CRISTIANI, MUSULMANI, MONGOLI L'IMPERO DI BISANZIO COMPRENDE IL SUD DELLA PENISOLA BALCANICA E, NEL 1150, TUTTE LE COSTE DELL'ATTUALE TURCHIA E LA PARTE OCCIDENTALE DELLA PENISOLA ANATOLICA. COSTANTINOPOLI E' LA CAPITALE. CONTROLLA LO STRETTO DEI DARDANELLI, HA UNA FLOTTA BEN ATTREZZATA. HA SUBITO PRIMA L'ATTACCO DELLE INVASIONI GERMANICHE, POI LO SCONTRO COL MONDO ARABO, ED INFINE LE INVASIONI UNGARICHE. VIGE IL CRISTIANESIMO ORTODOSSO: LO SPIRITO SANTO PROVIENE SOLO DAL PADRE (DIO) E NON DAL FIGLIO (CRISTO). NON SI RICONOSCE ALCUNA AUTORITÀ IN PIÙ AL VESCOVO DI ROMA. L'IMPERO BIZANTINO E' L'EREDE DIRETTO DI CIO' CHE RIMANE DELLA DIVISIONE IN DUE PARTI DELL'ANTICO IMPERO ROMANO. IL MONDO MUSULMANO CONTROLLA TUTTO IL NORD AFRICA, BUONA PARTE DELLA SPAGNA, BUONA PARTE DELLA PENISOLA ANATOLICA CHE HA STRAPPATO ALL'IMPERO BIZANTINO. HA CONTROLLATO FINO ALLA CONQUISTA DEI NORMANNI (1091) LA SICILIA. DALLA SICILIA E DALLA SPAGNA HA AVUTO FORTE INFLUENZA SUL MONDO CATTOLICO (NUMERI, CHIMICA, CARTA, ZUCCHERO, MAIOLICHE, TESTI GRECI, ECC.). L'ISLAM SI PONE SEMPRE L'OBIETTIVO DI ISLAMIZZARE I POPOLI CONFINANTI, MA IN ALCUNE SUE CITTÀ CONSENTE A CATTOLICI ED EBREI DI PRATICARE LE LORO RELIGIONI (PAGANDO TRIBUTI). NON APPENA I CATTOLICI RIESCONO A STRAPPARE UN TERRITORIO AI MUSULMANI, LA RELIGIONE ISLAMICA VIENE SUBITO ABOLITA, CON TUTTI I MEZZI NECESSARI. UN MERCANTE CRISTIANO PUÒ VIVERE, IN TEMPO DI PACE, IN UN TERRITORIO ISLAMICO. UN MUSULMANO NON PUÒ VIVERE IN UN PAESE CRISTIANO (NESSUNO GLI MACELLA LA CARNE COME PRESCRITTO DALLA RELIGIONE ISLAMICA, NON VI SONO TERME DOVE LAVARSI, NON VI SONO MOSCHEE DOVE PREGARE). IL MERCANTE FRANCO (CRISTIANO) COMPRA DAGLI ARABI MANUFATTI VARI MA ANCHE MERCE CHE PROVIENE DALL'ORIENTE (SETA, PIETRE PREZIOSE, SPEZIE, INCENSO, LEGNAME PREGIATO, CERAMICHE) E DALL'AFRICA (ORO E SCHIAVI). I MUSULMANI COMPRANO DAL MERCANTE FRANCO (ITALIANO, SPAGNOLO, FRANCESE) SCHIAVI BIANCHI (SLAVI), ARMI FRANCESI E GERMANICHE, IL PANNO INGLESE. NEL 1059 IL PAPATO CONCEDE IL TITOLO DI DUCA DI PUGLIA, CALABRIA E SICILIA AL NORMANNO ROBERTO IL GUISCARDO. LA GUERRA VIENE POI CONDOTTA DA RUGGERO D'ALTAVILLA CHE NEL 1091 ESPELLE GLI ARABI DAL SUD ITALIA. I RE DI CASTIGLIA, ARAGONA E NAVARRA, CON L'AIUTO DI MERCENARI E DEI FRANCESI COMINCIANO LA RECONQUISTA DELLA SPAGNA: SARAGOZZA NEL 118, CORDOVA NEL 1236, VALENZA NEL 1238, SIVIGLIA NEL 1248, E NEL 1492 GRANADA. 