modalita` di accesso ai percorsi vascolari - day

MODALITA’ DI ACCESSO AI PERCORSI VASCOLARI - DAY SERVICE
OSPEDALE SANTA MARIA NUOVA-FIRENZE
Viene proposta una prima fase sperimentale tra una parte dei medici della zona di
Firenze centro e il servizio di Day-Service dell’Ospedale S.M. Nuova di Firenze.
Questa fase dovrebbe durare un periodo massimo di sei mesi, al termine e durante i
quali saranno effettuati audit clinici tra i soggetti partecipanti per validare il processo.
Al termine della sperimentazione, qualora venga raggiunto gradimento tra gli
operatori e un buon successo in termini di efficacia ed appropiatezza delle prestazioni
effettuate\richieste, questa sperimentazione dovrà essere gradatamente, ma in tempi
brevi, estesa a tutta l’Azienda ASL 10 ed ai medici di medicina generale in essa
operanti.
Modalità e risorse dovranno essere discusse e condivise dall’Azienda ASL e dalle
OO.SS. rappresentative.
Al servizio offerto può accedere il Medico di Medicina Generale che si trovi davanti
ad un quadro clinico di urgenza differibile vascolare.
Le urgenze differibili vascolari contemplate sono:
- Sospetta Trombosi Venosa Profonda (TVP)
- Arteriopatia Periferica: claudicatio o ischemia del piede
- Ischemia Cerebrale Transitoria (TIA)
A) Sospetta TVP: utilizzando la Scala di Wells (vedi) si potrà inviare a diagnostica e
consulenza urgente i pazienti con probabilità medio - alta. Le sospette embolie
polmonari andranno inviate al DEA. Nella diagnostica urgente potranno essere
comprese anche le Trombosi Venose Superficiali per valutare la presenza di TVP
associata o la estensione prossimale del processo.
In attesa dell’effettuazione dell’esame si suggerisce di somministrare eparina a
basso peso molecolare a dose terapeutica (100 UI /kg /12 ore)
B) Arteriopatia Periferica: deve essere presente una chiara claudicatio di prima
diagnosi o deve essere presente ischemia critica (lesioni tessutali di sospetta
natura ischemica agli arti inferiori e/o dolore a riposo acrale).
Le arteriopatie acute andranno inviate al DEA.
C) TIA: ischemia cerebrale transitoria con quadro a basso rischio mentre l’alto
rischio (vedi) va inviato al DEA.
Non sono comprese le vertigini e le lipotimie dei soggetti giovani senza fattori di
rischio.
RICERCA TROMBOSI VENOSA PROFONDA.
PROBABILITA’ PRE TEST (Scala di Wells)
- cancro in fase attiva
- paralisi, paresi o ingessature arto inferiore
- recente allettamento e/o chirurgia maggiore
- tensione localizzata lungo il decorso venoso profondo
- rigonfiamento generalizzato dell’arto
- aumento circonferenza polpaccio (> 3 cm rispetto all’arto sano)
- edema improntabile nell’arto sintomatico
- vene superficiali collaterali ectasiche (non varicose)
- diagnosi alternativa
1
1
1
1
1
1
1
1
-2
probabilità alta
>3
probabilità media 1-2
probabilità bassa <0
RICERCA ARTERIOPATIA OBLITERANTE
a) Presenza di Claudicatio Intermittens e/o Indice di Winsor < 0,90 + sintomi
appropriati
b) Presenza di dolore ischemico a riposo e/o ulcere ischemiche e/o pressione
sistolica alla caviglia < 50 mmHg
VALUTAZIONE ISCHEMIA CEREBRALE FOCALE
a) TIA AD ALTO RISCHIO:
- Deficit neurologico focale in atto
- TIA ripetuti (4 nelle 2 settimane precedenti)
- TIA “in crescendo”: per il ripetersi di episodi, per l’estensione del deficit
per la durata dei sintomi e per la durata > 30’
- TIA in presenza di fonte cardioembolica maggiore (ad es. Fibrillazione atriale)
- TIA in pazienti < 40 anni
b) TIA A BASSO RISCHIO:
- Tutte le situazioni che non rientrano in quelle sopraelencate.
Per i medici è presente una reperibilità telefonica infermieristica dal lunedì al venerdì
dalle ore 8 alle ore 19 ( 055 –2758659) con prenotazione in “ retroCUP “.
I tempi previsti per l’esecuzione dell’esame e della visita sono:
- TVP:
- AOCP:
- TIA:
24-72 ore
fino a 7-10 giorni
24-48 ore
Se non sarà possibile rispettare i tempi previsti si può contattare direttamente il
responsabile del progetto Dr. Giancarlo Landini al cellulare: 335/6925257 e poter
eseguire l’esame fuori lista.
Dr. Gian Carlo Landini
Dr. Alessio Nastruzzi