I problemi relativi all`identificazione dell`autore e all`attribuzione dell

Liceo Scientifico Statale “G. Galilei”
SEDE CENTRALE: Via Manzoni, 95 – tel. 0733237155, fax 0733237234
SEDE DISTACCATA: Via Gramsci, 39 – tel. e fax 0733237234
e.mail: [email protected]
sito web: www.scientificomc.it
Macerata
_____________________________________________________
Documento finale
Classe 5^ sez. I
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(prof. Ferdinando Romagnoli)
___________________________________________________________________
Anno scolastico 2010-2011
INDICE
1. Presentazione della scuola e obiettivi d’indirizzo……….…………..……pag.
2. Composizione del Consiglio di classe……………………………………..pag.
3. Obiettivi trasversali perseguiti…………………………………………….pag.
4. Presentazione della classe………………………………………………….pag.
5. Criteri di assegnazione dei crediti…………………………………………pag.
6. Attività integrative……………………………………………………….....pag.
7. Simulazioni della terza prova………………………………………………pag.
8. Criteri e schede di valutazione…………………………………………….pag.
9. Programmi consuntivi delle singole discipline…………………………....pag.
10. Ratifica del documento finale……………………………………………...pag.
2
1. PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA E OBIETTIVI
D’INDIRIZZO
Il Liceo Scientifico G.Galilei rispecchia le tradizionali caratteristiche di tale indirizzo di studi, che
prevede un’armonica integrazione del sapere umanistico con le discipline scientifiche. Grazie al
rigore metodologico perseguito in ogni ambito, vengono raggiunti, alla fine del percorso educativo,
i seguenti obiettivi generali:
- padronanza nell’uso dei vari linguaggi settoriali
- sensibilità nel cogliere la profondità storica della cultura
- duttilità nell’acquisire adeguate metodologie d’indagine per esplorare i molteplici aspetti della
realtà
- capacità di integrare i diversi ambiti epistemologici
In particolare il Liceo Scientifico G.Galilei è caratterizzato da alcune sperimentazioni che fanno da
supporto alla formazione tradizionale, consentendo una maggiore specificità nella preparazione di
base. Così, accanto alle sezioni di ordinamento F ed I, sono presenti le seguenti
sperimentazioni curricolari:
- sperimentazione di insegnamento della doppia lingua straniera nelle sezioni A, B, D
- sperimentazione del PNI per Matematica e Fisica nelle sezioni C, E, G, H
- sperimentazione di Disegno e Storia dell’Arte in tutte le sezioni
Il curriculum della classe 5^ I è stato il seguente:
Discipline
Ore I anno
Ore II anno
Italiano
4
4
Latino
4
5
Inglese
3
3
Storia
2
2
Filosofia
Religione
1
1
Dis. e Arte
2
2
Matematica
5
4
Fisica
Scienze
2
Geografia
2
0
Ed Fisica
2
2
Ore III anno
4
4
3
2
2
1
2
3
2
3
0
2
Ore IV anno
4
3
3
2
3
1
2
3
3
3
0
2
Ore V anno
4
3
3
3
3
1
2
3
3
3
0
2
3
2. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Discipline
Religione
Letteratura italiana
Latino
Storia della filosofia
Storia
Storia dell’arte/Disegno
Inglese
Scienze
Fisica
Matematica
Educazione Fisica
Docenti
Stefano Della Ceca
Dalila Ortenzi
Dalila Ortenzi
Francesco Giacchetta
Francesco Giacchetta
Fernando Iraci
Francesca Giorgetti
Patrizio Bronzi
Marco Acciaresi
Marco Acciaresi
Sergio Domizi
3. OBIETTIVI TRASVERSALI PERSEGUITI
Sulla base degli obiettivi generali individuati dagli organi collegiali e dalle attività deliberate
nell’ambito del POF, il Consiglio di Classe ha individuato per la classe i seguenti obiettivi:
- Educativi:
Rispetto delle regole e correttezza nei rapporti interpersonali
Partecipazione attiva e consapevole al lavoro didattico
Sviluppo delle motivazioni allo studio
- Didattici:
Conoscenze:
Possesso di nozioni, organicamente strutturate, relative alle diverse discipline
Conoscenza dei linguaggi specifici
Competenze e capacità:
Capacità di applicare regole , concetti, modelli
Capacità di correlare gli ambiti disciplinari
Capacità di valutare
Capacità di affrontare problemi e questioni proponendo soluzioni argomentate
Capacità di utilizzare in modo consapevole strumenti
Uso consapevole degli strumenti formativi
Individuazione di alcuni nodi concettuali di base da sviluppare per ambiti
pluri e interdisciplinari
Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite per operare scelte
consapevoli per il proprio futuro
4
4. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe è attualmente composta da 29 discenti: 16 maschi e 13 femmine. Nel corso degli anni, al
numero iniziale di studenti della classe prima si sono aggregati dieci alunni provenienti da altre
sezioni del nostro Liceo o anche da altri istituti scolastici. Durante il quinquennio sono stati respinti
complessivamente cinque studenti.
La continuità didattica, come si evince dalla tabella più sotto, è stata quasi completamente interrotta
alla fine del terzo anno, creando non poche difficoltà specialmente in matematica; in effetti, in
questa disciplina, soprattutto nel quinto anno, le lacune pregresse e la complessità degli argomenti,
hanno originato difficoltà di assimilazione. Al termine del quarto anno è mancata la continuità nelle
discipline di Storia dell’arte/Disegno, Inglese, Scienze.
Nel comportamento sociale la classe si è sempre caratterizzata per la sua rumorosità e le difficoltà
di concentrazione, sebbene non si siano mai rilevati episodi tali da richiedere particolari
provvedimenti disciplinari.
Nel metodo di lavoro accanto ad alcuni alunni che si sono distinti per impegno e costanza, ma che
comunque non hanno mai svolto nella classe un ruolo trascinante, si è affiancato un consistente
nucleo di studenti che si è applicato in modo discontinuo finalizzando lo sforzo al superamento
delle verifiche; nonostante ciò, le capacità che li accompagna ha permesso che il profitto sia
mediamente più che sufficiente.
Continuità didattica:
Disciplina
3^
4^
5^
Religione
Letteratura italiana
Latino
Storia della filosofia
Storia
Storia dell’arte/Disegno
Inglese
Scienze
Fisica
Matematica
Educazione Fisica
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Composizione della classe:
Angiolani
Casacci
Cernetti
Cicarilli
Cippitelli
Cipriani
Comandini
Creti
Cristallini
Dameno
Edoardo
Daiana
Chiara
Andrea
Cristina
Jacopo
Irene Maria
Ferdinando
Federico
Alessandra
5
Fiorentino
Fraticelli
Gaudenti
Gentile
Gentilucci
Giannella
Gigli
Ginobili
Giretti
Gironella
Merlini
Meschini
Morettini
Muccichini
Nardi
Spaccesi
Spurio
Staffolani
Zampolini
Maria Chiara
Federica
Riccardo
Viviana
Giacomo
Raffaele
Nicola
Agnese
Elisabetta
Andrea
Andrea
Michele
Stefano
Gaia
Filippo
Francesca
Manuel
Nicholas
Cristiana
6
5. CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI CREDITI
In ottemperanza a quanto stabilito dalla legge e in particolare dalla Tabella A allegata al DM 16-122009 n. 99 il Consiglio di classe tiene presente per l’attribuzione del credito scolastico i seguenti
parametri:
a) interesse ed impegno
b) frequenza alle lezioni
c) partecipazione ad attività complementari ed integrative
Sono state altresì prese in considerazione, per l’assegnazione del credito formativo, esperienze
maturate in coerenza con il POF o, se esterne all’istituzione scolastica, attinenti ad una delle
discipline caratterizzanti il corso di studi e debitamente certificate.
Media dei voti
M=6
6<M≤7
7<M≤8
8<M≤10
Credito scolastico
4-5
5-6
6-7
7-9
6. ATTIVITA’ INTEGRATIVE
Uscite: Rappresentazione teatrale in lingua del lavoro Carroll, Alice nel paese delle meraviglie.
Viaggio d’istruzione: Praga; Settimana bianca a Courmayer
Orientamento: visite, incontri con docenti e stages nelle università marchigiane e regioni limitrofe.
Progetti: MUN (Modern United Nations)
Concorsi: Olimpiadi della matematica
7
7. SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA
Data:
Tipologia: Trattazione sintetica di un argomento (Tip. A; max 20 righe)
Discipline coinvolte: Storia, Storia dell’arte, Fisica, Inglese
Tempo: 4 ore
Quesiti:
Storia:
Il candidato, dopo aver delineato la situazione geo-politica all’indomani della Conferenza di
Parigi, esprima un motivato giudizio storico sulla linea politica tenuta dagli uomini di governo dei
paesi vincitori.
Inglese:
“The Rime of the Ancient Mariner” can be considered an allegory of the fall, repentance and
salvation of man, seen both as an individual and race.
Justify this sentence talking about “The Rime” ’s subject matter, its plot, message implied, its main
symbolic elements illustrating their meaning and saying what effects they create.
Disegno e Storia dell’arte:
Chi applicò scientificamente il nuovissimo principio di Chebreul della massima luminosità? Parla
di lui e dei suoi lavori.
Fisica:
Il circuito elettrico di seguito rappresentato può essere analizzato nelle sue varie parti con le leggi
che regolano la corrente elettrica nei solidi,liquidi,gas. Analizza pertanto il circuito spiegando ,nei
vari tratti,che legge può essere usata per studiarlo. Motiva le tue affermazioni. Rispondi in circa 20
righe. Puoi aggiungere grafici e formule.
Data: 29-04-2011
Tipologia: Trattazione sintetica di un argomento (Tip. A; max 20 righe)
Discipline coinvolte: Filosofia, Latino, Inglese, Scienze
Tempo: 4 ore
Quesiti:
Storia della Filosofia:
Il candidato, dopo aver brevemente delineato la comprensione della conoscenza storica in Hegel e
Nietzsche, presenti un sintetico confronto tra le due visioni.
8
Inglese:
Compare the development of the theme of love and marriage by the two great novelists Jane
Austen and Emily Brontë .
Then explain why Emily Brontë’s novel anticipates the early 20th century narrative technique.
Scienze:
Già nell’antica Cina veniva sfruttato il campo magnetico terrestre per l’orientamento. Descrivi
questa caratteristica del nostro pianeta e indica in che modo essa è stata usata a supporto della
teoria della tettonica a zolle.
Latino:
Lucrezio, De rerum natura, I
vv. 921- 922 Nunc age, quod superest cognosce et clarius audi.
Nec me animi fallit quam sint obscura
vv. 943 – 950 Sic ego nunc, quoniam haec ratio plerumque videtur
tristior esse quibus non est tractata, retroque
vulgus abhorret ab hac, volui tibi suaviloquenti
carmine Pierio rationem exponere nostram
et quasi musaeo dulci contingere melle,
si tibi forte animum tali ratione tenere
versibus in nostris possem, dum perspicis omnem
naturam rerum qua constet compta figura.
Si analizzi il rapporto che lega Lucrezio al suo lettore, prendendo in considerazione i presupposti
entro i quali tale rapporto si inquadra, gli obiettivi che l’autore persegue e le strategie che lo
stesso mette in opera per il loro conseguimento
In entrambe le simulazioni il voto in quindicesimi è stato espresso secondo la formula
VOTO ax2 bx 1
dove :
x = punteggio grezzo ottenuto/punteggio grezzo massimo
a = -6,34
b = 20,34
In tal modo la sufficienza è pari al 50% del punteggio grezzo massimo
9
8. CRITERI E SCHEDE DI VALUTAZIONE
La griglia di valutazione complessiva degli studenti, approvata dal Collegio docenti e usata durante
l’anno, è la seguente:
Obiettivi
GRAVEME
NTE
INSUFF.
INSUFF.
M 4
alunni che
dimostrano
abulia e
disinteresse
alunni con
carenze nel
campo della
Capacità di
conoscenza,
Apprendim
comprensio
ento
ne,
applicazion
e
Impegno
Interesse
Partecipazi
one
Conoscenza
Comunicaz
ione
Comprensi
one
Applicazio
ne
4M 5
MEDIOCR SUFFICIE
DISCRETO BUONO
E
NTE
5 M 6
6
OTTIMO
6M 7
7 M 8
M 8
ha acquisito
una
conoscenza
accurata
ha acquisito
una
conoscenza
esauriente e
approfondit
a
usa un
lessico
specifico ed
articolato e
struttura il
discorso in
modo
organico e
autonomo
comprende
con facilità
e sa
rielaborare
alunni che Impegno
dimostrano discontinuo
scarso
e
impegno
superficiale
alunni con
difficoltà di
apprendime
nto a livello
logico
concettuale
e linguistico
Non ha
acquisito i
concetti
essenziali
ha acquisito ha acquisito
i concetti in le
modo
informazion
frammentari i essenziali
o
ha acquisito
una
conoscenza
appropriata
commette
errori
linguistici
ripetuti e
diffusi e usa
un lessico
non
appropriato
usa in modo
incerto la
lingua con
lessico non
sempre
appropriato
espone in
modo
lineare, con
lessico
semplice,
ma corretto
espone in
modo
lineare, con
lessico
corretto
dimostra
difficoltà di
orientament
oe
mancanza
di nessi
logici
non sa
applicare le
conoscenze
si orienta
solo se
guidato
si orienta
nelle linee
generali
applica le
informazion
i in modo
non sempre
corretto
sa applicare
le
conoscenze
a problemi
semplici
usa
correttamen
te la lingua
con lessico
appropriato
e struttura
organicame
nte il
discorso
si orienta
si orienta e
nei diversi comprende
aspetti delle agevolment
ematiche
e
trattate
sa applicare
coerenteme
nte le
conoscenze
a problemi
sa applicare
le
conoscenze
coerenteme
nte
affronta con
competenza
problemi
nuovi e
complessi
10
Analisi e
Collegamen
to
Analisi e
Sintesi
Giudizio o
Valutazion
e
Creatività
di routine
non sa
sa
sa
sa
individuare individuare individuare individuare
i concetti
i concetti
gli elementi e collegare i
chiave
chiave ma essenziali nuclei
non sa
portanti
collegarli
sa
individuare
e collegare
adeguatame
nte i nuclei
portanti
anche a
livello
interdiscipli
nare
non sa
è in grado sa
sa
sa chiarire i
chiarire gli di dare solo riconoscere individuare diversi
aspetti
alcune
gli aspetti e chiarire aspetti
significativi spiegazioni significativi gli aspetti significativi
sugli aspetti
significativi in modo
significativi
articolato e
compiuto
esprime
Esprime
esprime
esprime
scelte e
giudizi
giudizi
scelte ed
giudizi non pertinenti adeguati e elabora
adeguatame
scelte
giudizi
nte motivati
motivate
adeguati e
motivati
sa stabilire
efficaci
collegament
i sia a
livello
disciplinare
che tra
discipline
diverse
sa chiarire
ed
approfondir
e i diversi
aspetti dei
problemi
sa produrre
giudizi
critici
esaurientem
ente
motivati e
operare
scelte
Ha capacità ha
progettuali originalità e
progetta
autonomam
ente
11
Correttezza e
proprietà nell’uso
della lingua.
Possesso delle
conoscenze relative
all’argomento e al
quadro di
riferimento.
Attitudini allo
sviluppo critico
delle questioni
proposte e alla
costruzione di un
discorso organico e
coerente.
ANALISI
TESTUALE
Conoscenze e
competenze idonee
a individuare la
natura del testo e
