LA TRATTRICE ALLA RISCOSSA In questi appunti descriveremo le proprietà essenziali del movimento di una trattrice e di come esso è influenzato dal terreno e dal tipo di attività che deve essere eseguita. In pratica, daremo i concettibase che permettono di determinare se una certa trattrice è adatta o no a lavorare in un certo contesto agricolo. Poiché affronteremo concetti come Forze, Aderenza, Lavoro e Potenza, prima di affrontare lo studio di questi appunti è necessario aver già ben chiaro come risolvere i problemi proposti nelle dispense “FORZE DI ATTRITO”, “ADERENZA” , “PROBLEMI DI LAVORO” , “POTENZA DEL LAVORO” , “POTENZA E VELOCITA’ ” LA TRATTRICE: DESCRIZIONE-BASE La trattrice è una macchina che sta alla base del processo di meccanizzazione aziendale il cui scopo è quello di sviluppare la potenza necessaria ad utilizzare le macchine operatrici (cioè le macchine che eseguono il lavoro richiesto). Essendo il mezzo più costoso in una Azienda Agraria, deve essere scelto opportunamente in base alle esigenze del lavoro aziendale ed essere utilizzato al meglio delle sue possibilità il maggior numero di ore possibili nell’arco dell’anno. Esistono tre tipi di trattrici, che possiamo distinguerli in base ai loro mezzi propulsivi (cioè in base a come si muovono sul terreno): trattrici a due ruote motrici (2RM): solo le due ruote posteriori sprigionano sul terreno la forza necessaria al movimento: le ruote anteriori sono solo direzionali. Dal punto di vista pratico, esse si distinguono perché sfruttano solo il 60%-70% del peso per l’Aderenza. Trattrici a quattro ruote motrici (4RM): tutte e quattro le ruote sprigionano sul terreno la forza necessaria al movimento. Esse sfruttano tutto il loro peso per l’Aderenza. Trattrici a cingoli: la forza necessaria al movimento è trasmessa al terreno da una coppia di cingoli senza fine. Anche esse sfruttano tutto il loro peso per l’Aderenza: inoltre, a parità di peso, sono soggette ad un’Aderenza leggermente maggiore delle trattrici 4RM e ad a un attrito dinamico leggermente minore delle trattrici a ruote in generale. EQUAZIONI-BASE DEL MOTO DI UNA TRATTRICE V: velocità del mezzo T': forza utile, nata come reazione a T che è la forza applicata dalla motrice sul carico per trascinarlo. Fd: forza di attrito dinamico fra motrice e terreno (autodislocamento). Fm: forza del motore. Forze: Le forze che agiscono sulla trattrice sono quella del motore (Fmotore) e quelle resistenti (Fresistente), quest’ultime dovute alla reazione alla forza utile, alla forza di attrito dinamico (autodislocamento) e, nel caso la trattrice si muovesse in salita, alla componente del peso parallela al pendio1. Poiché la trattrice, come praticamente ogni autoveicolo, esegue la sua attività muovendosi con moto uniforme, la forza complessiva agente su di essa (Ftotale) deve essere nulla cosicché essa possa muoversi solo per inerzia senza subire accelerazioni. E’ chiaro che Ftotale è data da Fmotore (che accelera) meno Fresistente (che rallenta): ne segue che Ftotale = Fmotore – Fresistente = 0 Fmotore = Fresistente (1) Detto a parole: affinché la trattrice possa muoversi con moto uniforme, la forza che il motore deve esercitare sulla trattrice deve essere uguale alla forza resistente Potenza: come abbiamo appena visto sopra, sulla trattrice sono applicate due tipi di forze, Fmotore e Fresistente: ne segue che la potenza complessiva applicata sulla