I TERREMOTI E BRADISISMI
FORZE ENDOGENE CIOE’ GENERATE
ALL’INTERNO DELLA TERRA ,INSIEME AI
VULCANI E ALLE FORZE ESOGENE(IL
VENTO ,IL CALORE DEL SOLE I GHIACCIAI
LE ONDE DEL MARE) MODIFICANO LA
STRUTTURA E L’ ASPETTO DELLA CROSTA
TERRESTRE
Un terremoto o Sisma consiste in uno scuotimento piuttosto violento della superficie
terrestre causato da onde sismiche generate in profondità.
Come e perché si originano le onde sismiche?Le masse rocciose della crosta
terrestre e della parte superiore del mantello (vedi struttura interna della
terra)presentano delle fratture dette faglie, in cui i blocchi rocciosi tendono a
muoversi l’uno rispetto all’altro, ma sono trattenuti dall’attrito e accumulano una
grande quantità di energia.Quando improvvisamente le rocce si spostano, l’energia
si libera tutta insieme sotto forma di onde che si trasmettono in tutte le direzioni
,quelle che raggingono la superficie terrestre provocano le scosse sismiche la cui
intensità dipende dalla distanza dal punto da cui sono partite
Ricorda ;lo studio delle onde sismiche che si formano attraverso i terremoti ha
dato le indicazioni più importanti sulla struttura della terra ,cioè ha permesso di
affermare che la terra è costituita da gusci concentrici disposti come gli strati di
una cipolla-CROSTA –MANTELLO-NUCLEO
La zona in cui si genera il terremoto(le onde),il luogo iniziale di rottura della roccia in
profondità si chiama ipocentro.Il punto della superficie terrestre posto sulla verticale
dell’ipocentro dove le scosse sono più forti e dove i danni sono maggiori è chiamato
epicentro. A seconda di dove si trova l’ipocentro, i terremoti possono essere:
profondi
intermedi
superficiali
Ipocentro a più di 300km di profondità ma non oltre i 700km
Ipocentro tra 300 e 60 km in profondità
Ipocentro a meno di 60 km di profondità questi sono i più
disastrosi
Le scosse di un terremoto vengono registrate con il sismografo,un apparecchio che
elabora un tracciato delle onde sismiche chiamato sismogramma.Dallo studio dei
sismogrammi è stato possibile risalire alla natura delle onde.
Quando l’epicentro del terremoto si trova sul fondale marino,le vibrazioni
provocano onde a velocità elevatissime in media 700km/h,che arrivate vicino alla
costa si ingrossano fino a raggiungere altezze anche di 30 metri provocando danni
molto ingenti(MAREMOTI).Sono frequenti sulle coste del dell’oceano Pacifico,in
Giappone sono chiamate(queste onde gigantesche) Tsunami
Le onde che provocano un terremoto sono di 3tipi
Sono le più veloci e attraversano sia i solidi che i
Onde longitudinali o onde P liquidi ,raggiungono per prima la superficie
terrestre,provocano lo scuotimento verticale del
O onde prime
terreno(scossa sussultoria)
Raggiungono la superficie dopo quelle longitudinali,si
Onde trasversali o onde
propagano solo nei solidi, provocano lo scuotimento
seconde o onde S
verticale del terreno(scossa sussultoria)
Sono le più lente e si trasmettono solo in superficie
Onde superficiali o onde
con andamento circolare,provocano scosse ondulatorie
lunghe o ondeL
cha fanno vibrare il terreno in senso orizzontale
L’intensità di un terremoto viene misurata mediante le scale sismiche
La scala Mercalli o scala MCS,misura gli effetti del terremoto sugli edifici e sul
paesaggio.E’ suddivisa in 12 gradi indicati con numeri romani da I a XII
La scala Richter misura la magnitudo di un terremoto, cioè la quantità di energia
liberata nel suo epicentro.E’ suddivisa in 9 gradi ognuno dei quali corrisponde a un
magnitudo 10 volte superiore a quello del grado precedente.
UN TERRITORIO E’ CONSIDERATO A RISCHIO SISMICO QUANDO E’ STATO GIA’
COLPITO DA UN TERREMOTO. IN ITALIA GRAN PARTE DEL TERRITORIO E’ A
RISCHIO,PERCHE IL NOSTRO PAESE E’ ATTRAVERSATO DA UNA SERIE DI
FAGLIE .LE ZONE A RISCHIO MAGGIORE SI TROVANO IN SICILIA ,IN CALABRIA
,SULLA DORSALE DEGLI APPENNINI E IN FRIULI
COSA BISOGNA FARE IN CASO DI TERREMOTO? Se si è all’interno di un
edificio,mantenere la calma e ripararsi.In caso di crollo, raggomitolarsi chiudendo gli
occhi e la bocca,non gridare ,battere per segnalare la propria presenza. Se si è fuori,
allontanarsi dagli edifici e raggiungere uno spazio aperto.COSA NON FARE?non
uscire sul balcone o sulle scale,non prendere l’ascensore ,non raggiungere una
spiaggia perché il terremoto potrebbe essere accompagnato da un maremoto
BRADISISMO: è un fenomeno di origine non ancora completamente chiarita, ma
che sembra collegato alla presenza di un serbatoio magmatico.Esso consiste in un
lento e continuo innalzamento o abbassamento della superficie terrestre.Questi
non sono movimenti catastrofici,ma spostamenti lenti che diventano visibili se si
prende come punto di riferimento il livello del mare.Quindi è facilmente osservabile
lungo le coste.
Il bradisismo può essere positivo se avviene dall’alto verso il basso con conseguente
innalzamento del livello del mare.Negativo quando si verifica la situazione opposta,
la terra si innalza e il livello del mare si abbassa..In Italia questo fenomeno si
verifica nella zona dei Campi Flegrei ed è osservabile al tempio di Serapide a
Pozzuoli,le cui colonne sono perforate dai litodomi(molluschi marini) a diverse
altezze segno di abbassamento e innalzamento del terreno