LA CRISI ECONONOMICA PORTA LA GERMANIA AL NAZISMO LA REPUBBLICA DI WEIMAR E LA NASCITA DEL NAZISMO (pg. 100-101) 1919: Un’Assemblea Costituente tedesca si riunì nella città di WEIMAR per creare una Repubblica Democratica che è passata alla storia con il nome di REPUBBLICA DI WEIMAR. Le persone che si riunirono a Weimarsi trovarono davanti a molte difficoltà sia economiche, perché la Germania aveva perso la Prima Guerra Mondiale e aveva dovuto pagare pesanti debiti di guerra, sia politiche. Quindi la Germania era in grande difficoltà e non riusciva a pagare i debiti di guerra, così la Francia occupò il Bacino della Rhur, una zona ricca di risorse minerarie e dunque molto importante per la Germania. Questa azione rafforzò il bisogno di vendetta dei tedeschi. 1920: In Baviera Adolf Hitler fondò il MOVIMENTO NAZISTA, un movimento nazionalista di estrema destra, che voleva creare in Germania un regime autoritario contro la democrazia e il socialismo. Tra gli anni ’20 e gli anni ’30 Hitler fece molti discorsi con i quali riuscì a conquistare l’appoggio della popolazione tedesca perché: 1. risvegliò l’orgoglio del popolo tedesco umiliato dalle pesanti condizioni di pace stabilite con il trattato di Versailles 2. annunciò che stava per attuarsi una rivoluzione comunista anche in Germania 3. ottenne l’appoggio delle grandi banche tedesche che speravano che Hitler riportasse ordine e risolvesse i problemi economici 4. disse che avrebbe riportato la Germania ad essere una grande nazione. Grazie a questi discorsi Hitler ottenne molti voti ed il suo movimento divenne il più forte nelle elezioni del 1932. HITLER AL POTERE (pg. 102-103) 1933: HITLER FU NOMINATO CANCELLIERE dal presidente della repubblica tedesca. Quindi Hitler era diventato capo del governo tedesco. Così LA GERMANIA SI TRASFORMO’ IN UN NAZIONE NAZISTA. I Nazisti incendiarono il parlamento e dissero che erano stati uomini della sinistra, così facendo Hitler prese i pieni poteri, eliminò con violenza gli oppositori, limitò le libertà. 1934: Morto il Presidente della Repubblica, HITLER DIVENTA IL CAPO DELLO STATO OLTRE AD ESSERE GIA’ CAPO DEL GOVERNO, così il potere era totalmente nelle sue mani e nasceva il TERZO REICH, cioè il terzo impero tedesco. A partire da questo momento Hitler, che si faceva chiamare Fűhrer (condottiero), ATTUO’ UNA VERA DITTATURA PERSONALE, grazie a: 1. 2. 3. 4. SS: truppe speciali GESTAPO: polizia segreta Abolizione partiti, sindacati e libertà di associazione e stampa Riorganizzazione di un esercito, contrariamente a quanto stabilito dai patti di Versailles 1 STATI UNITI IN CRISI: IL PRESIDENTE ROOSEVELT E IL NEW DEAL (104-105) Finita la Prima Guerra Mondiale gli Usa tornarono nel loro isolamento, stabilendo una politica di non intervento negli affari europei. Gli Stati Uniti erano una grande potenza industriale e potevano sfruttare tranquillamente i benefici derivanti dalla loro buona economia. Gli Stati Uniti però cominciarono a produrre troppo e avevano bisogno di esportare la loro merce, ma anche l’Europa che si andava riprendendo dalla Guerra, aveva prodotti a sufficienza, quindi le merci prodotte non si riuscivano a vendere e questa situazione fece scoppiare una CRISI ECONOMICA CHE PORTO’ AL CROLLO DELLA BORSA DI WALL STREET NEL 1929. Questa crisi raggiunse anche l’Europa, perciò le fabbriche chiusero e aumentò la disoccupazione, Italia e Germania dominata dai regimi totalitari (Fascismo e Nazismo) riuscirono ad affrontare la crisi proprio grazie alle politiche economiche dei loro dittatori che obbligavano il popolo a consumare le merci prodotte in patria e a non comprare merci provenienti dall’estero. 1932: Venne eletto presidente degli USA Franklin Delano ROOSEVELT che elaborò un piano chiamato NEW DEAL (Nuovo Corso), che prevedeva un intervento dello Stato americano nella realizzazione di lavori pubblici che dessero lavoro ai disoccupati. Roosevelt aumentò le tasse soprattutto ai più ricchi e pian piano condusse l’Ameica fuori dalla grande depressione, la grave crisi cominciata nel ’29. 2