Fragilità di un’unione monetaria incompleta Il caso di un’unione monetaria senza unione di bilancio Cap. 5, par. 2,3,4,5 Dalla volta scorsa: La perdita di indipendenza della politica monetaria di un paese che partecipa a un’unione monetaria incompleta: => modifica la sua capacità di fronteggiare shock asimmetrici => modifica la capacità del governo di finanziare i deficit di bilancio Cosa sono questi shock asimmetrici? De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Dalla volta scorsa: tassi di crescita del PIL cumulati (2008-13) – indicatore di shock asimmetrici tra paesi ovvero la ripartenza della crescita dopo la crisi è a velocità diverse tra paesi ossia asimmetrica Growth rate 2008-2013 5% 0% -5% -10% -15% -20% -25% Source: European Commission, AMECO databank (confronta aggiornamento) De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Nella zona euro c'è una autorità monetaria (BCE) e molte autorità nazionali indipendenti che controllano il proprio budget e emettono i propri strumenti di debito. La caratteristica di questa configurazione è che i governi nazionali emettono debito nella moneta comune. I governi nazionali non hanno il controllo diretto sulla valuta comune La perdita di indipendenza della politica monetaria di un paese che partecipa a un’unione monetaria incompleta: => modifica la sua capacità di fronteggiare shock asimmetrici => modifica la capacità del governo di finanziare i deficit di bilancio De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Semplice modello di unione monetaria incompleta : la zona euro Default si o no? Punto di partenza è: C'è un costo e un beneficio nell’insolvenza sul debito sovrano Il governo ne tiene conto ma anche gli investitori conoscono questo calcolo e ne tengono conto (prevedono le mosse del governo) Assumiamo che il paese in questione sia oggetto di uno shock: un calo delle entrate pubbliche a sua volta causato da una perdita di competitività => squilibrio importante conti pubblici => shock di solvibilità De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Benefici di un default: ipotesi di inadempienza con taglio del debito 50% Figura 5.3 Benefici di un default a seguito di uno shock di solvibilità benefici De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e • Beneficio del default: Governo riduce onere per interessi; Costo di misure fiscali restrittive (tassazione) si riduce • Beneficio aumenta con la dimensione di shock solvibilità con la dimensione del debito sovrano (spesa per interessi) entità debito estero inefficienza sistema tributario Shock solvibilità 2 curve benefici Figura 5.4 Costi e benefici di un default a seguito di uno shock di solvibilità. BU = Default non atteso (unexpected) BE = Default atteso (expected) De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Default atteso: • Benefici superiori (a parità delle altre condizioni) • Aspettativa di insolvenza => vendita di titoli di Stato => aumento tasso di interesse => disavanzo => necessità di un programma di austerità (!) = > default attraente attenzione => aspettativa di default e aumento del debito => spirale amplificazione dello shock => timing del default – Grecia – beneficio netto?) De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Costi e benefici del default Figura 5.4 Costi e benefici del default dopo uno shock di solvibilità Costi fissi (per semplicità) insorgono a causa della perdita di reputazione e quindi difficoltà di prendere in prestito in futuro. GT gioco a infinite ripetizioni. De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Grecia? W S Italia - 14 aprile 2014 La Grecia dopo 4 anni torna sul mercato dei capitali a medio e lungo termine da cui era uscita nel 2010 travolta dalla crisi del proprio debito sovrano. Da allora Atene, ricevute le varie tranche di prestiti dalla Ue e dall'Fmi, ha fatto funding solo con titoli di stato di mercato monetario. Prima di oggi, l'ultima emissione di titoli di stato a medio e lungo termine della Grecia risaliva al 30 marzo 2010 con un bond, cedola 5,90%, scadenza 2022, per un importo di 390 milioni di euro. Tesoro ellenico ha raccolto 3 miliardi di euro, a fronte di una domanda superiore a 20 miliardi, con titoli di stato quinquennali, cedola 4,75%, rendimento annuo lordo pagato agli investitori 4,95%. Si tratta di un collocamento indiretto sul mercato poiche' organizzato attraverso un consorzio (sindacato) di banche internazionali De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e 3 tipi di shock Figura 5.5 Equilibri buoni e cattivi Piccolo shock: S <S1 Non ci sarà nessun default, perché il costo supera i benefici, In linea con le aspettative Grande shock: S> S2. Default è certo perché i benefici superano i costi In linea con le aspettative Shock Intermedio: S1 <S < S2 Due equilibri: N e D Entrambi coerenti con le aspettative De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e 3 tipi di shock Figura 5.5 Equilibri buoni e cattivi Piccolo shock: S < S1 DE e NL no inadempienza Credibilità fiscale (annunci gov) Crisi bancaria investitori razionali Bu Grande shock: S > S2. Grecia – crisi fiscale –inefficienza tax – debito estero – Be -> no bail-out ma anche no default Haircut -> ritardo? Shock Intermedio: Ie Pt Sp S1 <S < S2 Due equilibri: N e D Entrambi coerenti con le aspettative Zona di indeterminatezza Aspettative definiscono cosa succede Ie Sp bancaria Pt fiscale/bancaria Italia nel 