YOUCAT: IL CATECHISMO DEI GIOVANI
per conoscere e vivere la fede della Chiesa
Da alcuni mesi è in libreria, con le dovute e opportune correzioni all'edizione italiana, il
catechismo dei giovani che ha come titolo "YouCat", acronimo di" Youth Catechism", catechismo
dei giovani.
Il suo progetto è nato in Austria, con la supervisione del cardinale di Vienna, Christoph
Schönborn. La lingua originale del volume è quindi la tedesca. E' stato tradotto in altre dodici
lingue. L'edizione italiana è stata curata dal patriarca di Venezia,cardinale Angelo Scola, ed è
stampata dalla Casa editrice " Città Nuova".
Il lancio in grande stile di "YouCat" avverrà con la Giornata Mondiale della Gioventù in
programma a Madrid dal 16 al 21 agosto. In quell'occasione, ciascun giovane troverà una copia
del volume nella sua "sacca del pellegrino".
Lo schema di "YouCat" è lo stesso del "Catechismo della Chiesa Cattolica", al quale lavorò,
come presidente della Commissione, l'allora cardinale Josef Ratzinger ,ora Benedetto XVI. Ed è
il Papa stesso a presentarlo ai giovani . Una premessa che nello stesso tempo sorprende ed
entusiasma. .
La sorpresa è che il Papa scriva la premessa ad un di Catechismo. Ne dà poi il motivo
tematico come di una sinfonia che percorre poi tutto il testo. E' evidente: il Papa vuole
interpretare e risolvere le difficoltà che tanti giovani e, non solo, sembrano avvertire del
cristianesimo, in quanto tale, sia superato dal clima culturale" che i giovani del nuovo millennio
respirano, distratti come sono dalla ricchezza dei multimedia, che spesso propongono suggestive
ed errate interpretazioni circa l'evento Cristo.
L'altra domanda che il Papa pone : "Se si può ancora ,oggi, essere ragionevolmente credenti".
La questione della verità della fede interessa Benedetto XVI contro ogni "sospetto" culturale
che i giovani incontrano nel credere. "I giovani- afferma il Papa - vogliono credere, sono alla
ricerca di Dio, amano Cristo e desiderano strade comuni.
In questo contesto è sorta la domanda: non dovremmo cercare di tradurre "il Catechismo della
Chiesa cattolica" nella lingua dei giovani e far penetrare le sue parole nel mondo dei giovani?...I
giovani di oggi non sono così superficiali come li si accusa di essere; essi vogliono sapere in che
cosa consiste davvero la vita; questo libro è avvincente, perché ci parla del nostro del nostro
stesso destino e perciò riguarda da vicino di noi".
Chi per la prima volta legge alcune pagine dell' "Youcat", come il sottoscritto, si trova davanti
un linguaggio teologico esatto e comprensibile; spesso viene data la parola ad alcuni testimoni
che hanno reso carne e sangue il messaggio cristiano. C'è poi rilevanza all'aspetto visivo per
sollecitare anche la sfera dell'immaginazione e delle emozioni, per chiamare il cuore a collaborare
con la ragione.
Si adatta il linguaggio agli utenti, ma l’ossatura rimane la stessa del Catechismo della Chiesa
cattolica del 1997, con le quattro sezioni: «Che cosa crediamo» (gli articoli del Credo); «La
celebrazione del mistero cristiano» (i sette Sacramenti); «La vita in Cristo» (i Dieci comandamenti)
e «La preghiera nella vita cristiana» (il Padre nostro).
"Studiatelo!" ripete per tre volte il Papa. "Dovete conoscere!", rimarca poi altre tre volte. Il testo
è un imperativo categorico per tutti gli operatori pastorali, soprattutto per i sacerdoti, che spesso
adattano i temi delle fede a nozioni astratte: i giovani non le accettano né ad esse si lasciano
guidare.
Il Testo "YOUCAT. Il catechismo dei giovani", si può trovare presso la Libreria Cattolica
di piazza Arringo, prezzo € 12,99.