rilevazione dei fabbisogni formativi territoriali

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POR Ob.2 Fondo Sociale Europeo 2007-2013
Rilevazione dei Fabbisogni Territoriali 2013
La presente SCHEDA dovrà essere compilata ed inoltrata al seguente indirizzo e.mail:
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PREMESSA
In attuazione del “Sistema integrato di Programmazione territoriale delle Politiche Attive del
Lavoro, della Formazione Professionale e dell’Istruzione - Fondi Comunitari 2007-2013” approvato
dal Consiglio Provinciale il 27 Novembre 2007, si avvia il processo di analisi dei fabbisogni
territoriali per l’anno 2013, propedeutico alla definizione, ad opera dello stesso Consiglio, degli
“Indirizzi per le politiche attive del lavoro, i servizi per l’impiego e le attività formative.” Tale atto
deliberativo identificherà le priorità di intervento afferenti la programmazione delle politiche
occupazionali e formative in provincia di Siena.
L'analisi dei fabbisogni professionali e formativi del contesto economico-produttivo locale che si
propone, prevede l’utilizzo della griglia di intervista contenuta nel presente documento, quale
primo strumento di un processo che esaminerà anche fonti statistiche e risultati di indagini
specifiche (ad opera di Organismi bilaterali delle Parti sociali, Osservatorio regionale, Camera di
Commercio, Associazioni professionali e di categoria, ecc.).
Alla luce della difficile fase congiunturale, riteniamo prioritario attivare processi che aumentino la
competitività e la cooperazione del sistema produttivo provinciale, per favorire la sostenibilità
socio-ambientale del sistema delle imprese, per accrescerne la capacità di innovazione e di
creazione di ricchezza diffusa sul territorio e per incrementare l’attenzione alla sicurezza sul lavoro.
Il punto di snodo di tale analisi viene individuato nella strategia di integrazione, da promuoversi sul
territorio, tra le politiche attive per la formazione e per l’occupazione, al fine di favorire lo sviluppo
armonico e l’adeguamento qualitativo costante delle risorse umane protagoniste del sistema socio
– economico senese.
La presente analisi dei fabbisogni mira quindi ad identificare gli strumenti necessari per lo sviluppo
di professionalità specifiche, identificando al contempo potenziali fattori di incontro tra domanda/
offerta di lavoro e configurandosi quale strumento necessario per coordinare e integrare gli
interventi relativi alla politiche formative e alle politiche attive per l’occupazione.
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1. INFORMAZIONI GENERALI
DENOMINAZIONE AZIENDA
SETTORE DI ATTIVITA'
SEDE E TERRITORI DI COMPETENZA
Classe di dipendenti





0-5
5-10
10-20
20-30
oltre i 30 (indicare il n°.........)
POSIZIONE DELL’INTERVISTATO ALL’INTERNO Titolare
 Si  No
DELL’IMPRESA
Altro (specificare)
_______________________________________
2. DOMANDA DI LAVORO POTENZIALE
1. Nell'ultimo anno, è stato assunto nuovo personale?
 Si  No
2. Nell'ultimo anno, l’azienda ha avuto difficoltà di reperimento di alcune figure
professionali?
 Si  No
Se si, per quali figure professionali e si indichi il motivo o i motivi per cui si sono create
queste difficoltà di reperimento:
Figura professionale: ________________________________________________________
Motivare:__________________________________________________________________
3. Nell’ultimo anno, vi sono state riduzioni di personale in azienda?
 Si  No
 Se si, rispetto a quali figure professionali la sua azienda ha effettuato riduzioni di
personale?
__________________________________________________________________
 Se si, per quali motivi la sua azienda ha dovuto effettuare una riduzione di
personale?
_________________________________________________________________
3
4. Sono previste assunzioni in azienda nel 2012/2013?

si, per sostituzione

si, per occupazione aggiuntiva

no, nessuna
5. Posizioni e livello di inquadramento dei potenziali assunti

Dirigente

quadro

impiegato amministrativo

impiegato commerciale

impiegato tecnico

altro
(indicare _____________________________________________________________)
6. Area funzionale di probabile inserimento

Organizzativo direzionale

amministrativo commerciale

tecnico produttiva/operativa

altro
(indicare _____________________________________________________________)
7. Livello d'istruzione e titolo di studio

obbligo scolastico

qualifica professionale post-diploma

diploma specializzazione post-laurea

laurea triennale

laurea specialistica
8. Con esperienza specifica
Si No
Se si, di che tipo _______________________________________________________
9. E’ necessaria ai fini dell'inserimento in azienda una ulteriore formazione
Interna
Si No
Esterna
Si
No
10. Quali sono i fabbisogni formativi delle figure professionali da inserire nell’azienda?
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
11. Come sono individuati i candidati da inserire in azienda?