trattrice è quella della forza motore, che dà energia (Pmot), e quella della forza resistente, che sottrae energia (Pres). Sappiamo che la trattrice deve essere in grado di muoversi ad una velocità uniforme (V), il cui valore è quello considerato ottimale per l’attività da eseguire: e poiché la potenza sprigionata da una forza F applicata su di un autoveicolo che si muove con velocità V è data dal prodotto F//V –come dimostrato in altri appunti2- si ha che: Pmot = FmotoreV (2) Pres = FresistenteV (3) Poiché in un moto uniforme deve essere Fmotore = Fresistente Pmot = Pres (4) Detto a parole: affinché la trattrice possa muoversi con moto uniforme, la potenza che il motore deve esercitare sulla trattrice deve essere uguale alla potenza resistente. Adesso useremo tutte le nozioni che abbiamo appreso riguardo l’Aderenza, il Lavoro e la Potenza per poter analizzare le prestazioni di una trattrice durante la sua attività lavorativa. In particolare, cercheremo di rispondere a queste semplici ma essenziali questioni: 1 Come già visto negli appunti “PROBLEMI DI LAVORO” nel paragrafo ”FORZA MOTORE , FORZA RESISTENTE” 2 Negli appunti “POTENZA E VELOCITA’” la trattrice è in grado di muoversi su di un particolare terreno o all’opposto essa rimane impantanata con le ruote che girano a vuoto? Bisogna fare la verifica dell’Aderenza La trattrice è in grado di sprigionare la potenza necessaria per muoversi alla velocità richiesta dall’attività che deve eseguire? Qual è la velocità massima a cui può spingersi la trattrice? Bisogna fare la verifica della Potenza Qual è il consumo di energia dopo un certo tempo di attività? Bisogna calcolare il Lavoro al suolo VERIFICA DELL’ADERENZA Per avanzare, un qualsiasi veicolo deve applicare al suolo la sua Fmotore (il veicolo spinge indietro il suolo con Fmotore) per riceverne la reazione che lo fa avanzare (il suolo reagisce applicando al veicolo una reazione uguale a Fmottore che spinge il veicolo in avanti). In altri appunti3 abbiamo appreso che ogni terreno è in grado di sostenere la spinta di Fmotore fino ad un valore massimo, l’Aderenza, oltre il quale esso non riesce più ad agganciare a sé le ruote/cingoli che perciò iniziano a girare a vuoto, fermando l’avanzamento del mezzo. In altre parole: affinché la trattrice possa avanzare, l’Aderenza del terreno deve necessariamente essere maggiore della forza motore In formule: Aderenza > Fmotore (5) : condizione necessaria e sufficiente all’avanzamento del mezzo VERIFICA DELLA POTENZA L’eq. (4) mostra che, per mantenere la velocità uniforme, l’autoveicolo deve ricevere dal motore una potenza uguale a quella dissipata dalle forze resistenti. La potenza fornibile da un motore non è però illimitata: ogni motore è in grado di erogare una quantità di potenza fino ad un valore massimo (Pmot_MAX), oltre il quale non può andare. Se avete un minimo di dimestichezza con auto o moto, il valore di Pmot_MAX dei loro motori lo conoscete benissimo: esso è dato dai cavalli vapore dichiarati nei listini. Ad esempio, nel listino della Honda, la Honda CR-V-gasolio è indicata avere 160 CV (118,4 kW): questo indica che il suo motore al massimo produce 160 CV (Pmot_MAX = 160CV=118,4 kW) mentre nel listino Ferrari la Ferrari California possiede un motore in grado di giungere ad una potenza di 560 CV (412 kW), cioè il suo motore riesce a produrre una potenza fino al valore Pot_MAX = 412kW ! Poiché per un