delle sue strutture
formali.
SAGGIO BREVE/
ARTICOLO
Capacità di
comprendere e
utilizzare i
materiali forniti.
TEMA
(tipologia C e D)
Capacità di
svolgere
autonomamente il
tema proposto.
Formula periodi scorretti da un punto di vista espressivo, senza proprietà
lessicale né sintattica.
Formula periodi stentati sintatticamente, evidenziando povertà lessicale.
Formula periodi che seguono logicamente, utilizzando un linguaggio
semplice.
Formula un discorso corretto, mostrando una discreta padronanza lessicale.
Formula un discorso corretto, lessicalmente vario ed adeguato.
Non conosce temi e contenuti richiesti.
Conosce ed espone temi e contenuti in modo stentato e superficiale.
Conosce ed espone i grandi ambiti tematici ed i contenuti a grandi linee.
Conosce ed espone temi e contenuti con una certa padronanza.
Conosce ed espone temi e contenuti in modo specifico.
Non argomenta il proprio punto di vista, formulando giudizi generici e
scontati e non è in grado di operare approfondimenti né osservazioni
personali.
Tenta di formulare giudizi, ma non sempre riesce ad elaborarli ed
argomentarli correttamente e tenta di operare approfondimenti che
risultano però generici e poco personali.
Formula almeno una semplice tesi in riferimento al proprio punto di vista
ed è in grado di operare alcuni approfondimenti, con qualche osservazione
personale.
Formula giudizi personali discretamente motivati ed opera
approfondimenti adeguatamente argomentati.
È in grado di formulare giudizi personali, espressi in modo adeguato e di
operare approfondimenti, costruendoli con pertinenza ed originalità.
Non comprende il testo proposto e non conosce gli elementi dell’analisi
testuale.
Comprende solo parzialmente il testo proposto e conosce gli elementi
dell’analisi testuale in modo superficiale e parziale.
Comprende il testo proposto nel suo complesso, anche se non in modo
approfondito e conosce gli elementi base dell’analisi testuale.
Comprende il testo con discreta pertinenza e localizza con precisione gli
elementi dell’analisi testuale.
Comprende il testo con precisione e conosce tutti gli elementi dell’analisi
testuale.
Non realizza la tipologia di scrittura prescelta e non utilizza il materiale
proposto.
Realizza solo parzialmente la tipologia prescelta, tenendo poco conto delle
consegne; utilizza solo parzialmente il materiale proposto e non in modo
appropriato.
Realizza in modo accettabile la tipologia testuale scelta, attenendosi in
linea di massima alle consegne. Utilizza il materiale proposto con una certa
pertinenza.
Realizza la tipologia prescelta in modo coerente e utilizza il materiale
proposto con pertinenza ed in modo personale.
Realizza la tipologia prescelta operando secondo le consegne in modo
personale e utilizza il materiale proposto con pertinenza e coerenza.
Non comprende la traccia e/o la affronta in modo lacunoso e disorganico.
Individua parzialmente la traccia e la sviluppa in modo approssimativo e
non sempre consequenziale.
Sviluppa la trattazione in maniera lineare e sufficientemente compiuta.
Sviluppa la trattazione in modo compiuto e consequenziale, utilizzando e
problematizzando le conoscenze in modo puntuale e pertinente.
Sviluppa l’argomento in modo esauriente e validamente documentato,
dimostrando di saperlo problematizzare e contestualizzare.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
12
La griglia di valutazione usata per la seconda prova e approvata dal Collegio docenti è la seguente:
2
4
5
1
3
Pesi
insufficiente discreto buono grav. insuff.
sufficiente
Punti
mediocre
buono
ottimo
Competenze
nell’applicare
le procedure e
i concetti
acquisiti
Capacità
logiche ed
argomentativ
e
Completezza
della
risoluzione e
correttezza
dello
svolgimento e
della
esposizione
5
5
3
3
Possiede
le
- Possiede
conoscenze scarse
e scorrette;
- Non comprende
il testo
- Non è in grado
di utilizzare le
conoscenze;
- Riesce a mettere
in atto processi
risolutivi solo per
parti poco
significative;
- Commette errori
concettuali. e/o
gravi errori di
calcolo
- Non è in grado
di applicare
correttamente le
conoscenze;
- Sa applicare le
- Riesce a mettere conoscenze in
modo essenziale;
in atto processi
- Individua
risolutivi per una procedimenti
risolutivi adeguati
parte non molto
su almeno metà
consistente della della prova;
- L’esecuzione è
prova;
generalmente
- Commette errori corretta e coerente.
diffusi, ma in gran
parte non molto
gravi
- Riesce ad
impostare la
risoluzione di
gran parte della
prova;
- Porta a termine,
in generale, con
coerenza i
procedimenti;
- Applica le
conoscenze con
sicurezza.
- Si avvale delle
conoscenze in
modo
autonomo;
- Imposta e
risolve
correttamente
tutte le parti
dell’elaborato.
- Non è in grado
di operare scelte
adeguate
- Opera scelte
- Opera scelte non adeguate anche se
sempre adeguate
non sempre
- Non sa
sufficientemente
applicare le
motivate
procedure
- È’ in grado di
specifiche richieste rilevare
o le applica in
contraddizioni,
modo non sempre anche se non
corretto
sempre riesce a
gestirle
- Opera scelte
adeguate ed
opportune;
- Sa utilizzare
metodi risolutivi
appropriati
orientandosi con
competenza;
- Riconosce
relazioni anche se
non chiaramente
esplicitate dalla
traccia.
- Sa chiarire e
generalizzare
autonomamente
i diversi aspetti
del problema;
- Opera scelte
che portano a
soluzioni rapide;
- È in grado di
individuare
collegamenti.
- Non organizza i
risultati parziali
per completare la
trattazione;
- Le
giustificazioni
proposte sono
carenti;
- I passaggi
risolutivi non
sempre sono chiari
e a volte sottintesi.
- Organizza in
modo adeguato i
risultati;
- I passaggi sono
chiari e lineari;
- Le spiegazioni
fornite non
sempre sono
esaurienti.
- I passaggi
sono chiari e
lineari;
- Sa chiarire e
generalizzare
autonomamente
i diversi aspetti
del problema.
- Il linguaggio
usato è rigoroso.
Indicatori
Conoscenze
specifiche
-
- Possiede
conoscenze
parziali in
relazione alle
richieste del testo;
- Ha acquisito gli
argomenti in
maniera
frammentaria e
confusa
-Mancano o sono
confusi i passaggi;
- Mancano le
necessarie
giustificazioni
- Possiede le
conoscenze
necessarie
ad richieste in
maniera
affrontare almeno appropriata ed
esauriente;
metà della prova
- Ha acquisito
- Le conoscenze
una conoscenza
che possiede sono abbastanza
essenziali, ma, in
completa.
generale, corrette
conoscenze
- Presenta
semplici
conclusioni, ma
non adeguatamente
motivate;
- I passaggi sono
chiari, ma non
sempre lineari;
- Le spiegazioni
sono essenziali
- Possiede le
conoscenze
richieste in
maniera
completa ed
approfondita
La griglia di valutazione usata per la terza prova e approvata dal Collegio docenti è la seguente:
13
CAPACITÀ
COMPETENZE
CONOSCENZE
Indicatori
Conoscenza
specifica degli
argomenti
proposti.
Competenze
linguistiche e
specifiche
Capacità di
approfondimento e
di elaborazione
autonoma.
Pesi
4
4
3
Descrittori
Non conosce gli argomenti.
Conosce i contenuti in modo frammentario ed
approssimativo.
Conosce i contenuti essenziali degli argomenti.
Conosce gran parte dei contenuti in modo adeguato e
pertinente.
Conosce i contenuti in modo pertinente ed esaustivo.
Usa le strutture grammaticali e morfosintattiche in modo
improprio e dimostra estrema povertà lessicale. Non sa
individuare i concetti chiave, si esprime in modo stentato
ed improprio e non è in grado di utilizzare le conoscenze
per attuare processi risolutivi.
Usa un linguaggio limitato e ripetitivo con improprietà
formali ed errori nelle strutture. Non sempre coglie i nessi
logici e non sempre riesce ad analizzare le tematiche
proposte, si esprime in modo non sempre coerente e
appropriato, applica in modo parziale e non corretto le
conoscenze per impostare procedimenti risolutivi.
Usa un linguaggio essenziale pur con qualche errore
morfosintattico che però non pregiudica la comprensione.
Sa chiarire gli aspetti fondamentali degli argomenti, si
esprime in modo semplice e complessivamente corretto,
sa applicare in modo essenziale le conoscenze e individua
gli adeguati procedimenti risolutivi.
Usa un linguaggio specifico e corretto nella
morfosintassi. Individua e collega adeguatamente i nuclei
portanti della disciplina, si esprime in modo adeguato e
corretto, utilizza le sue conoscenze in modo coerente
portando a termine i procedimenti risolutivi.
Dimostra piena padronanza dei registri linguistici, usa un
linguaggio specifico e articolato, si esprime con uno stile
personale e creativo. Affronta autonomamente gli
argomenti proposti operando adeguati collegamenti, si
esprime in modo articolato ed organicamente strutturato.
Porta a termine i procedimenti risolutivi in modo sicuro
Non è in grado di operare scelte adeguate.
Non è autonomo nella rielaborazione, opera scelte non
sempre adeguate e non sa applicare le procedure
specifiche richieste, ovvero le applica in modo non
sempre corretto.
È in grado di operare semplici valutazioni personali,
opera scelte adeguate
Rielabora in modo personale dimostrando di sapersi
orientare. È in grado di effettuare collegamenti all’interno
della disciplina.
Esprime valutazioni e giudizi autonomi che permettono
di chiarire e generalizzare i diversi aspetti di una
questione o di un problema, anche con eventuali
collegamenti interdisciplinari.
Punteggio
descrittori
Punti
ottenuti
1
2
3
4
______
5
1
2
_______
3
4
5
1
2
3
_______
4
5
Punteggio totale =_________
14
La griglia di valutazione per la prova orale approvata dal Collegio docenti è la seguente:
Indicatori
CONOSCENZE
Conoscenza
specifica degli
argomenti
proposti.
COMPETENZE
Padronanza della
lingua.
COMPETENZE
Competenza
argomentativa.
CAPACITÀ
Capacità di
approfondimento
e di elaborazione
autonoma.
Pesi
Descrittori
Non conosce gli argomenti.
Conosce i contenuti m modo
frammentario ed approssimativo.
Conosce i contenuti essenziali
degli argomenti.
Conosce gran parte dei contenuti
in modo adeguato e pertinente.
Conosce i contenuti in modo
pertinente ed esaustivo.
Si esprime in modo stentato ed
improprio.
Si esprime in modo non sempre
coerente e appropriato.
Si esprime in modo semplice, ma
corretto.
Si esprime in modo adeguato e
corretto.
Si esprime in modo articolato,
linguisticamente appropriato ed
organicamente strutturato.
Non sa individuare i concetti
chiave.
Non sempre coglie i nessi logici e
non sempre riesce ad analizzare le
tematiche proposte.
Sa chiarire gli aspetti
fondamentali degli argomenti.
Individua e collega
adeguatamente i nuclei portanti
della disciplina.
Affronta autonomamente gli
argomenti proposti operando
adeguati collegamenti
interdisciplinari.
Non rielabora in modo critico e
personale.
Non è autonomo nella
rielaborazione.
È in grado di operare semplici
valutazioni personali.
Opera appropriate elaborazioni
personali.
Esprime valutazioni e giudizi
autonomi.
Punteggio
descrittori
1
Punteggio
ottenuto
2
3
4
5
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
15
9. PROGRAMMI CONSUNTIVI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
Per quanto riguarda la didattica sono state utilizzate lezioni frontali, lezioni dialogate, lavori a
coppie e di gruppo, uso di laboratori, aule multimediali, problem solving, role play, lavori in power
point, incontri con esperti. Per le verifiche si è proceduto mediante interrogazioni orali, produzioni
scritte, prove pratiche e formative; più analiticamente gli studenti si sono cimentati in traduzioni,
test a risposta multipla, risposte sintetiche a quesiti aperti, costruzione di percorsi argomentativi,
interpretazioni di testi, costruzioni di mappe concettuali e narrative, analisi di cartografia tematica,
dialoghi in lingua, esercizi ginnici e sportivi.
Per gli obiettivi analitici relativi alle competenze ed abilità di ciascun modulo in ogni disciplina si
rinvia alla programmazione individuale del docente.
16
1) STORIA DELLA FILOSOFIA
Docente: prof. Francesco Giacchetta
Testo adottato: N. Abbagnano – G. Fornero, Itinerari di filosofia, voll. 2B, 3A e 3B, Paravia, Padova, 2008
1. MODULI PROPOSTI PER L’ANNO SCOLASTICO 2010 - 2011
(Quadro riassuntivo)
TITOLO MODULO
Hegel
OBIETTIVI FONDAMENTALI
Conoscenze: sapere i temi e le argomentazioni principali del
filosofo in oggetto, conoscere il vocabolario specifico e alcune
questioni storiografiche; Competenze: arricchire le forme
espressive e comunicative, saper interpretare un testo filosofico
complesso; saper problematizzare e/o giustificare il senso comune;
saper concettualizzare e classificare; saper riconoscere ed
esprimere motivati giudizi sulle argomentazioni; saper assumere
diversi punti di vista (prospettivismo) di fronte ad una questione;
saper rendere ragione dei propri convincimenti; saper riconoscere i
limiti del discorso scientifico; confrontare autori. Capacità:
sensibilità all’argomentazione, alla problematizzazione, al dialogo
come metodo di ricerca, sensibilità alle questioni del senso
Nietzsche
Conoscenze: sapere i temi e le argomentazioni principali del
filosofo in oggetto, conoscere il vocabolario specifico e alcune
questioni storiografiche; Competenze: arricchire le forme
espressive e comunicative, saper interpretare un testo filosofico
complesso; saper problematizzare e/o giustificare il senso comune;
saper concettualizzare e classificare; saper riconoscere ed
esprimere motivati giudizi sulle argomentazioni; saper assumere
diversi punti di vista (prospettivismo) di fronte ad una questione;
saper rendere ragione dei propri convincimenti; saper riconoscere i
limiti del discorso scientifico, confrontare autori. Capacità:
sensibilità all’argomentazione, alla problematizzazione, al dialogo
come metodo di ricerca, sensibilità alle questioni del senso
Popper
Conoscenze: sapere i temi e le argomentazioni principali del
filosofo in oggetto, conoscere il vocabolario specifico e alcune
questioni storiografiche; Competenze: arricchire le forme
espressive e comunicative, saper interpretare un testo filosofico
complesso; saper problematizzare e/o giustificare il senso comune;
saper concettualizzare e classificare; saper riconoscere ed
esprimere motivati giudizi sulle argomentazioni; saper assumere
