Beneficio vs rischio dei farmaci (Corso EBM) Achille P. Caputi Dipartimento Sperimentale e Clinico di Medicina e Farmacologia, Università di Messina Messina 14 ottobre 2008 “What’s more dangerous, your aspirin or your car? Thinking rationally about drug risks (and Benefits)”. Health Aff. 2007; 26:636-46 Cohen & Neumann, Center for the Evaluation of Value and Risk in Health, Tufts-New England Medical Center, Boston FV. 1 (Caputi ) Drug Risks and Free Speech — Can Congress Ban Consumer Drug Advertisings? Huchman M, NEJM 2007 (May 31); 356: 2236-9. In February, Novartis submitted a review to the FDA that pooled data from 29 clinical trials of Zelnorm (tegaserod). The company’s analysis showed that among patients treated with the drug, 0.1% had a heart attack, a stroke, or severe chest pain, and one patient died, whereas the rate among patients taking a placebo was 0.01%, and none died. Though the drug has been on the market for more than 4 years, the FDA withdrew it this past March because it didn’t consider the drug’s benefits sufficient to justify exposing patients to even low risk. EMEA 23 ottobre 2007 Epoetine e rischio di progressione della crescita del tumore e di eventi tromboembolici in pazienti con neoplasie e rischi cardiovascolari ed in pazienti con nefropatia cronica. EMEA: analisi sicurezza E nel trattamento anemia in pz con IRC o con neoplasie non mieloidi che ricevono chemioterapia. Motivo: recenti RCT mostrano aumento mortalità in pz con anemia associata a neoplasie trattata con epoetine. Risultati (2 RCT + 1 meta-analisi): trattamento dell’anemia con E (per raggiungere concentrazioni di Hb relativamente elevate) in pz con nefropatia cronica associato ad un aumento del rischio di mortalità e morbilità cardiovascolare. CHMP (EMEA) e PWP: i benefici di E continuano a superare i rischi nelle indicazioni approvate, ma raccomandano modificare foglietto illustrativo. Trial clinici I trial clinici rappresentano il gold standard per valutare l’efficacia di nuovi farmaci prima della commercializzazione, ma, per il modo con cui debbono essere condotti, non garantiscono sufficienti dati sulla sicurezza Martin K et al. Br J Clin Pharmacol 2003; 57: 86-92 Dropout rate (from the start of clinical development) 100% 80% 60% 40% 20% 0% -30% PHASE I -37% -6% PHASE II PHASE III -7% FDA review Some post-marketing withdrawals for ADRs Cerivastatin BMJ 2001; 323: 359 Alosetron Lancet 2001; 357: 1544 Troglitazone JAMA 2000; 283: 2228 Cisapride JAMA 2000; 283: 2228 Mibefradil Circulation 1998; 98: 31 RCTs (some with thousands patients) had failed to detect ADRs; safety profile of some drugs was reported = that of placebo Un esempio … la temafloxacina • Gennaio 1992 : entra in commercio (autorizzazione FDA) • Aprile 1992: segnalazioni di anemia emolitica insorta dopo l'assunzione del farmaco (alla FDA) • Giugno 1992: quasi 100 segnalazioni. • Giugno 1992: ritiro dal commercio. FV. 3 (Caputi ) New milestones achieved in fluoroquinolone safety Tillotson GS. Pharmacotherapy 2001, 21, 358-360 • 1992 ritiro dal commercio della TEMAFLOXACINA responsabile di anemia emolitica (95 casi) • 1999 ritiro dal commercio della GREPAFLOXACINA (6 morti per reazioni cardiache) • 1999 restrizioni all’uso della TROVAFLOXACINA per gravi reazioni epatiche • 1999 restrizioni all’uso della SPARFLOXACINA per foto- e cardiotossicità RCT: obiettivi L’obiettivo principale è quello di dimostrare l’efficacia del farmaco. La valutazione della “safety” è secondaria senza una ipotesi da sperimentare Efficacia e sicurezza: cosa misurare Efficacia: • provare qualcosa di positivo (il farmaco ha effetti benefici sulla malattia in