COMMITTENTE OPERA REALIZZAZIONE DELL`ACQUARIO DEL

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COMMITTENTE
OPERA
REALIZZAZIONE DELL’ACQUARIO DEL CENTRO DI
PROMOZIONE RISERVE MARINE ITALIANE E DEL
PAESAGGIO MEDITERRANEO IN VILLA
MATARAZZO CON ANNESSO PARCO ATTREZZATO.
(FASE 1)
ELABORATO
Descrizione percorso e popolamenti acquario
Costa Edutainment spa
Area Porto Antico – Ponte Spinola – 16128 Genova – Telefono 010 23451 – Fax 010 256160
File:
Acq_ViMa_DesPer_R2
La prima fase della realizzazione dell’Acquario in Villa Matarazzo prevede l’utilizzo di un solo
piano dell’edificio e la realizzazione di un percorso provvisorio con 16 vasche di dimensioni piccole
e medio-piccole.
Nella seconda fase verranno invece utilizzati entrambi i piani e realizzate un maggior numero di
vasche e alcune di esse saranno di dimensioni medio-grandi (più di 10 m3).
Per far si che il percorso, sebbene ridotto, abbia da subito un buon impatto emozionale e una
fruibilità didattico educativa lo sforzo progettuale è stato concentrato soprattutto sul posizionamento
e la distribuzione delle vasche oltre che sulla scelta dei popolamenti.
Il percorso prevede che il visitatore entrato all’acquario non abbia, come spesso accade nei piccoli
acquari, una visione d’insieme ma scopra le vasche una alla volta soffermandosi qualche istante su
ciascuna. Uno degli errori che viene comunemente fatto è quello di “svelare” immediatamente tutte
le vasche con il risultato che spesso il visitatore si reca subito da quella che più lo ha colpito
tralasciando le altre.
Anche da un punto di vista didattico è più semplice, per coloro che dovranno guidare gli studenti o
gli ospiti lungo il percorso, mettere in evidenza i punti di interesse di ogni singola vasca senza che gli
ascoltatori siano distratti da vasche con pesci più grandi o colorati.
Tutto ciò si traduce, sia nella vista libera che in quella guidata, in una maggiore permanenza
nell’acquario ed una maggiore soddisfazione degli ospiti.
Per allungare al massimo la visita il percorso sarà pertanto meno lineare possibile, naturalmente
nella progettazione si è tenuto conto della presenza di numerosi pilastri strutturali che hanno
costituito un limite fisico alla movimentazione del percorso stesso.
Si è cercato il più possibile di alternare le vasche più grandi a quelle più piccole in modo da
rendere la visita più varia possibile.
Si è cercato infine, seppur nei limiti delle ridotte dimensioni dell’esibizione, di creare un crescendo
emozionale posizionando le vasche tropicali e la vasca tattile alla fine del percorso questo fa si, da
un punto di vista psicologico, che il visitatore lasci la struttura con un buon ricordo della stessa e che
quindi sia portato a parlarne bene e farne buona pubblicità presso parenti ed amici.
Nella scelta degli ambienti e degli animali, e nella stessa sequenza delle vasche, particolare
attenzione è stata posta nei confronti delle future attività didattiche, oltre chiaramente all’attrattività
e spettacolarità per il normale visitatore.
Ogni vasca infatti offrirà la possibilità di affrontare tematiche educative che potranno essere
sviluppate nei vari cicli scolastici.
Nel progetto abbiamo voluto sviluppare l’idea del viaggio dalle acque più superficiali alle
quelle più profonde con una piccola digressione con specie tropicali a rappresentare quello che,
dati i cambiamenti climatici in corso potrebbe essere il “Mediterraneo di domani”.
Naturalmente nell’allestimento delle vasche dovrà essere data grande enfasi a quelle che sono
le emergenze faunistiche delle AMP del Parco.
Il percorso inizia con tre piccole vasche che fanno da introduzione al “viaggio immaginario”.
In queste vasche (T1-T2-T3) viene riprodotta la zona più superficiale ricca di invertebrati e piccoli
pesci quali le bavose e ghiozzi.
Il “viaggio” prosegue poi con le vasche degli animali tra i più conosciuti ed attesi dal visitatore quali
il polpo (T4), l’aragosta (T5) e i cavallucci marini (T6).
Le successive due la vasche T7 e T8 rappresentano l’ambiente della secca rocciosa ospitando così
varie specie di sparidi e labridi e gli scorfani.
Le vasche T9, T10 e T11, rappresenteranno quelle dell’ambiente più profondo il coralligeno.
Sarà possibile osservare, nella vasca T9, un’attraente curiosità della vita sottomarina: le uova di
gattuccio. Il gattuccio, un piccolo squalo di fondo, depone delle uova che, opportunamente
preparate, consentono al visitatore di osservare lo sviluppo embrionale del piccolo squalo. E’
possibile osservare pertanto le varie fasi di sviluppo fino alla “schiusa dell’uovo”. Oltre ad essere
estremamente interessante da un punto di vista didattico ed educativo questa vasca ha sicuramente
una grande valenza emozionale.
Nella successiva vasca T10, tra le gorgonie rosse, verranno
mostrate varie specie di invertebrati e pesci.