diversi punti di vista (prospettivismo) di fronte ad una questione;
saper rendere ragione dei propri convincimenti; saper riconoscere i
limiti del discorso scientifico, confrontare autori. Capacità:
sensibilità all’argomentazione, alla problematizzazione, al dialogo
come metodo di ricerca, sensibilità alle questioni del senso
Scuole filosofiche e tendenze Questa parte, attraverso una didattica breve svolta ricorrendo
17
culturali
(La filosofia romantica; La
reazione
ad
Hegel;
Il
positivismo; Il marxismo; La
psicanalisi)
Questioni di epistemologia
della filosofia (filosofia e
postmoderno)
all’uso di mappe concettuali, mira a colmare, anche se solo
parzialmente, lo spazio storico tra i filosofi indicati sopra. I temi e
gli autori di queste scuole, dunque, sono trattati in modo snello ed
agile, badando all’essenzialità.
Conoscenze: sapere i temi portanti di ciascuna scuola o tendenza
culturale; Competenze: saper cogliere le relazioni tra i saperi
sfumando i confini delle aree specialistiche; saper operare
confronti tra scuole filosofiche; capacità: è sensibile agli esiti
culturali di una filosofia
Conoscenze: essere consapevoli della struttura propria del sapere
filosofico; Competenze: saper valutare la ricchezza e la povertà
dell’interrogazione filosofica, saper valutare l’apporto specifico
della filosofia nella cultura del proprio tempo; Capacità: essere
sensibili alla scientificità del discorso critico.
2. ARTICOLAZIONE ANALITICA DEI CONTENUTI DEI SINGOLI MODULI
1. Titolo
La filosofia romantica
1.1 Contenuti
a) Romanticismo ed Illuminismo (811-814); b) caratteri generali del Romanticismo (808-811, 815826); c) la discussione sul kantismo (837-838); d) Fichte: la dottrina della scienza (842-846), il
primato della morale (850-851); e) Schelling: la filosofia della natura (880-884), l’idealismo
trascendentale (884-888), la filosofia dell’identità (888-889), la filosofia positiva (889-891)
2. Titolo
Hegel (1770-1831) – volume 2B e 3°
2.1 Contenuti
1. Contesto storico e notizie bio-bibliografiche:
a) contesto storico e vita (904-905); b) precomprensioni hegeliane (908-915); c) Hegel e la filosofia tedesca
del tempo (915-917); d) Gli scritti giovanili (905-907)
2. Tesi ed argomentazioni
a) La Fenomenologia dello Spirito: caratteri generali dell’opera (921), la figura del servo e del signore (922924); b) Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio: il sistema, la logica (936-938), la filosofia della
natura: significato (938-939), la filosofia dello spirito oggettivo (941-946), la filosofia dello spirito assoluto
(947-949); c) Lezioni di filosofia della storia: Wolkgeist e Weltgeist, individuo e divenire storico, filosofia
come storia della filosofia (946-947,949-950).
3. Vocabolario filosofico
a) idealismo (917); b) dialettica (918);
4. Testi antologici
a) L’oggetto della logica (955-956); b) la dialettica (956-958); c) lo stato (964-965); d) la filosofia della
18
storia (965-967); e) la filosofia (967-968)
5. Questioni storiografiche e teoretiche
a) Destra e Sinistra hegeliana: Strauss e Feurbach (50-51, 51, 53-57).
3. Titolo
L’antihegelismo
3.1 Contenuti
a) Schopenhauer: il mondo come rappresentazione e volontà (5-12); b) la liberazione dal male
dell’esistenza (15-18); b) Kierkegaard: la polemica con Hegel (30-31), gli stadi dell’esistenza (3133,34-37).
4. Titolo
Il positivismo
4.1 Contenuti
a) Comte: positivismo, illuminismo, romanticismo (107-109), la legge dei tre stadi (112-114), la sociologia
(114-116); b) l’evoluzionismo genetico (121-124); c) l’evoluzionismo filosofico (126-127); d) la reazione di
Bergson: il tempo (148-149), lo slancio vitale (150-151); e) la reazione di Dilthey: scienze della natura e
scienze dello spirito (166); f) pensieri paralleli: caratteri del pragmatismo (218-219)
5. Titolo
Nietzsche (1844-1900)
5.1 Contenuti
1. Contesto storico e notizie bio-bibliografiche
a) La vita e gli scritti (293-295, 296-297); b) la recezione (295-296)
2. Tesi ed argomentazioni
a) Apollo e Dioniso (298-299); b) la verità storica (299-301); c) la morte di Dio (301-306); d) il superuomo e
l’eterno ritorno (306-315); e) il nichilismo (315-318)
3. Vocabolario filosofico
a) metodo genealogico (320, 321); b) prospettivismo (323)
4. Testi antologici
a) fedeltà alla terra (329-330); b) la morte di Dio (303);
5. Questioni storiografiche e teoretiche
a) Nietzsche e il cristianesimo
6. Titolo
Il marxismo
6.1 Contenuti
a) Marx: la critica a Hegel (68-69), l’alienazione (70-71), il materialismo storico (73-76, 85-87),
l’economia (79-83); b) la scuola di Francoforte: caratteri generali (479), la dialettica
dell’Illuminismo (480-482), la liberazione dell’eros (485-487);
19
7. Titolo
La psicoanalisi
7.1 Contenuti
a) la psicanalisi di Freud: l’inconscio (340-342), la teoria della sessualità (342-345); b) la psicologia
analitica di Jung (346)
8. Titolo/Argomento:
Popper (1902-1994)
8. 1 Contenuti:
1. Contesto storico e notizie bio-bibliografiche
a) La seconda rivoluzione scientifica (272-273, 274-278, 280-281, 284-290); b) la vita e gli scritti
(617)
2. Tesi ed argomentazioni
a) La riflessione epistemologica: il principio di falsificabilità (619-622), conseguenze
epistemologiche (623-624), rifiuto dell’induzione (626-627); b) la riflessione politica (632-636)
3. Vocabolario filosofico
a) anarchismo metodologico (659); b) principio di falsificazione (636); c) paradigma (658)
4. Testi antologici
a) il falsificazionismo (647-649)
5. Questioni storiografiche e teoretiche
a) La nuova epistemologia: Kuhn e Feyerabend (652-654, 655-657)
9. Titolo
Questioni di epistemologia della filosofia (filosofia e
postmoderno)
9.1 Contenuti:
a) Ripresa degli argomenti dei due precedenti corsi: il filosofo, le caratteristiche della filosofia e il
metodo filosofico
b) il postmoderno: caratteristiche
c) il postmoderno e la filosofia
d) emergenze filosofiche: la convivenza civile e la bioetica
Prof. Francesco Giacchetta
I Rappresentatnti di classe
20
2) STORIA
Docente: prof. Francesco Giacchetta
Testo adottato: A. Desideri – M. Themelly, Storia e storiografia. Il Novecento: dall’età giolittiana
ai nostri giorni, vol. IV, Tomo I, II e III, D’Anna, Messina-Firenze, 1999.
1. MODULI PROPOSTI PER L’ANNO SCOLASTICO 2010 - 2011
Quadro riassuntivo
TITOLO MODULO
OBIETTIVI FONDAMENTALI
L’Italia e l’Europa nel primo Conoscenze: riconoscere gli aspetti sociali, politici e culturali
ventennio del XX secolo periodizzanti dei secoli analizzati; conoscere il vocabolario
(modulo di raccordo)
specifico; Competenze: sa costruire mappe narrative; Capacità:
sensibilità alle radici storiche dei problemi attuali
Dalla crisi delle democrazie Conoscenze: riconoscere gli aspetti sociali, politici e culturali
occidentali alla vigilia della II periodizzanti dei secoli analizzati; conoscere il vocabolario
Guerra mondiale
specifico; Competenze: sa costruire mappe narrative; Capacità:
sensibilità alle radici storiche dei problemi attuali
La II Guerra mondiale e la Conoscenze: riconoscere gli aspetti sociali, politici e culturali
nascita del mondo bipolare
periodizzanti dei secoli analizzati; conoscere il vocabolario
specifico; Competenze: sa costruire mappe narrative; Capacità:
sensibilità alle radici storiche dei problemi attuali
Il mondo e l’Italia dal secondo Conoscenze: riconoscere gli aspetti sociali, politici e culturali
dopoguerra all’inizio del III periodizzanti dei secoli analizzati; conoscere il vocabolario
millennio
specifico; Competenze: sa costruire mappe narrative; Capacità:
sensibilità alle radici storiche dei problemi attuali
Questioni
di
storiografia Conoscenze: le argomentazioni dello storico; storiografia ed
(epistemologia della ricerca ermeneutica; la storiografia de Les Annales; Competenze: sa
storica)
riconoscere i limiti e le peculiarità dell’argomentare storico; sa
risalire dall’interpretazione alla precomprensione; Capacità: è
sensibile alle radici storiche dei problemi attuali
2. ARTICOLAZIONE ANALITICA DEI CONTENUTI DEI SINGOLI MODULI
1. Titolo
Questioni di storiografia (epistemologia della ricerca storica)
1.1 Contenuti:
a) Le argomentazioni
b) Le argomentazioni dello storico
c) Sensi della storiografia
d) Concetto di ermeneutica.
e) Circolo ermeneutico e precomprensione.
f) Applicazioni: storia contemporanea e giornalismo, la distanza storica, la periodizzazione.
21
g) L’oggetto della storia: gli uomini.
h) Categorie storiche e precomprensioni
i) Dalla causa/effetto alla condizione di possibilità (comprensione vs spiegazione).
l) La storia del quotidiano
m) Periodizzazione e discontinuità.
2. Titolo
L’Italia e l’Europa nel primo ventennio del XX secolo (modulo
di raccordo)
2.1 Contenuti:
1. Eventi di lungo periodo:
1.1 L’età giolittiana: a) i compiti dello stato liberale (2-3); b) politica ed economia (1-2, 3-6, 10-11);
c) Socialisti, cattolici e nazionalisti (8-10, 6-7, 63-66); d) la crisi (11-12)
1.2 La Grande Guerra: a) Dalla vigilia allo scoppio della guerra (89-94); b) L’intervento italiano
(95-97) (145-151; c) guerra e società civile (98-99); d) 1917 (99-102); e) la difficile pace (102-105;
282-283))
1.3 La Rivoluzione d’Ottobre e la formazione dell’URSS: a) la vigilia della rivoluzione (206-210);
b) la rivoluzione di febbraio (210); c) la rivoluzione d’ottobre (210-214); d) il governo sovietico
sino all’ascesa di Stalin (214-221)
2. Cronologia
1900, 1911-1912, 1914, 1915, 1917, 1918, 1922
3. Vocabolario storico
a) PIL (82), b) Rimessa, c) modernismo, d) interventismo (189); e) soviet (270); f) giacobinismo
4. Fonti
a) Giolitti, il nuovo corso (15-16); b) Salvemini critico di Giolitti (18-20); c) Marinetti, La guerra
sola igiene del mondo (35); d) I 14 punti di Wilson (133-134); e) Keynes, critica a Versailles (134136).
5. Storiografia
a) L’età giolittiana (80-81); b) Il reduce (172-174; appunti).
3. Titolo
Dalla crisi delle democrazie occidentali alla vigilia della II
Guerra mondiale
3.1 Contenuti:
1. Eventi di lungo periodo:
1.1 La crisi dello Stato liberale e l’avvento del fascismo in Italia: a) Il biennio rosso (279-281); b) I
fasci di combattimento: dalle origini alla marcia su Roma (281-282; 285-290); c) Mussolini (378380) d) il fascismo dopo il ’24 (290-295); e) l’antifascismo (295-296)
22
1.2 La Germania dalla Repubblica di Weimar alla costituzione del Terzo Reich: a) La crisi delle
democrazie occidentali (391-394); b) La repubblica di Weimar (395-398); c) Dalla crisi del ’29 al
nazismo (399-403)
1.3 Dalla grande crisi alla vigilia della II Guerra Mondiale: a) La grande crisi (498-499; b) Il new
deal (500-502; 502-503); c) La dittatura di Stalin (511-512); d) La diffusione dei regimi
d’ispirazione fascista (668-669); e) La guerra civile spagnola (673-674); f) La Germania verso la
guerra (666-667; 674-677)
1.4 Il primo dopoguerra e l’inizio della decolonizzazione: a) la crisi del dominio coloniale (584585); b) Cina e Giappone (587-589); c) India (590-591); d) il mondo arabo (591-592)
8. Cronologia
1919; 1922; 1924; 1929; 1933; 1935; 1938;
9. Vocabolario storico
a) regime (383); b) totalitarismo (491); ariano (491); fondamentalismo (654); propaganda (739)
10. Fonti
a) Programma dei fasci di combattimento (303-304); Croce e il fascismo (331-336)
11. Storiografia
a) Il dibattito sul fascismo (296-297; 946-947; De Felice, gli anni del consenso 699-701); b) La
Chiesa di fronte al nazismo (724-725)
4. Titolo
La II Guerra mondiale e la nascita del mondo bipolare
4. 1 Contenuti:
1. Eventi di lungo periodo:
1.1 La II Guerra Mondiale: a) I caratteri della guerra (746-747); b) dal ’39 al ’41 (747-758); c) dal
’42 al ’45 (758-763)
1.2 L’Italia e la II Guerra Mondiale: a) Dal ’39 al ’43 (860-867); b) dal settembre del ’43 al ’45
(867-871)
1.3 La nascita del mondo bipolare: a) Dall’ONU alla Guerra fredda (955-960; 967-969)
2. Cronologia
1939; 1940; 1942; 1943; 1945; 1946; 1948; 1950-1953; 1961
3. Vocabolario storico
a) genocidio; b) negazionista e revisionista;
4. Fonti
a) Una testimonianza da Auschwitz (787-789); b) la rosa bianca (790-791) c) disposizioni naziste
contro i partigiani (894-895)
23
5. Storiografia
a) La Schoah (826-831); b) La Resistenza (932-945: sintesi); c) La guerra fredda (992-1002: sintesi)
5. Titolo
Il mondo e l’Italia dal secondo dopoguerra all’inizio del III
millennio
5. 1 Contenuti:
1. Eventi di lungo periodo:
1.1 L’Italia nel secondo dopoguerra: dalla repubblica alla fine del secolo: a) il bilancio della
sconfitta (1038-1039); b) Dall’assemblea costituente alle elezioni del ’48 (1039-1048); c) dal
centrismo al centro-sinistra (1050-1057); d) Compromesso storico e terrorismo (1349-1358); e) gli
anni novanta (1359-1362)
1.2 Il mondo nel secondo dopoguerra: dal tramonto del colonialismo alla fine del comunismo (linee
generali di tendenza)
Prof. Francesco Giacchetta
I Rappresentanti di classe
24
3) LETTERATURA ITALIANA
Docente: prof.ssa Dalila Ortenzi
Testo adottato: R.Luperini, P.Cataldi, L.Marchiani, F.Marchese, La scrittura e l’interpretazione,
vol. III, Palombo Editore.
Dante Alighieri, Paradiso, Edizione critica
1. MODULI PROPOSTI PER L’ANNO SCOLASTICO 2010 - 2011
(Quadro riassuntivo)
TITOLO MODULO
LABORATORIO DI
SCRITTURA
EVOLUZIONE DEI GENERI
LETTERARI
OBIETTIVI FONDAMENTALI
Saper produrre testi orali e scritti corretti e coerenti, realizzando la
tipologia scelta
Saper contestualizzare e storicizzare; saper individuare gli
elementi propri di ciascuno, così come gli elementi di novità.
INCONTRO CON
L’AUTORE
Saper analizzare, sintetizzare e storicizzare temi e motivi; saper
operare collegamenti interdisciplinari; saper valutare
2. ARTICOLAZIONE ANALITICA DEI CONTENUTI DEI SINGOLI MODULI
1. Titolo
L’Ottocento romantico : la letteratura come impegno e come
canto
1.1 Contenuti
ROMANTICISMO
La genesi e le coordinate cronologiche e geografiche.
I tratti salienti del pensiero poetico e i termini essenziali della polemica classico - romantica.
Le caratteristiche generali dell’intellettuale romantico italiano.
Gli aspetti fondamentali della cultura romantica (storicismo, nazionalismo, personalità,
sincerità )
I temi fondamentali (sentimento, sehnsucht, evasione ).
