I numeri complessi La forma algebrica L’unità immaginaria e i numeri immaginari Si chiama unità immaginaria il numero che si indica con il simbolo i e che è caratterizzato dalla relazione i 2 = -1 Un numero immaginario è il prodotto di un numero reale per l’unità immaginaria. 1 - i 3 - 2i sono esempi di numeri immaginari 1 I numeri complessi La forma algebrica Le proprietà dell’unità immaginaria ( ) -i 2 = -1 Infatti ( ) ( )( ) -i 2 = -i × -i = +i 2 = -1 1× i = i ×1= i 0×i = i ×0 = 0 i 0 =1 Le potenze dell’unità immaginaria sono cicliche di periodo 4, infatti: i1=i i 5 = i 4 ×i = i i 2 = -1 i 3 = i 2 × i = -i i 6 = i 4 × i 2 = -1 i 7 = i 4 × i 3 = -i i 4 = i 2 × i 2 = +1 i 8 = i 4 × i 4 = +1 etc... 2 I numeri complessi Le operazioni con i numeri immaginari Nel calcolo, il numero i si tratta come una qualsiasi altra lettera e si applicano ad esso le regole del calcolo algebrico. ai + bi = (a + b ) i ai × bi = abi 2 = -ab ai a ai : bi = ( ) ( ) bi = b con a , b Î R 3 I numeri complessi Le operazioni con i numeri immaginari ESEMPI 7 1 4i - i = i 2 2 (3i ) × (2i ) = -6 æ3 ç i è7 (9i ) : (-3i ) = -3 ( ) 4 : 2i = ö ÷ × 7 = 3i ø 4 4i 4i = = = -2i 2i 2i × i -2 Proprietà invariantiva della divisione 4 I numeri complessi I numeri complessi Si chiama numero complesso la somma di un numero reale con un numero immaginario; un numero complesso assume quindi la forma a + bi con a,b Î R a è la parte reale bi è la parte immaginaria L’insieme dei numeri complessi si indica con la lettera C 2 + 3i , 4 - 2i 3 sono esempi di numeri complessi se a =0 Ù b ¹0 otteniamo un numero immaginario se a ¹0 Ù b =0 otteniamo un numero reale Þ R ÌC 5 I numeri complessi I numeri complessi Due numeri complessi sono uguali se hanno uguale sia la parte reale che quella immaginaria Due numeri complessi sono coniugati se hanno la stessa parte reale e parti immaginarie opposte ESEMPIO Numeri complessi coniugati: 5 3- i 2 e 5 3+ i 2 6 I numeri complessi Le operazioni con i numeri complessi Introduciamo ora le operazioni tra numeri complessi che godono delle stesse proprietà formali di cui godono quelle definite in R. Addizione e sottrazione: (a + bi ) + (c + di ) = (a + c ) + (b + d ) i (a + bi ) - (c - di ) = (a - c ) + (b - d ) i ESEMPIO æ1 ö æ1 ö æ 1 1ö 1 ç + 3i ÷ - ç - 6i ÷ = ç - ÷ + 3 - (-6) i = + 9i 6 è2 ø è3 ø è 2 3ø ( ) 7 I numeri complessi Le operazioni con i numeri complessi Moltiplicazione: ( )( ) ( ) ( ) a + bi × c + di = ac + bci + adi + bdi 2 = ac - bd + bc + ad i ESEMPIO (3 + 4i ) (2 - 3i ) = 6 - 9i + 8i -12i 2 = 6 - 9i + 8i +12 = 18 - i 8 I numeri complessi Le operazioni con i numeri complessi Divisione: si esegue moltiplicando dividendo e divisore per il complesso coniugato del divisore: a + bi (a + bi ) (c - di ) (a + bi ) (c - di ) = = c + di (c + di ) (c - di ) c 2 +d 2 ESEMPIO 1- i 2 - 3i 2 - 3i - 2i + 3i 2 -5i -1 1 5 1- i : 2 + 3i = × = = =- - i 2 + 3i 2 - 3i 4+9 13 13 13 ( )( ) 9 I numeri complessi Un numero complesso La rappresentazione grafica dei numeri complessi: il piano di Gauss z = a + ib si può rappresentare graficamente nel piano di Gauss riportando la parte reale a sull’asse delle ascisse (asse reale) e il coefficiente b della parte immaginaria sull’asse delle ordinate (asse immaginario). Ad ogni numero complesso z si può quindi associare un punto P di coordinate (a, b) o anche un vettore di componenti (a, b). Alla somma e alla differenza di due numeri complessi è associata la somma e la differenza dei due vettori ad essi corrispondenti. 