N.17 IN DATA 03.02.2009OGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2009, BILANCIO PLURIENNALE 2009/2011 E RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2009/2011. LA GIUNTA COMUNALE VISTO l’art.162 del D.Lgs. 18.08.2000, n.267 il quale dispone che i comuni, le province e le comunità montane deliberano annualmente il Bilancio di previsione finanziario redatto in termini di competenza, per l’anno successivo, osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità e che il Bilancio è corredato di una relazione previsionale e programmatica e di un bilancio pluriennale di durata pari a quella della regione di appartenenza; VISTO l’art.174, primo comma, del citato D.Lgs. n.267/2000 il quale stabilisce che lo schema di bilancio annuale di previsione, la relazione previsionale e programmatica e lo schema di bilancio pluriennale sono predisposti dall’organo esecutivo e da questo presentati all’organo consiliare unitamente agli allegati; VISTO il Decreto del Ministero dell’Interno in data 19.12.2008 mediante il quale è stato fissato il termine per l’approvazione del Bilancio di previsione per l’anno 2009 al 31.03.2009; VISTO lo schema di Bilancio annuale di previsione predisposto per l’anno 2009; VISTI gli schemi della relazione previsionale e programmatica e del bilancio di previsione pluriennale, predisposti per il triennio 2009 – 2011, secondo gli indirizzi generali approvati dal Consiglio nella prima adunanza e successivamente confermati ed adeguati; DATO ATTO che lo schema di bilancio annuale e gli altri documenti contabili allo stesso allegati sono stati redatti tenendo conto delle disposizioni vigenti in materia di finanza locale e sono stati osservati i principi e le norme stabilite dall’ordinamento finanziario e contabile; DATO ATTO che, con propria deliberazione n.132 data 14.10.2008, si provvedeva ad approvare la proposta di programma triennale dei lavori pubblici 2009/2011 da allegare al succitato Bilancio e con propria deliberazione n.16 in data odierna si provvedeva alla revoca della deliberazione n.132/2008 e alla riapprovazione del programma triennale dei lavori pubblici 2009/2011; VISTO l’art.77bis del D.L. n.112/2008 convertito nella Legge n.133/2008 così come modificato dalla Legge n.203/2008 (finanziaria 2009) contenente le disposizioni relative al patto di stabilità interno per gli Enti Locali relativo al triennio 2009/2010/2011; VISTO il parere di irregolarità tecnica reso dal Responsabile del Servizio Finanziario in quanto lo schema di Bilancio in esame, sebbene tecnicamente corretto, non rispetta i dettami del patto di stabilità interno; RILEVATO: - che il criterio generale alla base del Patto di Stabilità prevede che i saldi finanziari relativi agli anni 2009/2010/2011 siano pari al saldo finanziario registrato nel 2007 ridotti del 10% per gli anni 2009 e 2010; - che il saldo finanziario è definito dalla differenza tra entrate finali e spese finali in termini di competenza mista ed è determinato dalla somma algebrica degli importi risultanti dalla differenza tra accertamenti ed impegni (per la parte corrente) e dalla differenza tra riscossioni e pagamenti (per gli investimenti); - che, il criterio della competenza mista e il riferimento al saldo finanziario 2007, rende l’obiettivo per il Comune di Bellinzago Novarese tecnicamente impossibile da raggiungere in quanto l’esercizio finanziario 2007 è stato caratterizzato dall’accertamento di entrate straordinarie nell’ammontare e pertanto non ripetibili; - che tali entrate sono state destinate al finanziamento di spese di OO.PP. che verranno cantierate nel 2009, incidendo significativamente e negativamente nel saldo finanziario in quanto si tradurranno in pagamenti non procrastinabili; DATO ATTO che, sulla scorta delle considerazioni suesposte, sono state poste in essere le uniche manovre correttive possibili: a) contenimento della spesa corrente poiché risulta inferiore ai livelli degli esercizi finanziari 2007 e 2008; b) revisione del programma delle OO.PP. cancellando tutte le spese di investimento previste e mantenendo unicamente quegli investimenti finanziati con entrate proprie e con una quota di mutuo, in quanto ritenute necessarie ed improrogabili; EVIDENZIATO che, per le ragioni su esposte e nonostante l’applicazione degli unici correttivi possibili, l’obiettivo del patto di stabilità è irraggiungibile, non potendo in alcun modo contenere i pagamenti relativi agli impegni già assunti senza incorrere negli interessi di mora e di ritardato pagamento con ulteriore aggravio della situazione finanziaria; RITENUTO, quindi, per l’impossibilità oggettiva di rispettare il patto di stabilità, di sottoporre lo schema di Bilancio al Consiglio Comunale atteso il rispetto di tutti i principi contabili di cui al D.Lgs. n.267/2000 e s.m.i., nonché l’obbligatorietà di tale adempimento senza il quale non è consentita la gestione e l’attuazione dei programmi; VISTI gli artt.48-49 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000, n.267; VISTO il D.P.R. 31.01.1996, n.194; CON votazione palese unanime; DELIBERA 1) di presentare al Consiglio comunale, in conformità di quanto dispone l’art.174 del D.Lgs.18.08.2000, n.267 lo schema di Bilancio annuale di previsione per l’anno 2009, con allegati: a) la Relazione previsionale e programmatica per il triennio 2009 – 2011; b) il Bilancio pluriennale di previsione per il triennio 2009 – 2011; 2) di curare la presentazione suddetta entro il termine previsto dal Regolamento comunale di contabilità, per quanto previsto dall’art.174 del D.Lgs.18.08.2000, n.267. 3) di dichiarare, con separata votazione palese unanime, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134, comma 4 del D.Lgs.vo 18 agosto 2000, n.267.