Le caratteristiche dell’eroe romantico (titanismo, vittimismo ).
I caratteri dei generi più praticati in Italia (lirica, romanzo).
25
Caratteri generali del Romanticismo Italiano e Polemica classico romantica.
L. Mittner, Il concetto di “ Sehnsucht”
F.Schiller, La differenza tra poesia ingenua e sentimentale.
M. de Stael, Dovrebbero a mio avviso gli Italiani.
G. Berchet, La sola vera poesia è popolare.
P. Borsieri, Il programma del Conciliatore .
GIACOMO LEOPARDI.
I fatti salienti della biografia e della formazione.
La produzione letteraria maggiore e i suoi contenuti.
I tratti fondamentali del pensiero e della poetica dell’autore colti nel loro articolarsi diacronico.
Da “EPISTOLARIO” A P. Giordani. L’amicizia e la nera malinconia
Da “ ZIBALDONE”
Teoria del piacere e poetica del vago e dell’indefinito (165/66; 169/170*; 1744/45*; 1927/
29*; 514/15*); Rimembranza ( 1987/88*; 4426*; 1930*), Ragione grande e piccola (2710*;
3171*; 3382*). La souffrance (4175*).
Da “OPERETTE MORALI”:
Dialogo di un folletto e di uno gnomo
Dialogo della Natura e di un Islandese
Dialogo di Plotino e di Porfirio (Parte conclusiva)
Dialogo di Tristano e di un amico.
Da “CANTI”:
Ultimo canto di Saffo.
L’Infinito.
26
La sera del dì di festa.
A Silvia.
La quiete dopo la tempesta.
Il sabato del villaggio.
Il passero solitario
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia.
A se stesso.
La Ginestra o il fiore del deserto (analisi testuale; analisi solo denotativa dei vv. 87–110; 135157; 202–288)
ALESSANDRO MANZONI
Gli avvenimenti salienti della biografia.
Gli aspetti fondamentali della formazione ideologica, letteraria e culturale.
La produzione letteraria maggiore e i suoi contenuti.
“ I Promessi Sposi” ( rapporti tra le tre edizioni; la struttura; il sistema dei personaggi; spazio e
tempo; punto di vista narrativo; funzione dell’anonimo)
I tratti salienti del pensiero e della poetica
Da “In morte di Carlo Imbonati”,vv. 168 – 220
Da “Lettera a M.Chauvet”:
Il rapporto tra poesia e storia.
Da “ Lettera a Cesare D’Azeglio ’Sul Romanticismo”: L’utile per iscopo…
Da “Odi Civili”:
Il cinque Maggio.
Da Inni Sacri:
La Pentecoste ( sintesi del contenuto)
Il conte di Carmagnola : caratteri generali.
Da “ Adelchi”:
27
Il coro dell’Atto Terzo.
Il coro dell’Atto quarto.
Da “Fermo e Lucia”:
La storia di Egidio e di Gertrude.
Da “ I Promessi Sposi”: analisi narratologica globale.
La formazione di Renzo: Cap. XI. La vigna di Renzo ( dal cap.XXXIII )
.
Illuminismo e cristianesimo
Manzoni economista
La conclusione: l’idillio mancato.
2. Titolo
Mimesis e romanzo tra Ottocento e Novecento.
2.1 Contenuti
Le linee evolutive del romanzo ottocentesco.
Il romanzo storico: caratteri generali.
La crisi del romanzo storico: il romanzo storico della contemporaneità.
Il romanzo e il documento umano : G. Verga e il Verismo.
Genesi e caratteri del Verismo.
La formazione letteraria verghiana .
La produzione letteraria maggiore.
I tratti salienti della poetica dell’autore.
E. ZOLA, La prefazione a ”La fortuna dei Rougon”
GIOVANNI VERGA:
Prefazione a “ Eva”.
Da “Vita dei campi”:
Dedicatoria a S.Farina.
28
Rosso Malpelo.
La Lupa.
Da “Lettere”:
Un lavoro di ricostruzione intellettuale.
Da “I Malavoglia”:
La Prefazione a “I Malavoglia”
L’inizio de “ I Malavoglia” ( Cap.I)
‘Ntoni il vecchio e ‘Ntoni il giovane ( Cap.XI)
L’addio di ‘Ntoni ( Cap. XV )
Da”Novelle Rusticane”:
La Roba.
Libertà
Da “Mastro Don Gesualdo”:
Presentazione di Mastro.Don Gesualdo (Parte I, Cap.I)
La morte di Don Gesualdo ( Parte IV. Cap.V)
Il romanzo psicologico decadente : G. D’Annunzio.
Da “Il Piacere” : (Caratteri generali)
Da “Notturno”:
Sensazioni e allucinazioni
Titolo
Il Romanzo del Novecento.
Dal cosmos al caos .
3.1 Contenuti
LUIGI .PIRANDELLO.
I tratti salienti della biografia.
La produzione letteraria maggiore e i suoi contenuti.
29
I tratti salienti del pensiero (relativismo) e della poetica (umorismo).
Da “Arte e coscienza d’oggi”:
La crisi di fine secolo.
Da “L’umorismo” :
L’arte epica compone, quella umoristica scompone.
La “forma” e la vita”.
La differenza tra umorismo e comicità.
Da “Le novelle per un anno”:
Il treno ha fischiato.
Tu ridi.
C’è qualcuno che ride.
“Uno, nessuno e centomila” ( Caratteri generali )
“Il Fu Mattia Pascal” ( Caratteri generali )
“Sei personaggi in cerca d’autore”( Caratteri generali )
“Enrico IV ( Caratteri generali )
ITALO SVEVO.
I tratti salienti della biografia.
I contenuti dei tre romanzi.
Gli elementi significativi del pensiero e della poetica.
Da “Una vita”:
Macario e Alfonso . le ali del gabbiano.
Da “Senilità”: La pagina finale del romanzo .
“ La coscienza di Zeno” ( Caratteri generali )
30
4. Titolo
La poesia tra Ottocento e Novecento : dal canto alla poesia
pura.
4.1 Contenuti
La lirica del secondo Ottocento :
SCAPIGLIATURA;
Le coordinate cronologiche e geografiche..
I tratti più significativi della poetica; i temi principali affrontati.
Le problematiche fondamentali connesse alla figura e al ruolo dell’intellettuale.
E. PRAGA, Preludio. .
IL DECADENTISMO STORICO :
La genesi e le coordinate storico – culturali del movimento.
I caratteri generali delle poetiche ( Simbolismo, Estetismo, Superomismo ).
I tratti più significativi dei temi e dei miti decadenti
Gli Autori: G.Pascoli. G.D’Annunzio
Gli avvenimenti più importanti della biografia.
Le tematiche fondamentali affrontate.
Gli elementi distintivi del simbolismo ( Pascoli ).
Gli elementi distintivi dello stile
I caratteri fondamentali delle poetiche (Fanciullino, Esteta, Superuomo).
GIOVANNI PASCOLI.
Da “Myricae”:
Lavandaie.
X Agosto.
L’assiuolo.
Temporale.
31
Novembre.
Da ”Canti di Castelvecchio”:
Il gelsomino notturno.
Da ”Poemi Conviviali”:
Alexandros.
Da ”Il Fanciullino”:
Il fanciullino.
GABRIELE D’ANNUNZIO.
Da “Alcyone”:
La sera Fiesolana
La pioggia nel pineto.
Meriggio
FUTURISMO
Le coordinate storico – culturali del movimento.
Le caratteristiche salienti della poetica.
Il primo Manifesto del Futurismo.
Manifesto tecnico del Futurismo.
CREPUSCOLARISMO:
Le coordinate storico - culturali del movimento.
Le caratteristiche salienti della poetica.
G.GOZZANO, La signorina Felicita, ovvero La Felicità” (I, II, III, IV,V, VIII ).
SIMBOLISMO ED ALLEGORIA NELLA LIRICA DEL NOVECENTO .
EUGENIO MONTALE.
Gli avvenimenti salienti della biografia.
I tratti salienti della poetica e dello stile.
32
Da “Ossi di seppia”:
Meriggiare*
I Limoni *
Non chiederci la parola.
Spesso il male di vivere ho incontrato.
Forse un mattino*
Cigola la carrucola del pozzo *
Da “Occasioni”:
La casa dei doganieri
GIUSEPPE UNGARETTI.
Gli avvenimenti salienti della biografia.
I tratti salienti della poetica e dello stile.
Da “Allegria di naufragi”:
Il porto sepolto *
I Fiumi.
San Martino del Carso.
Veglia.
Mattina.
Soldati
Commiato
Vanità
Fratelli
LA POESIA “ONESTA” : UMBERTO SABA.
Da “Canzoniere”:
A mia moglie.
33
Poesia alla balia.
Eroica
Secondo congedo.
Parole.
Amai
Città vecchia.
La poetica di Saba,(MD2)
5. Titolo
DANTE ALIGHIERI, PARADISO
5.1 Contenuti
Il contesto storico –-culturale in cui l’autore opera
Gli avvenimenti salienti della biografia.
Il contenuto generale, la struttura fisica, politica e morale della Commedia.
I tratti salienti del pensiero, della poetica, delle scelte stilistiche
PARADISO : lettura, analisi e commento di canti scelti:
canti: I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII
Prof.ssa Dalila Ortenzi
I Rappresentanti di classe
34
4) LETTERATURA LATINA
Docente: prof.ssa Dalila Ortenzi
Testo adottato: PEPE L. GOLIN D., Corso di lingua latina.Dalla grammatica alla traduzione.
Einaudi Scuola
G.B.Conte – E. Pianezzola, Corso Integrato di Letteratura Latina.Vol.III, Le Monnier Editore
1. MODULI PROPOSTI PER L’ANNO SCOLASTICO 2010 - 2011
(Quadro riassuntivo)
TITOLO MODULO
SINTASSI
EVOLUZIONE DEI
FENOMENI LETTERARI
INCONTRO CON I TESTI
D’AUTORE
OBIETTIVI FONDAMENTALI
Conoscere; riconoscere; applicare e tradurre
Conoscere, analizzare, confrontare, sintetizzare e valutare
Tradurre, analizzare, estrapolare, sintetizzare, rielaborare e
valutare.
2. ARTICOLAZIONE ANALITICA DEI CONTENUTI DEI SINGOLI MODULI
1. Titolo
SINTASSI
1.1 Contenuti
Ripasso della sintassi del verbo e del periodo.
2. Titolo
La produzione letteraria della prima età imperiale.
2.1 Contenuti
Il trattato e l’epistola :
SENECA.
Vita e opere.
I Dialoghi e la saggezza stoica
Filosofia e potere.
La pratica quotidiana della filosofia.
Le Epistulae ad Lucilium.
Lo stile drammatico.
Le tragedie.
L’Apokolokyntosis.
35
TESTI:
L’uomo e la dimensione del tempo : ( T2): Ad Lucilium,I
Le due res publicae (T13): de otio,3,2-4.
Felicità e virtù (T8):de brevitate vitae,16,1-3. Ad Lucilium,XXXI,5-8*
La filosofia: Ad Lucilium,XVI,3-6*. Ad Lucilium, V,1-4*( testo in traduzione ).
Qualità dello studio: Ad Lucilium, II, 1-4*
Quale filosofia? :De const. Sap. I, 1-2;* De brev. Vitae*, XIV, 1-2; 5; De vita beata,XVII, 1-4*
Il cammino della felicità,De prov.II, 1 – 7*
Le contraddizioni di Seneca : De vita beata, XVIII, 1-3*
*=testi forniti in file
I GENERI POETICI NELL’ETA’ GIULIO CLAUDIA.
Il contesto storico - culturale in cui l’autore opera.
Le notizie fondamentali della biografia.
Il genere praticato e i contenuti fondamentali dell’opera
FEDRO:
Morale e brevità’ (PROLOGUS 2) (T2)
L’EPICA IN ETÀ IMPERIALE
M. A. LUCANO
PHARSALIA
Una storia versificata?
Lucano e Virgilio : la distruzione dei miti augustei.
L’elogio di Nerone e l’evoluzionr della poetica lucanea.
I personaggi del poema
Lo stile (caratteristiche generali)
Il sogno di Pompeo (3,1-35) T3
3. Titolo
Il romanzo Latino
3.1 Contenuti
I problemi relativi all’identificazione dell’autore e all’attribuzione dell’opera ( Petronio ).
Gli elementi fondamentali della biografia ( Apuleio ).
Le caratteristiche salienti del genere.
Il contenuto delle opere
PETRONIO
36
SATYRICON:
Il genere letterario:menippea e romanzo.
Realismo e parodia.
Da “ La Cena di Trimalcione”:
Inizio del banchetto T5
Chiacchiere tra convitati T 6
APULEIO
METAMORFOSI:
Apuleio: una figura complessa
Apuleio e il romanzo
Lingua e stile.
Le fonti
Il significato del romanzo.
Amore e Psiche: un’allegoria nell’allegoria.
Il proemio (sintesi in italiano del contenuto) T2
Metamorfosi di Panfila (3,21-22) T4
Da “La favola di Amore e Psiche :
Psiche alla ricerca dello sposo.(6,1-5) T8
Triplice iniziazione di Lucio e fine (11,29-30) T5
4. Titolo
LA SATIRA E L’EPIGRAMMA SOTTO IL PRINCIPATO:
4.1 Contenuti
PERSIO E GIOVENALE
I tratti significativi della biografia.
Le caratteristiche fondamentali dei generi praticati.
Gli elementi significativi dello stile
PERSIO :
I temi delle “Satire”
Dalla satira all’esame di coscienza.
Stile
Choliambi (sintesi in.italiano del contenuto) T1
Passi antologici dalla Satira I: T2,T3,T4,T5,T6,T7,T8.
Nosce te ipsum T9
GIOVENALE :
La satira “indignata”
37
Contro la degenerazione delle donne.
La triste condizione degli intellettuali.
L’idealizzazione del passato
Lo stile satirico sublime.
Da Satira VI T11, T14
Da Satira II T16
MARZIALE:
L’epigramma come poesia realistica.
Il meccanismo dell’arguzia
Nostalgia di Bilbilis (10,96) T1
Ritorno a casa ( 12,31)T3
Il dolore per il distacco T4
Epigramma, epica e tragedia T6
Da medico a becchino (1,30) T10
Il pater familiae(1,84) T11
Proprietà privata e beni comuni (3,26) T12
5. Titolo
L’ELOQUENZA IN ETÀ IMPERIALE
5.1 Contenuti
QUINTILIANO
I tratti significativi della biografia.
I contenuti generali dell’opera.
Gli elementi significativi dello stile
“ INSTITUTIO ORATORIA”
La vita e le opere.
I rimedi alla corruzione dell’eloquenza
Il programma educativo di Quintiliano.
L’oratore e il principe.
Onestà e idealità nell’attività politica (12,1-13) T1
L’equilibrio nell’educazione: il buon maestro ( 2,2,4-13) T4
Greci e Latini a confronto ( 10,1,105-110) T 5
6. Titolo
I GENERI LETTERARI NELLA SECONDA ETA’
IMPERIALE
6.1 Contenuti
PLINIO IL VECCHIO E PLINIO IL GIOVANE
I tratti significativi della biografia.
I contenuti generali dell’opera.
Gli elementi significativi dello stile.
38
PLINIO IL VECCHIO e l’erudizione:
La “Naturalis Historia” tra scienza e letteratura.
PLINIO IL GIOVANE:
La vita e le opere
Plinio e Traiano.
Plinio e la società del suo tempo.
Epistulae : Che fare con i cristiani? (sintesi del contenuto )( Ep.10,96)) T 2
La risposta dell’imperatore ( Ep. 10,97) T 3
La morte di Plinio il Vecchio (Ep.6,16)
7. Titolo
LA STORIOGRAFIA IN ETÀ IMPERIALE
7.1 Contenuti
TACITO
Il contesto storico in cui l’autore opera.
Gli avvenimenti salienti della biografia.
La produzione letteraria ed i suoi contenuti.
I principi organizzatori della concezione storica.
Le cause della decadenza dell’oratoria.
Agricola e la sterilità dell’opposizione.
Virtù dei barbari e corruzione dei Romani.
I parallelismi della storia.
Le radici del principato.
Lo stile.
La lingua.
Agricola :
Il principato spegne la virtù (cap.1) T 1
La conciliazione di libertà e principato
( cap.3) T4
L’esempio di Agricola (cap.6) T9
Germania:
Il valore militare dei Germani ( cap.6;14) T 18
Dialogus de oratoribus:
Solo la libertà alimenta l’eloquenza ( cap.36) T 2
Historiae:
La storiografia sotto la repubblica e sotto il principato ( 1,1) T 3
Annales:
Augusto il primo princeps (1,1) T 5
Il fine della storia ( 3,65) T10
8. Titolo
LA POESIA FILOSOFICA
39
8.1 Contenuti
TITO LUCREZIO CARO
Il contesto storico -culturale in cui l’autore opera
Le notizie fondamentali della biografia.
Le caratteristiche generali del genere letterario praticato.
La struttura , i contenuti fondamentali e le finalità programmatiche
Le linee salienti del pensiero filosofico dell’autore e il suo ideale di filosofia.
Lettura senza scansione metrica, analisi dei contenuti , dei temi, delle caratteristiche dell’opera.
“DE RERUM NATURA”:
Inno a Venere
Il trionfo di Epicureo
Empietà della religione
Il miele delle Muse
Inno alla sapienza
L’uomo primitivo
Prof.ssa Dalila Ortenzi
( I, vv. 1 – 43)
(I, vv. 62 – 79)
(I, vv. 80 – 101)
(I, vv. 921- 950
(II, vv. 1 – 61 ).
(V, vv. 925 – 965)
I Rappresentanti di classe
40
5) LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Docente: prof.ssa Francesca Giorgetti
Testi adottati:

