Liceo Scientifico Statale “G. Galilei” SEDE CENTRALE: Via Manzoni, 95 – tel. 0733237155, fax 0733237234 SEDE DISTACCATA: Via Gramsci, 39 – tel. e fax 0733237234 e.mail: [email protected] sito web: www.scientificomc.it Macerata _____________________________________________________ Documento finale Classe 5^ sez. I IL DIRIGENTE SCOLASTICO (prof. Ferdinando Romagnoli) ___________________________________________________________________ Anno scolastico 2010-2011 INDICE 1. Presentazione della scuola e obiettivi d’indirizzo……….…………..……pag. 2. Composizione del Consiglio di classe……………………………………..pag. 3. Obiettivi trasversali perseguiti…………………………………………….pag. 4. Presentazione della classe………………………………………………….pag. 5. Criteri di assegnazione dei crediti…………………………………………pag. 6. Attività integrative……………………………………………………….....pag. 7. Simulazioni della terza prova………………………………………………pag. 8. Criteri e schede di valutazione…………………………………………….pag. 9. Programmi consuntivi delle singole discipline…………………………....pag. 10. Ratifica del documento finale……………………………………………...pag. 2 1. PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA E OBIETTIVI D’INDIRIZZO Il Liceo Scientifico G.Galilei rispecchia le tradizionali caratteristiche di tale indirizzo di studi, che prevede un’armonica integrazione del sapere umanistico con le discipline scientifiche. Grazie al rigore metodologico perseguito in ogni ambito, vengono raggiunti, alla fine del percorso educativo, i seguenti obiettivi generali: - padronanza nell’uso dei vari linguaggi settoriali - sensibilità nel cogliere la profondità storica della cultura - duttilità nell’acquisire adeguate metodologie d’indagine per esplorare i molteplici aspetti della realtà - capacità di integrare i diversi ambiti epistemologici In particolare il Liceo Scientifico G.Galilei è caratterizzato da alcune sperimentazioni che fanno da supporto alla formazione tradizionale, consentendo una maggiore specificità nella preparazione di base. Così, accanto alle sezioni di ordinamento F ed I, sono presenti le seguenti sperimentazioni curricolari: - sperimentazione di insegnamento della doppia lingua straniera nelle sezioni A, B, D - sperimentazione del PNI per Matematica e Fisica nelle sezioni C, E, G, H - sperimentazione di Disegno e Storia dell’Arte in tutte le sezioni Il curriculum della classe 5^ I è stato il seguente: Discipline Ore I anno Ore II anno Italiano 4 4 Latino 4 5 Inglese 3 3 Storia 2 2 Filosofia Religione 1 1 Dis. e Arte 2 2 Matematica 5 4 Fisica Scienze 2 Geografia 2 0 Ed Fisica 2 2 Ore III anno 4 4 3 2 2 1 2 3 2 3 0 2 Ore IV anno 4 3 3 2 3 1 2 3 3 3 0 2 Ore V anno 4 3 3 3 3 1 2 3 3 3 0 2 3 2. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Discipline Religione Letteratura italiana Latino Storia della filosofia Storia Storia dell’arte/Disegno Inglese Scienze Fisica Matematica Educazione Fisica Docenti Stefano Della Ceca Dalila Ortenzi Dalila Ortenzi Francesco Giacchetta Francesco Giacchetta Fernando Iraci Francesca Giorgetti Patrizio Bronzi Marco Acciaresi Marco Acciaresi Sergio Domizi 3. OBIETTIVI TRASVERSALI PERSEGUITI Sulla base degli obiettivi generali individuati dagli organi collegiali e dalle attività deliberate nell’ambito del POF, il Consiglio di Classe ha individuato per la classe i seguenti obiettivi: - Educativi: Rispetto delle regole e correttezza nei rapporti interpersonali Partecipazione attiva e consapevole al lavoro didattico Sviluppo delle motivazioni allo studio - Didattici: Conoscenze: Possesso di nozioni, organicamente strutturate, relative alle diverse discipline Conoscenza dei linguaggi specifici Competenze e capacità: Capacità di applicare regole , concetti, modelli Capacità di correlare gli ambiti disciplinari Capacità di valutare Capacità di affrontare problemi e questioni proponendo soluzioni argomentate Capacità di utilizzare in modo consapevole strumenti Uso consapevole degli strumenti formativi Individuazione di alcuni nodi concettuali di base da sviluppare per ambiti pluri e interdisciplinari Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite per operare scelte consapevoli per il proprio futuro 4 4. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è attualmente composta da 29 discenti: 16 maschi e 13 femmine. Nel corso degli anni, al numero iniziale di studenti della classe prima si sono aggregati dieci alunni provenienti da altre sezioni del nostro Liceo o anche da altri istituti scolastici. Durante il quinquennio sono stati respinti complessivamente cinque studenti. La continuità didattica, come si evince dalla tabella più sotto, è stata quasi completamente interrotta alla fine del terzo anno, creando non poche difficoltà specialmente in matematica; in effetti, in questa disciplina, soprattutto nel quinto anno, le lacune pregresse e la complessità degli argomenti, hanno originato difficoltà di assimilazione. Al termine del quarto anno è mancata la continuità nelle discipline di Storia dell’arte/Disegno, Inglese, Scienze. Nel comportamento sociale la classe si è sempre caratterizzata per la sua rumorosità e le difficoltà di concentrazione, sebbene non si siano mai rilevati episodi tali da richiedere particolari provvedimenti disciplinari. Nel metodo di lavoro accanto ad alcuni alunni che si sono distinti per impegno e costanza, ma che comunque non hanno mai svolto nella classe un ruolo trascinante, si è affiancato un consistente nucleo di studenti che si è applicato in modo discontinuo finalizzando lo sforzo al superamento delle verifiche; nonostante ciò, le capacità che li accompagna ha permesso che il profitto sia mediamente più che sufficiente. Continuità didattica: Disciplina 3^ 4^ 5^ Religione Letteratura italiana Latino Storia della filosofia Storia Storia dell’arte/Disegno Inglese Scienze Fisica Matematica Educazione Fisica X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Composizione della classe: Angiolani Casacci Cernetti Cicarilli Cippitelli Cipriani Comandini Creti Cristallini Dameno Edoardo Daiana Chiara Andrea Cristina Jacopo Irene Maria Ferdinando Federico Alessandra 5 Fiorentino Fraticelli Gaudenti Gentile Gentilucci Giannella Gigli Ginobili Giretti Gironella Merlini Meschini Morettini Muccichini Nardi Spaccesi Spurio Staffolani Zampolini Maria Chiara Federica Riccardo Viviana Giacomo Raffaele Nicola Agnese Elisabetta Andrea Andrea Michele Stefano Gaia Filippo Francesca Manuel Nicholas Cristiana 6 5. CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI CREDITI In ottemperanza a quanto stabilito dalla legge e in particolare dalla Tabella A allegata al DM 16-122009 n. 99 il Consiglio di classe tiene presente per l’attribuzione del credito scolastico i seguenti parametri: a) interesse ed impegno b) frequenza alle lezioni c) partecipazione ad attività complementari ed integrative Sono state altresì prese in considerazione, per l’assegnazione del credito formativo, esperienze maturate in coerenza con il POF o, se esterne all’istituzione scolastica, attinenti ad una delle discipline caratterizzanti il corso di studi e debitamente certificate. Media dei voti M=6 6<M≤7 7<M≤8 8<M≤10 Credito scolastico 4-5 5-6 6-7 7-9 6. ATTIVITA’ INTEGRATIVE Uscite: Rappresentazione teatrale in lingua del lavoro Carroll, Alice nel paese delle meraviglie. Viaggio d’istruzione: Praga; Settimana bianca a Courmayer Orientamento: visite, incontri con docenti e stages nelle università marchigiane e regioni limitrofe. Progetti: MUN (Modern United Nations) Concorsi: Olimpiadi della matematica 7 7. SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA Data: Tipologia: Trattazione sintetica di un argomento (Tip. A; max 20 righe) Discipline coinvolte: Storia, Storia dell’arte, Fisica, Inglese Tempo: 4 ore Quesiti: Storia: Il candidato, dopo aver delineato la situazione geo-politica all’indomani della Conferenza di Parigi, esprima un motivato giudizio storico sulla linea politica tenuta dagli uomini di governo dei paesi vincitori. Inglese: “The Rime of the Ancient Mariner” can be considered an allegory of the fall, repentance and salvation of man, seen both as an individual and race. Justify this sentence talking about “The Rime” ’s subject matter, its plot, message implied, its main symbolic elements illustrating their meaning and saying what effects they create. Disegno e Storia dell’arte: Chi applicò scientificamente il nuovissimo principio di Chebreul della massima luminosità? Parla di lui e dei suoi lavori. Fisica: Il circuito elettrico di seguito rappresentato può essere analizzato nelle sue varie parti con le leggi che regolano la corrente elettrica nei solidi,liquidi,gas. Analizza pertanto il circuito spiegando ,nei vari tratti,che legge può essere usata per studiarlo. Motiva le tue affermazioni. Rispondi in circa 20 righe. Puoi aggiungere grafici e formule. Data: 29-04-2011 Tipologia: Trattazione sintetica di un argomento (Tip. A; max 20 righe) Discipline coinvolte: Filosofia, Latino, Inglese, Scienze Tempo: 4 ore Quesiti: Storia della Filosofia: Il candidato, dopo aver brevemente delineato la comprensione della conoscenza storica in Hegel e Nietzsche, presenti un sintetico confronto tra le due visioni. 8 Inglese: Compare the development of the theme of love and marriage by the two great novelists Jane Austen and Emily Brontë . Then explain why Emily Brontë’s novel anticipates the early 20th century narrative technique. Scienze: Già nell’antica Cina veniva sfruttato il campo magnetico terrestre per l’orientamento. Descrivi questa caratteristica del nostro pianeta e indica in che modo essa è stata usata a supporto della teoria della tettonica a zolle. Latino: Lucrezio, De rerum natura, I vv. 921- 922 Nunc age, quod superest cognosce et clarius audi. Nec me animi fallit quam sint obscura vv. 943 – 950 Sic ego nunc, quoniam haec ratio plerumque videtur tristior esse quibus non est tractata, retroque vulgus abhorret ab hac, volui tibi suaviloquenti carmine Pierio rationem exponere nostram et quasi musaeo dulci contingere melle, si tibi forte animum tali ratione tenere versibus in nostris possem, dum perspicis omnem naturam rerum qua constet compta figura. Si analizzi il rapporto che lega Lucrezio al suo lettore, prendendo in considerazione i presupposti entro i quali tale rapporto si inquadra, gli obiettivi che l’autore persegue e le strategie che lo stesso mette in opera per il loro conseguimento In entrambe le simulazioni il voto in quindicesimi è stato espresso secondo la formula VOTO ax2 bx 1 dove : x = punteggio grezzo ottenuto/punteggio grezzo massimo a = -6,34 b = 20,34 In tal modo la sufficienza è pari al 50% del punteggio grezzo massimo 9 8. CRITERI E SCHEDE DI VALUTAZIONE La griglia di valutazione complessiva degli studenti, approvata dal Collegio docenti e usata durante l’anno, è la seguente: Obiettivi GRAVEME NTE INSUFF. INSUFF. M 4 alunni che dimostrano abulia e disinteresse alunni con carenze nel campo della Capacità di conoscenza, Apprendim comprensio ento ne, applicazion e Impegno Interesse Partecipazi one Conoscenza Comunicaz ione Comprensi one Applicazio ne 4M 5 MEDIOCR SUFFICIE DISCRETO BUONO E NTE 5 M 6 6 OTTIMO 6M 7 7 M 8 M 8 ha acquisito una conoscenza accurata ha acquisito una conoscenza esauriente e approfondit a usa un lessico specifico ed articolato e struttura il discorso in modo organico e autonomo comprende con facilità e sa rielaborare alunni che Impegno dimostrano discontinuo scarso e impegno superficiale alunni con difficoltà di apprendime nto a livello logico concettuale e linguistico Non ha acquisito i concetti essenziali ha acquisito ha acquisito i concetti in le modo informazion frammentari i essenziali o ha acquisito una conoscenza appropriata commette errori linguistici ripetuti e diffusi e usa un lessico non appropriato usa in modo incerto la lingua con lessico non sempre appropriato espone in modo lineare, con lessico semplice, ma corretto espone in modo lineare, con lessico corretto dimostra difficoltà di orientament oe mancanza di nessi logici non sa applicare le conoscenze si orienta solo se guidato si orienta nelle linee generali applica le informazion i in modo non sempre corretto sa applicare le conoscenze a problemi semplici usa correttamen te la lingua con lessico appropriato e struttura organicame nte il discorso si orienta si orienta e nei diversi comprende aspetti delle agevolment ematiche e trattate sa applicare coerenteme nte le conoscenze a problemi sa applicare le conoscenze coerenteme nte affronta con competenza problemi nuovi e complessi 10 Analisi e Collegamen to Analisi e Sintesi Giudizio