2 PRIMA CROCIATA (1096-99): E' DIVISA IN DUE PARTI, QUELLA DEI NOBILI (FRANCESI, FIAMMINGHI, ITALIANI, CON GOFFREDO DA BUGLIONE, RAIMONDO IV DI TOLOSA, ROBERTO DI NORMANDIA) CHE CONQUISTA PRIMA TERRITORI DEI BIZANTINI ED OCCUPA GERUSALEMME (15/7/1099) E QUELLA POPOLARE GUIDATA DA PIETRO DI AMIENS CHE DOPO AVER SACCHEGGIATO E DEVASTATO CITTA' EUROPEE VIENE DISPERSA DAI TURCHI IN ANATOLIA. CON L'AIUTO DI GENOVA E PISA I TERRITORI CONQUISTATI A BIZANTINI E MUSULMANI VENGONO ORGANIZZATI IN REGNI CRISTIANI, CHE EBBERO PERO' BREVE VITA. SECONDA CROCIATA (1147-49): SAN BERNARDO DI CHIARAVALLE INCITA CORRADO III DI GERMANIA E LUIGI VII DI FRANCIA ALLA RICONQUISTA DELLA PALESTINA. LA CROCIATA SI SCIOGLIE SOTTO LE MURA DI DAMASCO PER DISSIDI INTERNI, EPIDEMIE ED ATTACCHI DEI BIZANTINI. TERZA CROCIATA (1189-92): E' BANDITA DA PAPA GREGORIO VIII DOPO L'OCCUPAZIONE DI GERUSALEMME DA PARTE DI SALADINO. FEDERICO BARBAROSSA, RICCARDO CUOR DI LEONE, FILIPPO II DI FRANCIA LIBERANO SOLO S.GIOVANNI D'ACRI E POI OTTENGONO SOLO DI FARE UN PELLEGRINAGGIO A GERUSALEMME. IL BARBAROSSA MUORE E RICCARDO CUOR DI LEONE NON TORNERA' IN INGHILTERRA. QUARTA CROCIATA (1202-1204): E' PROCLAMATA DA PAPA INNOCENZO III. E' ORGANIZZATA DA SOVRANI EUROPEI MA GUIDATA DA VENEZIA CHE FORNISCE LE NAVI. OCCUPA ZARA E COSTANTINOPOLI (IL GRANDE MASSACRO DEL 1204). NON SI DIRIGE VERSO LA TERRASANTA MA FONDA UN IMPERO LATINO (VENEZIANO). LA CROCIATA DEI BAMBINI: GIOVANI MENDICANTI, NEL 1212, DOPO AVER SACCHEGGIATO CITTA' EUROPEE VENGONO VENDUTI COME SCHIAVI PROPRIO AGLI ARABI. QUINTA CROCIATA (1217-21): PROCLAMATA DA INNOCENZO III E' COORDINATA DA ONORIO III. UNGHERESI ED AUSTRIACI OCCUPANO DAMIETTA D'EGITTO MA SONO POI SCONFITTI DAL SULTANO D'EGITTO. (SESTA) CROCIATA DI FEDERICO II CHE SI ACCORDA (1229) COL SULTANO D'EGITTO MALIK AL KAMIL, OTTIENE IL TITOLO DI RE DI GERUSALEMME, E LIBERO ACCESSO AI LUOGHI SANTI. (SETTIMA) CROCIATA DI INNOCENZO IV, PROCLAMATA AL CONCILIO DI LIONE (1245). E' GUIDATA DAL RE FRANCESE LUIGI IX: OCCUPA DAMIETTA MA SONO POI SCONFITTI E LUIGI IX DEVE PAGARE UN FORTE RISCATTO PER TORNARE LIBERO. ASPETTA INUTILMENTE AIUTI PER QUATTRO ANNI, POI TORNA IN FRANCIA. (OTTAVA) SECONDA CROCIATA DI LUIGI IX (1270) CHE SI CONCLUDE CON LA MORTE PER PESTE DI LUIGI IX A TUNISI. NEGLI ULTIMI ANNI DEL DUECENTO FURONO PROCLAMATE ALTRE CROCIATE (EDOARDO D'INGHILTERRA, GREGORIO IX) MA NON FURONO EFFETTUATE. L'ULTIMO PICCOLO PRESIDIO CRISTIANO NEL VICINO ORIENTE, SAN GIOVANNI D'ACRI, FU CONQUISTATA DAI MUSULMANI NEL 1291. LE CROCIATE O PASSAGGI DAL CONCILIO DI CLERMONT (1095) IN POI IL PAPATO SPINGE I CRISTIANI ALLA CONQUISTA DELLA PALESTINA. VI SONO I LUOGHI SANTI, DOVE E' NATO E MORTO CRISTO. VI SONO PREZIOSE RELIQUIE (SPESSO FALSE). LA PALESTINA NON E' COMMERCIALMENTE MOLTO