questione) • si raccolgono e valutano particolari parametri relativi a quella particolare malattia. Sicurezza: • provare qualcosa di negativo (il farmaco non ha effetti indesiderati inaccettabili) • tutti i dati possono essere rilevanti, indipendentemente dalla malattia da trattare e dalla efficacia del prodotto per quella indicazione Efficacy and effectiveness studies Da Epstein RS & al. Ann Intern Med 1996; 124:832, mod. Efficacy Effectiveness Patient entry (RCTs) Selected Associated treatments No, or by protocol Compliance Optimal Generalizability Limited (practice) All comers: often comorbidity Frequent, variable: unpredicted harmful interactions Variable, low for chronic treatments Broad Adverse events of drugs Often undetected Uncovered due to extensive use 1. Farmacosorveglianza definizioni Valutazione del rischio e monitoraggio della incidenza di effetti indesiderati potenzialmente associati al trattamento farmacologico. FV. 1 (Caputi ) Farmacovigilanza:obiettivo Il principale obiettivo è l’individuazione di eventi clinici avversi connessi all’uso di medicamenti, che siano ignoti o nuovi in termini di aspetto clinico, gravità o frequenza. Ciò comporta la ricerca di preliminari SEGNALI di tali eventi. La WHO definisce come segnale “una informazione riferita su una POSSIBILE RELAZIONE CAUSALE FRA UN EVENTO AVVERSO ED UN FARMACO, relazione che sia ignota o precedentemente documentata in modo incompleto” Hauben M. Zhou X. Quantitative Methods in Pharmacovigilance. Focus on Signal Detection. Drug Safety 2003; 26: 159-186 Reazione avversa da farmaci (ADR) definizioni REAZIONE AVVERSA DA FARMACI DEFINIZIONE DELL’OMS (Tech Rep Serv WHO, n. 498, 1972) Una risposta ad un farmaco che procuri danno, che sia non intenzionale, e che si verifichi alle dosi normalmente utilizzate nell’uomo per profilassi, diagnosi o terapia. EDWARDS IR, ARONSON JK. LANCET 2000; 356: 1255-9 Una reazione dannosa o significativamente spiacevole che si sospetta causata da un farmaco in dosi terapeutiche (o profilattiche, o diagnostiche), che richiede una riduzione di dose o la sospensione del farmaco, e/o fa prevedere un rischio per una futura somministrazione. FV. 1 (Caputi ) During the 5-month study period, 198 ADRs in 182 patients were reported following the administration of 642 drugs to the Regional Pharmacovigilance Centre of Tours (France) A. P. Jonville-Bera AP et al. Are incorrectly used drugs more frequently involved in adverse drug reactions? A prospective study. EJCP 2005; 61:231-6 FV. 2 (Caputi ) ADR grave può: determinare una seria patologia Atypical antipsychotic drugs and diabetes mellitus in a large outpatient population: a retrospective cohort study Background: • Numerosi case reports ed alcuni studi clinici e osservazionali hanno riportato un’associazione tra l’uso di antipsicotici atipici ed insorgenza di diabete mellito. Obiettivo: • Misurare il rischio di nuovi casi di diabete associati all’uso di antipsicotici atipici e tradizionali e farmaci antidepressivi in una popolazione di pazienti americani. Østbye T et al. Pharmacoepidemiology and drug safety 2005; 14: 407–415 Characteristics associated with diabetes in the overall study population* *Values are expressed as odds ratio (95% confidence interval) unless otherwise indicated Østbye T et al. Pharmacoepidemiology and drug safety 2005; 14: 407–415 Selective serotonin-reuptake inhibitors and risk of persistent pulmonary hypertension of the newborn (PPHN). Chambers CD et al. NEJM 2006; 354: 579-87 • L’impiego di qualunque antidepressivo dopo la 20 settimana di gravidanza è associato a PPHN (OR 2,9; IC 95%: 1,3-6,5). • Questa associazione è