o Valutazion e Creatività di routine non sa sa sa sa individuare individuare individuare individuare i concetti i concetti gli elementi e collegare i chiave chiave ma essenziali nuclei non sa portanti collegarli sa individuare e collegare adeguatame nte i nuclei portanti anche a livello interdiscipli nare non sa è in grado sa sa sa chiarire i chiarire gli di dare solo riconoscere individuare diversi aspetti alcune gli aspetti e chiarire aspetti significativi spiegazioni significativi gli aspetti significativi sugli aspetti significativi in modo significativi articolato e compiuto esprime Esprime esprime esprime scelte e giudizi giudizi scelte ed giudizi non pertinenti adeguati e elabora adeguatame scelte giudizi nte motivati motivate adeguati e motivati sa stabilire efficaci collegament i sia a livello disciplinare che tra discipline diverse sa chiarire ed approfondir e i diversi aspetti dei problemi sa produrre giudizi critici esaurientem ente motivati e operare scelte Ha capacità ha progettuali originalità e progetta autonomam ente 11 Correttezza e proprietà nell’uso della lingua. Possesso delle conoscenze relative all’argomento e al quadro di riferimento. Attitudini allo sviluppo critico delle questioni proposte e alla costruzione di un discorso organico e coerente. ANALISI TESTUALE Conoscenze e competenze idonee a individuare la natura del testo e delle sue strutture formali. SAGGIO BREVE/ ARTICOLO Capacità di comprendere e utilizzare i materiali forniti. TEMA (tipologia C e D) Capacità di svolgere autonomamente il tema proposto. Formula periodi scorretti da un punto di vista espressivo, senza proprietà lessicale né sintattica. Formula periodi stentati sintatticamente, evidenziando povertà lessicale. Formula periodi che seguono logicamente, utilizzando un linguaggio semplice. Formula un discorso corretto, mostrando una discreta padronanza lessicale. Formula un discorso corretto, lessicalmente vario ed adeguato. Non conosce temi e contenuti richiesti. Conosce ed espone temi e contenuti in modo stentato e superficiale. Conosce ed espone i grandi ambiti tematici ed i contenuti a grandi linee. Conosce ed espone temi e contenuti con una certa padronanza. Conosce ed espone temi e contenuti in modo specifico. Non argomenta il proprio punto di vista, formulando giudizi generici e scontati e non è in grado di operare approfondimenti né osservazioni personali. Tenta di formulare giudizi, ma non sempre riesce ad elaborarli ed argomentarli correttamente e tenta di operare approfondimenti che risultano però generici e poco personali. Formula almeno una semplice tesi in riferimento al proprio punto di vista ed è in grado di operare alcuni approfondimenti, con qualche osservazione personale. Formula giudizi personali discretamente motivati ed opera approfondimenti adeguatamente argomentati. È in grado di formulare giudizi personali, espressi in modo adeguato e di operare approfondimenti, costruendoli con pertinenza ed originalità. Non comprende il testo proposto e non conosce gli elementi dell’analisi testuale. Comprende solo parzialmente il testo proposto e conosce gli elementi dell’analisi testuale in modo superficiale e parziale. Comprende il testo proposto nel suo complesso, anche se non in modo approfondito e conosce gli elementi base dell’analisi testuale. Comprende il testo con discreta pertinenza e localizza con precisione gli elementi dell’analisi testuale. Comprende il testo con precisione e conosce tutti gli elementi dell’analisi testuale. Non realizza la tipologia di scrittura prescelta e non utilizza il materiale proposto. Realizza solo parzialmente la tipologia prescelta, tenendo poco conto delle consegne; utilizza solo parzialmente il materiale proposto e non in modo appropriato. Realizza in modo accettabile la tipologia testuale scelta, attenendosi in linea di massima alle consegne. Utilizza il materiale proposto con una certa pertinenza. Realizza la tipologia prescelta in modo coerente e utilizza il materiale proposto con pertinenza ed in modo personale. Realizza la tipologia prescelta operando secondo le consegne in modo personale e utilizza il materiale proposto con pertinenza e coerenza. Non comprende la traccia e/o la affronta in modo lacunoso e disorganico. Individua parzialmente la traccia e la sviluppa in modo approssimativo e non sempre consequenziale. Sviluppa la trattazione in maniera lineare e sufficientemente compiuta. Sviluppa la trattazione in modo compiuto e consequenziale, utilizzando e problematizzando le conoscenze in modo puntuale e pertinente. Sviluppa l’argomento in modo esauriente e validamente documentato, dimostrando di saperlo problematizzare e contestualizzare. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 12 La griglia di valutazione usata per la seconda prova e approvata dal Collegio docenti è la seguente: 2 4 5 1 3 Pesi insufficiente discreto buono grav. insuff. sufficiente Punti mediocre buono ottimo Competenze nell’applicare le procedure e i concetti acquisiti Capacità logiche ed argomentativ e Completezza della risoluzione e correttezza dello svolgimento e della esposizione 5 5 3 3 Possiede le - Possiede conoscenze scarse e scorrette; - Non comprende il testo - Non è in grado di utilizzare le conoscenze; - Riesce a mettere in atto processi risolutivi solo per parti poco significative; - Commette errori concettuali. e/o gravi errori di calcolo - Non è in grado di applicare correttamente le conoscenze; - Sa applicare le - Riesce a mettere conoscenze in modo essenziale; in atto processi - Individua risolutivi per una procedimenti risolutivi adeguati parte non molto su almeno metà consistente della della prova; - L’esecuzione è prova; generalmente - Commette errori corretta e coerente. diffusi, ma in gran parte non molto gravi - Riesce ad impostare la risoluzione di gran parte della prova; - Porta a termine, in generale, con coerenza i procedimenti; - Applica le conoscenze con sicurezza. - Si avvale delle conoscenze in modo autonomo; - Imposta e risolve correttamente tutte le parti dell’elaborato. - Non è in grado di operare scelte adeguate - Opera scelte - Opera scelte non adeguate anche se sempre adeguate non sempre - Non sa sufficientemente applicare le motivate procedure - È’ in grado di specifiche richieste rilevare o le applica in contraddizioni, modo non sempre anche se non corretto sempre riesce a gestirle - Opera scelte adeguate ed opportune; - Sa utilizzare metodi risolutivi appropriati orientandosi con competenza; - Riconosce relazioni anche se non chiaramente esplicitate dalla traccia. - Sa chiarire e generalizzare autonomamente i diversi aspetti del problema; - Opera scelte che portano a soluzioni rapide; - È in grado di individuare collegamenti. - Non organizza i risultati parziali per completare la trattazione; - Le giustificazioni proposte sono carenti; - I passaggi risolutivi non sempre sono chiari e a volte sottintesi. - Organizza in modo adeguato i risultati; - I passaggi sono chiari e lineari; - Le spiegazioni fornite non sempre sono esaurienti. - I passaggi sono chiari e lineari; - Sa chiarire e generalizzare autonomamente i diversi aspetti del problema. - Il linguaggio usato è rigoroso. Indicatori Conoscenze specifiche - - Possiede conoscenze parziali in relazione alle richieste del testo; - Ha acquisito gli argomenti in maniera frammentaria e confusa -Mancano o sono confusi i passaggi; - Mancano le necessarie giustificazioni - Possiede le conoscenze necessarie ad richieste in maniera affrontare almeno appropriata ed esauriente; metà della prova - Ha acquisito - Le conoscenze una conoscenza che possiede sono abbastanza essenziali, ma, in completa. generale, corrette conoscenze - Presenta semplici conclusioni, ma non adeguatamente motivate; - I passaggi sono chiari, ma non sempre lineari; - Le spiegazioni sono essenziali - Possiede le conoscenze richieste in maniera completa ed approfondita La griglia di valutazione usata per la terza prova e approvata dal Collegio docenti è la seguente: 13 CAPACITÀ COMPETENZE CONOSCENZE Indicatori Conoscenza specifica degli argomenti proposti. Competenze linguistiche e specifiche Capacità di approfondimento e di elaborazione autonoma. Pesi 4 4 3 Descrittori Non conosce gli argomenti. Conosce i contenuti in modo frammentario ed approssimativo. Conosce i contenuti essenziali degli argomenti. Conosce gran parte dei contenuti in modo adeguato e pertinente. Conosce i contenuti in modo pertinente ed esaustivo. Usa le strutture grammaticali e morfosintattiche in modo improprio e dimostra estrema povertà lessicale. Non sa individuare i concetti chiave, si esprime in modo stentato ed improprio e non è in grado di utilizzare le conoscenze per attuare processi risolutivi. Usa un linguaggio limitato e ripetitivo con improprietà formali ed errori nelle strutture. Non sempre coglie i nessi logici e non sempre riesce ad analizzare le tematiche proposte, si esprime in modo non sempre coerente e appropriato, applica in modo parziale e non corretto le conoscenze per impostare procedimenti risolutivi. Usa un linguaggio essenziale pur con qualche errore morfosintattico che però non pregiudica la comprensione. Sa chiarire gli aspetti fondamentali degli argomenti, si esprime in modo semplice e complessivamente corretto, sa applicare in modo essenziale le conoscenze e individua gli adeguati procedimenti risolutivi. Usa un linguaggio specifico e corretto nella morfosintassi. Individua e collega adeguatamente i nuclei portanti della disciplina, si esprime in modo adeguato e corretto, utilizza le sue conoscenze in modo coerente portando a termine i procedimenti risolutivi. Dimostra piena padronanza dei registri linguistici, usa un linguaggio specifico e articolato, si esprime con uno stile personale e creativo. Affronta autonomamente gli argomenti proposti operando adeguati collegamenti, si esprime in modo articolato ed organicamente strutturato. Porta a termine i procedimenti risolutivi in modo sicuro Non è in grado di operare scelte adeguate. Non è autonomo nella rielaborazione, opera scelte non sempre adeguate e non sa applicare le procedure specifiche richieste, ovvero le applica in modo non sempre corretto. È in grado di operare semplici valutazioni personali, opera scelte adeguate Rielabora in modo personale dimostrando di sapersi orientare. È in grado di effettuare collegamenti all’interno della disciplina. Esprime valutazioni e giudizi autonomi che permettono di chiarire e generalizzare i diversi aspetti di una questione o di un problema, anche con eventuali collegamenti interdisciplinari. Punteggio descrittori Punti ottenuti 1 2 3 4 ______ 5 1 2 _______ 3 4 5 1 2 3 _______ 4 5 Punteggio totale =_________ 14 La griglia di valutazione per la prova orale approvata dal Collegio docenti è la seguente: Indicatori CONOSCENZE Conoscenza specifica degli argomenti proposti. COMPETENZE Padronanza della lingua. COMPETENZE Competenza argomentativa. CAPACITÀ Capacità di approfondimento e di elaborazione autonoma. Pesi Descrittori Non conosce gli argomenti. Conosce i contenuti m modo frammentario ed approssimativo. Conosce i contenuti essenziali degli argomenti. Conosce gran parte dei contenuti in modo adeguato e pertinente. Conosce i contenuti in modo pertinente ed esaustivo. Si esprime in modo stentato ed improprio. Si esprime in modo non sempre coerente e appropriato. Si esprime in modo semplice, ma corretto. Si esprime in modo adeguato e corretto. Si esprime in modo articolato, linguisticamente appropriato ed organicamente strutturato. Non sa individuare i concetti chiave. Non sempre coglie i nessi logici e non sempre riesce ad analizzare le tematiche proposte. Sa chiarire gli aspetti fondamentali degli argomenti. Individua e collega adeguatamente i nuclei portanti della disciplina. Affronta autonomamente gli argomenti proposti operando adeguati collegamenti interdisciplinari. Non rielabora in modo critico e personale. Non è autonomo nella rielaborazione. È in grado di operare semplici valutazioni personali. Opera appropriate elaborazioni personali. Esprime valutazioni e giudizi autonomi. Punteggio descrittori 1 Punteggio ottenuto 2 3 4 5 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 15 9. PROGRAMMI CONSUNTIVI DELLE SINGOLE DISCIPLINE Per quanto riguarda la didattica sono state utilizzate lezioni frontali, lezioni dialogate, lavori a coppie e di gruppo, uso di laboratori, aule multimediali, problem solving, role play, lavori in power point, incontri con esperti. Per le verifiche si è proceduto mediante interrogazioni orali, produzioni scritte, prove pratiche e formative; più analiticamente gli studenti si sono cimentati in traduzioni, test a risposta multipla, risposte sintetiche a quesiti aperti, costruzione di percorsi argomentativi, interpretazioni di testi, costruzioni di mappe concettuali e narrative, analisi di cartografia tematica, dialoghi in lingua, esercizi ginnici e sportivi. Per gli obiettivi analitici relativi alle competenze ed abilità di ciascun modulo in ogni disciplina si rinvia alla programmazione individuale del docente. 