Bologna - Società Italiana di Chirurgia Pediatrica

Programma Riunione Chirurgico-Oncologica Pediatrica SICP-AIEOP
Bologna, 4 Marzo 2005
09.30
Introduzione (Lima, Cecchetto)
09.40 Chirurgia miniinvasiva in chirurgia pediatrica (Riccipetitoni, Gamba, Lima)
Biopsia. Argomenti pro e contro
Chirurgia iniziale. Argomenti pro e contro
Chirurgia differita. Argomenti pro e contro
11.20 Casistica del Gruppo Italiano (Esposito)
11.40
Discussione conclusiva
11.50 Nuove proposte per i tumori rari
Carcinoma midollare della tiroide (Spinelli)
Tumori primitivi del timo (Inserra)
12.45
LUNCH
13.45 Protocolli europei per il RMS e per i SPM non RMS
Strategia generale e stratificazione terapeutica (Bisogno)
Aspetti chirurgici De Corti)
14.45
Note informative
15.00
Casi clinici
17.00
Conclusione della riunione
Verbale Riunione Chirurgico-Oncologica Pediatrica SICP-AIEOP
Bologna, 4 Marzo 2005
Presenti: C. Antonellini, A. Berrettini, A. Bertocchini, D. Biondini, G. Bisogno, C. Bleve, R. Caldarazzo,
L. Caldarelli, E. Carretto, G. Cecchetto, E. Cesca, G. Ciprandi, F. Cozzi, A. Cuomo, P. Dall’Igna, R.
Domini, F. D’Asta, F. De Corti, L. Di Leone, AM Fagnani, A. Franchella, PG. Gamba, T. Gargano, M.
Ghionzoli, M. Guglielmi, A. Inserra, G. Lauriti, M. Libri, M. Lima, R. Manuele, A. Martin, G. Maselli, A.
Messineo, ME Michelini, N. Pappalepore, G. Paradies, GB Parigi, F. Pederiva, G. Pelusi, A. Pession, P.
Pirisi, G. Riccipetitoni, M. Rivosecchi, E. Rossi, G. Ruggeri, CM Salfi, MG Scarpa, F. Siracusa, C.
Spinelli, M. Taverna, L. Tonegatti, S. Tursini, C. Vella, G,F. Zanon, E. Zolpi.
Hanno informato di non poter intervenire: P. Dodero, C. Esposito, P. Magillo, V. Tomaselli
Il Prof. Lima saluta i presenti e ringrazia il prof. Stefano Arienti che ha concesso per la riunione
l'utilizzazione della Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna. Introduce poi il Dr. Rivosecchi, presidente
della Società Italiana di Chirurgia Pediatrica, che sottolinea l'importanza acquisita negli anni da tale gruppo
e la necessità di attivarne altri all'interno della Società. Il Prof. Cecchetto saluta infine i partecipanti e
ringrazia il prof. Lima per l'ospitalità e l'organizzazione della riunione, avvenuta in tempi brevi, dopo le
novità di Cattolica. Dopo aver riassunto il programma della giornata, da’ inizio ai lavori.
La “chirurgia mini-invasiva in Oncologia Pediatrica è il primo argomento. La Dr.ssa Riccipetitoni presenta
la prima relazione che riguarda l'esperienza di Cosenza negli anni 2002-2005. Vengono mostrati alcuni
filmati di procedure toracoscopiche in masse mediastiniche e metastasi polmonari (di tumore di Wilms), ed
altri di procedure laparoscopiche per masse ovariche, biopsie di tumori del fegato, invaginazione su
linfoma. Il Dr. Gamba espone l'esperienza padovana, mostrando le possibili indicazioni e controindicazioni
a tale tipo di chirurgia, sia per la biopsia di masse tumorali, sia per la chirurgia primaria e la chirurgia
differita. Infine il Prof. Lima parla dell'esperienza bolognese, mostrando i filmati di alcuni casi particolari e
discutendo i dati della letteratura. Dalla discussione emerge che la chirurgia mini-invasiva è certamente un
approccio accettabile per la patologia oncologica, a patto che si rispettino i principi oncologici. Anche
dall’esperienza mostrata, la chirurgia mini-invasiva sembra avere un ruolo soprattutto per manovre
bioptiche . Esistono indicazioni anche per exeresi iniziali di masse non infiltranti, mentre sembra ancora
limitata la possibilità di effettuare exeresi differite dopo chemioterapia. In particolare, è di fondamentale
importanza evitare lo spillage di masse maligne ovariche o renali, che richiederebbe un trattamento
complessivo più aggressivo. Il Prof. Guglielmi sottolinea la necessità che nell’ambito del gruppo si
pongano delle indicazioni (o regole) che possano essere di utilità per tutti i chirurghi pediatri
nell’utilizzazione della chirurgia mini-invasiva in oncologia. L'ultimo intervento riguarda la casistica degli
interventi di chirurgia mini-invasiva della Società Italiana di Videochirurgia Pediatrica , presentata dal Dr.
