DERMATITE ATOPICA (eczema atopico) La dermatite atopica (DA) è un patologia infiammatoria cutanea pruriginosa acuta, subacuta o più frequentemente cronica, spesso associata ad una storia personale o familiare di raffreddore da fieno, asma, rinite allergica o dermatite atopica. (Atopia: Condizione clinica ereditaria associata a dermatite, asma, e rinite allergica). DA/STORIA CLINICA • Età: esordio a due - tre mesi di vita •entro il primo anno in 6 casi su 10 • entro i 5 anni in 3 casi su 10 • Solo 1 su 10 sviluppa la dermatite atopica tra i 6 e i 20 anni Raramente esordisce in età adulta • La maggior parte dei pazienti è affetta dall‘ infanzia ai 12 anni d'età LESIONI CUTANEE /1 Acute • Chiazze eritematose a limiti poco definiti, cute edematosa. • Erosioni umide, crostose, scarsa o nulla desquamazione. •Escoriazioni: conseguenza del grattamento. •Pustole •Croste da infezioni secondarie (S. aureus) LESIONI CUTANEE/2 Croniche •Lichenificazione (ispessimento della cute con accentuazione del disegno cutaneo) da continui grattamenti •Fissurazioni : dolorose, alle palme, dita e piante. •Caratteristica piega palpebrale infraorbitaria (segno di Dennie - Morgan). DA/lesioni cutanee/3 •Distribuzione delle lesioni : - superfici flessorie, superficie anteriore e laterale del collo, palpebre, fronte, volto, polsi, dorso di mani e piedi. • Nella forma grave lesioni generalizzate. DA •Durata delle lesioni: -mesi o anni quando non trattate. •Sintomi cutanei : - cute diffusamente disidratata. - prurito sempre presente e intenso • Il grattamento continuo porta a lichenificazione della cute (circolo vizioso : prurito-grattamentorash-prurito) •Altri sintomi di atopia: rinite allergica,prurito congiuntivale e faringeo (stagionale quando si associa ad allergeni ,per es. pollini) DA/PATOGENESI Fattori immunologici e non immunologici Diminuzione funzione di barriera cutanea Diminuzione ceramidi epidermici (e conseguente aumento TEWL) Difetto livello acidi grassi ppolinsaturi --irritabilità –penetrazioone molecole irritanti e sensibillizzanti (allergeni e apteni) DA/FISIOPATOLOGIA Reazione di ipersensibilità di tipo I (IgEmediata) liberazione di sostanze vasoattive dai mastociti e dai basofili sensibilizzati dall'interazione antigene -- IgE (reagine) le cellule di Langerhans dell'epidermide possiedono recettori per le IgE ad alta affinità attraverso i quali sarebbe mediata la reazione eczematosa. Attivazione cheratinociti e cellule di Langerhans ___citochine ---infiltrati cutanei Le cellule di L esprimono recettori che legano IgE specifiche e allergeni icolo,Dermatophgoiddes pteronissimus )---reazioni di tipo I eIV DA/QUADRO ISTOPATOLOGICO •Acantosi • Aree di edema intercellulare dell'epidermide (spongiosi) •Infiltrato dermico: linfociti, monociti e mastociti •DA/Fattori scatenanti: •Allergeni (da contatto, alimenti, inalanti ?) •Eliminazione eccessiva del film lipidico di superficie e disidratazione cutanea da troppo frequenti bagni e lavaggi •Infezioni ( Staphylococcus aureus, streptococco di gruppo A, dermatofitosi, candidiasi, herpes simplex virus) • Stress emotivi ? •Abbigliamento: il prurito si scatena dopo aver tolto i vestiti; indumenti o coperte di lana a contatto diretto con la cute. •Stagionalità : nelle zone con clima temperato solitamente migliora in estate e si riaccende in inverno DA/DECORSO E PROGNOSI •Remissione spontanea (più o meno completa) durante l'infanzia, •con occasionali ma gravi recidive durante l'adolescenza. •Il 30-50% dei pazienti sviluppa asma e/o raffreddore da fieno. •La dermatite atopica con esordio in età adulta ha spesso un decorso severo. DA/DIAGNOSI •Esordio nell'infanzia •Zone di distribuzione tipiche •Morfologia delle lesioni •Dermografismo bianco manifestazione specifica (pallore dopo stimolo di agenti colinergici) DA/ESAMI LAB •Coltura batterica: colonizzazione da S. aureus frequente nelle narici e cute affetta. •Quasi il 90% p.con DA grave presenta una colonizzazione/infezione secondaria. •Aumento IgE sieriche frequente. • RAST Ig E specifiche: rilevanza clinica pari al 90% se negativo, ma solo al 20% se positivo DA/COMPLICANZE Le superinfezioni da S. aureus determinano ampie erosioni e formazione di croste quelle da herpes simplex causano il gravissimo eczema erpetico DA/DIAGNOSI •Manifestazioni associate: - Cataratta bilaterale fino al 10% dei pazienti con forme gravi -Ittiosi volgare e cheratosi pilare nel 10% dei pazienti. DA/DIAGNOSI DIFFERENZIALE Malattie rare che mimano la DA: alcuni disordini immunologici •sindrome iper IgE •sindrome di Wiskott-Aldrich •agammaglobulinemia legata al sesso • malattia di Letterer-Siwe •o deficit selettivo di IgA DA/TRATTAMENTO Le indagini allergologiche sono raramente utili nella individuazione dell'allergene tuttavia: nei pazienti ipersensibili alla polvere domestica, agli acari, a vari pollini e alle proteine dei peli animali, l'esposizione a questi allergeni specifici può causare esacerbazioni. importante obiettivo: evitare il grattamento DA/Fase acuta •medicazioni umide • bagni con polvere di avena (solo nelle fasi essudative) • corticosteroidi e antibiotici topici (antistafilococo) •Non corticosteroidi sistemici anche se a basso dosaggio, eccetto rari casi e per brevi periodi. • Antistaminici anti H-1 orali per il prurito. • Antibiotici per os DA/Fase subacuta e cronica • Corticosteroidi topici -da soli o con antibatterici (idrossichinolina o clorossina) • creme e pomate contenenti acidi grassi insaturi (reintegrazione e idratazione) • creme idratanti (con lattato, urea e altri) • detergenti oleati DA/Fase subacuta e cronica •Antibiotici es: di 5-6 giorni ogni 2 o 3 settimane (per la colonizzazione coccica) •Antistaminici H-1 orali per ridurre il prurito. •Fototerapia con UVB