interamente attribuibile alla esposizione ad SSRI durante gli ultimi mesi di gravidanza (OR 5,1; IC 95%: 1,9-13,3). • Nessun aumento di rischio di PPHN è stato evidenziato quando l’impiego degli SSRI è limitato alla prima metà della gravidanza (OR 0,3; IC 95%: 0,1-0,11). ricovero ospedaliero per una reazione avversa da farmaco (ADR) • E’ per il paziente una perdita sia di salute che di qualità di vita e per lo stesso e/o per la comunità uno spreco di denaro. • La prevenzione delle ADR si pone come strumento non solo di salute, ma anche di risparmio economico. National estimates of the numbers, population rates, and severity (measured by hospitalization) of individuals with ADEs treated in ED Active surveillance (1.1.2004-31.12 2005) through the National Electronic Injury Surveillance System–Cooperative Adverse Drug Event Surveillance project (63 EDs) ED visit per ADEs = 21,298 annual estimate: 701,547 individuals (509.642-893.452) 2.4 (1.7-3.0) individuals per 1000 population, >65y: annual estimate, 4.9 vs 2.0 per 1000; RR= 2.4 (1.8-3.0) ADEs induced hospitalization = 3,487 individuals annual estimate: 117,318 [16.7% (13.1%-20.3%)]. >65y: annual estimate, 1.6 vs 0.23 per 1000; RR= 6.8 (4.3-9.2). Budnitz DS et al. JAMA 2006;296:1858-66 FV. 2 (Caputi ) Budnitz DS et al. National Surveillance of Emergency Department Visits for Outpatient Adverse Drug Events JAMA, 296:1858-66; 2006 warfarin, insulina, e digossina, con basso indice terapeutico ed alto rischio di tossicità sono causa di circa 1/3 delle ADE nei pazienti > 65 anni: dato importante per la prevenzione Number of Cases and Annual estimate of Drugs Most Commonly Implicated in AEs treated in ED (Budnitz DS et al. JAMA. 2006;296:1858-66) On 18 drugs most commonly causing ADEs only 5 do not belong to NSAIDs or antibiotics. All of them are on the market for more than 20 years FV. 2 (Caputi ) Pirmohamed M & al. Adverse drug reactions [ADR] as cause of admission to hospital: prospective analysis of 18.820 patients. BMJ 2004; 329: 15-19 Admissions: ADR admissions caused by: ADR/total 1225/18.820=6.5%* • NSAIDs 29.6 % • Diuretics 27.3 % (16% drug interactions) • Warfarin 10.5 % Deaths: ADR/total 28/1225 = 2.2% ADR deaths caused by: • NSAIDs 19/28, 67.8% • Warfarin ± NSAIDs 3/28, 10.7% * “Drugs most commonly implicated…included low-dose aspirin, diuretics & NSAIDs” FV. 2 (Caputi ) Adverse drug events in emergency department population: a prospective Italian study” (Trifirò G et al. Pharmacoepidemiol Drug Saf 2005) Admissions to hospital: ADR admissions caused by: ADR/total 93/4.467 = 4,3% • NSAIDS: 18,1% (35 casi); • Antibiotics: 17,1% (33); • Analgesics: 10,9% (21). Deaths: ADR/total 1/93 = 1,08% Death caused by: • low dosage aspirin • acarbose • tizanidine (hypoglycaemic crisis in a patient with diabetes, hypertension and deep venous thrombosis) Reazioni avverse da farmaci insorte in ospedale e prolungamento della degenza FV. 2 (Caputi ) Rates of hospital stays related to adverse drug reactions in people aged 60 + years in Western Australia: Burgess CL et al. MJA 2005; 182: 267-70 FV. 2 (Caputi ) Zhang M et al. Repeat adverse drug reactions causing hospitalization in older Australians: a population-based longitudinal study 1980–2003 Br. J. Clinical Pharmacol. 