1.3 Area 3 – Impresa e Sviluppo 1.3.1 Obiettivo Strategico 3.1.1 3.1 Rafforzare i sistemi produttivi regionali sia attraverso la creazione di nuove imprese e sia attraverso il rafforzamento della competitività. Area del programma di governo 3 Impresa e Sviluppo Titolo 3.1.1 - Sostenere lo sviluppo di imprese virtuose e dinamiche valorizzandone la competitività stimolandone gli investimenti e il fatturato Descrizione Il successo della crescita dell’imprenditorialità è che tutti gli incentivi concessi siano convogliati verso progetti credibili con ridotte forme di intermediazione e lungaggini burocratiche che spesso erodono i vantaggi dell’aiuto concesso. Riferimenti al programma di governo “Il rafforzamento dell'impresa è la premessa per la creazione di occupazione perché non si può creare lavoro se non evolve l'impresa calabrese, in quanto molti disoccupati sono ampiamente scolarizzati o laureati. Ciò deve consentire anche ai giovani nuove forme di occupazione, sia a mezzo creazione di impresa o nuove attività professionali, sia mediante nuove opportunità d'impiego nel privato. La premessa perché questa nuova impostazione abbia successo, è che tutti gli incentivi, sia di derivazione interna che comunitaria siano convogliati verso progetti seri, credibili, in grado di ridurre le varie forme di intermediazione”. Fonti di finanziamento Da compilare a cura del dipartimento Dati di contesto e analisi critica L’analisi del contesto economico produttivo regionale non può prescindere da un pur sintetico riferimento alle recenti dinamiche caratterizzanti l’andamento del sistema economico nazionale. In generale, il confronto interregionale dei principali indicatori economici segnala il persistente divario di sviluppo dell’economia calabrese rispetto alle altre aree italiane. Nonostante le performance di crescita registrate nel periodo 2000-2007 (+7,1% del PIL a prezzi concatenati al 2000) – superiori a quelle del Mezzogiorno (+5,6%) e di poco inferiori al dato medio nazionale (+7,9%) – nel 2010 il PIL pro capite calabrese era pari ancora al 96,8% di quello medio meridionale, al 56,7% di quello medio del centro-nord ed al 65,9% di quello nazionale. In particolare l’analisi del contesto economico produttivo nella nostra regione evidenzia come nel 2010 il livello dell’attività economica abbia mostrato lievi segnali di ripresa, pur in presenza di perduranti difficoltà di alcuni comparti, mentre nel 2011 l’attività economica della Calabria ha ristagnato dopo il lieve recupero dell’anno precedente. (Fonte: Rapporti Annuali Banca d’Italia 2011 e 2012). In base alle stime di Prometeia il prodotto regionale in termini reali nel 2011 è cresciuto dello 0,2%, meno della media nazionale e in calo rispetto alla crescita dello 0,3% rilevata nel 2010. Secondo le indagini della Banca d’Italia presso le imprese industriali con almeno 20 addetti, il 53% delle aziende con sede in Calabria ha registrato un calo del fatturato contro il 45% che ha osservato un aumento. Per il 2012, il saldo dei giudizi delle imprese sul fatturato è previsto in peggioramento. Presente nel precedente Piano SI Motivazione Linea strategica Da compilare a cura del dipartimento Principali dati di contesto Documenti di riferimento Dettaglio/motivazione Da compilare a cura del dipartimento Indicatori Titolo Variazione percentuale degli investimenti e del fatturato delle imprese rispetto all’anno precedente Numeratore/denominatore Da compilare a cura del dipartimento Fonte Da compilare a cura del dipartimento Modalità di acquisizione Unità di misura Rapporto annuale della Banca d’Italia sull’economia regionale % Peso(%) 100 Valore iniziale Da compilare a cura del dipartime nto Target 2014 2015 2016 Da compilar e a cura del dipartim ento Da compilar e a cura del dipartim ento Da compilare a cura del dipartiment o Ambiti di misurazione ex art. 8 d.lgs. 150/2009 Ambiti Peso (%) Attuazione delle politiche 33 Soddisfazione dei destinatari 34 Pari opportunità 33 Dipartimenti che concorrono Dipartimenti Peso (%) Attività Produttive 100