LA DIVINA PROPORZIONE L'ESTASI DELLA CONTEMPLAZIONE Per comprendere l'importanza della sezione aurea occorre risalire alla Grecia antica e al concetto del bello di quella epoca. Il bello, secondo i greci, crea un'emozione perchè la bellezza tende alla perfezione e la perfezione è divina. I greci cercarono di capire che cosa fosse "il bello" e quali fossero le relazioni proporzionali delle parti che compongono la forma. L'intuizione fu di una particolare scansione ritmica nella quale le parti avevano una precisa correlazione proporzionale. Le parti maggiori erano in relazione con le parti minori secondo il rapporto di 1.6 circa. Ad esempio la pianta del Partenone di Atene è un rettangolo con lati di dimensioni tali che la lunghezza sia pari alla radice di 5 volte la larghezza (l = √5*h, l/h≈1,6), mentre nell'architrave in facciata il rettangolo aureo è ripetuto più volte. Nei secoli successivi questa intuizione geometrico -matematica venne ripresa, approfondita e divulgata da diversi illustri personaggi di varie epoche e culture. il matematico Leonardo da Pisa detto il Fibonacci diede vita alla famosa serie omonima per cui ogni numero diviso per il precedente da come risultato 1.618. Luca Pacioli con la pubblicazione del libro De divina Proportione, testo illustrato con disegni di Leonardo Da Vinci, diede un largo contributo alla conoscenza ed alla divulgazione di questo metodo di suddivisione armonica che venne ampiamente usato nell'architettura rinascimentale sia per suddividere le facciate dell'edificio che per proporzionare volumetricamente gli ambienti. La sezione aurea emerge in natura come risultato della dinamica di alcuni sistemi. Rapporti aurei sono stati ritrovati nella struttura delle conchiglie, nella dimensione delle foglie, nella distribuzione dei rami negli alberi, nella disposizione dei semi di girasole, e nel corpo umano. La sezione aurea è parte di un segmento media proporzionale fra il segmento intero e la parte restante di essa. Divisione di un segmento in rapporto aureo Sia dato un segmento AB. Il punto P è la sezione aurea del segmento AB se il rapporto tra l'intero segmento ed il segmento a è uguale al rapporto tra il segmento a ed il segmento minore b. (a+b):a=a:b La sezione aurea di un segmento si ottiene moltiplicando la sua lunghezza per 0,618. Se invece si conosce la lunghezza del segmento minore e si vuol trovare l'intero segmento AB occorre moltiplicare la lunghezza del segmento minore per 1,618 : a = AB x 0,618 AB = a x 1,618 Metodo grafico tracciare BC ( perpendicolare al segmento AB uguale a AB/2) unire l'estremo A con l'estremo C dal vertice C e con raggio CB determinare il punto D sul segmento AC dal vertice A e con raggio AD determinare il punto P AP è la sezione aurea del segmento AB.