63: 163-170, 2007 30% Aumento dei ricoveri per primi fenomeni di ADR (grigio) e per ADR ricorrenti (nero) negli anni su un totale di 37 296 soggetti (44% uomini; 56 % donne) al di sopra dei 60 anni tra il 1980-2003 Una parte delle ADR : sono prevedibili e, quindi, potenzialmente evitabili FV. 2 (Caputi ) Cardiovascular drugs and iatrogenic diseases Cardiovascular drugs cause 50% of all admissions to emergency departments. (Levy M, et al. Eur J Clin Pharmacol 1980; 17: 25-31.) ACE inhibitors, NSAIDs and diuretics, individually or in combination, are involved in over 50% of cases of iatrogenic acute renal failure reported to ADRAC. Australian Adverse Drug Reaction Advisory Committee, (August 2003) Concurrent use of NSAIDs and diuretics is associated with a twofold increase in the risk of hospitalisation for heart failure compared with diuretics alone. Australian Adverse Drug Reaction Advisory Committee, (August 2003) FV. 2 (Caputi ) Esempio di evento grave prevedibile e forse evitabile Prescritto un antifungino azolico per via sistemica ad un paziente di mezza età già in terapia con una statina. Ricovero in pronto soccorso per comparsa di ittero. La contemporanea somministrazione di questi due farmaci è controindicata. Gandhi TK et al. Adverse drug events in ambulatory care. NEJM 2003; 348:1555-1564 FV. 2 (Caputi ) Which drugs cause preventable admissions to hospital? A systematic review (R. L. Howard et al. BJCP 2006) (entire study population: 43,380) What proportion of hospital admissions are drug related and preventable? 3.73 (1.36-15.42) 4 groups of drugs (antiplatelets, diuretics, NSAIDs, anticoagulants) account for >50% FV. 2 (Caputi ) Which drugs cause preventable admissions to hospital? A systematic review R. L. Howard et al. BJCP 2006 Beljer HJM e De Blaey CJ. Hospitalisations caused by adverse drug reactions(ADR): a meta-analysis of observational studies. Pharmacy World & Science 2002; 24:46-54 Un ricovero in ospedale evitabile è stato definito come un ricovero in ospedale che sarebbe potuto essere evitato per mezzo di un intervento da parte di operatori sanitari. Su 1.410 pazienti ospedalizzati a causa di ADR, 407 (28.9% ± 0.02%) ospedalizzazioni sono state classificate come evitabili. I rimanenti ricoveri in ospedale sono stati classificati come non evitabili (es. ospedalizzazione causata da evento avverso dovuto ad un citostatico). Estrapolazione dei dati della metanalisi alla situazione olandese Percentuale di ricoveri in Olanda nel 1998: 1.590.000 pazienti Sopra 65 anni 527.880 (= 33,2%) Sotto 65 anni 1.062.120 ( 62,8%) Età % di ricoveri per ADR in base alla metanalisi Pz probabilmente % di pz in cui è Pz che probabil. ricoverati per ADR prevedibile la ADR non sarebbero stati ricoverati Stima dei risparmi in EURO minimo e massimo (in milioni) > 65 16,6 87.400 87,9 76.800 163-378 < 65 4,1 44,000 24 10.600 23-52 87.400 186-430 Totale 131.400 Beljer HJM e De Blaey CJ. Pharmacy World & Science 2002; 24:46-54 I costi delle ADR Eventi avversi da farmaci come causa di spese sanitarie aggiuntive I costi annualmente attribuibili agli eventi avversi da farmaci in un ospedale universitario di 700 posti letto sono negli USA di 5.6 milioni di dollari (Bates et al. JAMA 1997) Ogni anno si spendono in UK 706 milioni di euro per il solo prolungamento della degenza ospedaliera causato da eventi avversi da farmaco (8 days average) (Pirmohamed M & al. BMJ 2004) Ogni anni si spendono 2 miliardi di dollari australiani per eventi avversi da farmaci insorti in ospedale (Ehsani JP et al, MJA 2006) FV. 2 (Caputi ) Pirmohamed M & al. Adverse drug reactions [ADR] as cause of admission to hospital: prospective analysis of 18820 patients. BMJ 2004; 329: 15-19 • Durata degenza per ADR (media/gg): 8 • Numero posti letto occupati per ADR ogni giorno in tutta UK: 7800 • Costo per questi ricoveri: 466.000.000 di sterline (€ 706.000.000) …..riflessione (uno) Le Reazioni Avverse da Farmaci sono nel mondo una emergenza sanitaria, di cui in Italia non c’è ancora una sufficiente coscienza. FV. 