10 I numeri complessi Ad ogni numero complesso La forma trigonometrica z = a + ib si può associare la forma trigonometrica: z = r (cos J + i sinJ ) con 0 £ J £ 2p Dove ρ rappresenta il modulo e ϑ è l’argomento o anomalia. Per passare dalla forma algebrica a quella trigonometrica possiamo utilizzare le relazioni: r = a2 + b2 (per il teorema di Pitagora) b b sinJ = = r a2 + b2 a a cos J = = r a2 + b2 tanJ = b a (per i teoremi di trigonometria sui triangoli rettangoli) 11 I numeri complessi La rappresentazione grafica dei numeri complessi: il piano di Gauss ESEMPIO Dato il numero complesso z = 3 +i si ha che: r = 3 +1 = 2 1 sinJ = 2 3 cos J = 2 La sua forma trigonometrica è quindi Þ J= p 6 z 2 cos i sin 6 6 12 I numeri complessi La rappresentazione grafica dei numeri complessi: il piano di Gauss Viceversa se il numero complesso è dato in forma trigonometrica, basta calcolare i valori di sinϑ e cosϑ ed eseguire le operazioni indicate per ottenere la forma algebrica. ESEMPIO Il numero complesso z la cui forma trigonometrica è æ p pö z = 2 ç cos + i sin ÷ 6 6ø è ha forma algebrica æ 3 1ö 2 çç + i ÷÷ = 3 + i 2ø è 2 13 I numeri complessi Le operazioni con la forma trigonometrica dei numeri complessi Le operazioni di moltiplicazione, divisione e potenza si possono eseguire in modo semplice mediante la forma trigonometrica. Moltiplicazione Dati due numeri complessi ( ) ( z1 = r1 cosJ1 + i sinJ1 e z 2 = r2 cosJ 2 + sinJ 2 ) z1 × z 2 = r1 × r2 éëcos (J1 + J 2 ) + i + sin (J1 + J 2 )ùû Cioè il prodotto di due numeri complessi ha per modulo il prodotto dei moduli dei due numeri dati e per argomento la somma degli argomenti. 14 I numeri complessi Le operazioni con la forma trigonometrica dei numeri complessi ESEMPIO z1 2 cos i sin 4 4 1 z2 cos i sin 4 3 3 æp p ö æ p p öù 1é z1 × z 2 = 2 × êcos ç + ÷ + i sin ç + ÷ú = 4ë è4 3ø è 4 3 øû 1æ 7 7 ö ç cos p + i sin p ÷ 2è 12 12 ø 15 I numeri complessi Le operazioni con la forma trigonometrica dei numeri complessi Divisione z1 r1 é = ëcos (J 1 - J 2 ) + i sin (J 1 - J 2 )ùû z 2 r2 Cioè il quoziente di due numeri complessi è il numero complesso che ha per modulo il quoziente dei moduli e per argomento la differenza degli argomenti dei due numeri dati. In particolare, il reciproco di un numero complesso di modulo ρ e argomento ϑ ha modulo e argomento – ϑ cioè: 1 r cos J - i sinJ ) ( r 1 16 I numeri complessi Le operazioni con la forma trigonometrica dei numeri complessi ESEMPIO z1 3 cos i sin 3 3 1 z2 cos i sin 3 6 6 æp p ö æ p p öù æ z1 3 é p pö = êcos ç - ÷ + i sin ç - ÷ú = 9 ç cos + i sin ÷ z2 1 ë 6 6ø è3 6ø è 3 6 øû è 3 17 I numeri complessi Le operazioni con la forma trigonometrica dei numeri complessi Potenza La potenza ennesima, con n intero positivo, di un numero complesso è data dalla formula di De Moivre: ( ) n z = r (cos J + i sinJ ) ( ér cos J + i sinJ ù = r n cos nJ + i sin n J ë û ) Si pone per definizione ( ) ér cos J + i sinJ ù = 1 ë û Inoltre 0 -n ér cos J + i sinJ ù = 1 cos n J - i sin n J ë û rn ( ) ( ) 18 I numeri complessi Le operazioni con la forma trigonometrica dei numeri complessi ESEMPIO • Calcoliamo z3 æ 1ö 3 z =ç ÷ è 2ø 3 z 1 z cos i sin 2 4 4 æ p p ö 1æ 3 3 ö ç cos3 × + i sin3 × ÷ = ç cos p + i sin p ÷ 4 4ø 8è 4 4 ø è • Calcoliamo ora -4 con z 4 æ p pö = ç cos 