16 1) STORIA DELLA FILOSOFIA Docente: prof. Francesco Giacchetta Testo adottato: N. Abbagnano – G. Fornero, Itinerari di filosofia, voll. 2B, 3A e 3B, Paravia, Padova, 2008 1. MODULI PROPOSTI PER L’ANNO SCOLASTICO 2010 - 2011 (Quadro riassuntivo) TITOLO MODULO Hegel OBIETTIVI FONDAMENTALI Conoscenze: sapere i temi e le argomentazioni principali del filosofo in oggetto, conoscere il vocabolario specifico e alcune questioni storiografiche; Competenze: arricchire le forme espressive e comunicative, saper interpretare un testo filosofico complesso; saper problematizzare e/o giustificare il senso comune; saper concettualizzare e classificare; saper riconoscere ed esprimere motivati giudizi sulle argomentazioni; saper assumere diversi punti di vista (prospettivismo) di fronte ad una questione; saper rendere ragione dei propri convincimenti; saper riconoscere i limiti del discorso scientifico; confrontare autori. Capacità: sensibilità all’argomentazione, alla problematizzazione, al dialogo come metodo di ricerca, sensibilità alle questioni del senso Nietzsche Conoscenze: sapere i temi e le argomentazioni principali del filosofo in oggetto, conoscere il vocabolario specifico e alcune questioni storiografiche; Competenze: arricchire le forme espressive e comunicative, saper interpretare un testo filosofico complesso; saper problematizzare e/o giustificare il senso comune; saper concettualizzare e classificare; saper riconoscere ed esprimere motivati giudizi sulle argomentazioni; saper assumere diversi punti di vista (prospettivismo) di fronte ad una questione; saper rendere ragione dei propri convincimenti; saper riconoscere i limiti del discorso scientifico, confrontare autori. Capacità: sensibilità all’argomentazione, alla problematizzazione, al dialogo come metodo di ricerca, sensibilità alle questioni del senso Popper Conoscenze: sapere i temi e le argomentazioni principali del filosofo in oggetto, conoscere il vocabolario specifico e alcune questioni storiografiche; Competenze: arricchire le forme espressive e comunicative, saper interpretare un testo filosofico complesso; saper problematizzare e/o giustificare il senso comune; saper concettualizzare e classificare; saper riconoscere ed esprimere motivati giudizi sulle argomentazioni; saper assumere diversi punti di vista (prospettivismo) di fronte ad una questione; saper rendere ragione dei propri convincimenti; saper riconoscere i limiti del discorso scientifico, confrontare autori. Capacità: sensibilità all’argomentazione, alla problematizzazione, al dialogo come metodo di ricerca, sensibilità alle questioni del senso Scuole filosofiche e tendenze Questa parte, attraverso una didattica breve svolta ricorrendo 17 culturali (La filosofia romantica; La reazione ad Hegel; Il positivismo; Il marxismo; La psicanalisi) Questioni di epistemologia della filosofia (filosofia e postmoderno) all’uso di mappe concettuali, mira a colmare, anche se solo parzialmente, lo spazio storico tra i filosofi indicati sopra. I temi e gli autori di queste scuole, dunque, sono trattati in modo snello ed agile, badando all’essenzialità. Conoscenze: sapere i temi portanti di ciascuna scuola o tendenza culturale; Competenze: saper cogliere le relazioni tra i saperi sfumando i confini delle aree specialistiche; saper operare confronti tra scuole filosofiche; capacità: è sensibile agli esiti culturali di una filosofia Conoscenze: essere consapevoli della struttura propria del sapere filosofico; Competenze: saper valutare la ricchezza e la povertà dell’interrogazione filosofica, saper valutare l’apporto specifico della filosofia nella cultura del proprio tempo; Capacità: essere sensibili alla scientificità del discorso critico. 2. ARTICOLAZIONE ANALITICA DEI CONTENUTI DEI SINGOLI MODULI 1. Titolo La filosofia romantica 1.1 Contenuti a) Romanticismo ed Illuminismo (811-814); b) caratteri generali del Romanticismo (808-811, 815826); c) la discussione sul kantismo (837-838); d) Fichte: la dottrina della scienza (842-846), il primato della morale (850-851); e) Schelling: la filosofia della natura (880-884), l’idealismo trascendentale (884-888), la filosofia dell’identità (888-889), la filosofia positiva (889-891) 2. Titolo Hegel (1770-1831) – volume 2B e 3° 2.1 Contenuti 1. Contesto storico e notizie bio-bibliografiche: a) contesto storico e vita (904-905); b) precomprensioni hegeliane (908-915); c) Hegel e la filosofia tedesca del tempo (915-917); d) Gli scritti giovanili (905-907) 2. Tesi ed argomentazioni a) La Fenomenologia dello Spirito: caratteri generali dell’opera (921), la figura del servo e del signore (922924); b) Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio: il sistema, la logica (936-938), la filosofia della natura: significato (938-939), la filosofia dello spirito oggettivo (941-946), la filosofia dello spirito assoluto (947-949); c) Lezioni di filosofia della storia: Wolkgeist e Weltgeist, individuo e divenire storico, filosofia come storia della filosofia (946-947,949-950). 3. Vocabolario filosofico a) idealismo (917); b) dialettica (918); 4. Testi antologici a) L’oggetto della logica (955-956); b) la dialettica (956-958); c) lo stato (964-965); d) la filosofia della 18 storia (965-967); e) la filosofia (967-968) 5. Questioni storiografiche e teoretiche a) Destra e Sinistra hegeliana: Strauss e Feurbach (50-51, 51, 53-57). 3. Titolo L’antihegelismo 3.1 Contenuti a) Schopenhauer: il mondo come rappresentazione e volontà (5-12); b) la liberazione dal male dell’esistenza (15-18); b) Kierkegaard: la polemica con Hegel (30-31), gli stadi dell’esistenza (3133,34-37). 4. Titolo Il positivismo 4.1 Contenuti a) Comte: positivismo, illuminismo, romanticismo (107-109), la legge dei tre stadi (112-114), la sociologia (114-116); b) l’evoluzionismo genetico (121-124); c) l’evoluzionismo filosofico (126-127); d) la reazione di Bergson: il tempo (148-149), lo slancio vitale (150-151); e) la reazione di Dilthey: scienze della natura e scienze dello spirito (166); f) pensieri paralleli: caratteri del pragmatismo (218-219) 5. Titolo Nietzsche (1844-1900) 5.1 Contenuti 1. Contesto storico e notizie bio-bibliografiche a) La vita e gli scritti (293-295, 296-297); b) la recezione (295-296) 2. Tesi ed argomentazioni a) Apollo e Dioniso (298-299); b) la verità storica (299-301); c) la morte di Dio (301-306); d) il superuomo e l’eterno ritorno (306-315); e) il nichilismo (315-318) 3. Vocabolario filosofico a) metodo genealogico (320, 321); b) prospettivismo (323) 4. Testi antologici a) fedeltà alla terra (329-330); b) la morte di Dio (303); 5. Questioni storiografiche e teoretiche a) Nietzsche e il cristianesimo 6. Titolo Il marxismo 6.1 Contenuti a) Marx: la critica a Hegel (68-69), l’alienazione (70-71), il materialismo storico (73-76, 85-87), l’economia (79-83); b) la scuola di Francoforte: caratteri generali (479), la dialettica dell’Illuminismo (480-482), la liberazione dell’eros (485-487); 19 7. Titolo La psicoanalisi 7.1 Contenuti a) la psicanalisi di Freud: l’inconscio (340-342), la teoria della sessualità (342-345); b) la psicologia analitica di Jung (346) 8. Titolo/Argomento: Popper (1902-1994) 8. 1 Contenuti: 1. Contesto storico e notizie bio-bibliografiche a) La seconda rivoluzione scientifica (272-273, 274-278, 280-281, 284-290); b) la vita e gli scritti (617) 2. Tesi ed argomentazioni a) La riflessione epistemologica: il principio di falsificabilità (619-622), conseguenze epistemologiche (623-624), rifiuto dell’induzione (626-627); b) la riflessione politica (632-636) 3. Vocabolario filosofico a) anarchismo metodologico (659); b) principio di falsificazione (636); c) paradigma (658) 4. Testi antologici a) il falsificazionismo (647-649) 5. Questioni storiografiche e teoretiche a) La nuova epistemologia: Kuhn e Feyerabend (652-654, 655-657) 9. Titolo Questioni di epistemologia della filosofia (filosofia e postmoderno) 9.1 Contenuti: a) Ripresa degli argomenti dei due precedenti corsi: il filosofo, le caratteristiche della filosofia e il metodo filosofico b) il postmoderno: caratteristiche c) il postmoderno e la filosofia d) emergenze filosofiche: la convivenza civile e la bioetica Prof. Francesco Giacchetta I Rappresentatnti di classe 20 2) STORIA Docente: prof. Francesco Giacchetta Testo adottato: A. Desideri – M. Themelly, Storia e storiografia. Il Novecento: dall’età giolittiana ai nostri giorni, vol. IV, Tomo I, II e III, D’Anna, Messina-Firenze, 1999. 1. MODULI PROPOSTI PER L’ANNO SCOLASTICO 2010 - 2011 Quadro riassuntivo TITOLO MODULO OBIETTIVI FONDAMENTALI L’Italia e l’Europa nel primo Conoscenze: riconoscere gli aspetti sociali, politici e culturali ventennio del XX secolo periodizzanti dei secoli analizzati; conoscere il vocabolario (modulo di raccordo) specifico; Competenze: sa costruire mappe narrative; Capacità: sensibilità alle radici storiche dei problemi attuali Dalla crisi delle democrazie Conoscenze: riconoscere gli aspetti sociali, politici e culturali occidentali alla vigilia della II periodizzanti dei secoli analizzati; conoscere il vocabolario Guerra mondiale specifico; Competenze: sa costruire mappe narrative; Capacità: sensibilità alle radici storiche dei problemi attuali La II Guerra mondiale e la Conoscenze: riconoscere gli aspetti sociali, politici e culturali nascita del mondo bipolare periodizzanti dei secoli analizzati; conoscere il vocabolario specifico; Competenze: sa costruire mappe narrative; Capacità: sensibilità alle radici storiche dei problemi attuali Il mondo e l’Italia dal secondo Conoscenze: riconoscere gli aspetti sociali, politici e culturali dopoguerra all’inizio del III periodizzanti dei secoli analizzati; conoscere il vocabolario millennio specifico; Competenze: sa costruire mappe narrative; Capacità: sensibilità alle radici storiche dei problemi attuali Questioni di storiografia Conoscenze: le argomentazioni dello storico; storiografia ed (epistemologia della ricerca ermeneutica; la storiografia de Les Annales; Competenze: sa storica) riconoscere i limiti e le peculiarità dell’argomentare storico; sa risalire dall’interpretazione alla precomprensione; Capacità: è sensibile alle radici storiche dei problemi attuali 2. ARTICOLAZIONE ANALITICA DEI CONTENUTI DEI SINGOLI MODULI 1. Titolo Questioni di storiografia (epistemologia della ricerca storica) 1.1 Contenuti: a) Le argomentazioni b) Le argomentazioni dello storico c) Sensi della storiografia d) Concetto di ermeneutica. e) Circolo ermeneutico e precomprensione. f) Applicazioni: storia contemporanea e giornalismo, la distanza storica, la periodizzazione. 21 g) L’oggetto della storia: gli uomini. h) Categorie storiche e precomprensioni i) Dalla causa/effetto alla condizione di possibilità (comprensione vs spiegazione). l) La storia del quotidiano m) Periodizzazione e discontinuità. 2. Titolo L’Italia e l’Europa nel primo ventennio del XX secolo (modulo di raccordo) 2.1 Contenuti: 1. Eventi di lungo periodo: 1.1 L’età giolittiana: a) i compiti dello stato liberale (2-3); b) politica ed economia (1-2, 3-6, 10-11); c) Socialisti, cattolici e nazionalisti (8-10, 6-7, 63-66); d) la crisi (11-12) 1.2 La Grande Guerra: a) Dalla vigilia allo scoppio della guerra (89-94); b) L’intervento italiano (95-97) (145-151; c) guerra e società civile (98-99); d) 1917 (99-102); e) la difficile pace (102-105; 282-283)) 1.3 La Rivoluzione d’Ottobre e la formazione dell’URSS: a) la vigilia della rivoluzione (206-210); b) la rivoluzione di febbraio (210); c) la rivoluzione d’ottobre (210-214); d) il governo sovietico sino all’ascesa di Stalin (214-221) 2. Cronologia 1900, 1911-1912, 1914, 1915, 1917, 1918, 1922 3. Vocabolario storico a) PIL (82), b) Rimessa, c) modernismo, d) interventismo (189); e) soviet (270); f) giacobinismo 4. Fonti a) Giolitti, il nuovo corso (15-16); b) Salvemini critico di Giolitti (18-20); c) Marinetti, La guerra sola igiene del mondo (35); d) I 14 punti di Wilson (133-134); e) Keynes, critica a Versailles (134136). 