2 (Caputi ) Serious AE reports to the FDA (1995-2004). Red bars = 15-day manufacturers reports; blue bars = direct MedWatch data from FDA Schmid EF et al., Drug Discovery Today 2007; 12:355-64 …..riflessione (due) La popolazione anziana aumenta…. La patologia iatrogena aumenta…. I costi sociali ed economici di tale patologia aumentano…. FV. 2 (Caputi ) Perchè non si parla della patologia iatrogena? E’ ragionevole aspettarsi che: • I medici ammettano che stanno creando o allargando una malattia usando farmaci? Probabilmente essi cercheranno di minimizzare la “patologia iatrogena” • L’industria farmaceutica “promuoverà” le conoscenze di questa malattia (così come fanno con l’ Avian Flu, la Restless legs Syndrome, l’ADHD, etc)? E’ poco probabile che essa desideri promuovere la conoscenza della patologia iatrogena, che potrebbe comportare una riduzione dell’abuso di farmaci. …..riflessione (tre) La farmacovigilanza è il principale strumento per rallentare l’incidenza della patologia iatrogena. FV. 2 (Caputi ) ADR grave può: Causare una malattia… che, se non diagnosticata, porta all’uso di un secondo farmaco per trattarla ….The prescription cascade Rochon, P. A et al. BMJ 1997;315:1096-1099 FV. 2 (Caputi ) Una cascata di prescrizioni coinvolgente i farmaci per l’Alzheimer (inibitori delle colinesterasi) e farmaci anticolinergici Gill SS et al. Arch Intern Med 2005; 165:808-13 “I pazienti anziani con demenza, cui sono stati prescritti inibitori delle colinesterasi per trattare questa malattia, hanno presentato un aumentato rischio di ricevere anche un farmaco anticolinergico per trattare l’incontinenza urinaria”. 4.5% vs 3.1% (P<.001) HR aggiustato = 1.55 (1.39-1.72; 95%CI) FV. 2 (Caputi ) Antibacterials and the risk of arrhythmia Corrao G. et al. Generating signals of drug-adverse effects from prescription databases and application to the risk of arrhythmia associated with antibacterials. Pharmacoepidemiol Drug Saf 2005; 14:31-40 NNH 379 persons treated with erythromycin, 1322 with clarithromycin, 641 with ciprofloxacin 809 with levofloxacin. FV. 2 (Caputi ) Antibacterials and the risk of arrhythmia Corrao G. et al. Generating signals of drug-adverse effects from prescription databases and application to the risk of arrhythmia associated with antibacterials. Pharmacoepidemiol Drug Saf 2005; 14:31-40 “This explains why a not irrelevant portion of new prescriptions of antiarrhythmics (almost 6% according to our data) is attributable to the use of the four considered antibacterials”. FV. 2 (Caputi ) Un medico che non (ri)conosce o non sospetta una reazione avversa da farmaci è un ulteriore fattore di rischio per il paziente. C Benichou: ADR, a practical guide to diagnosis and management, Wiley, 1996 FV. 2 (Caputi ) FV. 2 (Caputi ) Conoscere il rischio per migliorare la prescrizione Meta-analysis of bleeding events in about 57,000 patients taking low dose aspirin (LDA), showing the absolute annual event rates with LDA and placebo, and relative risk and number needed to harm Annual event rate (%) with Bleeding event LDA Placebo Relative risk (95% CI) NNH (95% CI) Any major bleeding 0.31 0.18 1.7 (1.4 to 2.1) 769 (500 to 1200) Major gastrointestinal bleeding 0.24 0.12 2.1 (1.6 to 2.7) 833 (530 to 1400) Intracranial bleeding 0.08 0.05 1.7 (1.1 to 2.4) 3300 (1250 to 10,000) KR McQuaid, L Laine. Systematic review and meta-analysis of adverse events of low-dose aspirin and clopidogrel in randomized controlled trials. Amer J Med 2006 119: 624-38. Annual benefits and harms with placebo and low dose aspirin (LDA), and the risk difference to demonstrate additional annual risk Event Annual rate