4 × - i sin4 × ÷ = 16 cos p - i sin p 4 4 4ø æ 1ö è ç ÷ è 2ø 1 ( ) 19 I numeri complessi Le radici n-esime di un numero complesso La scrittura trigonometrica di un numero complesso è conveniente anche per poter determinare le sue radici n-esime. Dato un numero complesso z, si dice radice n-esima di z il numero complesso ω tale che ωn = z Ogni intero complesso la formula z = (cos J + i sinJ ) ha n radici n-esime che si esprimono con é æ J 2k p ö æ J 2k p öù w = r êcos ç + ÷ + i sin ç + ÷ú n ø n øû èn èn ë n con k = 0, 1, …, n−1 20 I numeri complessi Le radici n-esime di un numero complesso Le radici n-esime dell’unità sono espresse dalla formula w = cos 2k p 2k p + i sin n n con k = 0, 1, …, n−1 Esse hanno per immagine nel piano complesso i vertici del poligono regolare di n lati inscritto nella circonferenza di centro O e raggio unitario e con un vertice nel punto dell’asse reale di ascissa 1. Proprietà • Il prodotto o il quoziente di radici n-esime dell’unità è ancora una radice dell’unità; • La potenza con esponente intero di una radice dell’unità è ancora una radice dell’unità. 21 I numeri complessi Le radici n-esime di un numero complesso Le radici n-esime dell’unità sono strettamente legate alle radici dello stesso indice di qualunque numero complesso. le radici n-esime di un numero complesso z si ottengono tutte da una qualunque di esse moltiplicandola per le radici n-esime dell'unità. Si ha cioè che, indicate con ω0, ω1,….. ωn-1 le radici dell’unità e con μ una qualunque radice di z, le radici n-esime di z sono date da m × w0 m × w1 m × w2 ....... m × wn -1 ESEMPIO Calcoliamo le radice seste di 64. Essendo 26 = 64, una radice particolare è 2. Le radici seste dell’unità sono rappresentate dall’espressione wk = cos k Abbiamo quindi che: p 3 + i sin k p 3 æ p pö w = 2 × ç cos k + i sin k ÷ 3 3ø è con k = 0, 1, …, n−1 22 I numeri complessi Soluzioni di un’equazione Attraverso il calcolo delle radici n-esime di un numero complesso si possono trovare le n soluzioni di un’equazione algebrica di grado n. ESEMPIO Troviamo le soluzioni dell’equazione ( x 3 = -8 ) Poiché -8 = 8 cos p + i sin p avremo 2k 2k 2cos i sin 3 3 3 3 Cioè æ p pö w0 = 2 ç cos + i sin ÷ 3 3ø è k = 0, 1, 2 w1 = 2 (cos p + i sin p ) = -2 æ 5 5 ö w 2 = 2 ç cos p + i sin p ÷ 3 3 ø è 23 I numeri complessi La forma esponenziale La forma esponenziale di un numero completo è usata spesso nelle scienze applicate perché permette una ulteriore semplificazione del calcolo. Dato un numero complesso z di modulo ρ ed argomento ϑ si ha che z = r (cos J + i sinJ ) = re i J Per eseguire prodotti, quozienti e potenze di numeri complessi in forma esponenziale, si applicano le proprietà delle potenze. Dati • • z1 = r1 × e i J 1 prodotto quoziente e z 2 = r2 × e i J 2 i J +J z1 × z 2 = r1r2 × e ( 1 2 ) z1 r1 i (J1-J 2 ) = ×e z 2 r2 si ha che • potenza n-esima z n = r n × e inJ Dalla forma esponenziale di un numero complesso, si ricavano le seguenti formule di Eulero: e i J + e -i J e i J - e -i J cos J = sinJ = 2 2 24 I numeri complessi Le operazioni con la forma trigonometrica dei numeri complessi ESEMPI • Scriviamo in forma algebrica il numero complesso r=2 e J = • p 2 ® z = 2e i p /2 æ p pö z = 2 ç cos + i sin ÷ = 2i 2 2ø è Scriviamo in forma esponenziale il numero complesso 1+ 3i r = a2 + b2 = 4 = 2 cos J = a 1 = r 2 sinJ = b 3 = r 2 ® J= p 3 Si ha quindi z = 2e i p /3 25