PLUMES DANS LA TETE
FIGURE:
FIGURE è un percorso coreografico che indaga le forme geometriche che disegnano lo
spazio. In queste forme il corpo s’inserisce, come una figura, una sagoma, la cui
unica accezione è quella spaziale. Ciascuna FIGURA cerca di elaborare una strategia di
adattamento al proprio spazio. La prima figura descrive la dinamica di un passaggio e
segue un andamento lineare lungo uno spigolo che si caratterizza come uno spazio di
confine che nulla può contenere, costringe solamente a proseguire, ad avanzare,
tratteggiando una linea nera dietro di sé. Nel cerchio invece la figura si può inscrivere. Il
suo stare dentro la forma è ambiguo, il cerchio contiene ma fa anche precipitare
nell’abisso che disegna. Il corpo-figura, come un fulcro, ruota insieme ad esso,
incessantemente, alla ricerca di un centro, di quell’unico punto fisso in questa forma che
sempre si muove. Nel terzo svolgimento la figura sta eretta e poggia su una superficie
verticale. Non ci sono percorsi tracciati, non ci sono traiettorie, non ci sono forme chiuse.
Si ritrova in uno spazio infinito in cui dovrà cercare il proprio percorso, scegliendo la
direzione da seguire. Nello spazio le figure abitano la propria forma e si muovono. Tra
forme geometriche e figure si instaura un rapporto che è come un enigma da risolvere. La
scena si riempie di segni, di codici. Che sono segni grafici, ma anche indizi. Organismi
enigmatici, che probabilmente non nascondono nient’altro che il mistero della loro
presenza.
BIOGRAFIA:
Silvia Costa si è diplomata in Arti Visive e dello Spettacolo presso l'università IUAV di
Venezia. Come attrice ha iniziato a lavorare per le produzioni Hey girl! e Inferno della
Socìetas Raffaello Sanzio. Insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio, porta
avanti un progetto di creazione sotto il nome di Plumes dans la tête. La ricerca in atto è
volta alla creazione di immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettatore; siano
esse fatte di corpi, spazi, strutture e suoni. Tali elementi si combinano ogni volta in
maniera differente, senza gerarchie se non quelle dettate dall'idea. Il primo lavoro La
quiescenza del seme è stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile, del
festival es.terni 07, mentre l'ultimo lavoro Figure è stato realizzato con il sostegno dell'ETI
- Ente Teatrale Italiano, all'interno del Progetto Nuove Creatività.