Lo sviluppo del pensiero antropologico 2. L’antropologia culturale americana Lezioni d'Autore Franz Boas Franz Boas (1858-1942) Forte critica alle teorie evoluzioniste → La specificità culturale - Studio di contesti geografici delimitati attraverso ricerche minuziose. - Analisi dei processi storici che portano all’esistenza di specifici tratti culturali. “Particolarismo storico”: conoscenza approfondita della singola cultura, contro le comparazioni generalizzanti. Le ricerche sui kwakiutl Boas conduce le proprie ricerche tra i kwakiutl avvalendosi della collaborazione di un informatore nativo, George Hunt, al quale insegna le tecniche della rilevazione etnografica attraverso questionari. Il potlatch: complesso insieme di attività cerimoniali che prevede la distruzione di beni di prestigio e che ha lo scopo di affermare il rango sociale → Marcel Mauss: concetti di dono e di reciprocità. Imbarcazione kwakiutl, www.sacred-texts.com La battaglia contro il razzismo Boas, L’uomo primitivo (1911) Il primo libro scritto da un antropologo ‘culturale’ contro il razzismo e a favore della tesi del carattere unitario del genere umano, dal punto di vista biologico e intellettuale. Boas sostiene la mancanza di relazioni tra cultura e razza, dimostrando come le caratteristiche culturali di un popolo non abbiano alcun rapporto con l’aspetto fisico dei suoi membri. Clark Wissler (1870-1947) Allievo di Boas, concepisce la prima elaborazione del concetto di “area culturale”, intesa come regione geografica all’interno della quale è possibile rilevare una omogeneità culturale e socioeconomica. Un nuovo assetto per la disposizione dei manufatti nei musei → raggruppati in base alle zone di provenienza, all’interno delle quali si ricostruisce poi la storia della loro diffusione. Alfred Kroeber (1876-1960) Concepisce i fenomeni culturali come appartenenti a un livello di realtà diverso rispetto a quelli biologici. Il superorganico (1917) L’autonomia della cultura: l’ipotesi dell’irriducibilità dell’ordine dei fenomeni culturali a quelli biologici permette a Kroeber di criticare le tesi del darwinismo sociale e consente di legittimare la necessità di fare della cultura uno specifico oggetto di studio. Margaret Mead (1901-1978): Antropologia e psicanalisi L’adolescente in una società primitiva (1928): l’adolescenza delle donne samoane alla luce dell’influenza del contesto sociale e di quello educativo. Differenze tra i modelli di vita della società americana e quelli delle popolazioni studiate. Formazione della personalità e identità di genere risultato dell’influenza dei modelli educativi, non da ascrivere alla ‘natura’ umana. Margaret Mead, http://chnm.gmu.edu FINE Lezioni d'Autore