chiuse
Offerta
interna
A
Prezzo
Frontiere chiuse
Prezzo
Frontiere aperte
Prezzo
mondiale
Importazioni
Domanda
interna
0
Quantità
acciaio
Analisi di benessere:
consumatori e produttori prima
dell’apertura
Prezzo
acciaio
Rendita del consumatore
frontiere chiuse
Offerta
interna
A
Prezzo
Frontiere chiuse
B
Prezzo
Frontiere aperte
C
Importazioni
Rendita del produttore
frontiere chiuse
0
Prezzo
mondiale
Domanda
interna
Quantità
acciaio
Analisi di benessere:
consumatori dopo l’apertura
Prezzo
acciaio
Rendita consumatore
frontiere aperte
Offerta
interna
A
Prezzo
Frontiere chiuse
Prezzo
Frontiere aperte
B
D
Prezzo
mondiale
Importazioni
Domanda
interna
0
Quantità
acciaio
Analisi di benessere:
consumatori e produttori dopo l’apertura
Prezzo
acciaio
Rendita del consumatore
a frontiere aperte
Offerta
interna
A
Prezzo
Frontiere chiuse
B
Prezzo
Frontiere aperte
C
D
Importazioni
Rendita del produttore
a frontiere aperte
0
Prezzo
mondiale
Domanda
interna
Quantità
acciaio
Effetti complessivi del libero scambio
sul benessere di un paese importatore
Prezzo
acciaio
Rendita del consumatore
a frontiere aperte
offerta
interna
A
Prezzo
Rendita totale aggiuntiva
a frontiere aperte
Frontiere chiuse
B
Prezzo
Frontiere aperte
C
D
Importazioni
Rendita del produttore
a frontiere aperte
0
Prezzo
mondiale
Domanda
interna
Quantità
acciaio
Guadagni e perdite dal libero
scambio
 Quando
un paese liberalizza lo scambio e
diventa importatore di un bene, i
consumatori ci guadagnano
 Pagano un prezzo più basso e comprano di
più (aumenta la loro rendita)
I
produttori nazionali del bene sono invece
danneggiati
 Ricevono un prezzo più basso e vendono di
meno (diminuisce la loro rendita)
Guadagni e perdite nel
commercio internazionale
 Il
commercio internazionale fa però
aumentare il benessere totale della nazione
 La variazione netta della rendita totale
(benessere collettivo) è cioè positiva
I guadagni dei compratori sono superiori alle
perdite dei venditori (almeno teoricamente, i primi
potrebbero “compensare” i secondi, generando in
tal caso un effettivo “miglioramento paretiano”).
Il caso del paese esportatore