with placebo Annual rate with LDA Percent Percent Risk Risk Annual rate difference Percent Risk Fatal or non-fatal heart attack or stroke, or vascular death 6.9 1 in 14 5.6 1 in 18 1.4 1 in 71 will benefit Fatal or non-fatal major bleeding event 0.18 1 in 560 0.31 1 in 320 0.13 1 in 770 harmed KR McQuaid, L Laine. Systematic review and meta-analysis of adverse events of low-dose aspirin and clopidogrel in randomized controlled trials. Amer J Med 2006 119: 624-38. Beneficio/rischio di basse dosi di aspirina • Per prevenire 1 attacco cardiaco non fatale o 1 stroke o 1 morte cardiovascolare: NNT = 71 • Perché insorga 1 emorragia gastrica fatale o non fatale NNH = 770 KR McQuaid, L Laine. Systematic review and meta-analysis of adverse events of low-dose aspirin and clopidogrel in randomized controlled trials. Amer J Med 2006 119: 624-38. • Funen County, (Denmark) • period 2000-2004 • antithrombotic regimens increase by 425% in the population Hallas J et al. Use of single and combined antithrombotic therapy and risk of serious upper gastrointestinal bleeding population based case-control study. BJCP 2006 FV. 4 (Caputi ) Hallas J et al. Use of single and combined antithrombotic therapy and risk of serious upper gastrointestinal bleeding population based case-control study. BJCP 2006 • 1443 cases of serious upper GI bleeding identified (2000-4); • 57720 age and sex matched controls • Exposure to low dose of aspirin, clopidogrel, dipyridamole, vitamin K antagonist, and combined antithrombotic treatment. FV. 4 (Caputi ) Adjusted odds ratios for association between use of antithrombotic drug and serious upper GI bleeding Exposure (current use) Aspirin alone Clopidogrel alone VKA alone Dipyridamole alone Aspirin and clopidogrel Aspirin and VKA Aspirin and dipyridamole Adjusted OR (95% CI) 1.8 (1.5-2.1) 1.1 (0.6-2.1) 1.8 (1.3-2.4) 2.4 (1.3-2.8) 7.4 (3.5-15.0) 5.3 (2.9-9.5) 2.3 (1.7-3.3) Hallas J et al. Use of single and combined antithrombotic therapy and risk of serious upper gastrointestinal bleeding population based casecontrol study. BJCP 2006 FV. 4 (Caputi ) Increased risk of MI as first manifestation of IHD in patients taking NSAIDs alone or associated with aspirin (Hawkey CJ et al., BJCP 2006; 61: 730-7) • Case–control study (structured interview) at University Hospital in Nottingham. • Cases: subjects (205) with a first nonfatal MI who had no previously recognized cardiovascular disease. • Community controls (258): randomly selected from the same practice as the index case. • Hospital controls (205): patients admitted at the same time as index cases for non-myocardial conditions not influenced by NSAID use. • The effects of aspirin, NSAIDs and previously recognized influences on MI were investigated by unconditional logistic regression analysis. Increased risk of MI as first manifestation of IHD in patients taking NSAIDs alone or associated with aspirin Hawkey CJ et al., BJCP 2006; 61: 730-7 Cumulative incidence of the first coprimary end point (myocardial infarction, stroke, or death from cardiovascular causes) The Warfarin Antiplatelet Vascular Evaluation Trial Investigators. Oral Anticoagulant and Antiplatelet Therapy and Peripheral Arterial Disease. NEJM 2007; 357: 217-27. Cumulative incidence of the second coprimary end point (myocardial infarction, stroke, severe ischemia of the peripheral or coronary arteries leading to urgent intervention, or death from cardiovascular causes) The Warfarin Antiplatelet Vascular Evaluation Trial Investigators. Oral Anticoagulant and Antiplatelet Therapy and Peripheral Arterial Disease. NEJM 2007; 357: 217-27. Cumulative Incidence of Life-Threatening