Indagine nazionale per il funzionamento e le prestazioni delle istituzioni scolastiche Adriana Massi (da materiale Invalsi) Macerata 16 febbraio 2005 Finalità conoscitive dell’indagine Evidenziare la politica delle scuole su: • progettazione, attuazione del servizio scolastico • valutazione degli esiti • gestione finanziaria Far emergere aree su cui condurre specifiche analisi e riflessioni circa i risultati ottenuti Valorizzare le esperienze dei diversi attori partecipanti alla costruzione del servizio scolastico Utilizzare il processo di valutazione come mezzo di condivisione di elementi di valore riferibili al servizio scolastico e quindi alla valutazione stessa Studiare nuovi modelli operativi per la ricerca educativa per migliorare la collaborazione e la cooperazione tra i diversi attori. Obiettivo del questionario Strutturare un sistema di indicatori e relativo strumentario per la raccolta dei dati attinenti al funzionamento e alle prestazioni delle istituzioni scolastiche; Attuare una collaborazione e cooperazione effettiva (anche via integrazione tecnologica) con i soggetti detentori dei dati relativi al sistema di istruzione e formazione (ad esempio Direzioni del MIUR, Uffici scolastici regionali, ecc.); Raccogliere dati complementari e congruenti a quelli raccolti da altri Progetti in corso (ad esempio il Modello di valutazione dei dirigenti scolatici – progetto SIVADIS-, o il sistema nazionale di controllo di gestione oppure il Monitoraggio dei finanziamenti della legge 440/97 www.pof.indire.it ). Obiettivi dell’indagine nazionale: le prestazioni prestazioni relative all’erogazione del servizio formativo secondo le norme vigenti (riforma degli ordinamenti per il 1° ciclo dove gli Obiettivi specifici sono le prestazioni delle istituzioni scolastiche) prestazioni relative alla socializzazione degli studenti ossia al loro inserimento nel contesto scuola e locale prestazioni relative all’orientamento scolastico e professionale, vale a dire alla capacità di accompagnare le scelte che lo studente (e il suo contesto familiare) deve operare prestazioni relative al pieno dispiegamento e utilizzo delle risorse fisiche, delle capacità professionali dei docenti e del personale ATA dell’Istituto scolastico, delle relazioni con il contesto locale, della valutazione per il miglioramento continuo Obiettivi dell’indagine nazionale: gli indicatori Il sistema di indicatori si caratterizzerà per una struttura a strati e livelli : macro meso micro Istituto scolastico Sistema scolastico lo strato identifica il soggetto, o soggetti, a cui gli indicatori si riferiscono, ad esempio il soggetto “istituzioni scolastiche” o altri strati di primo livello come docenti, studenti, le famiglie, ecc. il livello identifica, invece, la posizione dello strato o strati, rispetto alla struttura complessiva del sistema d’indicatori (micro, meso e macro), , ad esempio l’istituzione scolastica si pone al primo livello, o livello micro. Ad ogni strato è associato un insieme d’indicatori appositamente costruiti che rappresentano, ovvero rendono evidenti, gli elementi caratterizzanti dello strato come azioni, processi, scelte, politiche, ecc. Lungo i livelli , quelli successivi contengono indicatori propri, relativi allo strato o strati presenti, sia indicatori di sintesi dello strato o strati del livello che precede. le macro categorie d’Indagine per le Istituzioni scolastiche Immagine dell’istituto (con elaborazione del Pof, clima esterno, rapporti esterni, clima interno) Organizzazione e gestione del servizio scolastico Gestione risorse (assegnazione, gestione, utilizzazione) Organizzazione scolastica (con flessibilità oraria, programmazione scolastica, programmazione didattica, ecc.) Dispositivi di attuazione organizzazione e gestione, (coordinamento, delega, referenza ……. ) Gestione risorse finanziarie, (con fondi ricevuti, programma annuale, contratti integrativi, bilancio consultivo, finanziamento dei progetti). Sistema di relazioni (con negozi giuridici costruiti, partecipati e sostenuti nel processo di costruzione delle micropolitiche locali). L’innovazione e lo sviluppo (istruzione e formazione, aggiornamento, integrazione con il contesto esterno, progetti finalizzati, accordi) Valutazione e qualità del servizio (con organizzazione, verifica, monitoraggio, risultati, miglioramento, effetti, ) Rilevazioni specifiche: riforma degli ordinamenti FUNZIONI DI SUPPORTO Commissioni interne CONTESTO •Collaborazioni (Livello regionale) •comunicazione esterna •cooperazione famiglie FUNZIONI E RUOLI PER LA RIFORMA Equipe pedagogica FLESSIBILITÀ (Articolazione oraria) docente incaricato funzione tutoriale Preferenze e richieste Organizzazione orario Quadro orario SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE E DIDATTICHE attività e insegnamenti facoltativi - opzionali FORMAZIONE DELLE CLASSI Anticipi d’iscrizione Caratterizzazioni delle classi Piani di studio (personalizzazione) ATTIVITÀ DI VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE verifica e valutazione le macro categorie d’Indagine per gli Uffici scolastici regionali • la programmazione dell’offerta formativa; • la comunicazione sulla riforma; • le politiche monitoraggio e valutazione; • il governo delle reti territoriali (deleghe/intersezioni tra Regioni, Province, Comuni, USR, ecc.). Le caratteristiche dello strumentario (a livello scolastico) Si compone di Tre questionari I primi due (identità e organizzazione) dovrebbero essere on line a partire dal 5 febbraio (circa un mese per la compilazione) Il terzo questionario (disponibile verso maggio) sarà relativo a: attività di analisi sui risultati ottenuti soddisfazione degli utenti, miglioramenti,… Strumentario Questionario di predisposizione del servizio scolastico - Parte I: ”Anagrafica, Dati generali, Risorse, Contesto ” Questionario di predisposizione del servizio scolastico - Parte II: “Organizzazione scolastica “ Questionario per “ Adozione e attuazione della riforma degli ordinamenti “ Questionario di analisi dei risultati del servizio scolastico “Miglioramento e pianificazione” Questionario 1 Dati generali Anagrafica, composizione istituto, popolazione scolastica, risorse e dotazioni (fisiche, tecnologiche, finanziarie). Attività di definizione del contesto (esterno) Comunicazioni genitori, reti di scuole, Enti locali e altri enti, accoglienza. Attività di definizione del contesto (interno) Clima interno, controllo competenze iniziali, integrazione. Questionario 2 Attività di organizzazione dell’istituto scolastico Responsabilità, comunicazione, flessibilità, integrazione, monitoraggio e verifica delle attività, valutazione interna o autovalutazione. Attività di sviluppo dell’istruzione e della formazione Attività di organizzazione: costruzione del curricolo, insegnamenti integrativi, recupero, supporto,continuità . Attività d’’insegnamento Programmazione didattica, individualizzazione, valutazione profitto. Attività di direzione e coordinamento Provvedimenti amministrativi, negozi giuridici, coordinamento organi d’istituto. Questionario 3 Attività di analisi sui risultati ottenuti Risultati degli studenti, risultati dei servizi attuati, analisi degli scostamenti Destinazione degli studenti, soddisfazione degli utenti, miglioramento. Soddisfazione delle famiglie, studenti, altri soggetti, piani di miglioramento. L’organizzazione per l’indagine nazionale 1/3 L’organizzazione è suddivisibile in: l’organizzazione esterna istituzionale, - Direzioni del MIUR:; - Altri Enti: fonti di dati relative alle istituzioni scolastiche e al sistema sociale – economico (ISTAT organizzazione INVALSI L’organizzazione esterna territoriale e locale 2/3 UUSSRR: curano i rapporti con le istituzioni scolastiche e realizzano un primo livello di risposta alle possibili domande sulle rilevazioni dei dati. Costituiscono appositi gruppi di lavoro locali a supporto delle rilevazioni che riguardano gli Uffici scolastici regionali. Istituzioni scolastiche: realizzano le macro attività di lavoro che comprendono: a)predisposizione dei documenti e dei dati relativi alla compilazione dei questionari ; b) controllo delle attività svolte per la raccolta di informazioni. Inoltre stabiliscono le responsabilità dovute alla partecipazione all’indagine nazionale e quindi alla compilazione dello strumentario; in particolare si riconoscono le azioni di: Dirigente scolastico, responsabile delle attività legate all’indagine nazionale; Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi responsabile della compilazione delle sezioni degli strumenti di carattere amministrativo e finanziario; L’organizzazione interna 3/3 Referente dell’istituzione scolastica, che coordina le attività di compilazione dello strumentario se non effettuato dal dirigente scolastico; Gruppo di discussione che avrà il compito di compilare i questionari dello strumentario relativo alle attività del servizio scolastico. Il gruppo di discussione è aperto al contributo di tutte le figure presenti nella scuola. Il gruppo potrebbe essere composto da: il coordinatore della scuola; il dirigente scolastico (o legale rappresentante) 2 allievi (per le scuole superiori) scelti tra i rappresentanti di classe o di Istituto; 2 genitori scelti tra i rappresentanti di classe o di Istituto; il Direttore dei servizi generali e amministrativi; un rappresentante del personale ATA (per quanto di loro competenza e in particolare per le scuole statali); 3 Docenti di discipline diverse