moto uniforme deve essere Pmot = Pres, ne segue che, per pareggiare la potenza resistente, la potenza massima erogabile dal motore deve almeno essere uguale a quella resistente; se così non fosse, la potenza resistente supererebbe sicuramente quella del motore e la trattrice non riuscirebbe a muoversi alla velocità richiesta. In altre parole: affinché la trattrice possa avanzare di moto uniforme, la potenza massima erogabile dal motore deve necessariamente essere maggiore della potenza resistente In formule: Pmot_MAX > Pres (6) : condizione necessaria e sufficiente al moto uniforme del mezzo Avete capito? Troppe cose da dover considerare tutte insieme? Vediamo di snellirci la mente risolvendo alcuni problemi pratici. 3 Negli appunti “ADERENZA” e “FORZE DI ATTRITO” PROBLEMI INTRODUTTIVI Adesso svolgeremo qualche semplice problema per comprendere come eseguire correttamente le verifiche necessarie per conoscere se la nostra trattrice è in grado di eseguire o meno l’attività richiestale. All’inizio i calcoli potranno sembrare contorti e macchinosi ma se uno capisce il loro senso logico essi saranno svolti con totale naturalezza. Problema1: verifica delle disuguaglianze. Una trattrice 4RM di 2.500kg deve eseguire un’attività che richiede di esercitare una forza utile (Futile) di 2.000N; inoltre, le ruote ricevono dal terreno una forza di attrito dinamica (Fd) di 1.000N. Quale deve essere il valore minimo dell’Aderenza affinché le ruote della trattrice non girino a vuoto? [Aderenza > 3.000N] Soluz: verifica dell’Aderenza: poiché deve valere l’eq. (1), Fmotore = Fresistente. In questo caso, la forza resistente è data da Futile+Fd; Fresistente = Futile + Fd Fresistente = 1000N + 2000N = 3.000N Fmotore = Fresistente Fmotore = 3.000N Affinché le ruote della trattrice rimangano aderenti al suolo deve valere la disuguaglianza (5) Aderenza > 3.000N Se voglio che la trattrice si muova alla velocità costante V=18km/h (V=5m/s 4), quale deve essere il valore della potenza massima erogabile dal motore? [Pmot_MAX ≥ 15.000W] Soluz: verifica della Potenza: affinché la trattrice riceva la necessaria potenza deve essere soddisfatta la disuguaglianza (6): Pmot _MAX ≥ Pres Calcoliamo Pres: Pres=FresistenteV Pres=3.000N5m/s = 15.000W Pmot_MAX ≥ 15.000W Nel Problema1 sia Fd che l’Aderenza erano valori già dati: in realtà l’Aderenza e Fd dipendono dal tipo di trattrice utilizzata e dal terreno su cui essa opera: perciò è necessario imparare come calcolarle. Il calcolo dell’Aderenza è descritto negli appunti “FORZE DI ATTRITO” e “ADERENZA” mentre il calcolo di Fd è descritto negli appunti “FORZE DI ATTRITO”. Detto questo, svolgete il seguente problema: Problema 2: calcolo di Fd e dell’Aderenza e verifica finale. Una trattrice 4RM di massa 2.500kg e con motore di potenza massima 40 kW opera su di un terreno di letto di semina. Se la forza utile esercitata è di 1.000N, la trattrice è in grado di muoversi con velocità uniforme di 5m/s? [la risposta finale è : sì]. Se lavora per 6h, quanta energia consuma? [Lavoro al suolo = 103,5 kWh] Soluz: La prima cosa da fare è calcolare la forza di attrito dinamica (Fd) e per poi calcolare la forza resistente: Calcolo di Fd: poiché Fresistente = Futile+Fd 5, bisogna calcolare Fd. Sappiamo già6 che Fd = Cd·F , con Cd il coefficiente di attrito dinamico che dipende dal tipo di propulsione della trattrice (ruote o cingoli) e dal terreno su cui opera la trattrice, mentre F è la forza premente sul terreno, cioè il peso della trattrice. Il valore del coefficiente Cd è dato nella Tabella negli appunti “FORZE DI ATTRITO”; per ruote su terreno di letto di semina risulta essere Cd=0,1. F è il peso della trattrice. 