SCHEDE PROTAGONISTI Natalino Balasso attore e autore comico, in tv ha partecipato a programmi comici di successo. Negli ultimi due anni si è dedicato prevalentemente al teatro con Libera nos tratto dagli scritti di Luigi Meneghello e Ercole in polesine monologo scritto da lui stesso che racconta i miti greci. Nel 2007 ha pubblicato da Mondadori il suo secondo romanzo Livello di guardia Gianni Bissaca opera professionalmente nell'ambito del teatro a partire dal 1977 in qualità di attore, scrittore e regista. Fra i suoi lavori recenti lo spettacolo teatrale Sul fondo (tratto da Se questo è un uomo) e il film Se questo è un uomo (Se questa è una fabbrica) Pier Carlo Cardinali voce, chitarra e "müsa" (cornamusa appenninica) de I Musetta. Ha sviluppato un lavoro di ricerca e di utilizzo di questo strumento che ha accompagnato il piffero fino ai primi decenni del secolo, quando fu sostituito, in parte, dalla fisarmonica. Franco Castelli dirige il Centro di cultura popolare "G. Ferraro" di Alessandria. Tra le sue opere: Antropologia linguistica della resistenza (1986), La Danza contro il tiranno (1995), Senti le rane che cantano: canzoni e vissuti popolari della risaia (2005). Gianni Coscia decano dei fisarmonicisti italiani, ha suonato con i migliori musicisti italiani e non (Giorgio Gaslini, Gianluigi Trovesi, Enrico Rava, ecc.). Innumerevoli sono anche le sue prestigiose collaborazioni (Mina, Frabrizio De Andrè, Francesco Guccini, Giorgio Conte, ecc.). Il suo ultimo lavoro Frescobaldi per noi sta ottenendo unanimi consensi di pubblico e critica Vladimir Denissenkov un “gigante rosso” diplomato al Conservatrio di Mosca in bayan, sorta di fisarmonica usata nell’area russa. E' noto in Italia soprattutto per esser da oltre un decennio musicista ed arrangiatore di Moni Ovadia, con il quale ha tenuto una media anche di 200 spettacoli all’anno, e per aver collaborato con Fabrizio De Andrè e con Ludovico Einaudi. Ettore Dezza professore ordinario di Storia del Diritto Italiano presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Pavia. Fra le sue pubblicazioni più recenti si segnalano: Lezioni di storia della codificazione civile, Saggi di storia del processo penale nell’età della codificazione Ernesto Ferrero a partire dal 1963 ricopre diversi incarichi presso la Casa Editrice Einaudi (responsabile ufficio stampa, direttore letterario, direttore editoriale). Scrittore di successo ( N., I migliori anni della nostra vita, Primo Levi: la vita e le opere) dal 1998 dirige la Fiera Internazionale del libro di Torino. Elio Gioanola sansalvatorese di nascita e di sentimento, docente di Letteratura italiana all’Università di Genova, è noto nel mondo accademico specialmente per una vasta produzione saggistica. Oltre a questa produzione, vanta anche opere di narrativa: a partire da La grande e la piccola guerra, fino al recente Giallo al dipartimento di psichiatria Orchestra Bailam nasce nel 1989 da un gruppo di musicisti che subiscono il fascino della musica Klezmer, dei tempi dispari balcanici, della formula vigorosamente bandistica, della musica turco-greca e di quella araba. Il tutto aggiunto ad una naturale comunicatività col pubblico. Giorgio Penotti. polistrumentista, ma soprattutto sassofonista, ha collezionato numerose esperienze in vari campi, dal canto popolare alla musica leggera, dal jazz alla fusion. Si dedica anche alla produzione di composizioni originali destinate alla musica di commento dell'immagine in video e dell’azione teatrale. Beppe Rosso alterna l’attività di regista e attore. Nel 1998 fonda l’Associazione Culturale Teatri Indipendenti, specializzata nel realizzare progetti all’interno di ambienti non necessariamente teatrali, e che sappiano incontrare un pubblico eterogeneo che non sia solo quello che frequenta normalmente i teatri. Tra le opere messe in scena, Solitudine, Dei liquori fatti in casa, Seppellitemi in piedi. Gabriele Vacis regista teatrale, è tra i fondatori della Cooperativa Laboratorio Teatro Settimo. Ha curato la regia di spettacoli quali Libera nos ispirato alle opere di Luigi Meneghello, Novecento, Olivetti, Totem: letture, suoni, lezioni. È autore con Marco Paolini degli spettacoli Adriatico, Liberi tutti e Il racconto del Vajont (Premio UBU 1995 per il teatro civile). Dal 2007 è stato chiamato a dirigere il Teatro regionale alessandrino Betty Zambruno artista intensa e sensibile, ha iniziato come ricercatrice e cantante folk, collaborando con il Centro di Cultura Popolare “G. Ferraro”. Si è poi avvicinata al jazz, entrando a far parte tra l’altro della big band Fiati Pesanti, ed alla musica celtica, lavorando con i Kyle-na-no. Recentemente è ritornata ad occuparsi di canto popolare, incidendo due CD di ballate piemontesi