5. Storiografia a) L’età giolittiana (80-81); b) Il reduce (172-174; appunti). 3. Titolo Dalla crisi delle democrazie occidentali alla vigilia della II Guerra mondiale 3.1 Contenuti: 1. Eventi di lungo periodo: 1.1 La crisi dello Stato liberale e l’avvento del fascismo in Italia: a) Il biennio rosso (279-281); b) I fasci di combattimento: dalle origini alla marcia su Roma (281-282; 285-290); c) Mussolini (378380) d) il fascismo dopo il ’24 (290-295); e) l’antifascismo (295-296) 22 1.2 La Germania dalla Repubblica di Weimar alla costituzione del Terzo Reich: a) La crisi delle democrazie occidentali (391-394); b) La repubblica di Weimar (395-398); c) Dalla crisi del ’29 al nazismo (399-403) 1.3 Dalla grande crisi alla vigilia della II Guerra Mondiale: a) La grande crisi (498-499; b) Il new deal (500-502; 502-503); c) La dittatura di Stalin (511-512); d) La diffusione dei regimi d’ispirazione fascista (668-669); e) La guerra civile spagnola (673-674); f) La Germania verso la guerra (666-667; 674-677) 1.4 Il primo dopoguerra e l’inizio della decolonizzazione: a) la crisi del dominio coloniale (584585); b) Cina e Giappone (587-589); c) India (590-591); d) il mondo arabo (591-592) 8. Cronologia 1919; 1922; 1924; 1929; 1933; 1935; 1938; 9. Vocabolario storico a) regime (383); b) totalitarismo (491); ariano (491); fondamentalismo (654); propaganda (739) 10. Fonti a) Programma dei fasci di combattimento (303-304); Croce e il fascismo (331-336) 11. Storiografia a) Il dibattito sul fascismo (296-297; 946-947; De Felice, gli anni del consenso 699-701); b) La Chiesa di fronte al nazismo (724-725) 4. Titolo La II Guerra mondiale e la nascita del mondo bipolare 4. 1 Contenuti: 1. Eventi di lungo periodo: 1.1 La II Guerra Mondiale: a) I caratteri della guerra (746-747); b) dal ’39 al ’41 (747-758); c) dal ’42 al ’45 (758-763) 1.2 L’Italia e la II Guerra Mondiale: a) Dal ’39 al ’43 (860-867); b) dal settembre del ’43 al ’45 (867-871) 1.3 La nascita del mondo bipolare: a) Dall’ONU alla Guerra fredda (955-960; 967-969) 2. Cronologia 1939; 1940; 1942; 1943; 1945; 1946; 1948; 1950-1953; 1961 3. Vocabolario storico a) genocidio; b) negazionista e revisionista; 4. Fonti a) Una testimonianza da Auschwitz (787-789); b) la rosa bianca (790-791) c) disposizioni naziste contro i partigiani (894-895) 23 5. Storiografia a) La Schoah (826-831); b) La Resistenza (932-945: sintesi); c) La guerra fredda (992-1002: sintesi) 5. Titolo Il mondo e l’Italia dal secondo dopoguerra all’inizio del III millennio 5. 1 Contenuti: 1. Eventi di lungo periodo: 1.1 L’Italia nel secondo dopoguerra: dalla repubblica alla fine del secolo: a) il bilancio della sconfitta (1038-1039); b) Dall’assemblea costituente alle elezioni del ’48 (1039-1048); c) dal centrismo al centro-sinistra (1050-1057); d) Compromesso storico e terrorismo (1349-1358); e) gli anni novanta (1359-1362) 1.2 Il mondo nel secondo dopoguerra: dal tramonto del colonialismo alla fine del comunismo (linee generali di tendenza) Prof. Francesco Giacchetta I Rappresentanti di classe 24 3) LETTERATURA ITALIANA Docente: prof.ssa Dalila Ortenzi Testo adottato: R.Luperini, P.Cataldi, L.Marchiani, F.Marchese, La scrittura e l’interpretazione, vol. III, Palombo Editore. Dante Alighieri, Paradiso, Edizione critica 1. MODULI PROPOSTI PER L’ANNO SCOLASTICO 2010 - 2011 (Quadro riassuntivo) TITOLO MODULO LABORATORIO DI SCRITTURA EVOLUZIONE DEI GENERI LETTERARI OBIETTIVI FONDAMENTALI Saper produrre testi orali e scritti corretti e coerenti, realizzando la tipologia scelta Saper contestualizzare e storicizzare; saper individuare gli elementi propri di ciascuno, così come gli elementi di novità. INCONTRO CON L’AUTORE Saper analizzare, sintetizzare e storicizzare temi e motivi; saper operare collegamenti interdisciplinari; saper valutare 2. ARTICOLAZIONE ANALITICA DEI CONTENUTI DEI SINGOLI MODULI 1. Titolo L’Ottocento romantico : la letteratura come impegno e come canto 1.1 Contenuti ROMANTICISMO La genesi e le coordinate cronologiche e geografiche. I tratti salienti del pensiero poetico e i termini essenziali della polemica classico - romantica. Le caratteristiche generali dell’intellettuale romantico italiano. Gli aspetti fondamentali della cultura romantica (storicismo, nazionalismo, personalità, sincerità ) I temi fondamentali (sentimento, sehnsucht, evasione ). Le caratteristiche dell’eroe romantico (titanismo, vittimismo ). I caratteri dei generi più praticati in Italia (lirica, romanzo). 25 Caratteri generali del Romanticismo Italiano e Polemica classico romantica. L. Mittner, Il concetto di “ Sehnsucht” F.Schiller, La differenza tra poesia ingenua e sentimentale. M. de Stael, Dovrebbero a mio avviso gli Italiani. G. Berchet, La sola vera poesia è popolare. P. Borsieri, Il programma del Conciliatore . GIACOMO LEOPARDI. I fatti salienti della biografia e della formazione. La produzione letteraria maggiore e i suoi contenuti. I tratti fondamentali del pensiero e della poetica dell’autore colti nel loro articolarsi diacronico. Da “EPISTOLARIO” A P. Giordani. L’amicizia e la nera malinconia Da “ ZIBALDONE” Teoria del piacere e poetica del vago e dell’indefinito (165/66; 169/170*; 1744/45*; 1927/ 29*; 514/15*); Rimembranza ( 1987/88*; 4426*; 1930*), Ragione grande e piccola (2710*; 3171*; 3382*). La souffrance (4175*). Da “OPERETTE MORALI”: Dialogo di un folletto e di uno gnomo Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di Plotino e di Porfirio (Parte conclusiva) Dialogo di Tristano e di un amico. Da “CANTI”: Ultimo canto di Saffo. L’Infinito. 26 La sera del dì di festa. A Silvia. La quiete dopo la tempesta. Il sabato del villaggio. Il passero solitario Canto notturno di un pastore errante dell’Asia. A se stesso. La Ginestra o il fiore del deserto (analisi testuale; analisi solo denotativa dei vv. 87–110; 135157; 202–288) ALESSANDRO MANZONI Gli avvenimenti salienti della biografia. Gli aspetti fondamentali della formazione ideologica, letteraria e culturale. La produzione letteraria maggiore e i suoi contenuti. “ I Promessi Sposi” ( rapporti tra le tre edizioni; la struttura; il sistema dei personaggi; spazio e tempo; punto di vista narrativo; funzione dell’anonimo) I tratti salienti del pensiero e della poetica Da “In morte di Carlo Imbonati”,vv. 168 – 220 Da “Lettera a M.Chauvet”: Il rapporto tra poesia e storia. Da “ Lettera a Cesare D’Azeglio ’Sul Romanticismo”: L’utile per iscopo… Da “Odi Civili”: Il cinque Maggio. Da Inni Sacri: La Pentecoste ( sintesi del contenuto) Il conte di Carmagnola : caratteri generali. Da “ Adelchi”: 27 Il coro dell’Atto Terzo. Il coro dell’Atto quarto. Da “Fermo e Lucia”: La storia di Egidio e di Gertrude. Da “ I Promessi Sposi”: analisi narratologica globale. La formazione di Renzo: Cap. XI. La vigna di Renzo ( dal cap.XXXIII ) . Illuminismo e cristianesimo Manzoni economista La conclusione: l’idillio mancato. 2. Titolo Mimesis e romanzo tra Ottocento e Novecento. 2.1 Contenuti Le linee evolutive del romanzo ottocentesco. Il romanzo storico: caratteri generali. La crisi del romanzo storico: il romanzo storico della contemporaneità. Il romanzo e il documento umano : G. Verga e il Verismo. Genesi e caratteri del Verismo. La formazione letteraria verghiana . La produzione letteraria maggiore. I tratti salienti della poetica dell’autore. E. ZOLA, La prefazione a ”La fortuna dei Rougon” GIOVANNI VERGA: Prefazione a “ Eva”. Da “Vita dei campi”: Dedicatoria a S.Farina. 28 Rosso Malpelo. La Lupa. Da “Lettere”: Un lavoro di ricostruzione intellettuale. Da “I Malavoglia”: La Prefazione a “I Malavoglia” L’inizio de “ I Malavoglia” ( Cap.I) ‘Ntoni il vecchio e ‘Ntoni il giovane ( Cap.XI) L’addio di ‘Ntoni ( Cap. XV ) Da”Novelle Rusticane”: La Roba. Libertà Da “Mastro Don Gesualdo”: Presentazione di Mastro.Don Gesualdo (Parte I, Cap.I) La morte di Don Gesualdo ( Parte IV. Cap.V) Il romanzo psicologico decadente : G. D’Annunzio. Da “Il Piacere” : (Caratteri generali) Da “Notturno”: Sensazioni e allucinazioni Titolo Il Romanzo del Novecento. Dal cosmos al caos . 3.1 Contenuti LUIGI .PIRANDELLO. I tratti salienti della biografia. La produzione letteraria maggiore e i suoi contenuti. 29 I tratti salienti del pensiero (relativismo) e della poetica (umorismo). Da “Arte e coscienza d’oggi”: La crisi di fine secolo. Da “L’umorismo” : L’arte epica compone, quella umoristica scompone. La “forma” e la vita”. La differenza tra umorismo e comicità. Da “Le novelle per un anno”: Il treno ha fischiato. Tu ridi. C’è qualcuno che ride. “Uno, nessuno e centomila” ( Caratteri generali ) “Il Fu Mattia Pascal” ( Caratteri generali ) “Sei personaggi in cerca d’autore”( Caratteri generali ) “Enrico IV ( Caratteri generali ) ITALO SVEVO. I tratti salienti della biografia. I contenuti dei tre romanzi. Gli elementi significativi del pensiero e della poetica. Da “Una vita”: Macario e Alfonso . le ali del gabbiano. Da “Senilità”: La pagina finale del romanzo . “ La coscienza di Zeno” ( Caratteri generali ) 30 4. Titolo La poesia tra Ottocento e Novecento : dal canto alla poesia pura. 4.1 Contenuti La lirica del secondo Ottocento : SCAPIGLIATURA; Le coordinate cronologiche e geografiche.. I tratti più significativi della poetica; i temi principali affrontati. Le problematiche fondamentali connesse alla figura e al ruolo dell’intellettuale. E. PRAGA, Preludio. . IL DECADENTISMO STORICO : La genesi e le coordinate storico – culturali del movimento. I caratteri generali delle poetiche ( Simbolismo, Estetismo, Superomismo ). I tratti più significativi dei temi e dei miti decadenti Gli Autori: G.Pascoli. G.D’Annunzio Gli avvenimenti più importanti della biografia. Le tematiche fondamentali affrontate. Gli elementi distintivi del simbolismo ( Pascoli ). Gli elementi distintivi dello stile I caratteri fondamentali delle poetiche (Fanciullino, Esteta, Superuomo). GIOVANNI PASCOLI. Da “Myricae”: Lavandaie. X Agosto. L’assiuolo. Temporale. 31 Novembre. Da ”Canti di Castelvecchio”: Il gelsomino notturno. Da ”Poemi Conviviali”: Alexandros. Da ”Il Fanciullino”: Il fanciullino. GABRIELE D’ANNUNZIO. Da “Alcyone”: La sera Fiesolana La pioggia nel pineto. Meriggio FUTURISMO Le coordinate storico – culturali del movimento. Le caratteristiche salienti della poetica. Il primo Manifesto del Futurismo. Manifesto tecnico del Futurismo. CREPUSCOLARISMO: Le coordinate storico - culturali del movimento. Le caratteristiche salienti della poetica. G.GOZZANO, La signorina Felicita, ovvero La Felicità” (I, II, III, IV,V, VIII ). SIMBOLISMO ED ALLEGORIA NELLA LIRICA DEL NOVECENTO . EUGENIO MONTALE. Gli avvenimenti salienti della biografia. I tratti salienti della poetica e dello stile. 32 Da “Ossi di seppia”: Meriggiare* I Limoni * Non chiederci la parola. Spesso il male di vivere ho incontrato. Forse un mattino* Cigola la carrucola del pozzo * Da “Occasioni”: La casa dei doganieri GIUSEPPE UNGARETTI. Gli avvenimenti salienti della biografia. I tratti salienti della poetica e dello stile. Da “Allegria di naufragi”: Il porto sepolto * I Fiumi. San Martino del Carso. Veglia. Mattina. Soldati Commiato Vanità Fratelli LA POESIA “ONESTA” : UMBERTO SABA. Da “Canzoniere”: A mia moglie. 33 Poesia alla balia. Eroica Secondo congedo. Parole. Amai Città vecchia. La poetica di Saba,(MD2) 5. Titolo DANTE ALIGHIERI, PARADISO 5.1 Contenuti Il contesto storico –-culturale in cui l’autore opera Gli avvenimenti salienti della biografia. Il contenuto generale, la struttura fisica, politica e morale della Commedia. I tratti salienti del pensiero, della poetica, delle scelte stilistiche PARADISO : lettura, analisi e commento di canti scelti: canti: I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII Prof.ssa Dalila Ortenzi I Rappresentanti di classe 34 4) LETTERATURA LATINA Docente: prof.ssa Dalila Ortenzi Testo adottato: PEPE L. GOLIN D., Corso di lingua latina.Dalla grammatica alla traduzione. Einaudi Scuola G.B.Conte – E. Pianezzola, Corso Integrato di Letteratura Latina.Vol.III, Le Monnier Editore 1. MODULI PROPOSTI PER L’ANNO SCOLASTICO 2010 - 2011 (Quadro riassuntivo) TITOLO MODULO SINTASSI EVOLUZIONE DEI FENOMENI LETTERARI INCONTRO CON I TESTI D’AUTORE OBIETTIVI FONDAMENTALI Conoscere; riconoscere; applicare e tradurre Conoscere, analizzare, confrontare, sintetizzare e valutare Tradurre, analizzare, estrapolare, sintetizzare, rielaborare e valutare. 2. ARTICOLAZIONE ANALITICA DEI CONTENUTI DEI SINGOLI MODULI 1. Titolo SINTASSI 1.1 Contenuti Ripasso della sintassi del verbo e del periodo. 2. Titolo La produzione letteraria della prima età imperiale. 