IMPORTANTE, MA E' PER GLI EBREI LA TERRA PROMESSA, PER I CRISTIANI LA TERRA DEL SANTO SEPOLCRO, PER I MUSULMANI IL PAESE DELLA MONTAGNA DI ABRAMO DI DOVE MAOMETTO SALI' IN CIELO. IN TERRA SANTA 3 I MONGOLI, UNA POPOLAZIONE NOMADE CHE PROVIENE DALLE REGIONI ATTORNO AL LAGO BAIKAL, GUIDATI DA TEMUDJIN, VERSO LA FINE DEL XII SECOLO CREANO UN'EFFICIENTE ORGANIZZAZIONE MILITARE DELLE LORO TRIBÙ. SI UNISCONO IN CONFEDERAZIONE, HANNO UN'ASSEMBLEA PERIODICA DEI CAPI TRIBÙ, HANNO UNA RIGIDA GERARCHIA MILITARE, HANNO UN EFFICIENTE SISTEMA DI MESSAGGERI A CAVALLO ED UN EFFICIENTE SISTEMA PER RISCUOTERE TRIBUTI DALLE POPOLAZIONI CHE COMINCIANO A SOTTOMETTERE. TEMUDJIN COL TITOLO DI GENGIS KHAN, CONTROLLA UN VASTO IMPERO. NELLA PRIMA METÀ DEL DUECENTO I MONGOLI INVADONO LA CINA, ENTRANO A PECHINO ED OCCUPANO SAMARCANDA, BUKHARA, L'UNGHERIA, L'IRAN, L'IRAQ, LA SIRIA E L'ARMENIA. IL LORO IMPERO VA DALL'UNGHERIA ALLA COREA, DALLA MONGOLIA AL GOLFO PERSICO. IL LORO IMPERO NASCE SU UN MILITARISMO EFFICIENTE, SU UNA VIOLENZA INSOLITA CONTRO I VINTI. L'IMPERO MONGOLO UNIFICA IL CONTINENTE ASIATICO E LA PAX MONGOLICA CONSENTE VIAGGI E COMMERCI PRIMA MOLTO PERICOLOSI (BANDITISMO). L'IMPERO MONGOLO Marco Polo, nato a Venezia nel 1254, diventerà poi mercante come il padre Niccolò e lo zio Matteo. Il padre e lo zio compiono due lunghi viaggi in Cina, nel 1260 e nel 1269. Nel 1271 anche il giovane (quindici anni) Marco Polo si unisce al padre e allo zio nel terzo viaggio. Seguono le grandi carovaniere controllate dai Mongoli e giungono a Pechino dopo quattro anni: Venezia, Trebisonda in Turchia, Baghdad, Golfo persico, Persia, Khotan (a nord del Tibet), Sha-chow, Pechino. Alla corte del gran Khan Kubilai Marco Polo lavorerà come diplomatico e funzionario amministrativo per ben 17 anni, stimato e con un certo potere nella corte. Nel 1292 Marco Polo ottiene il consenso per rientrare a Venezia. Viaggia gran parte per mare (mare cinese meridionale, impero khmer, Sumatra, Ceylon, India, Persia, Mar Nero, Costantinopoli, Grecia, Venezia) ed impiega ben tre anni. A Venezia i Polo sono una famiglia ricca. Nel 1298, alla battaglia navale tra Genovesi e Veneziani di Curzola, Marco Polo vien fatto prigioniero. In attesa di riscatto o di accordo tra le due città marinare, Marco Polo, in una prigione genovese detta i suoi ricordi a Rustichello da Pisa, che li trascrive in francese. Nasce così Il Milione, poi tradotto ben presto anche in toscano volgare. Nel 1299 torna in patria dove muore tra il 1324 e il 1325. Il Milione diventa ben presto l'opera non religiosa più letta in tutta Europa.