Ruggeri, che ha raccolto finora 160 casi italiani.
Nella seconda parte della mattinata, dedicata ai tumori rari, il Prof. Spinelli presenta una relazione sul
carcinoma midollare della tiroide. La discussione che segue è incentrata sulla necessità di determinare i
tempi ed i modi della tiroidectomia profilattica in quei pazienti che presentino caratteristiche genetiche di
rischio di sviluppo della malattia. Successivamente il Dr. Inserra definisce le neoplasie maligne primitive
del timo, sulla base dei dati della letteratura più recente. Entrambi questi argomenti saranno elaborati per
poter essere inseriti in un prossimo futuro nel protocollo ad anelli TREP. Vengono poi consegnate ai
partecipanti le integrazioni alla prima stesura del protocollo TREP, che opportunamente inserite, ne
costituiranno la seconda stesura. Coloro che riceveranno il verbale non essendo stati a Bologna, sono
pregati di contattare la Signora Elisa Mancini, a questo indirizzo ([email protected]) per
ricevere le stesse integrazioni.
La riunione si interrompe temporaneamente e riprende alle 14.30 dopo il lunch ed una breve visita
all’Archiginnasio. L'argomento del pomeriggio riguarda i nuovi protocolli europei per il trattamento del
rabdomiosarcoma e degli altri sarcomi delle parti molli non-rabdo in età pediatrica. Il Dr. Bisogno,
dell’Oncoematologia Pediatrica di Padova, coordinatore del futuro studio RMS, spiega come si sia ottenuta
fra gran parte dei paesi europei una collaborazione, che ha portato alla creazione di questi nuovi protocolli:
ne espone la strategia di base, i fattori prognostici su cui la stessa è basata, e le nuove linee di trattamento
chemioterapico. Successivamente la Dr.ssa De Corti espone le linee guida chirurgiche dei due protocolli
che non si discostano in modo significativo da quelle dall’attuale protocollo RMS 96. I protocolli europei
saranno attivati entro l’anno e tutti i centri di Chirurgia Pediatrica ne saranno informati.
Il Prof Cecchetto poi informa sugli appuntamenti e convegni di argomento oncologico nel 2005. Per quanto
riguarda la prossima Riunione del gruppo, fra le sedi che in ordine di tempo si erano proposte (Cosenza,
Rimini, Pescara), si decide che sarà tenuta a Cosenza, ospiti della Dr.ssa G. Riccipetitoni, nel periodo
ottobre-novembre 2005. Gli argomenti che vengono proposti sono: impiego e problematiche relative al
CVC nel paziente oncologico, risultati a distanza dopo interventi di asportazione di TCG sacro-coccigei,
complicanze chirurgiche nei pazienti neutropenici, “life-threatening” emangiomi.
Si discute poi del problema “archiviazione dei dati”, già introdotto a Palermo: il Prof. Cecchetto espone le
proposte ricevute recentemente dal CINECA, che cura il sito AIEOP. Il Prof. Lima, web-master della SICP,
sottolinea che anche presso il sito SICP esistono le medesime possibilità (creazione data base, accesso
libero con password per evitare rischio di copiature, editing group per l’inserimento dei dati, possibile
inserimento dati precedenti, possibile non richiesta di risorse).
Nella discussione che segue, emerge il desiderio da parte dei presenti di utilizzare preferibilmente il sito
SICP, creando un link con il sito AIEOP. Il problema verrà definito prima della prossima riunione di
Cosenza. Si discute infine sulla “non partecipazione” del gruppo alle giornate di Cattolica, conseguente alla
nuova organizzazione del convegno; viene ribadita da parte di tutti la volontà di continuare a collaborare in
futuro con l’AIEOP, mantenendo però inalterate l’organizzazione delle nostre riunioni e le finalità del
gruppo.
Nell’ultima parte della giornata vengono presentati i casi clinici:
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Cisti broncogena sovraclaveare destra, Prof. Cozzi, Roma La Sapienza
Tumore stromale del testicolo sinistro associato a microcalcificazioni, Prof. Cozzi, Roma La Sapienza
Ascite chilosa in paziente operato per NBL retroperitoneale, Dr. Pappalepore, Pescara
Neoformazione toracica di tipo infiammatorio, Dr.ssa Cesca, Padova
Fibromatosi aggressiva all’inlet toracico, Dr.ssa Carretto, Padova
NBL toraco-addominale, Dr. Tonegatti, Brescia
Tumore miofibroblastico infiammatorio intraddominale, Dr.ssa Michelini, Ferrara
Carcinoide del timo, Dr. Ciprandi, Roma BG Palidoro
La riunione si conclude alle ore 17.30 circa.
Per quanto riguarda la prossima riunione, tutti coloro che desiderano proporre ulteriori argomenti o casi da
presentare, sono invitati ad inviare le loro proposte al Prof. Cecchetto ([email protected]) o alla
Dr.ssa Riccipetitoni ([email protected])
Il programma della riunione con le modalità organizzative verrà inviato per tempo.