Bleeding in the Two Treatment Group The Warfarin Antiplatelet Vascular Evaluation Trial Investigators. Oral Anticoagulant and Antiplatelet Therapy and Peripheral Arterial Disease. NEJM 2007; 357: 217-27. L’informazione sui farmaci Un esempio italiano Dalla Scheda Tecnica Italiana delle statine Atorvastatina “I medici dovrebbero essere cauti quando prescrivono atorvastatina ed in concomitanza farmaci inibitori del CYP3A4 (macrolidi, tra cui eritromicina, ciclosporina e antifungini imidazolici) “. Simvastatina “Il rischio di rabdomiolisi è aumentato dalla somministrazione concomitante di simvastatina e farmaci che inibiscono significativamente il CYP3A4, a dosi terapeutiche, quali eritromicina, claritromicina, ed altri). I medici dovrebbero prendere in considerazione l’ipotesi di sospendere il trattamento con simvastatina durante la terapia con macrolidi (eritromicina e claritromicina) “. Quando il segnale è verificato viene adeguatamente trasmesso all’operatore sanitario? STATINE, MACROLIDI E CITOCROMO P-450 CYP3A 4 Atorvastatina +++ Simvastatina +++ Pravastatina -- Fluvastatina + Rosuvastatina -- MACROLIDI Inibitori del CYP3A4 : Erythromycin Clarithromycin Roxithromycin Telithromycin Josamycin Flurithromycin Miocamycin Midecamycin Rokitamycin Non Inibitori del CYP3A4 : Azithromycin Spiramycin Piacentini N, Trifiro G, Tari M, Moretti S, Arcoraci V. Statin-macrolide interaction risk: a population based study. Eur J Clin Pharmacol (2005) 61: 615–620 Percentage on total Distribuzione delle prescrizioni di macrolidi negli users di statine (n=260) e nella popolazione generale (n=31.622) 50 40 30 20 10 0 Statin users General population Clarithromycin Spramycin Azithromycin Roxithromycin Telithromycin Others Erythromycin Risultati 63.5% MMG (99/156) prescrivevano almeno 1 volta nel 2003 simultaneamente statine e macrolidi a rischio di interazione 3.2% utilizzatori di statine (228/7.176) con concomitanti prescrizioni di macrolide ad alto rischio di interazione 260 co-prescrizioni (1,2 per paziente a rischio di interazione, range:1-4) causa potenziale di interazione 11.9% interrompeva la terapia con statine dopo aver ricevuto simultaneamente prescrizione di macrolide Piacentini N, Trifiro G, Tari M, Moretti S, Arcoraci V. Statin-macrolide interaction risk: a population based study. Eur J Clin Pharmacol 2005; 61: 615–20 che fare? Una proposta per i prescrittori • Rilettura periodica della scheda tecnica del farmaco • Lettura attenta di tutte le “”dear doctor letters” • Aggiornamento costante sul rischio dei farmaci • Utilizzo di sistemi informatici FV. 9 (Caputi ) che fare? Una proposta • • Per il beneficio Per il rischio Corretta informazione sui farmaci: un’opportunità per l’operatore sanitario e il cittadino Trasferimento di informazioni, con cadenza settimanale, sui farmaci con particolare riferimento a: appropriatezza di impiego secondo i principi della medicina basata sulle evidenze (Evidence Based Medicine-EBM); profilo di sicurezza dei farmaci; novità in materia di legislazione farmaceutica pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, di interesse per il medico e/o il farmacista. www.farmacovigilanza.org (sponsorizzato dalla fondazione gianfranco ferro, Milano) “Una proposta educazionale permanente della Società Italiana di Farmacologia per incentivare la segnalazione delle reazioni avverse da farmaci in Italia” FV. 9 (Caputi ) The problem of safety Prescribing is becoming increasingly difficult and the inherent risks of adverse reactions and interactions have increased. A prescription for better prescribing. Aronson JK, Henderson G, Webb DJ, Rawlins MD BMJ 2006; 333:459-60