E’ del tutto speculare al precedente:
i venditori cercano di vendere all’estero,
approfittando del prezzo mondiale più alto, e
ottenendo di vendere una maggior quantità
(aumenta la loro rendita).
I consumatori pagano ora un prezzo più alto (il
prezzo sale a eguagliare quello mondiale),
comprano di meno, e la loro rendita diminuisce.
In aggregato, il benessere collettivo aumenta!
Gli effetti di un dazio doganale
dazio doganale è un’imposta applicata
su un bene prodotto all’estero e importato
 Un dazio fa aumentare il prezzo globale di
un ammontare corrispondente
 Un
Gli effetti di un dazio doganale
I
venditori nazionali sono avvantaggiati
dall’applicazione del dazio mentre i
compratori nazionali sono danneggiati.
Effetti di un dazio doganale
Prezzo
acciaio
Offerta
interna
Prezzo in
Assenza di dazio
Domanda
interna
0
QS1
QD1
Importazioni in
Assenza di dazio
Prezzo
mondiale
Quantità
acciaio
Effetti di un dazio doganale
Prezzo
acciaio
Rendita del consumatore
in assenza di dazio
Offerta
interna
Prezzo in
Assenza di dazio
0
Rendita del produttore
in assenza di dazio
QS1
Domanda
interna
QD1
Importazioni in
Assenza di dazio
Prezzo
mondiale
Quantità
acciaio
Effetti di un dazio doganale
Prezzo
acciaio
Offerta
interna
Prezzo in
Assenza di dazio
Domanda
interna
0
QS1
QD1
Importazioni in
Assenza di dazio
Prezzo
mondiale
Quantità
acciaio
Effetti di un dazio doganale
Prezzo
acciaio
offerta
interna
Prezzo in
Presenza di dazio
Dazio
Prezzo
mondiale
Domanda
interna
Prezzo in
Assenza di dazio
0
QS1
QS2
QD2 QD1
Importazioni in
Assenza di dazio
Quantità
acciaio
Effetti di un dazio doganale
Prezzo
acciaio
Offerta
interna
Prezzo in
Presenza di dazio
Prezzo in
Assenza di dazio
0
Importazioni
Presenza dazio
QS1
QS2
QD2 QD1
Dazio
Prezzo
mondiale
Domanda
interna
Quantità
acciaio
Effetti di un dazio doganale
Prezzo
acciaio
Rendita del consumatore
in presenza di dazio
Offerta
interna
Prezzo
Presenza dazio
Prezzo
Assenza dazio
0
Rendita del produttore
in presenza di dazio
QS1
QS2
QD2 QD1
Dazio
Prezzo
mondiale
Domanda
interna
Quantità
acciaio
Effetti di un dazio doganale
Prezzo
acciaio
Rendita del consumatore
in presenza di dazio
Offerta
interna
Entrate pubbliche
Prezzo in
Presenza di dazio
Prezzo in
Assenza di dazio
0
Rendita del produttore
in presenza di dazio
Dazio
Prezzo
mondiale
Domanda
Interna
Quantità
acciaio
Effetti di un dazio doganale
Prezzo
acciaio
Rendita del consumatore
in presenza di dazio
Offerta
interna
Entrate pubbliche
Perdita sociale derivante
dal dazio
Prezzo in
Presenza di dazio
Prezzo in
Assenza di dazio
0
Rendita del produttore
in presenza di dazio
Dazio
Prezzo
mondiale
Domanda
interna
Quantità
acciaio
Effetti di un dazio doganale
 Come
ogni imposta che grava sulla
vendita di un bene, un dazio distorce gli
incentivi e allontana l’allocazione delle
risorse da quella efficiente
 In particolare, poiché la rendita del
consumatore diminuisce più di quanto si
incrementino quella del produttore e le
entrate fiscali, il benessere collettivo
diminuisce!
Le (deboli?) argomentazioni a favore
delle restrizioni al commercio
 Occupazione
 Sicurezza
nazionale
 Tutela delle industrie nascenti
 Concorrenza sleale
 Protezionismo come arma di trattativa
Conclusione

Dal confronto di prezzo interno e prezzo globale
(vantaggi comparati) si può stabilire quali paesi
sono esportatori e quali importatori di un bene
sul mercato mondiale (se il commercio
internazionale è consentito)
 Si rammenti che è impossibile che un paese non
goda di un vantaggio comparato nella
produzione di un bene se è in svantaggio su di
un’altra produzione (ovvero, non si può essere
solo importatori o solo esportatori!). Perciò i
fattori produttivi disimpegnati nel settore
importatore dovrebbero passare al settore
esportatore).
Conclusione

In un paese esportatore di un certo bene, i
produttori di quel bene traggono beneficio e i
consumatori sono danneggiati dal commercio
internazionale
 In un paese importatore di un certo bene, i
consumatori ne traggono vantaggio, i produttori
ne sono danneggiati
 In entrambi i casi i guadagni per la collettività
superano le perdite (e la controparte potrebbe
teoricamente “compensare” gli svantaggiati
generando un “miglioramento paretiano”)
Conclusioni
 Il
dazio doganale . . .

Aumenta il prezzo nazionale del bene.
 Riduce il benessere dei consumatori nazionali
 Aumenta il benessere dei produttori nazionali
 Provoca una “perdita secca” di benessere
Analoghe (o speculari) distorsioni creano i
contingentamenti sulle importazioni (e i
sussidi alle esportazioni).