Scheda su competenze Competenza Competenze sociali e civiche, Comunicazione nella madrelingua, Comunicazione nelle lingue straniere, Imparare ad imparare; Attività di insegnamento apprendimento 1. attività didattiche: Composizione di un testo descrittivo collettivo 2. contesto (attività, spazi, tempi): Le attività programmate interessano più discipline e per la stessa disciplina ci sono attività didattiche diverse. Si è pensato ad un percorso da svolgersi in aula, in palestra e in aula informatica nel periodo gennaio-febbraio-marzo. 3. materiali didattici: PC, LIM, TESTI DELLE CANZONI, DISEGNI DI MASCHERE DI CARNEVALE, CARTONCINO NERO Definizione generale della competenza Competenze sociali e civiche: Sa relazionarsi e coordinarsi con gli altri; Esprime un personale modo di essere e lo propone agli altri Comunicazione nella madrelingua: Usa la comunicazione in contesti significativi Comunicazione nelle lingue straniere: Usa la comunicazione in contesti significativi Imparare ad imparare: Sa organizzare in modo efficace le sue conoscenze Livello di riferimento (età/classi) CLASSE SECONDA SCUOLA PRIMARIA Materia/area Conoscenze Abilità Dimensione affettivo-motivazionale Metacognitive Riflette sulle parti di una Scrivo un testo collettivo:5 teste un solo corpo. frasi e sulle loro funzioni per conferirne consequenzialità logica e significato. Riflette sulle parti di una Mi presento alla classe. frase e sulle loro funzioni per conferirne consequenzialità logica e significato. ITALIANO Riconosce gli elementi essenziali di una frase. Cognitive Scrive in modo autonomo semplici testi. INGLESE Sa : i pronomi il verbo to be il verbo tohave got le structures per presentarsi Interagisce con un compagno per presentarsi in situazioni di gioco, utilizzando espressioni e frasi memorizzate. ARTE I colori primari e secondari. Colori caldi e colori freddi. Osservare e descrivere Collega sensazioni ed immagini. emozioni ad immagini MUSICA Conosce le canzoni:L’OCA SGANGHERONA e KATALICAMMELLO. La simmetria Esegue con la voce e il corpo le due canzoni. Collega sensazioni ed emozioni a testi musicali . Eseguo una canzone in gruppo. Individua simmetrie. Riflette sulla simmetria di due individui cogliendo le uguaglianze nella diversità. Riconosco me nell’altro. MATEMATICA RIVE-DIAMOCI ( attraverso le foto i bambini riflettono su “ COME EROCOME SONO” , utilizzano i diversi attributi” visivi-emotivi”) Giocano a “mischiare “ i diversi elementi del volto per dar vita a VOLTI NUOVI. PERIODO: gennaio febbraio marzo DESTINATARI:ALUNNI CLASSE SECONDA PRIMARIA ARGOMENTO: IL TESTO DESCRITTIVO MATERIE COINVOLTE: ITALIANO, INGLESE, MATEMATICA, ARTE, MUSICA INFORMATICA COMPETENZE INDICAZIONI EUROPEE: 1) Comunicazione nella madrelingua; 2) Comunicazione nelle lingue straniere; 3) Imparare ad imparare; 4) Competenze sociali e civiche; COMPETENZE TRASVERSALI PROFILO IN USCITA SCUOLA PRIMARIA Sa relazionarsi e coordinarsi con gli altri Conosce e utilizza tecniche differenziate di lettura e scrittura Usa la comunicazione in contesti significativi Usa strumenti informatici e li mette in relazione con il contesto socio-ambientale Esprime un personale modo di essere e lo propone agli altri Descrivere la realtà utilizzando tecniche diverse. Individuare e ricostruire situazioni e relazioni in contesti vissuti. Esprimere opinioni su fatti. OBIETTIVI FORMATIVI ITALIANO Percepire la lingua come strumento per comunicare oralmente Ascoltare, leggere e comprendere Produrre semplici testi scritti strutturalmente corretti. