Comportamento del consumatore PROSPETTIVA ECONOMICA • Il consumo come momento fondante dell’economia. • Concetti: utilità, utilità marginale, propensione al consumo, funzioni di consumo e modelli econometrici utilizzati dalla politica economica. • LIMITE: non considera la soggettività degli individui. PROSPETTIVA SOCIOLOGICA • Il consumo come fenomeno sociale: aiuta a comprendere i fenomeni di relazione dell’individuo con il proprio ambiente sociale. • Concetti: consumo ostentativo, effetti emulativi e dimostrativi, teorie dei consumi di massa e dinamiche di consumo di moda. PROSPETTIVA PSICOLOGICA • Il consumo come atto individuale volto al soddisfacimento di un’esigenza e di un piacere personale. • Ha contribuito a definire utili tassonomie per gli studi di marketing. 2 Tipologie d’acquisto del consumatore/cliente convenience shopping recreational shopping si ricerca la convenienza sul piano dei prezzi, del tempo e dello sforzo dedicato agli acquisti premia i prodotti e i punti di vendita nei quali si trovano situazioni originali, coinvolgenti, divertenti e cariche di emozioni Paradosso! Il recreational shopper risulta più razionale di quello convenience che, dedicando meno tempo agli acquisti, compie scelte meno oculate 3 Il comportamento di consumo comprende tutti gli atti compiuti dalle persone per informarsi, mettere a confronto, selezionare, scegliere, acquistare e utilizzare un insieme di prodotti o servizi. 4 5 SISTEMA MOTIVANTE • Motivazioni che definiscono i comportamenti d’acquisto e di consumo. • Valori personali, sistemi sociali SISTEMA PERCETTIVO • Presidia le informazioni in ingresso, le valuta, le memorizza e per ciascuna di esse porta alla formulazione di un giudizio in termini d’importanza e di credibilità. Una volta terminato questo processo, le informazioni entrano nella «memoria attiva». SISTEMA VALUTATIVO • Una specie di griglia di valutazione delle influenze ambientali esterne e del sistema motivante. • Consente di prendere le decisioni sulla base di criteri individuali che si applicano alla scelta tra le diverse alternative di prodotto, marca e punto vendita. 6 Le reazioni/risposte del cliente alle azioni di marketing LEARN FEEL DO RISPOSTA COGNITIVA: riguarda le informazioni e la conoscenza. Le misure della risposta cognitiva sono riferibili alla notorietà, alla memorizzazione, alla rilevanza ecc. RISPOSTA AFFETTIVA: riguarda le preferenze individuali e le valutazioni soggettive. Può essere misurata considerando l’insieme evocato, l’immagine, le preferenze dichiarate ecc. RISPOSTA COMPORTAMENTALE: l’azione compiuta dal consumatore, in primo luogo l’acquisto/non acquisto del prodotto, ma anche la ricerca di ulteriori informazioni, la prova, la fedeltà ecc. Si suppone che ogni individuo segua una successione predefinita di questo tipo. In realtà questa sequenza “normale” può essere sovvertita in relazione al livello di coinvolgimento psicologico e alle tipologie di apprendimento del consumatore. 7 Cos’è l’indice di Fishbein? È un modello che aiuta a definire un indice del valore percepito da parte del consumatore di un prodotto/servizio o di una marca Sulla base di tale indice il consumatore è in grado di comparare le diverse alternative considerate per la valutazione e giungere alla scelta dell’opzione più favorevole 8 I comportamenti d’acquisto e consumo, seppur caratterizzati da una forte dimensione individuale, presentano alcuni fattori riscontrabili, abbastanza frequenti e significativi: MODALITA’ DI APPRENDIMENTO PRODOTTI AD ALTO O BASSO APPRENDIMENTO RISCHIO PERCEPITO COINVOLGIMENTO PSICOLOGICO DEL CONSUMATORE E DELL’ACQUIRENTE 9 a. Prodotti ad alto apprendimento 10 b. Prodotti a basso apprendimento 11 I possibili percorsi di risposta del consumatore affettivo intellettuale Tipologia di apprendimento Livello di coinvolgimento psicologico debole forte 12 Le combinazioni possibili tra differenziazione e coinvolgimento 13 1 INIZIATORE: percepisce il problema 5 UTILIZZATORE: consuma e utilizza il bene 4 ACQUIRENTE: acquista materialmente il bene 2 INFLUENZATORE: orienta con la sua opinione la decisione d’acquisto 3 DECISORE: prende la decisione d’acquisto 14 individuale e dinamica, dipende dal rapporto tra aspettative e risultato non ha un limite superiore e non può mai dirsi conquistata stabilmente soddisfazione è la base di riferimento della customer loyalty e della customer retention l’insoddisfazione rallenta il processo d’acquisto o lo interrompe definitivamente ogni fase del processo è soggetta a diversi possibili livelli di soddisfazione 15 Cos’è la fedeltà? La fedeltà è espressione comportamentale della fiducia, rientra negli ambiti dei comportamenti ripetitivi d’acquisto e ha come prerequisito la sensibilità, cioè la predisposizione quasi pregiudiziale del consumatore nei confronti della marca (o del punto di vendita). è intenzionale un comportamento fedele verso una marca si concretizza nell’acquisto è ripetuto nel tempo è scelta di uno o più beni di marca in presenza di alternative è il risultato di un processo valutativo e decisionale in presenza di alternative 16 Alcuni indici Esistono degli indici che sono in grado di monitorare il livello di fidelizzazione dei clienti di un’impresa e il valore della relazione tra impresa e cliente nel lungo periodo. 17 Alcuni indici (1) 18 19 I «neo-consumatori» sono più attenti ai prodotti provenienti da imprese del commercio equo e solidale, verificano i luoghi di produzione e privilegiano i prodotti a km zero, premiano le imprese con comportamenti virtuosi e sostenibili. Atteggiamento dei consumatori nei confronti dei comportamenti d’acquisto sostenibili 20