2.1 Contenuti Il trattato e l’epistola : SENECA. Vita e opere. I Dialoghi e la saggezza stoica Filosofia e potere. La pratica quotidiana della filosofia. Le Epistulae ad Lucilium. Lo stile drammatico. Le tragedie. L’Apokolokyntosis. 35 TESTI: L’uomo e la dimensione del tempo : ( T2): Ad Lucilium,I Le due res publicae (T13): de otio,3,2-4. Felicità e virtù (T8):de brevitate vitae,16,1-3. Ad Lucilium,XXXI,5-8* La filosofia: Ad Lucilium,XVI,3-6*. Ad Lucilium, V,1-4*( testo in traduzione ). Qualità dello studio: Ad Lucilium, II, 1-4* Quale filosofia? :De const. Sap. I, 1-2;* De brev. Vitae*, XIV, 1-2; 5; De vita beata,XVII, 1-4* Il cammino della felicità,De prov.II, 1 – 7* Le contraddizioni di Seneca : De vita beata, XVIII, 1-3* *=testi forniti in file I GENERI POETICI NELL’ETA’ GIULIO CLAUDIA. Il contesto storico - culturale in cui l’autore opera. Le notizie fondamentali della biografia. Il genere praticato e i contenuti fondamentali dell’opera FEDRO: Morale e brevità’ (PROLOGUS 2) (T2) L’EPICA IN ETÀ IMPERIALE M. A. LUCANO PHARSALIA Una storia versificata? Lucano e Virgilio : la distruzione dei miti augustei. L’elogio di Nerone e l’evoluzionr della poetica lucanea. I personaggi del poema Lo stile (caratteristiche generali) Il sogno di Pompeo (3,1-35) T3 3. Titolo Il romanzo Latino 3.1 Contenuti I problemi relativi all’identificazione dell’autore e all’attribuzione dell’opera ( Petronio ). Gli elementi fondamentali della biografia ( Apuleio ). Le caratteristiche salienti del genere. Il contenuto delle opere PETRONIO 36 SATYRICON: Il genere letterario:menippea e romanzo. Realismo e parodia. Da “ La Cena di Trimalcione”: Inizio del banchetto T5 Chiacchiere tra convitati T 6 APULEIO METAMORFOSI: Apuleio: una figura complessa Apuleio e il romanzo Lingua e stile. Le fonti Il significato del romanzo. Amore e Psiche: un’allegoria nell’allegoria. Il proemio (sintesi in italiano del contenuto) T2 Metamorfosi di Panfila (3,21-22) T4 Da “La favola di Amore e Psiche : Psiche alla ricerca dello sposo.(6,1-5) T8 Triplice iniziazione di Lucio e fine (11,29-30) T5 4. Titolo LA SATIRA E L’EPIGRAMMA SOTTO IL PRINCIPATO: 4.1 Contenuti PERSIO E GIOVENALE I tratti significativi della biografia. Le caratteristiche fondamentali dei generi praticati. Gli elementi significativi dello stile PERSIO : I temi delle “Satire” Dalla satira all’esame di coscienza. Stile Choliambi (sintesi in.italiano del contenuto) T1 Passi antologici dalla Satira I: T2,T3,T4,T5,T6,T7,T8. Nosce te ipsum T9 GIOVENALE : La satira “indignata” 37 Contro la degenerazione delle donne. La triste condizione degli intellettuali. L’idealizzazione del passato Lo stile satirico sublime. Da Satira VI T11, T14 Da Satira II T16 MARZIALE: L’epigramma come poesia realistica. Il meccanismo dell’arguzia Nostalgia di Bilbilis (10,96) T1 Ritorno a casa ( 12,31)T3 Il dolore per il distacco T4 Epigramma, epica e tragedia T6 Da medico a becchino (1,30) T10 Il pater familiae(1,84) T11 Proprietà privata e beni comuni (3,26) T12 5. Titolo L’ELOQUENZA IN ETÀ IMPERIALE 5.1 Contenuti QUINTILIANO I tratti significativi della biografia. I contenuti generali dell’opera. Gli elementi significativi dello stile “ INSTITUTIO ORATORIA” La vita e le opere. I rimedi alla corruzione dell’eloquenza Il programma educativo di Quintiliano. L’oratore e il principe. Onestà e idealità nell’attività politica (12,1-13) T1 L’equilibrio nell’educazione: il buon maestro ( 2,2,4-13) T4 Greci e Latini a confronto ( 10,1,105-110) T 5 6. Titolo I GENERI LETTERARI NELLA SECONDA ETA’ IMPERIALE 6.1 Contenuti PLINIO IL VECCHIO E PLINIO IL GIOVANE I tratti significativi della biografia. I contenuti generali dell’opera. Gli elementi significativi dello stile. 38 PLINIO IL VECCHIO e l’erudizione: La “Naturalis Historia” tra scienza e letteratura. PLINIO IL GIOVANE: La vita e le opere Plinio e Traiano. Plinio e la società del suo tempo. Epistulae : Che fare con i cristiani? (sintesi del contenuto )( Ep.10,96)) T 2 La risposta dell’imperatore ( Ep. 10,97) T 3 La morte di Plinio il Vecchio (Ep.6,16) 7. Titolo LA STORIOGRAFIA IN ETÀ IMPERIALE 7.1 Contenuti TACITO Il contesto storico in cui l’autore opera. Gli avvenimenti salienti della biografia. La produzione letteraria ed i suoi contenuti. I principi organizzatori della concezione storica. Le cause della decadenza dell’oratoria. Agricola e la sterilità dell’opposizione. Virtù dei barbari e corruzione dei Romani. I parallelismi della storia. Le radici del principato. Lo stile. La lingua. Agricola : Il principato spegne la virtù (cap.1) T 1 La conciliazione di libertà e principato ( cap.3) T4 L’esempio di Agricola (cap.6) T9 Germania: Il valore militare dei Germani ( cap.6;14) T 18 Dialogus de oratoribus: Solo la libertà alimenta l’eloquenza ( cap.36) T 2 Historiae: La storiografia sotto la repubblica e sotto il principato ( 1,1) T 3 Annales: Augusto il primo princeps (1,1) T 5 Il fine della storia ( 3,65) T10 8. Titolo LA POESIA FILOSOFICA 39 8.1 Contenuti TITO LUCREZIO CARO Il contesto storico -culturale in cui l’autore opera Le notizie fondamentali della biografia. Le caratteristiche generali del genere letterario praticato. La struttura , i contenuti fondamentali e le finalità programmatiche Le linee salienti del pensiero filosofico dell’autore e il suo ideale di filosofia. Lettura senza scansione metrica, analisi dei contenuti , dei temi, delle caratteristiche dell’opera. “DE RERUM NATURA”: Inno a Venere Il trionfo di Epicureo Empietà della religione Il miele delle Muse Inno alla sapienza L’uomo primitivo Prof.ssa Dalila Ortenzi ( I, vv. 1 – 43) (I, vv. 62 – 79) (I, vv. 80 – 101) (I, vv. 921- 950 (II, vv. 1 – 61 ). (V, vv. 925 – 965) I Rappresentanti di classe 40 5) LINGUA E LETTERATURA INGLESE Docente: prof.ssa Francesca Giorgetti Testi adottati: Marina Spiazzi - Marina Tavella Lit & Lab A History and Anthology of English and American Literature with Laboratories Volume Two From the Early Romantics to the Victorian Age Volume Three The Twentieth Century and Forward Zanichelli Jacky Newbrook –Judith Wilson- Richard Acklam FCE Gold PLUS Coursebook Pearson Longman 1. MODULI PROPOSTI PER L’ANNO SCOLASTICO 2010 - 2011 (Quadro riassuntivo) TITOLO MODULO OBIETTIVI FONDAMENTALI MODULO LINGUISTICO 1 Approfondire la conoscenza delle principali funzioni comunicative e rivedere le principali strutture e funzioni linguistiche. MODULO STORICOComprendere il significato globale dei testi proposti, LETTERARIO: IL PERIODO ROMANTICO: individuandone la strut-tura e le sue componenti essenziali, PROSA: inferendo dal contesto, selezionando il contenuto e sintetizzandolo. The Gothic Novel, Riconoscere ed individuare la tecnica narrativa del romanzo The Historical Novel, (intreccio, visio-ne cronologica degli eventi, caratterizzazione dei The Novel of Manners personaggi, ambientazione, punto e/o punti di vista, ruolo del narratore, tematiche, linguaggio) ed usare un lessico appropriato POESIA: per riferire quanto sopra. Cogliere il messaggio culturale dei testi PRIMA GENERAZIONE proposti estrapolando da essi le tematiche fondamentali dell'autore ROMANTICA e del periodo per inserirle in un contesto storico letterario. Riconoscere le caratteristiche stilistiche del testo poetico del Periodo Romantico. Produrre testi coerenti e corretti, con un lessico adeguato che dimostrino capacità di analisi e collegamento. MODULO LINGUISTICO 2 Approfondire lo studio della lingua. MODULO STORICOLETTERARIO: POESIA: SECONDA GENERAZIONE Estrapolare dal testo le tematiche fondamentali dell’autore ed ROMANTICA inserire l’autore nel panorama letterario. Confrontare opere di autori diversi individuando punti di contatto e INTRODUZIONE ALL’ ETA’ differenze anche riguardo tematiche comuni. VITTORIANA. Comprendere il significato globale dei testi proposti, individuandone la strut-tura e le sue componenti essenziali, 41 inferendo dal contesto, selezionando il contenuto e sintetizzandolo. MODULO LINGUISTICO 3 Approfondire la conoscenza delle principali funzioni comunicative. MODULO STORICOLETTERARIO: L’ ETA’ VITTORIANA Estrapolare dal testo le tematiche fondamentali dell’autore, inserendole nel panorama letterario. LA CRISI DI FINE SECOLO Individuare le caratteristiche essenziali dell'estetismo Inglese ritrovandole in particolare nell'opera di Oscar Wilde. Produrre in modo corretto brevi saggi su quanto appreso. MODULO STORICOLETTERARIO: L’ ETA’ MODERNA: il ‘900 Individuare gli elementi innovativi nella tecnica narrativa del flusso di coscienza nelle opere degli autori proposti. Estrapolare le tematiche portanti dei testi proposti, cogliendo i problemi e- sistenziali ed umani dell’uomo moderno. Confrontare i vari autori negli aspetti simili/contrastanti, risalendo alle caratteristiche del periodo. Produrre giudizi critici e fornire spunti personali di approfondimento. 2. ARTICOLAZIONE ANALITICA DEI CONTENUTI DEI SINGOLI MODULI 12. Titolo MODULO LINGUISTICO 1 MODULO STORICO-LETTERARIO: IL PERIODO ROMANTICO: PROSA: The Gothic Novel, The Historical Novel, The Novel of Manners POESIA: PRIMA GENERAZIONE ROMANTICA 1.1 Contenuti Esame del periodo storico e delle diverse tipologie di romanzo: the Historical Novel , the Gothic Novel (Frankenstein or the Modern Prometheus di M. SHELLEY rapportato a The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde di R.L. STEVENSON), The Novel of Manners e JANE AUSTEN. Prima Generazione Romantica: WORDSWORTH e COLERIDGE. Testo di lingua: Units 1, 2 del testo di lingua “FCE Gold PLUS Coursebook” (strutture, funzioni, nozioni e lessico in esse presenti). 13. Titolo MODULO LINGUISTICO 2 MODULO STORICO-LETTERARIO: POESIA: SECONDA GENERAZIONE ROMANTICA INTRODUZIONE ALL’ ETA’ VITTORIANA. 2.1 Contenuti 42 Seconda Generazione Romantica: BYRON, SHELLEY, KEATS. L’età Vittoriana: historical and social background: la stratificazione sociale ed il ruolo della borghesia, il “Victorian Compromise”. Problemi sociali collegati allo sviluppo industriale; tentativi di risposta e riforme; rapporto scrittore-audience. CHARLES DICKENS. Testo di lingua: analisi delle units 3 e 4 del testo di lingua “FCE Gold PLUS Coursebook” (strutture, funzioni, nozioni in esse presenti). 14. Titolo MODULO LINGUISTICO 3 MODULO STORICO-LETTERARIO: L’ ETA’ VITTORIANA LA CRISI DI FINE SECOLO 3.1 Contenuti Historical and social background: la situazione politica; la depressione economica e l’espansione imperialistica. La crisi dei valori vittoriani. THE BRONTE SISTERS, R. L. STEVENSON (ripasso), La seconda generazione di romanzieri dell’ Età Vittoriana. L’Estetismo: OSCAR WILDE. Testo di lingua: analisi della unit 4 del testo di lingua “FCE Gold PLUS Coursebook” (strutture, funzioni, nozioni e lessi- co in esse presenti). 15. Titolo MODULO STORICO-LETTERARIO: L’ETA’ MODERNA : il '900 4.1 Contenuti Historical and social background: la prima guerra mondiale nuove teorie filosofiche: Freud, Bergson, James Literary background: il Modernismo. Il romanzo del flusso di coscienza: JAMES JOYCE e VIRGINIA WOOLF Historical and Social Background: cenni al periodo tra le due guerre e alle dittature. La società di massa e la posizione dell’individuo nella società. Literary Background: GEORGE ORWELL: la moral fable e l’anti-utopia novel ( o distopia). Prof.ssa Francesca Giorgetti classe I Rappresentanti di 43 6) DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Docente: prof. Fernando Iraci Testo adottato: Itinerario nell’arte, Vol.3, Dall’Età dei Lumi ai nostri giorni- Zanichelli, 2005 1. MODULI SVOLTI PER STORIA DELL’ARTE ANNO SCOLAS. 2010 - 2011 (Quadro riassuntivo) TITOLO MODULO 1. Illuminismo e Neoclassicismo. OBIETTIVI FONDAMENTALI Saper leggere un’opera sul piano iconografico (descrittivo) e iconologico (interpretativo). Individuare le coordinate storico culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte. Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile e alle tipologie, al lessico specifico. 2. Il Romanticismo e la Saper leggere un’opera sul piano iconografico (descrittivo) e Pittura Romantica. iconologico (interpretativo). Individuare le coordinate storico culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte. Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile e alle tipologie, al lessico specifico. 3. Il Realismo e i Macchiaioli Saper leggere un’opera sul piano iconografico (descrittivo) e Toscani iconologico (interpretativo). Individuare le coordinate storico culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte. Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile e alle tipologie, al lessico specifico. 