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ascolta e comprende comunicazioni in ambiti differenti. Interagisce in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti. Partecipa a scambi comunicativi con messaggi aderenti al tema, sintatticamente corretti e utilizzando parole nuove in contesti noti e non noti. Legge in modo scorrevole ed espressivo testi di diverso tipo noti e non in tempi adeguati. Comprende il significato di testi via via più complessi, esponendone il contenuto in modo personale. Scrive in modo autonomo semplici testi. Riconosce gli elementi essenziali di una frase. ATTIVITA’ Dialoghi Conversazioni libere e guidate Spiegazioni Riflessioni Comunicazioni Istruzioni Letture Racconti Giochi vari Composizione di testi Ascolto di canzoni INGLESE Percepire la lingua come strumento per comunicare oralmente Ascoltare, leggere e comprendere MATEMATICA SPAZIO E FIGURE: Esegue graficamente percorsi seguendo le istruzioni. Interagisce con un compagno per presentarsi e in situazioni di gioco, utilizzando espressioni e frasi memorizzate. Il verbo to be Il verbo tohave got la simmetria Letture Ascolto di canzoni Dialoghi Giochi finalizzati. Spostamenti nello spazio. Verbalizzazione delle esperienze vissute. Rappresentazioni grafiche. ESPRIMERE E RAPPRESENTARE LA REALTA’ ATTRAVERSO FORME E COLORI I colori primari e secondari. Colori caldi e colori freddi. Osservare e descrivere immagini collegandole a sensazioni e emozioni ARTE Filastrocche Utilizzo del colore nella rappresentazione descrittiva delle principali maschere italiane. La comunicazione attraverso il colore: disegni su colori freddi e colori caldi ( coloriamo un pesce di arancione e il mare attorno azzurro ) Coloritura di volti con colori caldi e freddi. Il ritratto pittorico-il proprio volto: ( descrizione visivaemotiva ) INFORMATICA Osservare e descrivere la realtà utilizzando tecniche e terminologia appropriate Usare il PC a scopi didattici Disegnare a colori adoperando semplici programmi di grafica. Accedere a Internet per cercare informazioni. Utilizzo dei PC del laboratorio e gestione dei gruppi di lavoro nel rispetto delle regole stabilite e concordate. Analisi di alcuni strumenti di Word. Copiatura di canzoni:KATALICAM MELLO Ricerca di maschere di carnevale Ricerca di video e testi di canzoni LIM MUSICA SOLLECITARE L’ATTITUDINE ALLA CREATIVITA’ Eseguire per imitazione semplici canti, brani, filastrocche e conte, accompagnandosi con strumentario didattico e collegandosi alla gestualità. Esecuzione di: KATALICAMMEL LO, L’OCA SGANGHERONA PREMESSA: L’insegnante di italiano ha proposto ai colleghi l’argomento da sviluppare per creare un percorso multidisciplinare che, attraverso le discipline, potesse sviluppare le competenze sociali tanto da diventare i pilastri su cui poggiare le basi per lo sviluppo delle altre competenze. La classe in cui viene proposto il percorso è una classe di 24 bambini con varie problematiche: sociali, psicologiche, linguistiche. In questo percorso le discipline sono state utilizzate per favorire un clima relazionale, di conoscenza e di rispetto reciproco, ma anche per sviluppare le competenze più direttamente legate alle materie didattiche. Lavorare insieme per crescere insieme, riconoscersi come parte del gruppo per raggiungere uno scopo comune, è l’obiettivo che gli insegnanti si sono proposti. Alla fine delle attività di italiano, ogni alunno ha completato il questionario allegato che ha permesso agli insegnanti di valutare il coinvolgimento degli alunni. METODOLOGIA: In italiano l’insegnante ha propostol’argomento partendo dalla descrizione delle persone: Osservazione del viso del compagno vicino. I bambini divisi a coppie si sono osservati e hanno “presentato” il compagno alla classe cercando di essere più precisi possibile. L’insegnante aiutava aggiungendo o precisando sulle caratteristiche fisiche: NON SI DICE CAPELLI MARRONI MA CASTANI. Intanto annotava