COMUNICATO STAMPA Innovativo intervento di chemioipertermia in Chirurgia Toracica Applicare farmaci chemioterapici direttamente in fase operatoria nel trattamento dei tumori pleurici e polmonari. Questo l’innovativo traguardo raggiunto dall’U.O.C. Chirurgia Toracica, diretta dal professor Giuseppe Gotti, del policlinico Santa Maria alle Scotte. “Per la prima volta a Siena – spiega Gotti – abbiamo applicato questa innovativa terapia immediatamente dopo l’operazione, su un paziente della provincia di Siena colpito da mesotelioma pleurico, una grave malattia professionale dovuta all’esposizione da asbesto”. Il paziente, seguito dall’Oncologia Medica, diretta dal professor Guido Francini, sta meglio e dovrà sottoporsi a un trattamento chemioterapico tradizionale di consolidamento. “La chemioipertermia – aggiunge Gotti – consente di riscaldare farmaco e paziente sino a 42°, inserendo il chemioterapico sulla parte da trattare con un macchinario particolare. Il riscaldamento sensibilizza le cellule e il farmaco ha un'azione più efficace”. Questa terapia, a Siena, è già applicata in ambito addominale dal professor Enrico Pinto, direttore dell’U.O.C. Chirurgia Generale e Oncologica ma il suo utilizzo anche nel trattamento endotoracico offre ottime prospettive.