4. Architettura del ferro e Individuare le coordinate storico culturali entro le quali si forma e Teorie del restauro si esprime l’opera d’arte. Cogliere gli aspetti specifici relativi alle architettonico tecniche, allo stile e alle tipologie, al lessico specifico. Saper esporre in modo coerente ed appropriato i concetti. 5. L’Impressionismo e la Saper leggere un’opera sul piano iconografico (descrittivo) e fotografia iconologico (interpretativo). Individuare le coordinate storico culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte. Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile e alle tipologie, al lessico specifico. 6. Il Postimpressionismo Saper leggere un’opera sul piano iconografico (descrittivo) e iconologico (interpretativo). Individuare le coordinate storico culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte. Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile e alle tipologie, al lessico specifico. 7. Arts and Crafts, Saper leggere un’opera sul piano iconografico(descrittivo) e ArtNoveau, Secession e iconologico (interpretativo). Individuare le coordinate storico Fauves culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte. Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile e alle tipologie, al lessico specifico. 8. L’Espressionismo e Die Saper leggere un’opera sul piano iconografico(descrittivo) e Brucke iconologico (interpretativo). Individuare le coordinate storico culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte. Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile e alle 44 9. Cubismo e Futurismo 10. Dadaismo e Surrealismo 11. L’Astrattismo tipologie, al lessico specifico. Saper leggere un’opera sul piano iconografico(descrittivo) e iconologico (interpretativo). Individuare le coordinate storico culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte. Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile e alle tipologie, al lessico specifico. Saper leggere un’opera sul piano iconografico(descrittivo) e iconologico (interpretativo). Individuare le coordinate storico culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte. Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile e alle tipologie, al lessico specifico. Saper leggere un’opera sul piano iconografico(descrittivo) e iconologico (interpretativo). Individuare le coordinate storico culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte. Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile e alle tipologie, al lessico specifico. 2. ARTICOLAZIONE ANALITICA DEI CONTENUTI DEI SINGOLI MODULI SVOLTI 16. Titolo Illuminismo e Neoclassicismo. 1.1 Contenuti “L’Encyclopedie” Diderot-D’Alembert, p.608-609; E.L.Boullèe “Cenotafio di Newton”p.610-612; J.J.Winckelman p.617-619; A.Canova “Amore e Psiche”,”Monumento Funebrea M.Cristina D’Austria” p.623-628; J.L.David” La morte di Marat”p.632-633; J.A.D.Ingres “Ossian sulle rive della Loira..” p.640. 17. Titolo Il Romanticismo e la Pittura Romantica. 2.1 Contenuti T.Gericault “La zattera della Medusa”, “Alienata con..” p.658-659; E.Delacroix “La barca di Dante”,“La Libertà che guida il popolo” p.662-664; F.Hayez”Il bacio” p.669. 18. Titolo Il Realismo e i Macchiaioli Toscani 3.1 Contenuti G.Courbet “Fanciulle sulla riva della Senna”p.675; I Macchiaioli, G.Fattori”In vedetta” p.680. 19. Titolo Architettura del ferro e Teorie del restauro architettonico 4.1 Contenuti Larchitettura del Ferro, “La torre Eiffel”p.683-688 20. Titolo L’Impressionismo e la fotografia 45 5.1 Contenuti La rivoluzione dell’Attimo fuggente p.692-696; La fotografia p.697-700; E.Manet ”Colazione sull’erba”, “Olympia”,”Il bar delle Folies Bergeres”p701-705; C.Monet “Impressione di un sole nascente”,”Lo stagno delle ninfee”p.708-710; E.Degas “La lezione di ballo”,”L’assenzio”p.712713; P.A.Renoir”Colazione dei canottieri”p.719; 6.Titolo Il Postimpressionismo 6.1 Contenuti P.Cezanne “La montagna S. Victoire..”p. 729; G.Seurat ”Un dimache..a l’Ile de la Grande Jatte” p.732; P.Gaugin “Il Cristo giallo” p.734; V.V.Gogh “I mangiatori di patate”,”Veduta di arles con iris..”,”Campo di grano con volo di corvi” p.740-743; H. de T. Lautrec “Al moulin Rouge”p.745. 7.Titolo Arts and Crafts, ArtNoveau, Secession e Fauves 7.1 Contenuti W.Morris p.748-749; Art Noveau p.750-754; G.Klimt e la Secession “Giuditta”,”La culla”p.757760; H.Matisse”I pesci rossi” p.764. 8. Titolo 1. L’Espressionismo e Die Brucke 8.1 Contenuti Die Brucke p.768-769; E.Munch ”Sera nel corso Karl Joahnn”,”Il Grido” p.772-773;; E.Schiele ”Abbraccio” p.779; 9. Titolo Cubismo e Futurismo 9.1 Contenuti Cubismo p.782-784; P.Picasso “Les demoiselles d’Avignon”,”Natura morta con sedia”,”Guernica” p.789-791; G.Braque “Case a l’Estaque”,”Le quotidien,violino e pipa” p.795-797; F.T.Marinetti e l’estetica F. p.802-805; U.Boccioni “Stati d’animo..”,”Forme uniche della continuità..”p.806-809; ”Velocità d’automobile” p.815. 10. Titolo Dadaismo e Surrealismo 10.1 Contenuti Dada p.822-824; H.Arp “La deposizione degli uccelli..”p.825; M.Duchamp “Fontana..readymade”,”L.H.O.O.Q” p.826; M.Ray “Cadeau” p.827; Surrealismo p.828-829; M.Ernst “La vestizione della sposa”p.831; J.Mirò “Il carnevale di Arlecchino”,”Blu 3” p.832-835; R.Magritte “L’uso della parola”,”La battaglia dellArgonne” p.836-838; S. Dalì “Apparizione di un volto..” p.842. 11. Titolo L’Astrattismo 46 11.1 Contenuti Der Blaue Reiter p.844-847; V.Kandinskij “Il Cavaliere azzurro”,”Composizione” p.851; P.Klee “Adamo e la piccola Eva”,”Fuoco nella sera” p.852-854; P.Mondrian “Melo in fiore”,”Composizione in rosso” p.857-859. ______________________________________________________________ 3. MODULI SVOLTI PER DISEGNO ANNO SCOLAS. 2010-2011 Quadro riassuntivo TITOLO MODULO OBIETTIVI FONDAMENTALI 1-Applicazione delle CONOSCENZE: Prospettiva di figure piane, di figure solide, di conoscenze di geometria gruppi di solidi. descrittiva studiate nel CAPACITA’: Sviluppare le capacità di analisi degli oggetti nella quadriennio loro rappresentazione spaziale, individuarne ed estrapolarne la regola. 2-Esecuzione grafica di un COMPETENZE: Comprendere le regole geometriche proposte. progetto con elementi dati Comprendere il lessico specifico. Applicare correttamente le 3-Rielaborazione grafica o regole proposte, con perizia tecnica e pulizia del foglio. Saper pittorica di un’opera rappresentare in prospettiva solidi geometrici comunque disposti liberamente scelta. nello spazio. Utilizzare il codice linguistico specifico. Potenziare l’autonomia nell’uso degli strumenti tecnici e la padronanza delle tecniche specifiche. _____________________________________________________________________________ 1-Applicazione delle conoscenze di geometria descrittiva studiate nel quadriennio Contenuti: Prospettiva centrale; Prospettiva accidentale; Teoria delle ombre. Obiettivi:Padronanza delle tecniche di rappresentazione del disegno mediante l’applicazione delle procedure appropriate. Saperi essenziali: Saper applicare le squadre e il compasso per eseguire procedure di rappresentazione prospettica. 2-Esecuzione grafica di un progetto con elementi dati Prospettiva centrale; Prospettiva accidentale; Teoria delle ombre. Obiettivi:Padronanza delle tecniche di rappresentazione del disegno mediante l’applicazione delle procedure appropriate. Saperi essenziali: Saper applicare le squadre e il compasso per eseguire procedure di rappresentazione prospettica. 3- Recupero fino all’Impressionismo Contenuti: Da recuperare fino all’Impressionismo e la fotografia; Manet; Monet; Degas; Renoir. Obiettivi: Conoscenza della scansione cronologica dei principali artisti; Riconoscimento dei caratteri delle produzioni e delle espressioni artistiche di una epoca specifica in relazione alle forme di organizzazione sociale. Esprimersi usando una terminologia artistica specifica ed un lessico appropriato. Saperi essenziali: Conoscenza della scansione cronologica dei principali artisti ed epoche artistiche; Riconoscimento dei caratteri delle espressioni artistiche di una epoca; uso di terminologia specifica. 4-Esecuzione grafica di un progetto con elementi dati Contenuti: Prospettiva centrale; Prospettiva accidentale. 47 Obiettivi:Padronanza delle tecniche di rappresentazione del disegno mediante l’applicazione delle procedure appropriate. Saperi essenziali: Saper applicare le squadre e il compasso per eseguire procedure di rappresentazione prospettica. 5-Le Tendenze artistiche di fine ‘800 Contenuti:Il Postimpressionismo; Seurat; Gaugin; Van Gogh; Toulouse Lautrec. Obiettivi: Conoscenza della scansione cronologica dei principali artisti; Riconoscimento dei caratteri delle produzioni e delle espressioni artistiche di una epoca specifica in relazione alle forme di organizzazione sociale. Esprimersi usando una terminologia artistica specifica ed un lessico appropriato. Saperi essenziali: Conoscenza della scansione cronologica dei principali artisti ed epoche artistiche; Riconoscimento dei caratteri delle espressioni artistiche di una epoca; uso di terminologia specifica. 6-Rielaborazione grafica o pittorica di un’opera liberamente scelta. Contenuti: Disegno dal vero con la tecnica del chiaroscuro a matita. Obiettivi: Saper rappresentare un oggetto tridimensionale in modo virtuale tramite una tecnica di rendering. Saperi essenziali: Saper ritrarre un semplice oggetto tridimensionale e rappresentarlo in modo comprensibile e chiaro. 7-Le Tendenze artistiche di fine ‘800 Contenuti: L’Art Noveau; Klimt; La Seccessione Viennese; i Fauves; L’Espressionismo; Die Brucke; Munch; Kokoschka; Schiele. Obiettivi: Conoscenza della scansione cronologica dei principali artisti; Riconoscimento dei caratteri delle produzioni e delle espressioni artistiche di una epoca specifica in relazione alle forme di organizzazione sociale. Esprimersi usando una terminologia artistica specifica ed un lessico appropriato. Saperi essenziali: Conoscenza della scansione cronologica dei principali artisti ed epoche artistiche; Riconoscimento dei caratteri delle espressioni artistiche di una epoca; uso di terminologia specifica. Contenuti: Le avanguardie storiche; Il Cubismo; Picasso; Braque; Gris; Marinetti; Boccioni; Balla; I Dadaisti; Duchamp; I Surrealisti; Ernst; Mirò; Magritte; Kandinski; Klee; Mondrian; Il Razionalismo; Il Bauhaus; Le Corbusier; La Metafisica; Carrà; De Chirico; Morandi; Chagall. Obiettivi: Conoscenza della scansione cronologica dei principali artisti; Riconoscimento dei caratteri delle produzioni e delle espressioni artistiche di una epoca specifica in relazione alle forme di organizzazione sociale. Esprimersi usando una terminologia artistica specifica ed un lessico appropriato. Saperi essenziali: Conoscenza della scansione cronologica dei principali artisti ed epoche artistiche; Riconoscimento dei caratteri delle espressioni artistiche di una epoca; uso di terminologia specifica. Prof. Fernando Iraci I Rappresentanti di classe 48 7) RELIGIONE Docente: Stefano Della Ceca Testo adottato: CONTENUTI 1. Il “mistero” tra conoscenza e confidenza: il rapporto ragione, fede e scienza. 2. Mondo, uomo e Dio nelle religioni: Confucianesimo, Taoismo, Scintoismo. METODI Tipi - di lezione: frontale; dialogata; attività di ricerca; attività in gruppo. VERIFICHE In itinere: colloqui orali individuali e di gruppo, verifiche scritte e orali, esercizi a casa. TEMPI: 30 ore 3. La lettura di testi religiosi: Torah, Vangeli e Corano. 