gli aggettivi. Dopo l’osservazione l’insegnante ha scritto alla lavagna tutti gli aggettivi che erano venuti fuori in una sorta di brainstorming, i bambini l’aiutavano. Si è poi passati a suddividere gli aggettivi abbinandoli alle parti del corpo descritte: CAPELLI: LUNGHI, CORTI, RICCI, LISCI…. VISO: ROTONDO, OVALE, OCCHI: AZZURRI, CASTANI, GRANDI, PICCOLI NASO: PICCOLO, LUNGO, SOTTILE, A PATATA… BOCCA: CARNOSA, SOTTILE, NORMALE A questo punto l’ insegnante ha spiegato che questo modo di osservare un compagno, una persona si chiama DESCRIZIONE, cioè riportare in modo preciso, per iscritto o oralmente le caratteristiche fisiche, com’è una persona. I bambini hanno poi scritto sul quaderno la descrizione del compagno. Nella lezione successiva abbiamo aggiunto la descrizione della corporatura, della carnagione, del carattere e qualche curiosità. Alla lavagna ogni volta l’insegnante riporta la scaletta da seguire con gli aggettivi che erano venuti fuori le volte precedenti: il compagno che descrivo è…… CAPELLI: LUNGHI, CORTI, RICCI, LISCI…. VISO: ROTONDO, OVALE, OCCHI: AZZURRI, CASTANI, GRANDI, PICCOLI NASO: PICCOLO, LUNGO, SOTTILE, A PATATA… BOCCA: CARNOSA, SOTTILE, NORMALE CARNAGIONE: CHIARA, OLIVASTRA, CON LE LENTIGGINI, SCURA CORPORATURA:ROBUSTA,MAGRO, STATURA: ALTO, BASSO, DI MEDIA ALTEZZA CURIOSITA’: UNA COSA PARTICOLARE DEL COMPAGNO, UN ATTEGGIAMENTO, UN EPISODIO CHE LO RIGUARDA I bambini sono stati divisi in gruppi da 5, l’ideale sarebbe da 4, ma il numero dei bambini e le problematiche spaziali e didattiche della classe non lo permettono. Ogni gruppo doveva fare il testo collettivo della descrizione di un compagno di un altro gruppo. Alla fine del lavoro ogni gruppo leggeva la sua descrizione senza nominare il compagno, la classe doveva indovinare chi era stato descritto. La descrizione degli animali: Ascolto della canzone KATALICCAMMELLO e successiva ricerca nel testo dei dati reali e fantastici. In classe si è discusso sulle caratteristiche particolari del cammello KATALI. L’insegnante ha poi chiesto ai bambini se sapessero qualcosa sui cammelli, scrivendo alla lavagna tutte le notizie che i bambini dicevano. L’insegnante ha poi letto una descrizione di un cammello facendo anche vedere l’immagine. Si è poi passati alla stesura scritta della descrizione del cammello. Alla lavagna c’erano tutte le notizie relative al cammello e la scaletta da seguire per la descrizione: CARATTERISICHE FISICHE-COM’E’ ABITUDINI-COSA FA DOVE VIVE CURIOSITA’(NEL TESTO LETTO DALL’INSEGNANTE CE N’ERA UNA:SCHIOCCARE LA CODA PER SCACCIARE I RIVALI) Le regole da seguire erano: PARLARE A BASSA VOCE PER NON DISTURBARE IL GRUPPO VICINO E PER NON SUGGERIRGLI LE FRASI METTERSI D’ACCORDO SU CiO’ CHE BISOGNAVA SCRIVERE TUTTI DOVEVANO AVERE LE STESSE FRASI SCRITTE ESSERE PRECISI FINIRE NEI TEMPI STABILITI Al termine del lavoro è stato somministrato un test di autovalutazione che i bambini dovevano compilare autonomamente.(vedi allegato) Con l’insegnante tirocinante Alessandro si è progettato un percorso di rinforzo con l’utilizzo della LIM che permette all’insegnante di avere sempre a portata di mano i brainstorming, immagini e canzoni. Pertanto in classe si è sviluppata un’attività con la LIM partendo dalla canzone L’OCA SGANGHERONA si è passati alla descrizione di un’ immagine di un’oca scrivendo sulla LIM tutte le osservazioni dei bambini invitandoli anche a fare delle similitudini: MORBIDO COME UN CUSCINO. L’attività con la LIM è stata predisposta per il giovedì e si procederà sempre partendo dall’ascolto di canzoni e con successiva descrizione di animali. I bambini sono incoraggiati sempre a d essere precisi e ad utilizzare i vocaboli che hanno appreso in modo da arricchire sempre più