REPORT DI INTERVENTO SULLA SCHEDA 3922 411 87883 AUDIO INTERCOM LF
MONTATA SU GVG LDK6000 HD TRIAX ADAPTER.
Difetto riscontrato: Impossibilità di ascolto, per assenza di segnale, tramite cuffia (Headset), degli
ordini di regia e delle comunicazioni di servizio (Eng).
Altre informazioni rilevanti: Inserendo la cuffia, con telecamera accesa, si poteva apprezzare,
prima della riparazione, il classico “toc”, dovuto alla presenza di tensione continua in uscita dal
connettore headset in entrambi i canali (offset anomalo dovuto all'avaria dell'amplificatore).
SCHEMA DELL'AMPLIFICATORE HEADSET (scheda 8 A/I Triax Adapter)
Si tratta di un doppio amplificatore, per 2 canali,
(Prod + Eng) con stadio di uscita a simmetria
complementare, pilotato da un amplificatore
operazionale differenziale invertente.
La banda è limitata, per migliorare la stabilità, a
circa 20KHz, dal filtro di primo ordine (passa
basso), costituito dalla rete di retroazione ZR
863(883) e ZC 860(880) direttamente collegata
tra l'uscita dell'operazionale e l'ingresso
invertente.
Il guadagno è stabilito dalla nota espressione,
per l'amplificatore invertente -R/R. Nello
schema accanto è raffigurata solo la resistenza al
numeratore da 47kΩ.
La resistenza ZR864(884) da 100Ω è impiegata
per migliorare la distorsione di cross-over, ed
opera una leggera controreazione nel solo stadio
amplificatore di corrente, realizzato tramite la
coppia di transistor complementari.
Questi amplificatori sono alimentati con una
tensione duale di ± 12Vcc, riferita a massa. In
questo modo l'uscita degli amplificatori è
collegata direttamente alla cuffia senza ausilio di
condensatori.
Il doppio operazionale OP275 è interessato dalla
tensione di alimentazione sui piedini 8 (V+) e 4
(V-), tramite la rete di alimentazione sotto
descritta.
SCHEMA DEL REPARTO DI ALIMENTAZIONE PER OP275
La tensione duale raggiunge i terminali 8 e 4,
dell'amplificatore differenziale, tramite la rete
evidenziata accanto. La presenza di una
resistenza in serie da 2.4Ω , seguita da un
condesatore elettrolitico da 100μF assicura la
partenza soft dell'amplificatore al momento
dell'accensione. Tale accorgimento evita danni ai
transistori di uscita dovuti all'assestamento del
circuito durante il transitorio, che segue
l'accensione. La tensione nominale raggiunge il
valore definitivo dopo circa 0.5mS. (4,7 τ)
INDAGINE CONDOTTA E SOLUZIONE DELL'AVARIA
Come già accennato, in apertura, l'amplificatore non emetteva nessun segnale utile in uscita, tranne
una tensione positiva di valore prossimo a V+ (circa 12Vcc).
In prima ipotesi si è pensato ad un danno subito dal transistore NPN BCX56, poiché un'avaria del
transistore, nel ramo positivo, sarebbe stata compatibile con la tensione fissa positiva letta in uscita.
.
La verifica dei semiconduttori ha evidenziato la perfetta integrità degli stessi. Constatata l'efficienza
dei semiconduttori si è pensato di rivolgere l'attenzione alla rete di alimentazione supponendo
l'assenza della tensione negativa (-12V). Tale tensione, infatti, mancava.
La verifica del ramo negativo, formato da ZR30 e ZC32 ha portato alla scoperta dell'apertura della
resistenza ZR30, da 2.4Ω che dava valore infinito.
Il mancato funzionamento di questa resistenza non permetteva alla tensione negativa di
alimentazione di interessare l'operazionale OP275 e conseguentemente, all'amplificatore di
funzionare.
Sostituita la resistenza ZR30, evidenziata in rosso nel disegno soprastante, tutto è tornato a
funzionare.
Di seguito sono mostrate le foto della scheda, nelle fasi che descrivono la sostituzione.
TRIAX Adapter aperto. La scheda Audio
Intercom LF è la sesta partendo da sinistra,
caratterizzata dalla levetta di estrazione numero
8, colorata in rosso.
La scheda A/I LF, con evidenziata l'area di
intervento.
La resistenza ZR30 è stata appena asportata. Si
notano le piazzole pronte a ricevere una nuova
resistenza.
La nuova resistenza è stata ricollocata. Non
disponendo del valore necessario sono state
inserite 4 resistenze in parallelo da 12Ω, per un
totale di 3Ω, una sopra all'altra.
In rosso, la resistenza sostituita.
Conclusioni:
La presenza della sola tensione di alimentazione positiva, nell'operazionale, produceva un offset
estremo, in grado di mettere in conduzione e di saturare il transistor NPN BCX 56 causando il
fenomeno descritto sopra e il mancato funzionamento.
E' molto probabile che la resistenza si sia bruciata durante l'accensione della telecamera.
Infatti tale resistenza, che congiuntamente al condensatore ha lo scopo di limitare i transitori in fase
di avvio, è interessata da una brevissima ma intensa corrente.
Poiché il condensatore all'inizio è scarico tale corrente potrebbe valere, non considerando altri
dispositivi di protezione, all'istante T0, circa 4A.
ROMA lì 24/04/2014
Fulvio Cornetta