4. Il rapporto fede-politica: economia, giustizia, diritti umani, guerra e pace. Bilancio conclusivo dell’IRC TESTO ADOTTATO: Pajer Flavio, Religione (volume unico), ed. SEI, 2003. Inoltre sono state fornite e utilizzate dispense e presentazioni in Power Point. Unità I Argomento: Il “mistero” tra conoscenza e confidenza: Tempi: il rapporto ragione, fede e scienza. settembre novembre Contenuti: - Modello culturali e paradigmatici di approccio al Mistero; - Declinare il mistero con altri termini come Io, Mondo, Dio; - delineare il campo semantico della “confidenza al mistero” come: accoglienza, silenzio, bellezza, vuoto; - la ricerca del Senso ultimo dell’esistenza. I discorso del Papa Benedetto XVI a Ratisbona e il documento Fides et Ratio. - Nodi cruciali dell’attuale dibattito sul rapporto scienza-fede; la figura di Einstein e di altri scienziati e il loro rapporto con la religione-fede. 49 - Attività di gruppo incontro. - Il calendario multi religioso-multiculturale. - I 140 anni della “Breccia di porta Pia”. - Premio Nobel per la pace 2010 a Liu Xiaobo. Obiettivo: Saper argomentare circa gli approcci possibili al “mistero” come concetto e come momento umano della ricerca del senso. Riconoscere le linee di fondo dei temi principali del rapporto fede e ragione. Mostrare le differenze tra un approccio strettamente scientifico e uno religioso alla realtà. Unità II Argomento: Mondo, uomo e Dio Confucianesimo, Taoismo, Scintoismo. nelle religioni: Tempi: dicembre gennaio - Contenuti: - Metodologia dello studio delle religioni: gli elementi base per l’analisi; - La religiosità cinese e giapponese. Lavori di gruppo sulle tre principali religioni: Confucianesimo, Taoismo, Scintoismo; - Elementi base, peculiarità di ogni religione e confronto con il Cristianesimo; - Attività di gruppo incontro. - La giornata della memoria, visione spezzoni del film “Shoah” - Approfondimento sulle 7 intelligenze. Obiettivo: Saper confrontare l’immagine del mondo, dell’uomo e del Dio Biblico con altre grandi religioni: Confucianesimo, Taoismo e Scintoismo. Unità III Argomento: La lettura di testi religiosi: Torah, Vangeli e Tempi: Corano febbraio aprile Contenuti: Formazione del testo dei Vangeli. Il Corano: formazione, stili, ermeneutica; La figura e il ruolo di Maometto. Esegesi Coranica a confronto con quella Biblica. La teoria dell’abrogato e dell’abrogante. La questione del Corano, diritti umani e libertà religiosa. Dichiarazione universale islamica dei diritti umani. - Attività di gruppo incontro. - Approfondimento sui 150 anni dell’Unità d’Italia. Obiettivo: Accostamento simultaneo alle tre principali fonti scritturali dei monoteismi 50 mediterranei. Confronto tra le differenti teologie e tecniche interpretative nella lettura e commento dei testi della Torah, della Bibbia e del Corano. Unità IV Argomento: Il rapporto fede - politica: giustizia, diritti umani, guerra e pace. economia, Tempi: maggio giugno - Contenuti: - La religione come “forza” che muove le azioni. La genesi della religione e la sua messa in crisi, visione video “Zeit Geist”. - Nodi cruciali dell’attuale dibattito sul rapporto fede-politica. - Video “Tiziano Terzani il kamikaze della pace”. - Il lavoro umano e la sua dignità; analisi del discorso sociale della Chiesa a partire dai documenti ufficiali da questa prodotti; la questione del bene comune e dei diritti umani. - Bilancio conclusivo sui contributi dell’IRC nella scuola e per il proprio percorso scolastico. Obiettivo: Riconoscere le linee di fondo del pensiero sociale della Chiesa e gli impegni per la pace, la giustizia e la salvaguardia del creato, l’economia, il lavoro e i diritti umani. Prof. Stefano Della Ceca I Rappresentanti di classe 51 8) MATEMATICA Docente: Marco Acciaresi Testo adottato: Macrotematiche 1)-Analisi matematica: funzioni reali di variabile reale (limiti, derivate, integrali). Obiettivi 1)- Conoscenza degli argomenti essenziali relativi all’analisi con relative connessioni e consequensialità 2)- Comprensione non solo del formalismo matematico e della sua intima coerenza ma anche dell’evoluzione del pensiero matematico da un punto di vista storico 3)- Appicazione degli assunti teorici alla soluzione dei quesiti ministeriali per la seconda prova scritta dell’esame di stato 4)- Livello medio raggiunto dalla classe: discreto. Strumenti di verifica 1)- Verifiche orali individuali 2)- Colloqui e dibattiti collettivi in classe 3)- Svolgimento di prove scritte sia applicative che teoriche propedeutiche alla seconda prova dell’esame di stato Criteri di valutazione 1)- Valutazione formativa al termine di ciascuna unità didattica 2)- Valutazione sommativa al termine di ciascun modulo. Le valutazioni tengono conto dei livelli di: - conoscenza (di fatti, nozioni, concetti, collegamenti) - comprensione (capacità di utilizzare fatti, nozioni e concetti, ove possibile, in contesti familiari) -applicazione(capacità di utilizzare fatti, nozioni e concetti in contesti nuovi) MATEMATICA CONTENUTI LIMITI DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE Intorni Punti isolati e punti di accumulazione Concetto di limite di una funzione Definizione generale di limite Teorema di unicità del limite Altre forme della definizione di limite: a) limite finito per x finito b) limite infinito per x finito c) limite finito per x infinito d) limite infinito per x infinito Limite destro e sinistro di una funzione Teorema del limite della somma di due o più funzioni (senza dimostrazione) Teorema del limite della differenza di due funzioni (senza dimostrazione) Teorema del limite del quoziente di due funzioni (senza dimostrazione) 52 Teorema del limite della funzione reciproca (senza dimostrazione) Successioni numeriche convergenti, divergenti, oscillanti e loro limiti LE FUNZIONI CONTINUE Definizione di funzione continua in un punto e in un insieme Punti di discontinuità Classificazione punti di discontinuità (I, II, III specie) I limiti fondamentali: lim senx -------- = 1 lim (1 + 1/x)x = e Risoluzione di forme indeterminate LE DERIVATE Significato geometrico della derivata Equazione e calcolo della retta tangente ad una curva piana in un punto Definizione di rapporto incrementale e significato geometrico Derivata delle funzioni elementari : y=senx, y=cosx y=tgx, y=cotgx, y=k, y=xn, y=lnx, y=logax, x y=a x, y=x, y= e ,y=√x. Le operazioni con le derivate: a) teorema sulla continuità delle funzioni derivabili b) teorema sulla derivazione di una somma o di una differenza c) teorema sulla derivazione di un prodotto d) teorema sulla derivazione di un quoziente Funzioni continue ma non derivabili (valore assooluto) Derivata della funzione composta TEOREMI SULLE DERIVATE Il teorema di Rolle Il teorema di Cauchy Il teorema di Lagrange Funzioni crescenti e decrescenti e loro derivate La regola di De l’Hôpital MASSIMI, MINIMI E FLESSI Definizione di massimo e minimo assoluti e relativi di una funzione Studio del segno della derivata prima e massimi e minimi relativi di una funzione derivabile Classificazione dei punti di flesso Studio del segno della derivata seconda e concavità e convessità delle curve Problemi di massimo e minimo: a) geometria piana euclidea b) geometria analitica c) geometria solida STUDIO GRAFICO DI UNA FUNZIONE 53 Studio delle funzioni e problemi ad esse correlati Gli asintoti orizzontali, verticali, obliqui e loro determinazione Discussione di un’equazione parametrica col metodo grafico GLI INTEGRALI Integrali indefiniti Introduzione e simbologia Integrali immediati Integrazione per scomposizione Integrali indefiniti di funzione composte Definizione di differenziale Integrazione per sostituzione Integrazione per parti Integrazione delle funzioni razionali fratte Integrali definiti Definizione di integrale definito Il teorema di Torricelli-Barrow Significato geometrico dell’integrale definito Calcolo di aree Il teorema della media e valore medio di una funzione Calcolo di volumi di solidi di rotazione Lunghezza di un arco di curva piana ELEMENTI DI CALCOLO COMBINATORIO Coefficienti binomiali e binomio di Newton Combinazioni, disposizioni e permutazioni semplici Fattoriale di un numero Calcolo di equazioni con i coefficienti binomiali Prof. Marco Acciaresi I Rappresentanti di classe 54 9) FISICA Docente: Marco Acciaresi Testo adottato: MACROTEMATICH E 1)Elettromagnetismo (sia magnetostatico che magnetodinamico) 2)- Crisi della fisica classica 3)- Meccanica quantistica 4)- Fisica nucleare 5)- Fisica delle particelle OBIETTIVI STRUMENTI DI VERIFICA 1)- Conoscenza degli 1)- Verifica orali argomenti essenziali individuali relativi 2)- Quesiti di all’elettromagnetismo tipologia A classico ed alla propedeutici alla terza transizione del prova dell’esame di pensiero scientifico in stato fisica tra ottocento e 3)- Colloqui novecento con collettiviu in classe particolare riguardo 4)- Relazioni di alla struttura atomica laboratorio concepita in senso moderno e al superamento del determinismo 2)- Comprensione dell’origine dell’universo con le teorie unificate relative al Big-bang e dell’uso del formalismo matematico per la conoscenza della natura 3)- Livello medio raggiunto dalla classe: discreto CRITERI DI VALUTAZIONE 1)- Valutazione formativa al termine di ogni unità didattica 2)- Valutazione sommativa al termine di ogni modulo. Le valutazioni tengono conto dei livelli di: - conoscenza (di fatti, nozioni, concetti, collegameti) - comprensione (capacità di utilizzare fatti, nozioni e concetti, ove possibile, in contesti familiari) - applicazione (capacità di utilizzare fatti, nozioni e concetti in contesti nuovi) FISICA CONTENUTI LA CARICA ELETTRICA Corpi elettrizzati e loro interazioni Elettroscopio Isolanti e conduttori Induzione elettrostatica Fenomeni di elettrizzazione 55 Principio di conservazione della carica elettrica La legge di Coulomb Distribuzione della carica elettrica sulla superficie dei conduttori CAMPO E POTENZIALE ELETTRICO Concetto di campo elettrico e correlazione col campo gravitazionale Vettore campo elettrico Rappresentazione del campo elettrico Energia potenziale elettrica Potenziale elettrico, differenza di potenziale e circuitazione Linee di forza e superfici equipotenziali Definizione di flusso di un campo elettrico e teorema di Gauss LA CAPACITA’ ELETTRICA Capacità elettrica e sua unità di misura Condensatore Calcolo della capacità elettrica di un condensatore piano Condensatori in serie ed in parallelo Condensatori con dielettrici: la polarizzazione di un dielettrico LA CONDUZIONE NEI SOLIDI Definizione di intensità di corrente Misura dell’intensità di corrente (Amperometro) La d.d.p. in un circuito elettrico La resistenza elettrica nei conduttori, le leggi di Ohm e circuito per loro verifica sperimentale La forza elettromotrice : d.d.p. del generatore Applicazioni delle leggi di Ohm ad un circuito chiuso: 1° e 2° principio di Kirchoff Resistenze in serie ed in parallelo Effetto Joule e circuito per sua verifica sperimentale LA CONDUZIONE NEI LIQUIDI Elettrolisi e leggi di Faraday LA CONDUZIONE NEI GAS E NEL VUOTO Scarica spontanea nei gas rarefatti IL CAMPO MAGNETICO I magneti e le loro interazioni Linee di forza di un campo magnetico Il vettore B del campo magnetico e confronto con il campo elettrico Definizione operativa del campo magnetico B con la bilancia elettromagnetica (forza agente su un filo percorso da corrente entro un campo magnetico) Forza di Lorentz e suoi effetti sul moto di una particella carica in un campo magnetico Circuitazione del campo magnetico e legge di Biot-Savart 56 Momento magnetico di una spira (rotazione di una spira rettangolare percorsa da corrente entro un campo magnetico) e teorema di equivalenza di Ampere; Il flusso del campo magnetico Forza agente tra due fili rettilinei percorsi da corrente CAMPI MAGNETICI VARIABILI Correnti e le f.e.m. indotte Legge di Faraday-Neumann La legge di Lenz e il principio di conservazione dell’energia Circuitazione dei vettori campo elettrico e campo magnetico variabili L’induttanza di un solenoide Autoinduzione e mutua induzione; definizione di trasformatore Produzione di corrente alternata con campi magnetici: la spira rotante ONDE ELETTROMAGNETICHE Definizione di onda elettromagnetica e suo spettro Equazioni di Maxwell sia per campi magneto-statici che magneto-dinamici Definizione della corrente di spostamento di Ampere LA CRISI DELLA FISICA CLASSICA: IPOTESI QUANTISTICHE DUALISMO ONDA-PARTICELLA Broglie STRUTTURA DELLA MATERIA esclusione di Pauli FISICA NUCLEARE oni Si precisa che le tematiche affrontate in Fisica sono state verificate sempre oltre che con colloqui orali anche con quesiti di tipologia A e non con problemi applicativi e di calcolo. 