I moti dei pianeti

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PREPARAZIONE ALLA
VERIFICA
SCIENZE
I MOTI DEI PIANETI
LE LEGGI CHE REGOLANO I
MOTI DELLA TERRA
LE LEGGI DI KEPLERO (1571 – 1630)
Spiegano COME si muovono i pianeti
1. LA PRIMA LEGGE DI KEPLERO
• L’orbita di un pianeta è un’ellisse di cui il Sole
occupa uno dei due fuochi.
• Ciò significa che durante la loro orbita i pianeti non si trovano sempre
alla stessa distanza dal Sole, ma a volte sono più vicini (PERIELIO) e
a volte sono più lontani (AFELIO)
2.LA SECONDA LEGGE DI KEPLERO
• Durante il moto di un pianeta il raggio
ideale, chiamato raggio vettore, che
unisce il Sole al piameta, descrive aree
uguali in tempi uguali.
Ciò significa che la velocità con cui un pianeta percorre la sua
orbita non è sempre la stessa: quando il pianeta è più
vicino al Sole si muove più VELOCEMENTE, quando è
più lontano si muove più LENTAMENTE.
3.LA TERZA LEGGE DI KEPLERO
• Il quadrato del periodo di rivoluzione, è
proporzionale al cubo del semiasse
maggiore dell’orbita
Ciò significa che quanto più un pianeta è lontano dal Sole,
tanto più tempo impiega a descrivere la sua orbita.
LEGGE DI NEWTON
(1642 – 1727)
Spiega PERCHE’ si muovono i pianeti
• 1 . LEGGE DELLA GRAVITAZIONE
TERRESTRE
• Ogni corpo dell’Universo è attratto verso ogni
altro corpo con una forza che è direttamente
proporzionale al prodotto delle masse dei due
corpi e inversamente proporzionale al quadrato
della distanza che li separa.
F = K M1 . M2 D2
2 . FORZA CENTRIFUGA O DI INERZIA
• C’è una forza centrifuga che determina
l’orbita ellittica, la “tendenza” del
pianeta a proseguire per inerzia in linea
retta a velocità costante in assenza di
forze esterne che agiscano su di esso.
MOTI MILLENARI
Sono movimenti molto più lenti del moto di
rotazione e rivoluzione e i loro effetti non
sono immediatamente rilevabili.
La loro esistenza è dovuta all’attrazione
gravitazionale esercitata sul nostro pianeta
dagli altri corpi del Sistema Solare, in
particolare dal Sole e dalla Luna.
• 1. MOTO DI PROCESSIONE LUNISOLARE
• L’attrazione gravitazionale del Sole e
della Luna tende a raddrizzare l’asse di
rotazione terrestre.
• Quindi l’asse terrestre mantiene un’inclinazione costante,
ma la sua direzione cambia, descrivendo ogni 26.000 anni
un doppio cono con il vertice al centro della Terra.
• Di conseguenza, tra 13.000 anni il nostro riferimento non
sarà più la Stella Polare, ma Vega.
2 . LE NUTAZIONI
• La traiettoria del moto di precessione non è
perfettamente circolare, a causa del variare
delle distanze tra Terra, Luna e Sole,
l’attrazione gravitazionale provoca delle
oscillazioni, dette nutazioni.
3 . LE VARIAZIONI DI INCLINAZIONE
DELL’ASSE TERRESTRE
• L’asse terrestre è attualmente inclinato di 23°
27’ rispetto alla perpendicolare al piano
dell’orbita. In circa 40.000 anni può variare da
21° 55’ a 24°, influenzando le differenze
stagionali di temperatura.
4 . LE VARIAZIONI DELLA FORMA
DELL’ORBITA TERRESTRE
• A causa delle mutevoli posizioni nello
spazio dei corpi del Sistema Solare,
l’ellisse disegnata dalla Terra nel suo
moto di rivoluzione può essere più o
meno schiacciata, quindi la distanza in
afelio e perielio è soggetta a variazioni.
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