2011? De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Quando lo shock di solvibilità non è né troppo piccolo né troppo grande: Si ottengono due possibili equilibri: uno cattivo (D) che porta al default, uno buono (N) che non porta al default. Entrambi sono ugualmente possibili. La selezione di uno di questi due punti dipende solo da ciò investitori prevedono. Se si aspettano un default, ci sarà: se non si aspettano un default non ci sarà => vulnerabilità del paese alle aspettative! Questo straordinario risultato è dovuto alla natura che si autoavvera delle aspettative De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e • • • • Hanno gli investitori strumenti scientifici? Importanza delle previsioni / umore di mercato/ Grande sensibilità a variazioni dell’umore Importanza annunci di governo / misure fiscali / posizione relativa paesi / non cooperativa? • Valutazioni compagnie rating (base scientifica?) • Strumenti di investimento / innovazione finanziaria / moral hazard => Paesi vulnerabili ne fanno le spese De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Cattive notizie sui cattivi equilibri • Crisi bancaria • Neutralizzazione degli stabilizzatori automatici di bilancio De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Crisi bancaria Quando gli investitori escono dal mercato obbligazionario interno, tasso di interesse sui titoli governativi aumenta, ed i prezzi precipitano; banche nazionali incorrono in ampie perdite. Le banche nazionali (principali acquirenti) sono coinvolte in un problema di finanziamento. La liquidità interna si riduce (stock di moneta diminuisce) => rende difficile per le banche nazionali ottenere rinnovo depositi, se non pagare tassi di interesse proibitivi. Così la crisi del debito sovrano si riversa in una crisi del sistema bancario nazionale Es Grecia e Portogallo Invece Irlanda crisi bancaria => crisi fiscale debito sovrano => bancaria De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Caso studio dalla crisi di liquidità all’austerità forzata nella zona euro – L'evidenza empirica: forti aumenti del titoli di Stato della zona euro dal 2010: a causa di deterioramento dei fondamentali (ad esempio deficit di bilancio del governo e del debito) ma anche da sentimenti di mercato (vale a dire dal panico e dalla paura). I differenziali che ne sono derivati hanno costretto i paesi a misure di austerità severe, che a sua volta ha portato ad aumentare il debito pubblico in rapporto al PIL. De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Relazione positiva tra debito pubblico e spread Ma improvviso scoppio a partire dal 2010 che non si spiega con incremento del debito De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Stimato dalla relazione che lega spread econometrici con tutta una serie di variabili fondamentali La componente tempo è proxy per sentimenti del mercato (paura e panico) Grecia: guidata dai fondamentali economici; altri paesi: per lo più sentimenti di mercato De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e • Come ha fatto l'impennata degli spread che (come abbiamo mostrato) erano per lo più collegati a sentimenti di mercato a influenzare l'economia reale? • Come questi spread e conseguenti problemi di liquidità hanno costretto i governi di questi paesi in programmi di austerità (e la crescita?) De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Figure 5.8 Austerity measures and spreads in 2011 De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Interpretazione • • • • L'aumento degli spread dovuti al panico sul mercato, ha vincolato i comportamenti dei responsabili politica economica. Panico nei mercati finanziari => panico nel mondo dei policy makers Come risultato di questo panico, sono state imposte misure rapide ed intense di austerità su Paesi che presentano questi aumenti degli spread. Quale effetto di politiche di austerità indotte dal panico? De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Figure 5.9 Austerity (2011) and GDP growth (2011–12) De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Figure 5.10 Austerity (2011) and increases in government debt–GDP ratios (2010IV–2012III). De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Fallimento del coordinamento (di mercato) • Il problema che abbiamo identificato in precedenza: I mercati finanziari possono portare i paesi di un'unione monetaria in un cattivo equilibrio che è il risultato di un meccanismo che si autoavvera. • Si tratta di un "fallimento del coordinamento", vale a dire il mercato non riesce a coordinare le azioni che portano alla miglior risultato possibile. • Invece, coordina il comportamento agenti finanziari in modo tale che esso porta ad un cattivo equilibrio. Può questo fallimento del mercato in linea di principio, essere risolto con l'azione collettiva volta al governo dei paesi verso un buon equilibrio? De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Come evitare il default? Preventivi/correttivi • Accrescere il costo dell’inadempienza (espellere i paesi inadempienti) • Affidare il ruolo di prestatore di ultima istanza alla bce (torniamo su questo punto Cap. 9 par. 5) • Consolidiamo i debiti nazionali – unione di bilancio emissione titoli propri/ assume debito altrui (torniamo su questo punto con il cap 10) • Regole fiscali dai parametri di Maastricht rinforzate al fiscal compact – anche il Patto di stabilità crescita • Lo stesso semestre europeo