57 Prof. Marco Acciaresi I Rappresentanti di classe 10) SCIENZE Docente: prof. Patrizio Bronzi Testo adottato: IL GLOBO TERRESTRE E LA SUA EVOLUZIONE - E. Lupia Palmieri Zanichelli 1. MODULI PROPOSTI PER L’ANNO SCOLASTICO 2010 - 2011 (Quadro riassuntivo) TITOLO MODULO L’universo La terra e le sue relazioni con lo spazio Materiali della terra Dinamica interna terrestre L’atmosfera OBIETTIVI FONDAMENTALI Conoscenza delle principali caratteristiche dell’universo, la sua struttura e la sua evoluzione. Il sistema solare Conoscere i moti terrestri e le loro influenze sul clima e sui cicli biologici Conoscenza dei principali tipi di minerali e rocce , loro origine e caratteristiche principali Conoscenza delle caratteristiche geologiche principali del nostro pianeta e delle loro evoluzioni. Comprendere l’influenza delle suddette dinamiche sulle attività umane. Conoscenza delle caratteristiche dell’involucro gassoso del nostro pianeta e delle sue dinamiche. Per gli obiettivi analitici relativi alle competenze ed abilità di ciascun modulo si rinvia alla programmazione individuale di ciascun docente 2. ARTICOLAZIONE ANALITICA DEI CONTENUTI DEI SINGOLI MODULI 6. Titolo L’universo 1.1 Contenuti L’ambiente celeste (pp. 2-8): Le costellazioni e la Sfera celeste. Le distanze astronomiche. Le caratteristiche delle stelle: Magnitudine apparente e assoluta. Stelle doppie e sistemi di stelle. Colori temperature. Stelle in fuga e in avvicinamento. Materia interstellare: le nebulose. L’evoluzione dei corpi celesti (pp. 9-12). La fornace nucleare del Sole e delle altre stelle. Il diagramma HR. Dalle nebulose alle giganti rosse. Massa e evoluzione delle stelle. L’origine degli elementi. Le galassie e la struttura dell’universo (pp.13-15). La nostra galassia, sistemi di galassie e l’Universo a bolle. Radiogalassie e quasar. Ipotesi cosmologiche a confronto (pp.16-19). La legge di Hubble e l’espansione dell’universo. L’universo stazionario. Il Big Bang e l’universo inflazionarlo. Il futuro dell’universo. I corpi del Sistema Solare (pp-26-31). La stella Sole. La struttura del sole e l’attività solare. I 58 pianeti del nostro sistema (pp.32-57). Moti dei pianeti e leggi di Keplero e di Newton. Pianeti terrestri e gioviani. Caratteristiche principali dei pianeti: dimensioni relative, atmosfere, caratteristiche peculiari. I corpi minori: asteroidi, meteore e meteoriti, la fascia di Kuiper e la nube di Oort. Le comete. Origine e evoluzione del sistema solare e dei suoi corpi (pp.58-61). Dalla nebulosa ai “planetesimali” Il sole si accende. Evoluzione dei pianeti terrestri e gioviani. 7. Titolo La terra e le sue relazioni con lo spazio 2.1 Contenuti La forma della terra (pp.69-70). La geometria della superficie terrestre. La geoide. Le dimensioni del nostro pianeta (pp.71-73). Il calcolo di Eratostene. Dalla misura della Terra alla misura delle grandezze fisiche. Le coordinate geografiche (pp.74-75). Il reticolato geografico e le coordinate geografiche. I movimenti terrestri (pp.76-77). Il moto di rotazione. Il moto di rivoluzione. Moti millenari. Moto di rotazione (pp.78-81) Prove e conseguenze della rotazione terrestre. Il ciclo del di e della notte. Il moto di rivoluzione terrestre (pp. 82-86). I moti millenari (pp.87-89) Il moto doppio-conico, la precessione degli equinozi. Le glaciazioni. L’orientamento sulla superficie terrestre (pp.92-94). I riferimenti per orientarsi. La rosa dei venti. Le coordinate geografiche e la loro determinazione (pp.95-97). La determinazione della latitudine e della longitudine. Il GPS. La misura del tempo (pp.98-99). Diverse durate del giorno e dell’anno. Il tempo “vero” e i fusi orari. (p.101). Il tempo universale. La Luna (pp. 111-113). Forma dimensioni e caratteristiche principali della Luna. I moti lunari e del sistema Terra-Luna (pp.114-117). Moto di rotazione, moto di rivoluzione e moto di traslazione. Le fasi lunari e le eclissi (pp.118-120). Susseguirsi di noviluni e pleniluni. L’ombra della Terra sulla Luna e le occultazioni del Sole. Il paesaggio lunare e composizione superficiale (pp.122-126) I mari lunari e le terre alte. Le rocce lunari. L’origine della Luna (pp.127-130). Le ipotesi della fissione, della cattura, dell’accrescimento e dell’impatto. I globi e le carte geografiche (pp.140-143). Peculiarità e requisiti delle rappresentazioni cartografiche. La scala delle lunghezze e delle aree. Tipologie di prodotti cartografici (pp.144145). Classificazione delle carte geografiche Cenni sulle proiezioni geografiche (pp.146-150). Proiezioni prospettiche e di sviluppo. La proiezione cilindrica traversa di Mercatore. Il simbolismo cartografico (pp.155-157). La rappresentazione degli oggetti sulla superficie terrestre. La rappresentazione del rilievo. La carta topografica d’Italia (pp.158-159). Il sistema UTM e la carta topografica d’Italia. Un esempio di carta tematica: la carta geologica. 8. Titolo Materiali della terra 3.1 Contenuti I minerali (pp.174-177). La composizione chimica dei minerali. La struttura cristallina. Proprietà fisiche dei minerali La classificazione dei minerali. La formazione dei minerali. Le rocce (pp.178179). Lo studio delle rocce. Processi litogenetici Le rocce Magmatiche (180-182). Dal magma alle rocce magmatiche. Classificazione dei magmi. Classificazione delle rocce magmatiche. L’origine dei magmi (pp. 183-184). Un solo magma o molti magmi? Perché si formano i magmi? Rocce sedimentarie (pp.185-189). Dai sedimenti sciolti alle rocce compatte. Le rocce clastiche o detritiche. Le rocce organogene Le rocce di origine chimica. Il processo sedimentario Rocce metamorfiche (pp.190-191). Metamorfismo di contatto, regionale e cataclastico. Facies metamorfiche (cenni). Il ciclo litogenetico (p.192). Elementi di stratigrafia (pp.202-206). Le facies sedimentarie. I principi della stratigrafia. Trasgressioni e lacune. Elementi di tettonica (pp. 208-213). Come si deformano le rocce. Quando le rocce si rompono: le faglie. Quando le rocce si 59 flettono: le pieghe. Quando le rocce si accavallano: sovrascorrimenti e falde. Il ciclo geologico (pp.214-215). Le carte geologiche (pp. 216-217). Esempi di carte del territorio. Rappresentazioni in pianta e sezioni geologiche. 9. Titolo Dinamica interna terrestre 4.1 Contenuti Il vulcanismo (pp. 224-225). L’attività vulcanica. I magmi. Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell’attività vulcanica (pp.226-232). La forma degli edifici vulcanici. I diversi tipi di eruzione I prodotti dell’attività vulcanica. Altri fenomeni legati all’attività vulcanica Vulcanismo effusivo ed esplosivo (pp. 233-239). Vulcanismo effusivo delle dorsali oceaniche e dei punti caldi. Il vulcanismo esplosivo. La distribuzione geografica dei vulcani. I vulcani e l’Uomo. Lo studio dei terremoti (pp.246-248). Un fenomeno frequente nel tempo ma localizzato nello spazio. Il modello del rimbalzo elastico. Il ciclo sismico Propagazione e registrazione delle onde sismiche (pp.249252). Differenti tipi di onde sismiche. Come si registrano le onde sismiche. Come si localizza l’epicentro di un terremoto. La forza di un terremoto (pp.253-255). Le scale di intensità dei terremoti. La magnitudo di un terremoto. Magnitudo e intensità a confronto. Gli effetti dei terremoti (pp.256-257). I danni agli edifici. Gli tsunami. Terremoti e interno terrestre (pp.258259). La distribuzione geografica dei terremoti (p. 260). La difesa dai terremoti (pp.261-263). Previsione dei terremoti. La prevenzione del rischio sismico. La dinamica interna terrestre (pp.270-273). La struttura interna della terra. La crosta. Il mantello. Il nucleo. Energia interna terrestre: il flusso di calore (pp. 274-275). Il flusso di calore. La temperatura interna della terra. Il campo magnetico terrestre (pp.276-277). La “geodinamo”. Il paleomagnetismo. La struttura della crosta (pp.278-280). Crosta oceanica e crosta continentale. L’isostasia. L’espansione dei fondi oceanici (pp-281-287). La deriva dei continenti. Le dorsali oceaniche La “terra mobile” di Wegener (approfondimento). Le fosse abissali. Espansione e subduzione. Anomalie magnetiche dei fondi oceanici. La tettonica delle placche (pp.288-293). Le placche litosferiche. L’orogenesi. Il ciclo di Wilson. Verifica del modello (pp. 294-295). Vulcani: ai margini delle placche o all’interno delle placche. Terremoti: ai margini delle placche o all’interno dei continenti. Moti convettivi e punti caldi (pp.296-297). 10. Titolo L’atmosfera 5.1 Contenuti Composizione, suddivisione e limite dell’atmosfera (pp. 344-347). Una composizione che varia con la quota. Una struttura a strati e un confine mal definibile. La radiazione solare e il bilancio termico (pp. 348-349). La radiazione solare, la radiazione effettiva e l’albedo. Il riscaldamento dell’atmosfera e l’effetto serra. La temperatura dell’aria (pp.351-354). Luoghi e momenti più caldi e più freddi: come influiscono i fattori geografici. La pressione atmosferica e i venti (pp. 355-357). Come varia la pressione atmosferica. Le diversità di pressione e i flussi dei venti: dalle aree anticicloniche alle aree cicloniche. Venti locali a ritmo diurno e venti regionali a ritmo stagionale: le brezze e i monsoni. La circolazione globale dell’atmosfera (pp.358-361). I diversi andamenti nella bassa e nell’alta troposfera. Le cause dinamiche della circolazione atmosferica. L’umidità dell’aria e le precipitazioni (pp.363-367). L’umidità assoluta e l’umidità relativa. Il ritorno dell’acqua al mare e alle terre: pioggia, neve e grandine. Luoghi umidi e luoghi aridi. Periodi piovosi e periodi secchi. Il tempo atmosferico e le perturbazioni cicloniche (pp. 368-371). I cicloni tropicali e i tornado. Le perturbazioni extratropicali. Le migrazioni dei cicloni. Le previsioni meteorologiche. Come funziona una sonda meteorologica. 60 Prof. Patrizio Bronzi I Rappresentanti di classe 61 9) SCIENZE MOTORIE Docente: Domizi Sergio Testo adottato: A. Cappellini – A. Naldi – F. Nanni, Corpo – Movimento – Sport – Moduli di Educazione Fisica, Ed. Markes 1. MODULI PROPOSTI PER L’ANNO SCOLASTICO 2010 - 2011 (Quadro riassuntivo) TITOLO MODULO OBIETTIVI FONDAMENTALI Conoscere e padroneggiare il proprio Conoscere tempi e ritmi nell’attività motoria e/o sportiva riconoscendo i propri corpo e le sue modificazioni limiti e le proprie potenzialità Percezione Sensoriale (vista – tatto – udito – ritmo – ecc) Orientarsi tenendo conto delle informazioni propriocettive ed esterocettive caratterizzanti la propria azione motoria Coordinazione coordinazione generale (schemi motori, equilibrio, orientamento spazio – tempo) e coordinazione fine Mantenere la capacità e risposte adeguate in contesti complessi Espressività Corporea (linguaggio verbale e non verbale, interazione tra movimento e processi affettivi/cognitivi) Rielaborare creativamente il linguaggio espressivo, adattandolo a contesti differenti Gioco, gioco – sport e sport Conoscere strategie di gioco e dare il proprio personale contributo interpretando al meglio la cultura sportiva Sicurezza e Salute (prevenzione, primo soccorso e salute, corretti stili di vita) Conoscere le norme di comportamento per la prevenzione degli infortuni, del primo soccorso e i principi per l’adozione di corretti stili di vita Ambiente naturale (esperienze dirette con valenza trasversale) Elaborare e pianificare anche autonomamente progetti, percorsi, attività in ambiente naturale 62 2. ARTICOLAZIONE ANALITICA DEI CONTENUTI DEI SINGOLI MODULI 11. Titolo Conoscere e padroneggiare il proprio corpo e le sue modificazioni 1.1 Contenuti - Miglioramento della funzione cardio – circolatoria e respiratoria - Miglioramento della potenza muscolare - Sviluppo della mobilità e scioltezza articolare - Miglioramento della velocità 12. Titolo Percezione Sensoriale 2.1 Contenuti - Percezione del proprio corpo - Organizzazione spazio – temporale 13. Titolo Coordinazione 3.1 Contenuti - Coordinazione generale - Coordinazione fine - Equilibrio 14. Titolo Espressività Corporea 4.1 Contenuti - Giochi espressivo – comunicativi (imitazioni – sensazioni ecc…) a partire da stimoli diversi (sonoro – visivo – gestuale – linguistico) - Giochi di comunicazione in funzione del messaggio e del contesto - Esercizi di comunicazione codificata per arbitrare - Attività varie con caratteristiche artistico - espressive 15. Titolo Gioco, Gioco – Sport e Sport 5.1 Contenuti - Giochi presportivi e propedeutici (atletica leggera – pallavolo – pallacanestro – palla tamburello – calcio a cinque – ecc…) 6. Titolo Sicurezza e Salute 6.1 Contenuti - Definizione del concetto di salute - Informazioni relative a rischio sedentarietà - Informazioni di cultura alimentare - Concetto di dieta - I disturbi del comportamento alimentare 63 - Traumatologia e primo soccorso - lo Sport come fenomeno sociale e culturale - Il Doping nello sport 7. Titolo Ambiente Naturale 7.1 Contenuti - Attività all’aperto : orienteering – percorsi di vita – escursioni Prof. Sergio Domizi I Rappresentanti di classe 64 10. RATIFICA DEL DOCUMENTO FINALE Discipline Religione Docenti Stefano Della Ceca Letteratura italiana Dalila Ortenzi Latino Dalila Ortenzi Storia della filosofia Francesco Giacchetta Storia Francesco Giacchetta Storia dell’arte/Disegno Fernando Iraci Inglese Francesca Giorgetti Scienze Patrizio Bronzi Fisica Marco Acciaresi Matematica Marco Acciaresi Educazione Fisica Sergio Domizi Macerata, lì 12-05-2011 Firme IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Ferdinando Romagnoli 65