Marina Spiazzi - Marina Tavella
Lit & Lab A History and Anthology of English and American Literature with Laboratories
Volume Two From the Early Romantics to the Victorian Age
Volume Three The Twentieth Century and Forward
Zanichelli
 Jacky Newbrook –Judith Wilson- Richard Acklam FCE Gold PLUS Coursebook Pearson Longman
1. MODULI PROPOSTI PER L’ANNO SCOLASTICO 2010 - 2011
(Quadro riassuntivo)
TITOLO MODULO
OBIETTIVI FONDAMENTALI
MODULO LINGUISTICO 1 Approfondire la conoscenza delle principali funzioni comunicative
e rivedere le principali strutture e funzioni linguistiche.
MODULO STORICOComprendere il significato globale dei testi proposti,
LETTERARIO:
IL PERIODO ROMANTICO: individuandone la strut-tura e le sue componenti essenziali,
PROSA:
inferendo dal contesto, selezionando il contenuto e sintetizzandolo.
The Gothic Novel,
Riconoscere ed individuare la tecnica narrativa del romanzo
The Historical Novel,
(intreccio, visio-ne cronologica degli eventi, caratterizzazione dei
The Novel of Manners
personaggi, ambientazione, punto e/o punti di vista, ruolo del
narratore, tematiche, linguaggio) ed usare un lessico appropriato
POESIA:
per riferire quanto sopra. Cogliere il messaggio culturale dei testi
PRIMA GENERAZIONE
proposti estrapolando da essi le tematiche fondamentali dell'autore
ROMANTICA
e del periodo per inserirle in un contesto storico letterario.
Riconoscere le caratteristiche stilistiche del testo poetico del
Periodo Romantico.
Produrre testi coerenti e corretti, con un lessico adeguato che
dimostrino capacità di analisi e collegamento.
MODULO LINGUISTICO 2 Approfondire lo studio della lingua.
MODULO STORICOLETTERARIO:
POESIA:
SECONDA GENERAZIONE Estrapolare dal testo le tematiche fondamentali dell’autore ed
ROMANTICA
inserire l’autore nel panorama letterario.
Confrontare opere di autori diversi individuando punti di contatto e
INTRODUZIONE ALL’ ETA’ differenze anche riguardo tematiche comuni.
VITTORIANA.
Comprendere il significato globale dei testi proposti,
individuandone la strut-tura e le sue componenti essenziali,
41
inferendo dal contesto, selezionando il contenuto e sintetizzandolo.
MODULO LINGUISTICO 3 Approfondire la conoscenza delle principali funzioni
comunicative.
MODULO STORICOLETTERARIO:
L’ ETA’ VITTORIANA
Estrapolare dal testo le tematiche fondamentali dell’autore,
inserendole nel panorama letterario.
LA CRISI DI FINE SECOLO Individuare le caratteristiche essenziali dell'estetismo Inglese
ritrovandole in particolare nell'opera di Oscar Wilde.
Produrre in modo corretto brevi saggi su quanto appreso.
MODULO STORICOLETTERARIO:
L’ ETA’ MODERNA: il ‘900
Individuare gli elementi innovativi nella tecnica narrativa del
flusso di coscienza nelle opere degli autori proposti.
Estrapolare le tematiche portanti dei testi proposti, cogliendo i
problemi e- sistenziali ed umani dell’uomo moderno. Confrontare i
vari autori negli aspetti simili/contrastanti, risalendo alle
caratteristiche del periodo.
Produrre giudizi critici e fornire spunti personali di
approfondimento.
2. ARTICOLAZIONE ANALITICA DEI CONTENUTI DEI SINGOLI MODULI
12. Titolo
MODULO LINGUISTICO 1
MODULO STORICO-LETTERARIO: IL PERIODO ROMANTICO: PROSA:
The Gothic
Novel,
The Historical Novel,
The Novel of Manners
POESIA:
PRIMA GENERAZIONE
ROMANTICA
1.1 Contenuti
Esame del periodo storico e delle diverse tipologie di romanzo: the Historical Novel , the Gothic Novel
(Frankenstein or the Modern Prometheus di M. SHELLEY rapportato a The Strange Case of Dr Jekyll
and Mr Hyde di R.L. STEVENSON), The Novel of Manners e JANE AUSTEN. Prima Generazione
Romantica: WORDSWORTH e COLERIDGE.
Testo di lingua: Units 1, 2 del testo di lingua “FCE Gold PLUS Coursebook” (strutture, funzioni,
nozioni e lessico in esse presenti).
13. Titolo
MODULO LINGUISTICO 2
MODULO STORICO-LETTERARIO: POESIA: SECONDA GENERAZIONE ROMANTICA
INTRODUZIONE ALL’ ETA’ VITTORIANA.
2.1 Contenuti
42
Seconda Generazione Romantica: BYRON, SHELLEY, KEATS.
L’età Vittoriana: historical and social background: la stratificazione sociale ed il ruolo della borghesia,
il “Victorian Compromise”. Problemi sociali collegati allo sviluppo industriale; tentativi di risposta e
riforme; rapporto scrittore-audience. CHARLES DICKENS.
Testo di lingua: analisi delle units 3 e 4 del testo di lingua “FCE Gold PLUS Coursebook” (strutture,
funzioni, nozioni in esse presenti).
14. Titolo
MODULO LINGUISTICO 3
MODULO STORICO-LETTERARIO: L’ ETA’ VITTORIANA
LA CRISI DI FINE SECOLO
3.1 Contenuti
Historical and social background: la situazione politica; la depressione economica e l’espansione
imperialistica.
La crisi dei valori vittoriani.
THE BRONTE SISTERS, R. L. STEVENSON (ripasso),
La seconda generazione di romanzieri dell’ Età Vittoriana.
L’Estetismo: OSCAR WILDE.
Testo di lingua: analisi della unit 4 del testo di lingua “FCE Gold PLUS Coursebook” (strutture,
funzioni, nozioni e lessi- co in esse presenti).
15. Titolo
MODULO STORICO-LETTERARIO: L’ETA’ MODERNA : il '900
4.1 Contenuti
Historical and social background: la prima guerra mondiale
nuove teorie filosofiche: Freud, Bergson, James
Literary background: il Modernismo.
Il romanzo del flusso di coscienza: JAMES JOYCE e VIRGINIA WOOLF
Historical and Social Background: cenni al periodo tra le due guerre e alle dittature.
La società di massa e la posizione dell’individuo nella società.
Literary Background: GEORGE ORWELL: la moral fable e l’anti-utopia novel ( o distopia).
Prof.ssa Francesca Giorgetti
classe
I Rappresentanti di
43
6) DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Docente:
prof. Fernando Iraci
Testo adottato: Itinerario nell’arte, Vol.3, Dall’Età dei Lumi ai nostri giorni- Zanichelli, 2005
1. MODULI SVOLTI PER STORIA DELL’ARTE ANNO SCOLAS. 2010 - 2011
(Quadro riassuntivo)
TITOLO MODULO
1. Illuminismo e
Neoclassicismo.
OBIETTIVI FONDAMENTALI
Saper leggere un’opera sul piano iconografico (descrittivo) e
iconologico (interpretativo). Individuare le coordinate storico
culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte.
Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile e alle
tipologie, al lessico specifico.
2. Il Romanticismo e la
Saper leggere un’opera sul piano iconografico (descrittivo) e
Pittura Romantica.
iconologico (interpretativo). Individuare le coordinate storico
culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte.
Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile e alle
tipologie, al lessico specifico.
3. Il Realismo e i Macchiaioli Saper leggere un’opera sul piano iconografico (descrittivo) e
Toscani
iconologico (interpretativo). Individuare le coordinate storico
culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte.
Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile e alle
tipologie, al lessico specifico.
4. Architettura del ferro e
Individuare le coordinate storico culturali entro le quali si forma e
Teorie del restauro
si esprime l’opera d’arte. Cogliere gli aspetti specifici relativi alle
architettonico
tecniche, allo stile e alle tipologie, al lessico specifico. Saper
esporre in modo coerente ed appropriato i concetti.
5. L’Impressionismo e la
Saper leggere un’opera sul piano iconografico (descrittivo) e
fotografia
iconologico (interpretativo). Individuare le coordinate storico
culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte.
Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile e alle
tipologie, al lessico specifico.
6. Il Postimpressionismo
Saper leggere un’opera sul piano iconografico (descrittivo) e
iconologico (interpretativo). Individuare le coordinate storico
culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte.
Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile e alle
tipologie, al lessico specifico.
7. Arts and Crafts,
Saper leggere un’opera sul piano iconografico(descrittivo) e
ArtNoveau, Secession e
iconologico (interpretativo). Individuare le coordinate storico
Fauves
culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte.
Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile e alle
tipologie, al lessico specifico.
8. L’Espressionismo e Die
Saper leggere un’opera sul piano iconografico(descrittivo) e
Brucke
iconologico (interpretativo). Individuare le coordinate storico
culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte.
Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile e alle
44
9. Cubismo e Futurismo
10.
Dadaismo e
Surrealismo
11.
L’Astrattismo
tipologie, al lessico specifico.
Saper leggere un’opera sul piano iconografico(descrittivo) e
iconologico (interpretativo). Individuare le coordinate storico
culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte.
Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile e alle
tipologie, al lessico specifico.
Saper leggere un’opera sul piano iconografico(descrittivo) e
iconologico (interpretativo). Individuare le coordinate storico
culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte.
Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile e alle
tipologie, al lessico specifico.
Saper leggere un’opera sul piano iconografico(descrittivo) e
iconologico (interpretativo). Individuare le coordinate storico
culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte.
Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile e alle
tipologie, al lessico specifico.
2. ARTICOLAZIONE ANALITICA DEI CONTENUTI DEI SINGOLI MODULI SVOLTI
16. Titolo
Illuminismo e Neoclassicismo.
1.1 Contenuti
“L’Encyclopedie” Diderot-D’Alembert, p.608-609; E.L.Boullèe “Cenotafio di Newton”p.610-612;
J.J.Winckelman p.617-619; A.Canova “Amore e Psiche”,”Monumento Funebrea M.Cristina
D’Austria” p.623-628; J.L.David” La morte di Marat”p.632-633; J.A.D.Ingres “Ossian sulle rive
della Loira..” p.640.
17. Titolo
Il Romanticismo e la Pittura Romantica.
2.1 Contenuti
T.Gericault “La zattera della Medusa”, “Alienata con..” p.658-659; E.Delacroix “La barca di
Dante”,“La Libertà che guida il popolo” p.662-664; F.Hayez”Il bacio” p.669.
18. Titolo
Il Realismo e i Macchiaioli Toscani
3.1 Contenuti
G.Courbet “Fanciulle sulla riva della Senna”p.675; I Macchiaioli, G.Fattori”In vedetta” p.680.
19. Titolo
Architettura del ferro e Teorie del restauro architettonico
4.1 Contenuti
Larchitettura del Ferro, “La torre Eiffel”p.683-688
20. Titolo
L’Impressionismo e la fotografia
45
5.1 Contenuti
La rivoluzione dell’Attimo fuggente p.692-696; La fotografia p.697-700; E.Manet ”Colazione
sull’erba”, “Olympia”,”Il bar delle Folies Bergeres”p701-705; C.Monet “Impressione di un sole
nascente”,”Lo stagno delle ninfee”p.708-710; E.Degas “La lezione di ballo”,”L’assenzio”p.712713; P.A.Renoir”Colazione dei canottieri”p.719;
6.Titolo
Il Postimpressionismo
6.1 Contenuti
P.Cezanne “La montagna S. Victoire..”p. 729; G.Seurat ”Un dimache..a l’Ile de la Grande Jatte”
p.732; P.Gaugin “Il Cristo giallo” p.734; V.V.Gogh “I mangiatori di patate”,”Veduta di arles con
iris..”,”Campo di grano con volo di corvi” p.740-743; H. de T. Lautrec “Al moulin Rouge”p.745.
7.Titolo
Arts and Crafts, ArtNoveau, Secession e Fauves
7.1 Contenuti
W.Morris p.748-749; Art Noveau p.750-754; G.Klimt e la Secession “Giuditta”,”La culla”p.757760; H.Matisse”I pesci rossi” p.764.
8. Titolo
1. L’Espressionismo e Die Brucke
8.1 Contenuti
Die Brucke p.768-769; E.Munch ”Sera nel corso Karl Joahnn”,”Il Grido” p.772-773;; E.Schiele
”Abbraccio” p.779;
9. Titolo
Cubismo e Futurismo
9.1 Contenuti
Cubismo p.782-784; P.Picasso “Les demoiselles d’Avignon”,”Natura morta con sedia”,”Guernica”
p.789-791; G.Braque “Case a l’Estaque”,”Le quotidien,violino e pipa” p.795-797; F.T.Marinetti e
l’estetica F. p.802-805; U.Boccioni “Stati d’animo..”,”Forme uniche della continuità..”p.806-809;
