Relazione tecnica descrittiva degli interventi di manutenzione

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All. B
Relazione tecnica descrittiva degli interventi di manutenzione straordinaria a
carico del concessionario
1) ANALISI DEGLI INTERVENTI
La presente relazione ha come obiettivo la valutazione preventiva delle opere relative alla
ristrutturazione degli impianti di trattamento dell’acqua della piscina scoperta di Castel San
Giovanni sita in via Mulini al fine di adeguare gli stessi alle attuali normative.
2) DESCRIZIONE DEL COMPLESSO NATATORIO
Il complesso natatorio scoperto si compone di due vasche, una delle quali destinata alle
attività natatorie e di balneazione, avente le dimensioni di seguito indicate, e una vasca
ricreativa destinata all’utilizzo da parte dei bambini.
Dimensioni delle vasche:
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vasca nuoto
lunghezza: 25,00 m
larghezza: 15,00 m
profondità max.: 1,85 m
profondità min.: 1,35 m
volume totale: 600,00 m3
vasca ricreativa
lunghezza: 12,00 m
larghezza: 6,00 m
profondità max.: 0,60 m
volume totale: 43.20 m3
3) CLASSIFICAZIONE DELLE VASCHE
Le vasche, sulla base della attuale normativa, vengono classificate come piscine pubbliche
di tipo A1 aventi tempi di ricircolo rispettivamente di 4 ore per la vasca nuoto e di 2 ore per
la vasca ricreativa, e quindi necessitano di una portata totale oraria di 200 m3/h.
4) DESCRIZIONE DELLE OPERE DI RISTRUTTURAZIONE
4.A Ristrutturazione impiantistica della piscina scoperta
La ristrutturazione, in linea generale, sostanzialmente prevede la rimozione degli attuali
impianti di filtrazione e condizionamento realizzati nel 1985, e la sostituzione con nuove
apparecchiature, componenti e strumentazioni di controllo rispondenti alla attuale
normativa.
La realizzazione dei nuovi impianti di trattamento prevede sinteticamente la fornitura e
posa in opera di apparecchiature per il trattamento delle acque, con le relative
interconnessioni idrauliche ed elettriche alle attuali linee di distribuzione acqua, della
centrale di trattamento acqua.
Nello specifico occorre effettuare gli interventi di cui appresso:
 n° 2 prefiltri, per il trattenimento delle impurità grossolane posti a monte del gruppo
pompe di circolazione, dotati di cestello estraibile realizzato in acciaio inox di facile
rimozione;
 n° 1 gruppo di circolazione realizzato mediante elettropompe centrifughe, in numero
pari a quello dei filtri più una pompa di scorta direttamente collegata e pronta all’uso in
caso di avaria, di una delle due;
 n° 2 filtri di tipo automatico realizzati in carpenteria metallica del tipo multistrato a
masse eterogenee dotati di gruppo centralizzato di comando delle fasi di filtrazione,
lavaggio, comandato a bassa tensione, aventi ognuno portata nominale di 100 m3/h;
 n° 1 quadro elettrico di comando in grado di gestire i cicli di funzionamento dei filtri in
modo automatico e garantire il corretto funzionamento dell’intero impianto di
trattamento;
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n° 1 stazione di dosaggio del prodotto flocculante, completa di pompa dosatrice, di
serbatoio di stoccaggio e di sonda per la rilevazione del minimo livello nel serbatoio del
prodotto;
 n° 1 stazione di dosaggio del prodotto correttivo del pH, completa di pompa dosatrice, di
base e di finitura, gestita dalla strumentazione di controllo, di serbatoio, di stoccaggio e
di sonda per la rilevazione del minimo livello nel serbatoio del prodotto;
 n° 1 stazione di dosaggio del prodotto disinfettante, completa di pompa dosatrice, di
base e di finitura, gestita dalla strumentazione di controllo, di serbatoio, di stoccaggio e
di sonda per la rilevazione del minimo livello nel serbatoio del prodotto;
 n° 1 strumentazione di controllo multiparametrica di tipo colorimetrico per la
rilevazione dei parametri caratteristici dell’acqua relativi a cloro libero, cloro totale,
valore di pH, valore di redox e infine della temperatura. La strumentazione di controllo
è in grado di gestire in modo del tutto automatico le stazioni di dosaggio dei prodotti
chimici e garantire il mantenimento dei parametri entro i valori indicati;
 realizzazione di una nuova scala di accesso ai locali tecnici interrati;
 collegamenti elettrici delle singole apparecchiature;
 integrazione degli staffaggi delle tubazioni di impianto della piscina;
 smaltimento del materiale sostituito.
Le opere di tipo impiantistico ed idraulico si riferiscono alla realizzazione di collettori di
aspirazione e mandata dell’acqua trattata, che saranno collegati alle tubazioni esistenti in
centrale di trattamento provenienti dalla vasca di compenso e dalle tubazioni di scarico
delle piscine.
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4.B Ristrutturazione impiantistica dei locali spogliatoi e servizi
Le opere prevedono la sostituzione dell’attuale Boiler per accumulo acqua calda sanitaria a
basamento da 1000 lt. , con un nuovo di caratteristiche adeguate, conforme alle normative
vigenti.
4.C Ristrutturazione delle parti esterne dell’impianto
Le opere prevedono la ristrutturazione parziale delle parti esterne consistenti
sommariamente nella sistemazione delle piastrelle dei camminamenti laterali bordo vasca e
dei rivestimenti interni delle piscine. Dovrà inoltre essere prevista la sostituzione delle
griglie laterali bordo vasca.
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