coordinamento e multilateral surveillance fiscale e macroeconomica Vigilanza bancaria europea De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Un po’ di attualità (fuori programma esame) De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Capitolo 9 paragrafo 5 • La BCE interviene nel settore bancario da ottobre 2008 • 2008 iniezioni di liquidità per evitare il collasso del sistema bancario - ma non prestatore di ultima istanza • L'intervento più spettacolare si è verificato nel 2011-12 quando la BCE ha fornito più di 1 miliardo € di liquidità al settore bancario. • Più o meno nello stesso tempo ha acquistato circa 165.000.000.000 € di titoli di Stato nel contesto del suo “Acquisto titoli debito pubblico" (SMP). • Si trattava di un programma di limitati acquisti di titoli di Stato al momento di estrema pressione sui mercati dei titoli di Stato di alcuni paesi della zona euro del sud. De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e • SMP non deve essere confuso con i programmi OMT • OMT: BCE si impegna a comprare quantità illimitata di titoli di Stato in tempi di crisi • SMP: BCE ha annunciato che avrebbe fatto acquistare una quantità limitata di titoli entro un periodo di tempo limitato. De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e • BCE diventa prestatore di ultima istanza nei mercati dei titoli di Stato nel 2012 • BCE finalmente riconosciuto il suo ruolo di LOLR. • Nel mese di settembre 2012, è intervenuta e si è impegnata ad acquistare quantità illimitate di titoli di Stato in tempi di crisi. • BCE chiama queste operazioni "Outright Monetary Transactions" (OMT). • Purtroppo, la BCE ha fissato una serie di condizioni per l'applicazione suo impianto OMT paesi devono farne richiesta e si impegnano a promuovere programmi di austerità • Tuttavia, il fatto che la BCE ha fornito una tale struttura in cui si è impegnata ad acquisti illimitati di obbligazioni dei governi in difficoltà ha ridotto drasticamente la fragilità finanziaria del sistema. • La nuova presa di posizione ha inoltre portato via la paura esistenziale che esisteva nella zona euro e che destabilizzava il sistema. • Programma ha avuto molto successo: i rendimenti sono scesi velocemente subito dopo l'annuncio, De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Figure 6.1 Spreads of 10-year government bond rates in the Eurozone, 2008–13. Source: Eurostat De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e • Una conseguenza importante dell’iniezione di liquidità è che il bilancio del’eurosistema si è ampliato in maniera massiccia. • Eurosistema esegue operazioni di mercato aperto che forniscono liquidità alle banche accettando attività collaterali • L’eurosistema acquisendo grandi quantità di attività detenute dalle banche => ampliamento stato patrimoniale De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Figure 9.19 Balance sheet of Eurosystem, US Fed and Bank of England 2007 = 100. Sources: European Central Bank, Federal Reserve, Bank of England. De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e • Non standard measures => creazione di liquidità mirante a favorire i canali di trasmissione e non alla creazione di uno stimolo monetario all’economia e quindi sono un complemento non un sostituto alle politiche standard di gestione del tasso di interesse • Contribuisce alla efficace trasmissione delle decisioni sul tasso di sconto al resto dell’area dell’euro alle condizioni di finanziamento e ai flussi di credito (alcuni segmenti del sistema finanziario mostravano sviluppi disfunzionali) • Non dobbiamo forse interpretare la risposta della BCE come un ruolo tradizionale di prestatore di ultima istanza a sistema bancario e quindi assunzione di debito quando gli altri settori sono sotto pressione? WP BCE 2013 n. 1528 di Cour-Thimann / Winkler • E’ vero che la BCE opera attraverso prestiti al sistema bancario dietro collaterali con un ruolo molto limitato di acquisti diretti a differenza di US FED e UK BOE • I prestiti su collaterali sono diversi dagli acquisti diretti cioè hanno un impatto diverso sulla riduzione di indebitamento degli altri settori entrambi portano a un’espansione del bilancio della banca centrale • • Forse un intermediario di ultima istanza quando i meccanismi tradizionali si inceppano? In mancanza (e in vece) di un’unione di bilancio, hanno forse le regole fiscali funzionato? • QE o CE? De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Einsam mann Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 06 nov - "E' piuttosto normale avere differenze di opinione sulle misure da adottare". Lo ha detto il presidente della Bce Mario Draghi in conferenza stampa a Francoforte facendo riferimento alle voci di tensioni all'interno del consiglio direttivo della Bce in merito alle misure non convenzionali da adottare e in particolare all'espansione futura del bilancio dell'eurotower. De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e Verificate il vostro apprendimento • Spiegare perché in una unione monetaria incompleta come la zona euro possono sorgere equilibri multipli a causa di un problema di liquidità. • Perché è che i paesi che vengono spinti verso un cattivo equilibrio subiscono una crisi del sistema bancario? • Quando i paesi sono in un cattivo equilibrio devono annullare l’azione automatica degli stabilizzatori di bilancio. Perché questo? De Grauwe: Economics of Monetary Union 10e