”Velocità d’automobile” p.815.
10. Titolo
Dadaismo e Surrealismo
10.1 Contenuti
Dada p.822-824; H.Arp “La deposizione degli uccelli..”p.825; M.Duchamp
“Fontana..readymade”,”L.H.O.O.Q” p.826; M.Ray “Cadeau” p.827; Surrealismo p.828-829;
M.Ernst “La vestizione della sposa”p.831; J.Mirò “Il carnevale di Arlecchino”,”Blu 3” p.832-835;
R.Magritte “L’uso della parola”,”La battaglia dellArgonne” p.836-838; S. Dalì “Apparizione di un
volto..” p.842.
11. Titolo
L’Astrattismo
46
11.1 Contenuti
Der Blaue Reiter p.844-847; V.Kandinskij “Il Cavaliere azzurro”,”Composizione” p.851; P.Klee
“Adamo e la piccola Eva”,”Fuoco nella sera” p.852-854; P.Mondrian “Melo in
fiore”,”Composizione in rosso” p.857-859.
______________________________________________________________
3. MODULI SVOLTI PER DISEGNO ANNO SCOLAS. 2010-2011
Quadro riassuntivo
TITOLO MODULO
OBIETTIVI FONDAMENTALI
1-Applicazione delle
CONOSCENZE: Prospettiva di figure piane, di figure solide, di
conoscenze di geometria
gruppi di solidi.
descrittiva studiate nel
CAPACITA’: Sviluppare le capacità di analisi degli oggetti nella
quadriennio
loro rappresentazione spaziale, individuarne ed estrapolarne la
regola.
2-Esecuzione grafica di un
COMPETENZE: Comprendere le regole geometriche proposte.
progetto con elementi dati
Comprendere il lessico specifico. Applicare correttamente le
3-Rielaborazione grafica o
regole proposte, con perizia tecnica e pulizia del foglio. Saper
pittorica di un’opera
rappresentare in prospettiva solidi geometrici comunque disposti
liberamente scelta.
nello spazio. Utilizzare il codice linguistico specifico. Potenziare
l’autonomia nell’uso degli strumenti tecnici e la padronanza delle
tecniche specifiche.
_____________________________________________________________________________
1-Applicazione delle conoscenze di geometria descrittiva studiate nel quadriennio
Contenuti: Prospettiva centrale; Prospettiva accidentale; Teoria delle ombre.
Obiettivi:Padronanza delle tecniche di rappresentazione del disegno mediante l’applicazione delle
procedure appropriate.
Saperi essenziali: Saper applicare le squadre e il compasso per eseguire procedure di
rappresentazione prospettica.
2-Esecuzione grafica di un progetto con elementi dati
Prospettiva centrale; Prospettiva accidentale; Teoria delle ombre.
Obiettivi:Padronanza delle tecniche di rappresentazione del disegno mediante l’applicazione delle
procedure appropriate.
Saperi essenziali: Saper applicare le squadre e il compasso per eseguire procedure di
rappresentazione prospettica.
3- Recupero fino all’Impressionismo
Contenuti: Da recuperare fino all’Impressionismo e la fotografia; Manet; Monet; Degas; Renoir.
Obiettivi: Conoscenza della scansione cronologica dei principali artisti; Riconoscimento dei
caratteri delle produzioni e delle espressioni artistiche di una epoca specifica in relazione alle forme
di organizzazione sociale. Esprimersi usando una terminologia artistica specifica ed un lessico
appropriato.
Saperi essenziali: Conoscenza della scansione cronologica dei principali artisti ed epoche
artistiche; Riconoscimento dei caratteri delle espressioni artistiche di una epoca; uso di terminologia
specifica.
4-Esecuzione grafica di un progetto con elementi dati
Contenuti: Prospettiva centrale; Prospettiva accidentale.
47
Obiettivi:Padronanza delle tecniche di rappresentazione del disegno mediante l’applicazione delle
procedure appropriate.
Saperi essenziali: Saper applicare le squadre e il compasso per eseguire procedure di
rappresentazione prospettica.
5-Le Tendenze artistiche di fine ‘800
Contenuti:Il Postimpressionismo; Seurat; Gaugin; Van Gogh; Toulouse Lautrec.
Obiettivi: Conoscenza della scansione cronologica dei principali artisti; Riconoscimento dei
caratteri delle produzioni e delle espressioni artistiche di una epoca specifica in relazione alle forme
di organizzazione sociale. Esprimersi usando una terminologia artistica specifica ed un lessico
appropriato.
Saperi essenziali: Conoscenza della scansione cronologica dei principali artisti ed epoche
artistiche; Riconoscimento dei caratteri delle espressioni artistiche di una epoca; uso di terminologia
specifica.
6-Rielaborazione grafica o pittorica di un’opera liberamente scelta.
Contenuti: Disegno dal vero con la tecnica del chiaroscuro a matita.
Obiettivi: Saper rappresentare un oggetto tridimensionale in modo virtuale tramite una tecnica di
rendering.
Saperi essenziali: Saper ritrarre un semplice oggetto tridimensionale e rappresentarlo in modo
comprensibile e chiaro.
7-Le Tendenze artistiche di fine ‘800
Contenuti: L’Art Noveau; Klimt; La Seccessione Viennese; i Fauves; L’Espressionismo; Die
Brucke; Munch; Kokoschka; Schiele.
Obiettivi: Conoscenza della scansione cronologica dei principali artisti; Riconoscimento dei
caratteri delle produzioni e delle espressioni artistiche di una epoca specifica in relazione alle forme
di organizzazione sociale. Esprimersi usando una terminologia artistica specifica ed un lessico
appropriato.
Saperi essenziali: Conoscenza della scansione cronologica dei principali artisti ed epoche
artistiche; Riconoscimento dei caratteri delle espressioni artistiche di una epoca; uso di terminologia
specifica.
Contenuti: Le avanguardie storiche; Il Cubismo; Picasso; Braque; Gris; Marinetti; Boccioni; Balla;
I Dadaisti; Duchamp; I Surrealisti; Ernst; Mirò; Magritte; Kandinski; Klee; Mondrian; Il
Razionalismo; Il Bauhaus; Le Corbusier; La Metafisica; Carrà; De Chirico; Morandi; Chagall.
Obiettivi: Conoscenza della scansione cronologica dei principali artisti; Riconoscimento dei
caratteri delle produzioni e delle espressioni artistiche di una epoca specifica in relazione alle forme
di organizzazione sociale. Esprimersi usando una terminologia artistica specifica ed un lessico
appropriato.
Saperi essenziali: Conoscenza della scansione cronologica dei principali artisti ed epoche
artistiche; Riconoscimento dei caratteri delle espressioni artistiche di una epoca; uso di terminologia
specifica.
Prof. Fernando Iraci
I Rappresentanti di classe
48
7) RELIGIONE
Docente: Stefano Della Ceca
Testo adottato:
CONTENUTI
1. Il “mistero” tra
conoscenza e confidenza: il
rapporto ragione, fede e
scienza.
2. Mondo, uomo e Dio nelle
religioni: Confucianesimo,
Taoismo, Scintoismo.
METODI
 Tipi
-
di lezione:
frontale;
dialogata;
attività di ricerca;
attività in gruppo.
VERIFICHE
In itinere: colloqui orali
individuali e di gruppo,
verifiche scritte e orali,
esercizi a casa.
TEMPI:
30 ore
3. La lettura di testi religiosi:
Torah, Vangeli e Corano.
4. Il rapporto fede-politica:
economia, giustizia, diritti
umani, guerra e pace.
Bilancio conclusivo dell’IRC
TESTO ADOTTATO: Pajer Flavio, Religione (volume unico), ed. SEI, 2003. Inoltre
sono state fornite e utilizzate dispense e presentazioni in Power Point.
Unità I
Argomento: Il “mistero” tra conoscenza e confidenza: Tempi:
il rapporto ragione, fede e scienza.
settembre novembre
Contenuti:
- Modello culturali e paradigmatici di approccio al Mistero;
- Declinare il mistero con altri termini come Io, Mondo, Dio;
- delineare il campo semantico della “confidenza al mistero” come:
accoglienza, silenzio, bellezza, vuoto;
- la ricerca del Senso ultimo dell’esistenza. I discorso del Papa Benedetto
XVI a Ratisbona e il documento Fides et Ratio.
- Nodi cruciali dell’attuale dibattito sul rapporto scienza-fede; la figura di
Einstein e di altri scienziati e il loro rapporto con la religione-fede.
49
- Attività di gruppo incontro.
- Il calendario multi religioso-multiculturale.
- I 140 anni della “Breccia di porta Pia”.
- Premio Nobel per la pace 2010 a Liu Xiaobo.
Obiettivo:
Saper argomentare circa gli approcci possibili al “mistero” come concetto e
come momento umano della ricerca del senso. Riconoscere le linee di fondo
dei temi principali del rapporto fede e ragione.
Mostrare le differenze tra un approccio strettamente scientifico e uno religioso
alla realtà.
Unità II
Argomento: Mondo, uomo e Dio
Confucianesimo, Taoismo, Scintoismo.
nelle
religioni: Tempi:
dicembre
gennaio
-
Contenuti:
- Metodologia dello studio delle religioni: gli elementi base per l’analisi;
- La religiosità cinese e giapponese. Lavori di gruppo sulle tre principali
religioni: Confucianesimo, Taoismo, Scintoismo;
- Elementi base, peculiarità di ogni religione e confronto con il
Cristianesimo;
- Attività di gruppo incontro.
- La giornata della memoria, visione spezzoni del film “Shoah”
- Approfondimento sulle 7 intelligenze.
Obiettivo:
Saper confrontare l’immagine del mondo, dell’uomo e del Dio Biblico con altre
grandi religioni: Confucianesimo, Taoismo e Scintoismo.
Unità III
Argomento: La lettura di testi religiosi: Torah, Vangeli e Tempi:
Corano
febbraio
aprile
Contenuti:
Formazione del testo dei Vangeli.
Il Corano: formazione, stili, ermeneutica; La figura e il ruolo di
Maometto.
Esegesi Coranica a confronto con quella Biblica. La teoria dell’abrogato
e dell’abrogante.
La questione del Corano, diritti umani e libertà religiosa. Dichiarazione
universale islamica dei diritti umani.
- Attività di gruppo incontro.
- Approfondimento sui 150 anni dell’Unità d’Italia.
Obiettivo:
Accostamento simultaneo alle tre principali fonti scritturali dei monoteismi
50
mediterranei. Confronto tra le differenti teologie e tecniche interpretative nella
lettura e commento dei testi della Torah, della Bibbia e del Corano.
Unità IV
Argomento: Il rapporto fede - politica:
giustizia, diritti umani, guerra e pace.
economia, Tempi:
maggio
giugno
-
Contenuti:
- La religione come “forza” che muove le azioni. La genesi della religione
e la sua messa in crisi, visione video “Zeit Geist”.
- Nodi cruciali dell’attuale dibattito sul rapporto fede-politica.
- Video “Tiziano Terzani il kamikaze della pace”.
- Il lavoro umano e la sua dignità; analisi del discorso sociale della Chiesa
a partire dai documenti ufficiali da questa prodotti; la questione del
bene comune e dei diritti umani.
- Bilancio conclusivo sui contributi dell’IRC nella scuola e per il proprio
percorso scolastico.
Obiettivo:
Riconoscere le linee di fondo del pensiero sociale della Chiesa e gli impegni
per la pace, la giustizia e la salvaguardia del creato, l’economia, il lavoro e i
diritti umani.
Prof. Stefano Della Ceca
I Rappresentanti di classe
51
8) MATEMATICA
Docente: Marco Acciaresi
Testo adottato:
Macrotematiche
1)-Analisi matematica:
funzioni reali di variabile
reale (limiti, derivate,
integrali).
Obiettivi
1)- Conoscenza degli
argomenti essenziali
relativi all’analisi con
relative connessioni e
consequensialità
2)- Comprensione non
solo del formalismo
matematico e della
sua intima coerenza
ma anche
dell’evoluzione del
pensiero matematico
da un punto di vista
storico
3)- Appicazione degli
assunti teorici alla
soluzione dei quesiti
ministeriali per la
seconda prova scritta
dell’esame di stato
4)- Livello medio
raggiunto dalla classe:
discreto.
Strumenti di verifica
1)- Verifiche orali
individuali
2)- Colloqui e dibattiti
collettivi in classe
3)- Svolgimento di
prove scritte sia
applicative che
teoriche
propedeutiche alla
seconda prova
dell’esame di stato
Criteri di valutazione
1)- Valutazione
formativa al termine
di ciascuna unità
didattica
2)- Valutazione
sommativa al termine
di ciascun modulo. Le
valutazioni tengono
conto dei livelli di:
- conoscenza (di fatti,
nozioni, concetti,
collegamenti)
- comprensione
(capacità di utilizzare
fatti, nozioni e
concetti, ove
possibile, in contesti
familiari)
-applicazione(capacità
di utilizzare fatti,
nozioni e concetti in
contesti nuovi)
MATEMATICA CONTENUTI
LIMITI DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE










Intorni
Punti isolati e punti di accumulazione
Concetto di limite di una funzione
Definizione generale di limite
Teorema di unicità del limite
Altre forme della definizione di limite:
a) limite finito per x finito
b) limite infinito per x finito
c) limite finito per x infinito
d) limite infinito per x infinito
Limite destro e sinistro di una funzione
Teorema del limite della somma di due o più funzioni (senza dimostrazione)
Teorema del limite della differenza di due funzioni (senza dimostrazione)
Teorema del limite del quoziente di due funzioni (senza dimostrazione)
52

Teorema del limite della funzione reciproca (senza dimostrazione)
 Successioni numeriche convergenti, divergenti, oscillanti e loro limiti
LE FUNZIONI CONTINUE




Definizione di funzione continua in un punto e in un insieme
Punti di discontinuità
Classificazione punti di discontinuità (I, II, III specie)
I limiti fondamentali:
lim
senx
-------- = 1
lim
(1 + 1/x)x = e
 Risoluzione di forme indeterminate
LE DERIVATE







Significato geometrico della derivata
Equazione e calcolo della retta tangente ad una curva piana in un punto
Definizione di rapporto incrementale e significato geometrico
Derivata delle funzioni elementari : y=senx, y=cosx y=tgx, y=cotgx, y=k, y=xn, y=lnx, y=logax,
x
y=a x, y=x, y= e ,y=√x.
Le operazioni con le derivate:
a) teorema sulla continuità delle funzioni derivabili
b) teorema sulla derivazione di una somma o di una differenza
c) teorema sulla derivazione di un prodotto
d) teorema sulla derivazione di un quoziente
Funzioni continue ma non derivabili (valore assooluto)
Derivata della funzione composta
TEOREMI SULLE DERIVATE





Il teorema di Rolle
Il teorema di Cauchy
Il teorema di Lagrange
Funzioni crescenti e decrescenti e loro derivate
La regola di De l’Hôpital
MASSIMI, MINIMI E FLESSI





Definizione di massimo e minimo assoluti e relativi di una funzione
Studio del segno della derivata prima e massimi e minimi relativi di una funzione derivabile
Classificazione dei punti di flesso
Studio del segno della derivata seconda e concavità e convessità delle curve
Problemi di massimo e minimo:
a) geometria piana euclidea
b) geometria analitica
c) geometria solida
STUDIO GRAFICO DI UNA FUNZIONE
53
 Studio delle funzioni e problemi ad esse correlati
 Gli asintoti orizzontali, verticali, obliqui e loro determinazione
 Discussione di un’equazione parametrica col metodo grafico
GLI INTEGRALI
Integrali indefiniti








Introduzione e simbologia
Integrali immediati
Integrazione per scomposizione
Integrali indefiniti di funzione composte
Definizione di differenziale
Integrazione per sostituzione
Integrazione per parti
Integrazione delle funzioni razionali fratte
Integrali definiti







Definizione di integrale definito
Il teorema di Torricelli-Barrow
Significato geometrico dell’integrale definito
Calcolo di aree
Il teorema della media e valore medio di una funzione
Calcolo di volumi di solidi di rotazione
Lunghezza di un arco di curva piana
ELEMENTI DI CALCOLO COMBINATORIO




Coefficienti binomiali e binomio di Newton
Combinazioni, disposizioni e permutazioni semplici
Fattoriale di un numero
Calcolo di equazioni con i coefficienti binomiali
Prof. Marco Acciaresi
I Rappresentanti di classe
54
9) FISICA
Docente: Marco Acciaresi
Testo adottato:
MACROTEMATICH
E
1)Elettromagnetismo
(sia magnetostatico
che
magnetodinamico)
2)- Crisi della fisica
classica
3)- Meccanica
quantistica
4)- Fisica nucleare
5)- Fisica delle
particelle
OBIETTIVI
STRUMENTI DI
VERIFICA
1)- Conoscenza degli 1)- Verifica orali
argomenti essenziali individuali
relativi
2)- Quesiti di
all’elettromagnetismo tipologia A
classico ed alla
propedeutici alla terza
transizione del
prova dell’esame di
pensiero scientifico in stato
fisica tra ottocento e 3)- Colloqui
novecento con
collettiviu in classe
particolare riguardo
4)- Relazioni di
alla struttura atomica laboratorio
concepita in senso
moderno e al
superamento del
determinismo
2)- Comprensione
dell’origine
dell’universo con le
teorie unificate
relative al Big-bang e
dell’uso del
formalismo
matematico per la
conoscenza della
natura
3)- Livello medio
raggiunto dalla classe:
discreto
CRITERI DI
VALUTAZIONE
1)- Valutazione
formativa al termine
di ogni unità didattica
2)- Valutazione
sommativa al termine
di ogni modulo. Le
valutazioni tengono
conto dei livelli di:
- conoscenza (di fatti,
nozioni, concetti,
collegameti)
- comprensione
(capacità di utilizzare
fatti, nozioni e
concetti, ove
possibile, in contesti
familiari)
- applicazione
(capacità di utilizzare
fatti, nozioni e
concetti in contesti
nuovi)
FISICA CONTENUTI
LA CARICA ELETTRICA





Corpi elettrizzati e loro interazioni
Elettroscopio
Isolanti e conduttori
Induzione elettrostatica
Fenomeni di elettrizzazione
55
 Principio di conservazione della carica elettrica
 La legge di Coulomb
 Distribuzione della carica elettrica sulla superficie dei conduttori
CAMPO E POTENZIALE ELETTRICO







Concetto di campo elettrico e correlazione col campo gravitazionale
Vettore campo elettrico
Rappresentazione del campo elettrico
Energia potenziale elettrica
Potenziale elettrico, differenza di potenziale e circuitazione
Linee di forza e superfici equipotenziali
Definizione di flusso di un campo elettrico e teorema di Gauss
LA CAPACITA’ ELETTRICA





Capacità elettrica e sua unità di misura
Condensatore
Calcolo della capacità elettrica di un condensatore piano
Condensatori in serie ed in parallelo
Condensatori con dielettrici: la polarizzazione di un dielettrico
LA CONDUZIONE NEI SOLIDI








Definizione di intensità di corrente
Misura dell’intensità di corrente (Amperometro)
La d.d.p. in un circuito elettrico
La resistenza elettrica nei conduttori, le leggi di Ohm e circuito per loro verifica sperimentale
La forza elettromotrice : d.d.p. del generatore
Applicazioni delle leggi di Ohm ad un circuito chiuso: 1° e 2° principio di Kirchoff
Resistenze in serie ed in parallelo
Effetto Joule e circuito per sua verifica sperimentale
LA CONDUZIONE NEI LIQUIDI
 Elettrolisi e leggi di Faraday
LA CONDUZIONE NEI GAS E NEL VUOTO
 Scarica spontanea nei gas rarefatti
IL CAMPO MAGNETICO




I magneti e le loro interazioni
Linee di forza di un campo magnetico
Il vettore B del campo magnetico e confronto con il campo elettrico
Definizione operativa del campo magnetico B con la bilancia elettromagnetica (forza agente su
un filo percorso da corrente entro un campo magnetico)
 Forza di Lorentz e suoi effetti sul moto di una particella carica in un campo magnetico
 Circuitazione del campo magnetico e legge di Biot-Savart
56
 Momento magnetico di una spira (rotazione di una spira rettangolare percorsa da corrente entro
un campo magnetico) e teorema di equivalenza di Ampere;
 Il flusso del campo magnetico
 Forza agente tra due fili rettilinei percorsi da corrente
CAMPI MAGNETICI VARIABILI