4 5 6 Il passaggio da km/h m/s e viceversa è discusso negli appunti “Km/h e m/s” Come già visto negli appunti “PROBLEMI DI LAVORO” nel paragrafo ”FORZA MOTORE , FORZA RESISTENTE” Come descritto negli appunti “FORZE DI ATTRITO” e “ADERENZA” Adesso siamo in grado di calcolare Fd: Fd = Cd · F Fd = 0,1Peso = 0,12.500 kgf = 250 kgf = 2450 N (per il calcolo Problema10: calcolo della forza utile. Finora abbiamo dato direttamente il valore della forza utile da dover applicare: essa però dipende dal tipo di attività che viene eseguita e dal tipo di terreno su cui è applicata. Adesso calcoleremo la forza utile in base a ciò che vogliamo fare. Usi una seminatrice 4RM di massa 2800kg che procede alla velocità di 7km/h su di un letto di semina. La seminatrice applica sul terreno una forza di 1.100N/m ed ha una larghezza di lavoro di 3m. Quanta energia consuma in 8h di attività? [Lmotore al suolo = 93,8kWh] Soluz: La prima cosa da fare è sempre verificare l’Aderenza. calcolo di Fd: Fd = Cd-F Fd = 0,1-2800 kgf = 280 kgf = 2.744N calcolo di Futile: Futile =1.100N/m3m Futile = 3.300N calcolo di Fresistente/Fmotore: Fresistente = Futile + Fd Fresistente = 3300N + 2744N = 6.044N Fmotore = Fresistente = 6.044N calcolo dell’Aderenza: Aderenza = CaFMOTRICI. FMOTRICI = 2800 kgf = 27.440N Aderenza = Ca-FMOTRICI Aderenza = 0,25-27.440N = 6850N verifica dell’Aderenza: Aderenza > Fmotore (6850N > 6.044N). La seminatrice è in grado di muoversi sul terreno. Per il calcolo dell’energia spesa, si usa la formula: Lmotore al suolo = Pmott calcolo di Pmot: Pmot=FresistenteV(V=7km/h=1,94m/s) Pmot = 6.044N1,94m/s = 11.725W = 11,725 kW Lmotore al suolo = 11,725kW8h = 93,8 kWh ho usato il chilogrammo-forza, kgf o kp. 1kgf = forza del peso di 1kg = 9,8N. La comodità dell’uso del kgf è che esso permette di esprimere il peso usando il numero dei chili senza bisogno di moltiplicare per 9,8N/kg) Calcolo di Fresistente/Fmotore: Fresistente = Futile + Fd Fresistente = 1.000N + 2.450N = 3450N Fmotore = Fresistente Fmotore = 3450N A questo punto calcoliamo l’Aderenza e verifichiamo se essa è sufficiente a garantire l’adesione delle ruote al suolo: Calcolo dell’Aderenza: Sappiamo già7 che Aderenza = Ca · Fmotrici , con Ca il coefficiente di aderenza che dipende dal tipo di propulsione della trattrice (ruote o cingoli) e dal terreno su cui opera la trattrice mentre Fmotrici è il peso premente sulle ruote motrici (il fatto che per l’Aderenza è necessario usare solo il peso gravante sulle ruote motrici deriva dal fatto che sono solo le ruote motrici a dover mordere il terreno applicandogli Fmotore: le ruote non motrici non applicano alcuna forza al terreno). Il valore del coefficiente Ca è dato nella Tabella negli appunti “FORZE DI ATTRITO”; per ruote su terreno di letto di semina risulta essere Ca=0,25. Fmotrici è il peso che si scarica sulle ruote motrici: poiché in questo caso la trattrice è 4RM, tutte le ruote sono motrici e Fmotrici coincide con il peso della trattrice. 