Centri per l’Impiego

Società di selezione del personale

Rapporti diretti con il mondo della formazione
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
Altro
12. L’azienda ha mai accolto giovani o personale in stage o tirocinio?
Si No
13. L’azienda è disponibile ad accogliere giovani o personale in stage o tirocinio?
Si No
3. STRATEGIE AZIENDALI E COMPETITIVITÀ, POLITICHE FORMATIVE
14. Quali sono i fattori principali più direttamente connessi all'aumento della competitività
dell’ azienda sui mercati? (attribuire un punteggio da 1 a 10 con 10 = max importanza e 0
fattore non presente)
Fattori di competitività
punteggio
 prezzi
|_|_|
 costi unitari bassi
|_|_|
 elevata produttività
|_|_|
 specializzazione del prodotto
|_|_|
 livello tecnologico del prodotto
|_|_|
 elevata qualità del prodotto
|_|_|
 flessibilità della produzione
|_|_|
 qualità delle Risorse Umane
|_|_|
 formazione del personale
|_|_|
 gamma di prodotti
|_|_|
 design
|_|_|
 rete di vendita
|_|_|
 assistenza tecnica al cliente
|_|_|
 marketing mix
|_|_|
 dimensione transnazionale
|_|_|
 altro (specificare) __________________________________ |_|_|
15. Quali sono gli investimenti in innovazione operati negli ultimi 2-3 anni?
Processo produttivo
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
Innovazione di prodotto
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
Mix processo e prodotto
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
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16. Per la realizzazione di queste innovazioni l’azienda ha utilizzato risorse finanziarie
previste dalla UE o dalla Regione o da leggi nazionali di incentivazione?
Si No
Se si, quali?
_________________________________________________________________________
17. In che misura attualmente l’azienda investe nella formazione per il personale?
Molto
Abbastanza
Poco
Per niente
18. L’azienda ha svolto attività formative per i lavoratori negli anni dal 2009 al 2012?
Si No
Se si, quali canali ha utilizzato:

Fondo Sociale Europeo

Fondi Interprofessionali

L.236/93

risorse proprie
Se si, su quali argomenti?

Formazione dovuta per legge (Es. Sicurezza, Pronto Soccorso, Antincendio)

Altro (indicare)
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
19. Quali modalità di erogazione della formazione è ritenuta più efficace?

Formazione on the job

Formazione a distanza

Formazione interdisciplinare

Altro (indicare)
_________________________________________________________________________
20. L’azienda ha registrato casi di spin-off?
Si No
21. Se sì, con quale obiettivo principale (una sola risposta)?





collocamento all’esterno di personale in esubero
maggiore efficacia dell’organizzazione produttiva e distributiva
riduzione dei costi interni e del carico fiscale
innalzamento del grado di flessibilità complessiva dell’impresa
altro (specificare)_____________________________________________________
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22. Quali azioni di politica attiva del lavoro sono ritenuti utili per lo sviluppo occupazionale
dell’azienda?
Esempio: Borse lavoro, tirocini, incentivi alle imprese per l’assunzione, incentivi alla
stabilizzazione, etc.
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
4. IL CONTESTO LOCALE
23. L’area locale, rappresenta per l’azienda prevalentemente (una sola risposta)



- una opportunità ed un vantaggio
- un fattore sostanzialmente marginale
- uno svantaggio
24. Quali sono i principali punti di forza e di debolezza che contraddistinguono il contesto
locale in cui opera? (una sola risposta per riga)
Punti di
Forza
Punti di
debolezza
Né punti
di forza,
né di
debolezza
non so
la localizzazione geografica
le infrastrutture ed i servizi di trasporto
le disponibilità e la funzionalità delle aree attrezzate
i servizi pubblici (raccolta e smaltimento rifiuti, acquedotti,
Sistema Pubblico per l’Impiego, INPS, Poste,...)
servizi di supporto alla commercializzazione
servizi di supporto a produzione e gestione aziendale (studi
di progettazione, engineering, design, informatica)
il ruolo e le politiche degli istituti di credito e delle strutture
finanziarie
la rete di relazioni tra le aziende dell’area
la propensione alla collaborazione tra le imprese
la qualità delle risorse umane e delle competenze presenti
nell’area
la qualità della vita, i rapporti sociali e la cultura locale
il grado di apertura extra-locale delle imprese
le alleanze transnazionali
la capacità innovativa
Altro(specificare):
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