I terremoti Terremoto o sisma: brusco movimento delle rocce all’interno della crosta terrestre. Faglia: frattura della crosta terrestre profonda anche chilometri, lungo la quale avvengono i movimenti di due blocchi di roccia. Un terremoto si verifica quando i due blocchi di una faglia si spostano o quando si forma una nuova faglia. Faglia diretta: i due blocchi di roccia si allontanano Faglia inversa: i due blocchi di roccia si avvicinano uno all’altro Faglia trascorrente: i due blocchi scorrono uno di fianco all’altro. Ipocentro ed epicentro Ipocentro Punto all’interno della terra in cui si origina il terremoto Epicentro Punto della superficie terrestre che si trova direttamente sopra l’ipocentro Sismografo: strumento che registra le oscillazioni del suolo durante un terremoto e le riposta su un grafico chiamato sismogramma. Onde sismiche Onde di volume: Partono dall’ipocentro e si propagano nel sottosuolo in tutte le direzioni: Onde P (primarie o longitudinali) provocano compressioni e dilatazioni nelle rocce (molla) Onde S (secondarie o trasversali) sono più lente delle onde P, sono di tipo ondulatorio (corda) Onde di superficie: Più lente ma provocano più danni agli edifici. Onde di Rayleigh Onde di Love Misura dei terremoti Intensità Esprime la forza di un terremoto basandosi sugli effetti delle scosse su persone, animali, costruzioni. Si misura con la scala MCS (scala Mercalli – Cancani – Sieberg) o con la scala EMS (standard europeo) Magnituto Misura la quantità di energia sviluppata in un terremoto. Magnitudo Richter e magnitudo momento