7 Come descritto negli appunti “FORZE DI ATTRITO” e “ADERENZA” Adesso siamo in grado di calcolare l’Aderenza: Aderenza = Ca·F Aderenza = 0,25Peso = 0,252.500 kgf = 625 kgf = 6125 N Verifica dell’Aderenza: risulta che Aderenza > Fmotore (infatti, 6125N > 3450N) la trattrice è in grado di muoversi sul terreno. Adesso vediamo se il motore possiede una potenza sufficiente per spostare la trattrice alla velocità richiesta di 5m/s. Calcolo della potenza: Calcolo la potenza resistente: Pres = FresistenteV Pres = 3.450N5m/s = 17.250 W = 17,250 kW Verifica della potenza: Pmot_MAX > Pres (infatti, 40 kW > 17,250 kW) la trattrice è in grado di spostarsi con una velocità di 5m/s Infine calcoliamo il Lavoro al suolo consumato dalla trattrice nelle 6h di attività: Calcolo del Lavoro al suolo. Sappiamo già8 che Lmotore al suolo = Pmott. Sappiamo inoltre che Pmot = Pres (6h=21.600s) Lmotore al suolo = 17.250W21.600s = 372.600.000 J. E’ evidente che è molto più comodo esprimere il Lavoro in kWh (1kWh = Lavoro eseguito da una potenza di 1kW per 1h di attività = 3.600.000 J); Lavoro = 17,25kW6h = 103,5 kWh. Un commento essenziale su Lmotore al suolo Studente: “Prof… ma perché aggiunge al suolo a Lmotore? Quello che abbiamo calcolato non è forse Lmotore… e basta?” Prof: “L’obiezione pare giusta ma… non va bene. Infatti, Fmotore e di conseguenza Pmot non sono la forza del motore e la potenza del motore!” Studente: “Prof, non ci faccia perdere tempo: fino ad ora, per una decina e passa di pagine di teoria e problemi, abbiamo dichiarato che Fmotore è la forza del motore!” Prof: “Infatti: Fmotore è la forza che il motore passa alle ruote e di conseguenza Pmot è la potenza del motore che raggiunge le ruote , dunque la forza e la potenza che si scaricano al suolo; ma esse non rappresentano l’interezza della forza e dunque della potenza sprigionata dal motore. Oltre a questa, la trattrice può consumare potenza per altre attività, come alimentare una pompa per irrorare un campo o dare energia ad una macchina seminatrice per seminare un terreno: questa energia va a sommarsi a quella necessaria per lo spostamento. Inoltre, dovete tener conto che non tutta l’energia prodotta dal motore arriva alla trattrice: gran parte,è oltre il 70%, viene persa a causa del raffreddamento del motore e delle perdite per attrito negli organi meccanici della trattrice durante la trasmissione del movimento. In altre parole, oltre alla potenza necessaria per spostarsi, la trattrice abbisogna spesso di ulteriore potenza per eseguire le sue attività: infine, affinché arrivi alla trattrice la potenza per spostarsi+attività, il motore deve spendere più del triplo dell’energia a causa delle sue inevitabili perdite.” Studente: “?!? E allora cosa facciamo di nuovo?” Prof: “Assolutamente nulla: continuate come avete fatto fin ad ora. Infatti, io vi chiedo di calcolare soltanto il Lavoro consumato al suolo, non quello che tiene conto di tutto: quest’ultimo lo imparerete a calcolare nei corsi che farete in seguito. L’unica cosa che vi chiedo è che siate consapevoli che Fmotore, Pmot e Lmotore che voi calcolate adesso sono i valori che arrivano agli attrezzi e alle ruote e non quelli complessivi erogati dal motore.” 