Società Italiana di Associazione Italiana di Chirurgia Pediatrica Emato-Oncologia Pediatrica ------- ------ SICP AIEOP Riunione del Gruppo Chirurgico Oncologico Pediatrico Italiano 30-3-2007 Aula Magna Istituto G. Gaslini - Genova PROGRAMMA ORIENTATIVO 9.00 Introduzione Cecchetto Prof. Jasonni Dott. Michelazzi Prof. 9.30 The new international staging and risk stratification of neuroblastoma - Dott. T.Monclair 10.30 NBL in epoca perinatale Neuroblastoma prenatale Cozzi Neuroblastoma cistico AM Fagnani Prof. Dott.ssa 11.00 Diagnostica per immagini per i NBL Dott. Granata 11.30 Ganglioneuroma ; esperienza del gruppo italiano Bernardi 12.00 Tumori surrenalici: inquadramento anatomopatologico Gambini Dott.ssa Sementa 12.30 Elezioni per il rinnovo del Coordinatore 13.00 Lunch 14.00 Curiosità in Oncologia Prof Leggio 14.30 Casi clinici (10’ ciascuno) 16.30 Conclusione della riunione Dott. De Dott. Verbale Riunione Chirurgico-Oncologica Pediatrica SICP-AIEOP Genova, Istituto G.Gaslini. 30 marzo 2007 Presenti: C. Antonellini, C.Asquasciati, V.Buonuomo, P.Buffa, C.Bleve, R. Caldarazzo, F. Canavese, E. Carretto, G. Cecchetto, E. Cesca, D. Codrich, M.Conte, S. Costanzo, D. Cozzi, F. Cozzi, V. Campanella, P. Dall'Igna, B. De Bernardi, F. De Corti, A. Di Benedetto, L. Di Leone, G. D’Ambrosio, M. Di Giacomo, A.M. Fagnani, F.Faranda, C. Gambini, A.Garaventa, C.Giunta, C. Granata, M. Guglielmi, M. Ilari, A. Inserra, V. Jasonni, P. Lelli-Chiesa, M.Lima, R.Luksch, P. Magillo, A. Martin, G. Martucciello, A.Martone, E.Merlini, A. Messineo, M.E. Michelini, A.Michelazzi, F. Molinaro, M.Monai, T. Monclair, L.Nanni, N. Pappalepore, C.Pintus, P.Perri, G.Rapuzzi, A. Rizzo, A.Sementa, C.Spinelli, J.Schleef, L.Spagnol, E.Severi, L.Tonegatti, P.Vecchio, G.F. Zanon Hanno comunicato di non poter intervenire: S. Federici, M.Ferro, GB Parigi, G. Riccipetitoni, V. Tomaselli La riunione inizia alle ore 9.15 circa con i saluti e i ringraziamenti del prof. Jasonni, Direttore della Chirurgia Pediatrica dell’Istituto Gaslini, del prof. Di Benedetto, presidente della SICP, e del il prof. Dini Direttore dell’Emato-Oncologia Pediatrica. La parola passa al prof. Cecchetto e al dr. Michelazzi che moderano la Riunione. Cecchetto dà il benvenuto ai numerosi presenti, ringrazia i Colleghi ospitanti, il prof. Di Benedetto per la partecipazione, e il Dott.Monclair per la sua presenza al Convegno. Mostra il programma incentrato sui tumori neuroblastici e l’elenco dei casi da discutere nel pomeriggio. Il primo speaker è il prof. Monclair, coordinatore del panel chirurgico del Comitato Internazionale creato per volontà dei principali Protocolli di Studio sul NBL: il suo intervento riguarda dapprima la nuova stadiazione internazionale per il NBL, che è in fase di avanzata definizione ed ha lo scopo di valutare preoperatoriamente lo stadio della malattia in modo condiviso da tutti i gruppi. Tale stadiazione, per le forme localizzate tiene in particolare conto di fattori di rischio, definibili all’imaging, su cui si basa l’operabilità del tumore. Parla poi della possibile nuova stratificazione terapeutica, che oltre che dello stadio tiene conto dei caratteri biologici (in particolare amplificazione del mycN) e istopatologici del tumore definibili dopo il primo atto chirurgico, e dell’età del paziente. Adottando in modo omogeneo la stessa stadiazione e stratificazione, nel prossimo futuro potranno essere confrontati con maggiore precisione i risultati dei trattamenti adottati dai vari Gruppi di Studio sul NBL. Ne segue ampia discussione nel corso della quale vengono in particolare richieste