Le vasche T12, T13, T14, T15 saranno invece popolate da organismi tropicali con i loro colori
sgargianti che sono sempre di grande impatto e curiosità per il pubblico.
L’ultima vasca, T16, rappresenterà un ambiente di fondi sabbiosi e sarà la cosiddetta “vasca
tattile”. In questa vasca il pubblico avrà la possibilità di accarezzare diverse specie di pesci tra le
quali, principalmente, le razze. Le vasche tattili hanno un grande successo in tutto il mondo.
All’Acquario di Genova, in base ai dati raccolti nei sondaggi sui visitatori, la vasca tattile è
costantemente tra le prime tre vasche preferite dai visitatori. Dato il costo non eccessivo della vasca
stessa e la buona permanenza media del visitatore davanti a questo tipo di vasche riteniamo
assolutamente strategico l’inserimento nel percorso.
La collocazione alla fine del percorso evita blocchi lungo il percorso stesso.
Di seguito una lista con il popolamento suggerito vasca per vasca, naturalmente le specie potranno
essere variate a seconda della disponibilità, interesse didattico ecc.
Vasca
T1
Nome scientifico
Nome comune
Actinia equina
Anemonia sulcata
Blennius pavo
Arbacia lixula
Lithophyllum byssoides
Gobius cobitis
Pomodoro di mare
Anemone di mare
Bavosa pavonina
Riccio di mare “maschio”
Alga corallina
Ghiozzo testone
Palaemon serratus
Hacelia attenuata
Codium sp.
Thais hemastoma o altri muricidi
Dendropoma petraeum
Gamberetto di pozza
Stella arancione
Alghe verdi
Bocconi
T2
Octopus vulgaris
Vermeto
Madrepora arancione
Nome comune
Cerianto
Donzella pavonina
Donzella comune
Nacchera
Nome comune
Polpo
Palinurus elephas
Apogon imberbis
Scyllarides latus
Aragosta
Re di triglie
Cicala di mare
Hippocampus hippocampus
Hippocampus guttulatus
Syngnathus acus
Syngnathus typhle
Cavalluccio marino
Cavalluccio camuso
Pesce ago
Pesce ago posidonia
Diplodus annularis
Paracentrotus lividus
Symphodus rostratus
Symphodus mediterraneus
Labrus viridis
Symphodus tinca
Symphoadus roissali
Spicara maena
Spondyliosoma cantharus
Scorpena notata
Ophidiaster ophidianus
Sparaglione
Riccio femmina
Tordo musolungo
Tordo mediterraneo
Tordo verde
Tordo pavone
Tordo cinque macchie
Mennola blu
Tanuta
Scorfanotto
Stella serpente
Astroides calycularis
T3
Carianthus membranaceus
Thalassoma pavo
Coris julis
Pinna nobilis
T4
T5
T6
T7
Sphaerechinus granularis
Riccio reale
Diplodus sargus
Diplodus vulgaris
Oblata melanura
Sarpa sarpa
Serranus cabrilla
Puntazzo puntazzo
Serranus scriba
Sparus aurata
Labrus viridis
Litognathus mormyrus
Boops boops
Martasterias glacialis
Halocinthya papillosa
Echinaster sepositus
Sarago maggiore
Sarago testanera
Occhiata
Salpa
Sciarrano
Sarago pizzuto
Perchia
Orata
Tordo verde
Mormora
Boga
Stella
Patata di mare
Stella rossa
Axinella cavolini
Parazoanthus axinellae
Lysmata seticaudata
Trypterigion tripteronotus
Uova di Scyliorhinus canicola,
Eunicella cavolinii
Plesionika narval
Stenopus spinosus
Spugna gialla
Zoantari gialli
Gambero pulitore
Peperoncino
Uova di Gattuccio
Gorgonia gialla
Gambero narvalo
Gambero arancione
Paramuricea clavata
Anthias anthias
Apogon imberbis
Gorgonia rossa
Castagnola rossa
Re di triglie
Epinephelus marginatus
Sparus aurata
Scopaena scrofa
Scorpaena porcus
Murena helena
Pagellus erythrinus
Cernia bruna
Orata
Scorfano rosso
Scorfano nero
Murena
Fragolino
Entachmea quadricolor
Amphiprion sp.
Anemone di mare
Pesce pagliaccio
Pterapogon kauderni
Diadema sp.
Cardinali delle molucche
Riccio diadema
Lysmata amboinensis
Ctenochaetus strigosus
Salarias fasciatus
Gambero pulitore
Chirurgo occhio giallo
Bavosa pulitrice
T8
T9
T10
T11
T12
T13
T14
T15
Pocillopora damicornis
Montipora sp.
Fungia sp.
Blastomussa sp.
Acantastrea sp.
Acropora sp
Turbinaria reniformis
Merulina sp.
Porites sp.
Chromis viridis
Pseudanthias sp.
Acanthurus lineatus
Ctenochaetus strigosus
Nemateleotris sp.
Cirrhilabrus lineatus
Chelmon rostratus
Salarias fasciatus
Chirurgo lineato
Chirurgo occhio giallo
Bavosa pulitrice
T16
Scyliorhinus canicula
Raja sp.
Trigla sp.
Oblada melanura
Gattuccio
Razza
Cappone
Occhiata
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