Diapositiva 1 - Zanichelli online per la scuola

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David Sadava, David M. Hillis,
H. Craig Heller, May R. Berenbaum
La nuova
biologia.blu
L’ambiente, le cellule e i viventi S
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Capitolo A13
La biodiversità:
le piante
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Sadava et al. La nuova biologia.blu © Zanichelli 2015
Le piante più antiche
Le glaucofite sono alghe
unicellulari che probabilmente
sono state le antenate comuni
di tutte le piante; le alghe
rosse sono alghe pluricellulari
che formano, insieme ai
coralli, le barriere coralline.
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Le alghe verdi
Le alghe verdi contengono
clorofilla e immagazzinano
i prodotti di riserva provenienti
dalla fotosintesi sotto forma di
amido, come le piante; il più
grande gruppo di alghe verdi è
quello delle clorofite.
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Gli antenati delle piante terrestri
Gli antenati delle piante
terrestri erano alghe verdi
simili alle attuali carofite.
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Le caratteristiche delle piante
terrestri
Le piante terrestri sono stati i
primi organismi a colonizzare
le terre emerse, per cui
hanno sviluppato
adattamenti che consentono
di vivere e riprodursi fuori
dall’acqua.
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Le piante non vascolari: i muschi
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Le prime piante vascolari
La comparsa delle tracheidi (cellule
di forma allungata con pareti spesse e
lignificate) ha portato allo sviluppo di
un sistema vascolare, che è
composto da due tipi di tessuto
conduttore:
• lo xilema che conduce acqua e
minerali dalle radici verso le parti
aeree;
• il floema che trasporta zuccheri
provenienti dalla fotosintesi nelle foglie
a tutti i distretti della pianta.
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Licopodi, equiseti,
felci
I licopòdi sono le piante vascolari più antiche, mentre felci
ed equiseti formano il gruppo delle pteridofite; tutte queste
piante dipendono dall’acqua per la riproduzione.
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Il ciclo vitale di una felce
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Le piante con semi:
gimnosperme e angiosperme
Le spermatofite presentano il seme, che protegge e
nutre l’embrione, e il legno, un tessuto di sostegno
che consente lo sviluppo in altezza.
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Le gimnosperme
Le gimnosperme
sono le piante il cui
seme non è racchiuso
in un frutto e sono il
gruppo di piante più
diffuso sulla Terra
dopo le angiosperme.
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Le strutture riproduttive delle conifere
Il gruppo più vasto di gimnosperme
è costituito dalle conifere (pini, abeti,
sequoie, ecc) che presentano foglie
aghiformi e strutture riproduttive,
chiamate coni.
I coni femminili, comunemente detti
pigne, producono gli ovuli contenenti
le cellule uovo, che una volta
fecondate formeranno i semi; i coni
maschili producono il polline.
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Il ciclo
vitale delle
conifere
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Le angiosperme
Il fiore è la caratteristica
principale delle angiosperme.
Le specie in cui si trovano
sia fiori maschili sia fiori
femminili si dicono
monoiche, invece se
hanno sessi separati sono
dette dioiche.
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I frutti
Dopo la fecondazione,
l’ovario di un fiore è destinato
a trasformarsi in un frutto,
struttura che protegge i semi
ma può anche favorirne la
dispersione attirando
animali che se ne nutrono.
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La suddivisione delle angiosperme
Le angiosperme si dividono in monocotiledoni
(orchidee, bambù, palme, gigli, i cereali) e
dicotiledoni (la maggior parte delle specie).
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Il ciclo
vitale delle
angisperme
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Il piano strutturale delle piante
Gli organi delle
piante sono
organizzati a formare
due apparati: il
sistema aereo e il
sistema radicale.
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I tessuti delle piante
Un tessuto è un gruppo organizzato di cellule con
caratteristiche comuni che cooperano tra loro per
svolgere una determinata funzione. Nelle piante
troviamo:
• il tessuto di rivestimento, ovvero l’epidermide;
• i tessuti fondamentali, coinvolti nella fotosintesi
e nell’immagazzinamento delle riserve energetiche;
• i tessuti meccanici, per il sostegno strutturale;
• i tessuti vascolari, ovvero xilema e floema;
• i tessuti meristematici, responsabili della crescita
dell’organismo.
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Come crescono le piante
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La struttura della radice
Radice a fittone
Radice fascicolata
L’acqua e i sali minerali
entrano nella pianta
attraverso l’apparato
radicale che ha struttura a
fittone nelle dicotiledoni e
struttura fascicolata nelle
monocotiledoni.
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La struttura del fusto
Dicotiledoni
Le funzioni principali
del fusto sono
quelle di trasportare
sostanze da un
punto all’altro della
pianta e sostenere i
fiori e le foglie.
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La struttura della foglia
Le foglie sono
responsabili della
fotosintesi, provvedono
agli scambi gassosi e
limitano la perdita di
acqua quando
sono esposte al Sole.
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