8 Negli appunti “POTENZA DEL LAVORO” Problema3: verifica di Aderenza fallita! Nel Problema2 ci è andata bene: la nostra trattrice è in grado di operare tranquillamente nel terreno richiesto alla velocità richiesta. Ma è sempre così? Riverifichiamo la stessa trattrice, ma stavolta nel caso in cui dovesse applicare Futile = 5.000 N, sempre alla velocità di 5m/s. [la trattrice non riesce a muoversi] Soluz: Poiché non è cambiato né la trattrice né il terreno su cui opera la trattrice, il calcolo di Fd e dell’Aderenza non cambia di una virgola: però cambia il valore di Fresistente: Fresistente = Futile + Fd Fresistente = 5.000N + 2.450N = 7.450N ; Fmotore=Fresistente = 7450N Verifichiamo l’Aderenza: Aderenza = 6125N Aderenza < Fmotore (infatti, 6125N < 7450N) : la trattrice non è in grado di muoversi. Verifichiamo la potenza: Pres = 7450N5m/s = 37.250 W = 37,25 kW Pmot_MAX > Pres (infatti, 40 kW > 37,25 kW) : la trattrice potrebbe muoversi alla velocità di 5m/s. Nota che ho scritto potrebbe invece che può : infatti, il fatto che essa abbia passato positivamente il test di potenza significa che, se essa fosse in grado di scaricare tutta la sua Fmotore al suolo, la trattrice si potrebbe muovere alla velocità di 5m/s. Il fallimento del test di Aderenza, però, significa che la trattrice è in realtà virtualmente immobile sul terreno, con le ruote che girano a vuoto. Problema4: verifica di potenza fallita! Per far sì che la trattrice del Problema3 sia in grado di muoversi sul letto di semina si è deciso di diminuire la Futile che essa deve applicare al valore di 2000N. Però, per ottimizzare l’attività, si è anche deciso di aumentare la velocità della trattrice a 10m/s (36km/h). Cosa succede? [la trattrice riesce a muoversi ma non giunge alla velocità di 10m/s] Soluz: Poiché non è cambiato né la trattrice né il terreno su cui opera la trattrice, il calcolo di Fd e dell’Aderenza non cambia di una virgola: però cambia Fresistente perché è cambiata Futile: Fresistente = Futile + Fd Fresistente = 2.000N + 2.450N = 4.450N ; Fmotore=Fresistente = 4450N Verifichiamo l’Aderenza: Aderenza = 6125N Aderenza > Fmotore (infatti, 6125N > 4450N) : la trattrice è in grado di muoversi sul terreno. Verifichiamo la potenza: Pres = 4450N10m/s = 44.500 W = 44,5 kW Pmot_MAX < Pres (infatti, 40 kW < 44,5 kW) : la trattrice non può mantenere la velocità di 10m/s. In pratica: la trattrice si muove sul terreno (ha passato il test di Aderenza) ma la velocità richiesta è troppo alta per la potenza del motore (ha fallito il test di potenza): il motore è troppo debole per pareggiare la potenza resistente e perciò, per quanto il guidatore spinga sulla tavoletta dell’acceleratore, la trattrice non raggiunge mai la velocità di 10m/s. Qual è la velocità massima a cui può andare la trattrice? [VMAX=32,36m/s] Soluz: la velocità massima (VMAX) si ha quando tutta la potenza del motore è sfruttata per pareggiare la potenza resistente, cioè quando: Pmot_MAX = Pres. Nel nostro caso: 40kW = 4450NVMAX VMAX = 40.000W/4450N = 8,9m/s= 32,36 km/h Nel caso la trattrice di cui sopra si muovesse alla velocità di 7,2m/s, quanto Lavoro al suolo consumerebbe in 8h di attività? [Lmotore al suolo = 256,32 kWh] Calcolo del Lavoro al suolo. La trattrice è in grado di muoversi alla velocità di 7,2m/s poiché questo valore è minore di VMAX (7,2m/s < 8,9m/s). calcoliamo prima di tutto la potenza resistente, che è uguale a quella motore, e poi il Lavoro al suolo: Pres = FresistenteV = 4450N7,2m/s = 32.040 W = 32,04 kW. Pmotore = Pres = 32,04kW Lmotore al suolo = 32,04kW8h = 256,32 kWh. Adesso che siete stati introdotti al calcolo delle proprietà del movimento di una trattrice, potete iniziare a svolgere i problemi negli appunti “LE TRE TRATTRICI” E “LA TRATTRICE A TUTTA FORZA”