Correnti e le f.e.m. indotte
Legge di Faraday-Neumann
La legge di Lenz e il principio di conservazione dell’energia
Circuitazione dei vettori campo elettrico e campo magnetico variabili
L’induttanza di un solenoide
Autoinduzione e mutua induzione; definizione di trasformatore
Produzione di corrente alternata con campi magnetici: la spira rotante
ONDE ELETTROMAGNETICHE
 Definizione di onda elettromagnetica e suo spettro
 Equazioni di Maxwell sia per campi magneto-statici che magneto-dinamici
 Definizione della corrente di spostamento di Ampere
LA CRISI DELLA FISICA CLASSICA: IPOTESI QUANTISTICHE
DUALISMO ONDA-PARTICELLA
Broglie
STRUTTURA DELLA MATERIA
esclusione di Pauli
FISICA NUCLEARE
oni
Si precisa che le tematiche affrontate in Fisica sono state verificate sempre oltre che con colloqui
orali anche con quesiti di tipologia A e non con problemi applicativi e di calcolo.
57
Prof. Marco Acciaresi
I Rappresentanti di classe
10) SCIENZE
Docente: prof. Patrizio Bronzi
Testo adottato: IL GLOBO TERRESTRE E LA SUA EVOLUZIONE - E. Lupia Palmieri Zanichelli
1. MODULI PROPOSTI PER L’ANNO SCOLASTICO 2010 - 2011
(Quadro riassuntivo)
TITOLO MODULO
L’universo
La terra e le sue relazioni con
lo spazio
Materiali della terra
Dinamica interna terrestre
L’atmosfera
OBIETTIVI FONDAMENTALI
Conoscenza delle principali caratteristiche dell’universo, la sua
struttura e la sua evoluzione. Il sistema solare
Conoscere i moti terrestri e le loro influenze sul clima e sui cicli
biologici
Conoscenza dei principali tipi di minerali e rocce , loro origine e
caratteristiche principali
Conoscenza delle caratteristiche geologiche principali del nostro
pianeta e delle loro evoluzioni. Comprendere l’influenza delle
suddette dinamiche sulle attività umane.
Conoscenza delle caratteristiche dell’involucro gassoso del nostro
pianeta e delle sue dinamiche.
Per gli obiettivi analitici relativi alle competenze ed abilità di ciascun modulo si rinvia alla
programmazione individuale di ciascun docente
2. ARTICOLAZIONE ANALITICA DEI CONTENUTI DEI SINGOLI MODULI
6. Titolo
L’universo
1.1 Contenuti
L’ambiente celeste (pp. 2-8): Le costellazioni e la Sfera celeste. Le distanze astronomiche. Le
caratteristiche delle stelle: Magnitudine apparente e assoluta. Stelle doppie e sistemi di stelle. Colori
temperature. Stelle in fuga e in avvicinamento. Materia interstellare: le nebulose. L’evoluzione dei
corpi celesti (pp. 9-12). La fornace nucleare del Sole e delle altre stelle. Il diagramma HR. Dalle
nebulose alle giganti rosse. Massa e evoluzione delle stelle. L’origine degli elementi. Le galassie e
la struttura dell’universo (pp.13-15). La nostra galassia, sistemi di galassie e l’Universo a bolle.
Radiogalassie e quasar. Ipotesi cosmologiche a confronto (pp.16-19). La legge di Hubble e
l’espansione dell’universo. L’universo stazionario. Il Big Bang e l’universo inflazionarlo. Il futuro
dell’universo.
I corpi del Sistema Solare (pp-26-31). La stella Sole. La struttura del sole e l’attività solare. I
58
pianeti del nostro sistema (pp.32-57). Moti dei pianeti e leggi di Keplero e di Newton. Pianeti
terrestri e gioviani. Caratteristiche principali dei pianeti: dimensioni relative, atmosfere,
caratteristiche peculiari. I corpi minori: asteroidi, meteore e meteoriti, la fascia di Kuiper e la nube
di Oort. Le comete. Origine e evoluzione del sistema solare e dei suoi corpi (pp.58-61). Dalla
nebulosa ai “planetesimali” Il sole si accende. Evoluzione dei pianeti terrestri e gioviani.
7. Titolo
La terra e le sue relazioni con lo spazio
2.1 Contenuti
La forma della terra (pp.69-70). La geometria della superficie terrestre. La geoide. Le dimensioni
del nostro pianeta (pp.71-73). Il calcolo di Eratostene. Dalla misura della Terra alla misura delle
grandezze fisiche. Le coordinate geografiche (pp.74-75). Il reticolato geografico e le coordinate
geografiche. I movimenti terrestri (pp.76-77). Il moto di rotazione. Il moto di rivoluzione. Moti
millenari. Moto di rotazione (pp.78-81) Prove e conseguenze della rotazione terrestre. Il ciclo del
di e della notte. Il moto di rivoluzione terrestre (pp. 82-86). I moti millenari (pp.87-89) Il moto
doppio-conico, la precessione degli equinozi. Le glaciazioni. L’orientamento sulla superficie
terrestre (pp.92-94). I riferimenti per orientarsi. La rosa dei venti. Le coordinate geografiche e la
loro determinazione (pp.95-97). La determinazione della latitudine e della longitudine. Il GPS. La
misura del tempo (pp.98-99). Diverse durate del giorno e dell’anno. Il tempo “vero” e i fusi
orari. (p.101). Il tempo universale. La Luna (pp. 111-113). Forma dimensioni e caratteristiche
principali della Luna. I moti lunari e del sistema Terra-Luna (pp.114-117). Moto di rotazione,
moto di rivoluzione e moto di traslazione. Le fasi lunari e le eclissi (pp.118-120). Susseguirsi di
noviluni e pleniluni. L’ombra della Terra sulla Luna e le occultazioni del Sole. Il paesaggio lunare
e composizione superficiale (pp.122-126) I mari lunari e le terre alte. Le rocce lunari. L’origine
della Luna (pp.127-130). Le ipotesi della fissione, della cattura, dell’accrescimento e dell’impatto.
I globi e le carte geografiche (pp.140-143). Peculiarità e requisiti delle rappresentazioni
cartografiche. La scala delle lunghezze e delle aree. Tipologie di prodotti cartografici (pp.144145). Classificazione delle carte geografiche Cenni sulle proiezioni geografiche (pp.146-150).
Proiezioni prospettiche e di sviluppo. La proiezione cilindrica traversa di Mercatore. Il simbolismo
cartografico (pp.155-157). La rappresentazione degli oggetti sulla superficie terrestre. La
rappresentazione del rilievo. La carta topografica d’Italia (pp.158-159). Il sistema UTM e la carta
topografica d’Italia. Un esempio di carta tematica: la carta geologica.
8. Titolo
Materiali della terra
3.1 Contenuti
I minerali (pp.174-177). La composizione chimica dei minerali. La struttura cristallina. Proprietà
fisiche dei minerali La classificazione dei minerali. La formazione dei minerali. Le rocce (pp.178179). Lo studio delle rocce. Processi litogenetici Le rocce Magmatiche (180-182). Dal magma alle
rocce magmatiche. Classificazione dei magmi. Classificazione delle rocce magmatiche. L’origine
dei magmi (pp. 183-184). Un solo magma o molti magmi? Perché si formano i magmi? Rocce
sedimentarie (pp.185-189). Dai sedimenti sciolti alle rocce compatte. Le rocce clastiche o
detritiche. Le rocce organogene Le rocce di origine chimica. Il processo sedimentario Rocce
metamorfiche (pp.190-191). Metamorfismo di contatto, regionale e cataclastico. Facies
metamorfiche (cenni). Il ciclo litogenetico (p.192). Elementi di stratigrafia (pp.202-206). Le
facies sedimentarie. I principi della stratigrafia. Trasgressioni e lacune. Elementi di tettonica (pp.
208-213). Come si deformano le rocce. Quando le rocce si rompono: le faglie. Quando le rocce si
59
flettono: le pieghe. Quando le rocce si accavallano: sovrascorrimenti e falde. Il ciclo geologico
(pp.214-215). Le carte geologiche (pp. 216-217). Esempi di carte del territorio. Rappresentazioni in
pianta e sezioni geologiche.
9. Titolo
Dinamica interna terrestre
4.1 Contenuti
Il vulcanismo (pp. 224-225). L’attività vulcanica. I magmi. Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti
dell’attività vulcanica (pp.226-232). La forma degli edifici vulcanici. I diversi tipi di eruzione I
prodotti dell’attività vulcanica. Altri fenomeni legati all’attività vulcanica Vulcanismo effusivo ed
esplosivo (pp. 233-239). Vulcanismo effusivo delle dorsali oceaniche e dei punti caldi. Il
vulcanismo esplosivo. La distribuzione geografica dei vulcani. I vulcani e l’Uomo. Lo studio dei
terremoti (pp.246-248). Un fenomeno frequente nel tempo ma localizzato nello spazio. Il modello
del rimbalzo elastico. Il ciclo sismico Propagazione e registrazione delle onde sismiche (pp.249252). Differenti tipi di onde sismiche. Come si registrano le onde sismiche. Come si localizza
l’epicentro di un terremoto. La forza di un terremoto (pp.253-255). Le scale di intensità dei
terremoti. La magnitudo di un terremoto. Magnitudo e intensità a confronto. Gli effetti dei
terremoti (pp.256-257). I danni agli edifici. Gli tsunami. Terremoti e interno terrestre (pp.258259). La distribuzione geografica dei terremoti (p. 260). La difesa dai terremoti (pp.261-263).
Previsione dei terremoti. La prevenzione del rischio sismico. La dinamica interna terrestre
(pp.270-273). La struttura interna della terra. La crosta. Il mantello. Il nucleo. Energia interna
terrestre: il flusso di calore (pp. 274-275). Il flusso di calore. La temperatura interna della terra. Il
campo magnetico terrestre (pp.276-277). La “geodinamo”. Il paleomagnetismo. La struttura
della crosta (pp.278-280). Crosta oceanica e crosta continentale. L’isostasia. L’espansione dei
fondi oceanici (pp-281-287). La deriva dei continenti. Le dorsali oceaniche La “terra mobile” di
Wegener (approfondimento). Le fosse abissali. Espansione e subduzione. Anomalie magnetiche dei
fondi oceanici. La tettonica delle placche (pp.288-293). Le placche litosferiche. L’orogenesi. Il
ciclo di Wilson. Verifica del modello (pp. 294-295). Vulcani: ai margini delle placche o all’interno
delle placche. Terremoti: ai margini delle placche o all’interno dei continenti. Moti convettivi e
punti caldi (pp.296-297).
10. Titolo
L’atmosfera
5.1 Contenuti
Composizione, suddivisione e limite dell’atmosfera (pp. 344-347). Una composizione che varia
con la quota. Una struttura a strati e un confine mal definibile. La radiazione solare e il bilancio
termico (pp. 348-349). La radiazione solare, la radiazione effettiva e l’albedo. Il riscaldamento
dell’atmosfera e l’effetto serra. La temperatura dell’aria (pp.351-354). Luoghi e momenti più caldi e
più freddi: come influiscono i fattori geografici. La pressione atmosferica e i venti (pp. 355-357).
Come varia la pressione atmosferica. Le diversità di pressione e i flussi dei venti: dalle aree
anticicloniche alle aree cicloniche. Venti locali a ritmo diurno e venti regionali a ritmo stagionale: le
brezze e i monsoni. La circolazione globale dell’atmosfera (pp.358-361). I diversi andamenti nella
bassa e nell’alta troposfera. Le cause dinamiche della circolazione atmosferica. L’umidità dell’aria
e le precipitazioni (pp.363-367). L’umidità assoluta e l’umidità relativa. Il ritorno dell’acqua al
mare e alle terre: pioggia, neve e grandine. Luoghi umidi e luoghi aridi. Periodi piovosi e periodi
secchi. Il tempo atmosferico e le perturbazioni cicloniche (pp. 368-371). I cicloni tropicali e i
tornado. Le perturbazioni extratropicali. Le migrazioni dei cicloni. Le previsioni meteorologiche.
Come funziona una sonda meteorologica.
60
Prof. Patrizio Bronzi
I Rappresentanti di classe
61
9) SCIENZE MOTORIE
Docente: Domizi Sergio
Testo adottato: A. Cappellini – A. Naldi – F. Nanni, Corpo – Movimento – Sport – Moduli di
Educazione Fisica, Ed. Markes
1. MODULI PROPOSTI PER L’ANNO SCOLASTICO 2010 - 2011
(Quadro riassuntivo)
TITOLO MODULO
OBIETTIVI FONDAMENTALI
Conoscere e padroneggiare il proprio Conoscere tempi e ritmi nell’attività motoria e/o sportiva riconoscendo i propri
corpo e le sue modificazioni
limiti e le proprie potenzialità
Percezione Sensoriale
(vista – tatto – udito – ritmo – ecc)
Orientarsi tenendo conto delle informazioni propriocettive ed esterocettive
caratterizzanti la propria azione motoria
Coordinazione
coordinazione generale (schemi
motori, equilibrio, orientamento
spazio – tempo) e coordinazione fine
Mantenere la capacità e risposte adeguate in contesti complessi
Espressività Corporea
(linguaggio verbale e non verbale,
interazione tra movimento e processi
affettivi/cognitivi)
Rielaborare creativamente il linguaggio espressivo, adattandolo a contesti
differenti
Gioco, gioco – sport e sport
Conoscere strategie di gioco e dare il proprio personale contributo interpretando
al meglio la cultura sportiva
Sicurezza e Salute
(prevenzione, primo soccorso e
salute, corretti stili di vita)
Conoscere le norme di comportamento per la prevenzione degli infortuni, del
primo soccorso e i principi per l’adozione di corretti stili di vita
Ambiente naturale
(esperienze dirette con valenza
trasversale)
Elaborare e pianificare anche autonomamente progetti, percorsi, attività in
ambiente naturale
62
2. ARTICOLAZIONE ANALITICA DEI CONTENUTI DEI SINGOLI MODULI
11. Titolo
Conoscere e padroneggiare il proprio corpo e le sue modificazioni
1.1 Contenuti
- Miglioramento della funzione cardio – circolatoria e respiratoria
- Miglioramento della potenza muscolare
- Sviluppo della mobilità e scioltezza articolare
- Miglioramento della velocità
12. Titolo
Percezione Sensoriale
2.1 Contenuti
- Percezione del proprio corpo
- Organizzazione spazio – temporale
13. Titolo
Coordinazione
3.1 Contenuti
- Coordinazione generale
- Coordinazione fine
- Equilibrio
14. Titolo
Espressività Corporea
4.1 Contenuti
- Giochi espressivo – comunicativi (imitazioni – sensazioni ecc…) a partire da stimoli diversi (sonoro – visivo –
gestuale – linguistico)
- Giochi di comunicazione in funzione del messaggio e del contesto
- Esercizi di comunicazione codificata per arbitrare
- Attività varie con caratteristiche artistico - espressive
15. Titolo
Gioco, Gioco – Sport e Sport
5.1 Contenuti
- Giochi presportivi e propedeutici (atletica leggera – pallavolo – pallacanestro – palla tamburello – calcio a cinque –
ecc…)
6. Titolo
Sicurezza e Salute
6.1 Contenuti
- Definizione del concetto di salute
- Informazioni relative a rischio sedentarietà
- Informazioni di cultura alimentare
- Concetto di dieta
- I disturbi del comportamento alimentare
63
- Traumatologia e primo soccorso
- lo Sport come fenomeno sociale e culturale
- Il Doping nello sport
7. Titolo
Ambiente Naturale
7.1 Contenuti
- Attività all’aperto : orienteering – percorsi di vita – escursioni
Prof. Sergio Domizi
I Rappresentanti di classe
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10. RATIFICA DEL DOCUMENTO FINALE
Discipline
Religione
Docenti
Stefano Della Ceca
Letteratura italiana
Dalila Ortenzi
Latino
Dalila Ortenzi
Storia della filosofia
Francesco Giacchetta
Storia
Francesco Giacchetta
Storia dell’arte/Disegno
Fernando Iraci
Inglese
Francesca Giorgetti
Scienze
Patrizio Bronzi
Fisica
Marco Acciaresi
Matematica
Marco Acciaresi
Educazione Fisica
Sergio Domizi
Macerata, lì 12-05-2011
Firme
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Ferdinando Romagnoli
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