precisazioni su alcuni fattori di rischio e sull’outcome dei pazienti reclutati nel primo studio europeo sul NBL localizzato, nel quale questi fattori erano stati analizzati soprattutto in rapporto alla non completezza dell’exeresi e alle complicanze post operatorie (JCO 23(33):8483-9, 2005). Alcuni di questi dati sui risultati a distanza sono tuttora in corso di analisi. L’argomento successivo riguarda i NBL neonatali. Il Prof. Denis Cozzi presenta una revisione di pazienti con diagnosi prenatale mostrando l’importanza di alcune caratteristiche cliniche e biologiche del tumore. La seconda relazione è della dr.ssa Fagnani che mostra dati del suo Centro e della letteratura sui NBL cistici neonatali. Il dr. Granata conclude l'argomento del NBL perinatale mostrando le caratterisriche radiologiche di tali lesioni sottolineando la possibilità di dd con l'emorragia surrenalica mediante eco e RMN (Cancer 2002 94:2474-80, J Ped Surg 2004 39: 754-8, Cancer 2002 94: 474-80). Esistono alcune masse solide che non si modificano subito ma che potrebbero regredire nei primi mesi di vita. Come orienta anche un protocollo SIOP sul NBL neonatale (chiamato INES 0), attualmente in fase di definizione, la proposta è per un atteggiamento di attesa almeno per qualche mese, salvo segni di crescita della lesione. Nasce una vivace discussione sulle masse perinatali e sul timing chirurgico: alcuni sostengono un intervento relativamente più precoce rispetto a quanto sostenuto da altri, soprattutto sia per l’assenza di dati o di indagini radiologiche che diano sicurezza sull’evoluzione benigna della lesione, sia per il rischio di un’eccessiva medicalizzazione per controllarne lo stato. Viene anche proposto che l’argomento sia ripreso in una delle prossime riunioni, per es. quando il protocollo INES 0 sarà disponibile. Il dr. De Bernardi presenta poi i risultati conclusivi di un’importante analisi retrospettiva, ora oggetto di pubblicazione, sulla casistica italiana di 149 pazienti affetti da ganglioneuromi, di cui 27 sono stati ridefiniti GNB intermixed. L’approccio chirurgico consigliato per i GN è non aggressivo e può essere utile la sola osservazione, soprattutto quando la asportazione implichi difficoltà o rischi per il paziente. Nella discussione che segue, nella quale intervengono anche il Dott. Gambini e la Dott.ssa Sementa si sottolineano le 2 possibili forme di GNB: mentre il comportamento biologico di un GNB intermixed è uguale a quello di un GN, più più aggressivo è il GNB nodulare; fondamentale è ottenere un’ampia valutazione bioptica di tumore per orientare il trattamento successivo. Il dr. Gambini fa un ampio inquadramento clinico e patologico delle forme di neoplasia che possono essere riscontrate nel surrene oltre ai t. neuroblastici, soffermandosi sia sulle forme corticosurrenaliche benigne e maligne che sui feocromocitomi. Il prof. Cecchetto introduce l’argomento delle elezioni del Coordinatore, comunicando di essere stato rieletto a coordinare il gruppo (CSD) Chirurgico nell’ambito della affiliazione del Gruppo all’AIEOP (recentemente a Cattolica), considerando altresì fondamentale sull’argomento la decisione della assemblea dei chirurghi. Il prof. Jasonni propone di rieleggere Cecchetto anche nell’ambito SICP e questo avviene all’unanimità. Alla fine della mattinata il Prof. Canavese informa sul prossimo congresso EUPSA di Torino e sui problemi di organizzatore locale. Prima dell’inizio di quel Congresso ci sarà una giornata di “training chirurgico-oncologico” tenuto da Chirurghi Pediatri Europei esperti in problematiche chirurgiche oncologiche . Il prof. Jasonni introduce poi il Prof. Di Pietro, presidente della Società Italiana di Pediatria, che porge i suoi saluti e auguri all’Assemblea. La riunione riprende alle 14.00, dopo il lunch, ed è dedicata interamente alla discussione dei casi clinici. Il prof. Leggio infatti non è potuto essere presente per il suo intervento programmato. Prima di iniziare i casi, il prof. Cecchetto invita i presenti a proporre alcuni argomenti per la prossima riunione che come stabilito si terrà prima dell’inizio del Congresso SICP di Firenze, in data 27 settembre 2007. Fra due argomenti possibili, riguardanti l’uno le lesioni cistiche ovariche neonatali e l’altro il rapporto fra CCAM e neoplasie polmonari, il primo, esteso anche alla bambina prepubere e pubere sembra destare maggiore interesse. La riunione successiva a quella di Firenze si terrà a Napoli come da accordi col Dott. Vecchio nella primavera 2008. Per informazioni sulle riunioni e sui casi o sulle relazioni presentate si può consultare la pagina web nel sito della SICP. Infine vengono mostrati i titoli degli abstracts presentati ai vari congressi del 2006 a nome del gruppo . CASI CLINICI 1 Asportazione toracoscopica NB cistico mediastino posteriore (M. Ilari, Ancona) 2 Asportazione toracoscopica NB mediastino posteriore (C. Antonellini, Bologna) 3 Asportazione laparoscopica di NB surrenalico stroma poor, MYCN neg (Di Leone, Cosenza) Riprende la discussione sulle masse perinatali ed il loro trattamento: secondo alcuni è difficile non operare tali masse soprattutto per i problemi medico-legali che possono nascere. Secondo altri la decisione deve essere presa collegialmente con oncologi chirurghi e radiologi e si può decidere di non fare nulla in presenza di particolari caratteristiche radiologiche e cliniche, spiegando le motivazioni ai genitori. 4 Epitelioma calcifico gigante di Malherbe angolo mandibolare destro (D'Ambrosio, Roma La Sapienza) 5 NBL toraco-addominale sin persistente (istologia favorevole, poorly differentiated) non operabile (e maturato negli anni) (Rizzo, Bari) 6 NBL pelvico inoperabile e maturato negli anni (istologia favorevole, poorly differentiated) e maturato negli anni (Rizzo, Bari) Anche per questi due casi nasce discussione sulla necessità di intervenire o meno quando i tumori sono inoperabili e/o sembrano in via di maturazione 7 High risk GIST and Chondroma of lung and extra-adrenal paraganglioma (Carney triad) in a girl (Monclair, Oslo) 8 Cistoadenoma mucinoso dell'ovaio (Pappalepore, Pescara) 9 Wilms tumor con trombo cavale e metastasi polmonari in paziente di 16 anni (Martin, Firenze) 10 NB surrenalico perinatale sinistra operato (Molinaro, Siena) 11 GNB intermixed mediastinico asportato alla diagnosi caratterizzato da importante emorragia (Caldarazzo, Napoli Santobono) 12 NB addominale non resecabile con doppia localizzazione surrenalica e paravertebrale (Buffa, Genova) 13 Periorchite meconiale neonatale simulante neoplasia scrotale (Cesca, Padova) 14 Utero didelfo simulante una massa ovarica(De Corti, Padova) 15 NB surrenalico con diagnosi prenatale (Costanzo, Pisa) 16 Fibromatosi giovanile a localizzazione cervico-mediastinica (Vecchio, Napoli Federico II) La riunione si conclude alle ore 17 circa. Il prof. Jasonni e il dr. Michelazzi ringraziano tutti i presenti, in particolare il prof. Di Benedetto ed il Prof. Guglielmi, dando appuntamento a tutti a Firenze per il 27 settembre prossimo. Per argomenti o casi da proporre, si prega inviare le proposte a me, ([email protected]) o al prof. Messineo ([email protected]). Patrizia Dall’Igna Giovanni Cecchetto