il loro vocabolario. La composizione di testi sarà fatta in gruppo . INGLESE: In inglese l’insegnante parte da giochi di ruolo per presentare i verbi TO BE e TO HAVE GOT. Aiutandosi con le flashcard, si presenta la forma scritta del verbo che poi verrà utilizzata nei giochi in palestra. I bambini per memorizzare i verbi giocheranno a SAM SAYS: un bambino SAM in italiano pronuncia una voce verbale, un altro compagno risponderà in inglese. Alla lavagna ci sarà il cartellone con i verbi scritti. Si evidenzia la particolarità dei verbi in inglese: hanno per tutte i pronomi tranne che per la terza persona la stessa voce. Si presentano gli aggettivi. Si parte da immagini che fanno capire l’aggettivo rappresentato. GIOCO ACCHIAPPA IL COMPAGNO I bambini sono divisi a coppie e hanno a disposizione le flashcards dei pronomi e delle voci verbali del verbo to be/toh ave. Al comando in italiano di un compagno:IO SONO, devono formare la coppia PRONOME/VOCE VERBALE giusta. Sul quaderno poi dovranno disegnarsi presentandosi: I AM …..I AM A GIRL. Lo stesso gioco viene fatto per il verbo to have. Sul quaderno i bambini devono disegnarsi presentandosi e aggiungendo una caratteristica fisica:I AM ….I AM A GIRL. I HAVE LONG HAIR/BLUE EYES…. MATEMATICA: Il concetto di simmetria viene presentato partendo dal gioco dello specchio vivente: due bambini uno di fronte all’altro devono mimare gli stessi movimenti. Dopo un po’ che il gioco va avanti si chiede ad un bambino di girarsi di schiena e di continuare a fare i movimenti questa volte detti dall’insegnante. Ai bambini al posto viene chiesto cosa è cambiato dalla prima alla seconda modalità di gioco. Quando verrà fuori che: nel primo caso l’arto mosso era sempre il contrario di quello mosso dal compagno allora si inviteranno i bambini ad osservare il loro corpo e il viso dei compagni. L’insegnante li accompagna nella scoperta della simmetria del loro corpo. Il nostro corpo è verticalmente simmetrico. L’insegnante con uno spago colorato traccia la linea di simmetria sul corpo di un bambino e chiede agli alunni se le due parti sono uguali. Si evidenziano termini come doppio e metà. L’insegnante invita a guardare nell’aula se ci sono cose simmetriche:l’armadio ha due ante, la finestra…. E poi ricerchiamo la simmetria anche nella nostra vita quotidiana:le barrette di cioccolato, i crackers, L’intento dell’insegnante è di arrivare alla definizione esatta di simmetria: ripetizione, rotazione, esatta di una parte o di un’intera figura. Saranno poi, in collaborazione dell’insegnante di arte, presentate attività di scoperta della simmetria anche in figure non geometriche. ARTE: i Coloriamo i volti di carnevale con i colori caldi e i colori freddi. I bambini riescono a comunicare le emozioni utilizzando le diverse tonalità di colore.(il giallo mi dà allegria…..il rosso è come quando mi arrabbio, il verde mi ricorda i prati dove mi diverto a correre…….. ) In questo periodo dell’ anno i ragazzi partecipano al laboratorio fotografico : RIVE-DIAMOCI ( attraverso le foto i bambini riflettono su “ COME ERO- COME SONO” , utilizzano i diversi attributi” visivi-emotivi”) Giocano a “mischiare “ i diversi elementi del volto per dar vita a VOLTI NUOVI. QUESTIONARIO AUTOVALUTATIVO 1) Secondo te hanno potuto parlare tutti? SI, SEMPRE NON SEMPRE NO, MAI 2) Hai potuto esprimere la tua opinione? SI, SEMPRE NON SEMPRE NO, MAI 3) Mentre parlavi gli altri ti ascoltavano? SI, SEMPRE NON SEMPRE NO, MAI 4) Quando volevi parlare i compagni e/o la maestra te lo hanno permesso? SI, SEMPRE NON SEMPRE 5) Secondo te era un lavoro facile o difficile? NO, MAI SI, SEMPRE NON SEMPRE NO, MAI 6) Lavorare con gli altri ti ha fatto sentire meglio di quando lavori da solo? SI, SEMPRE NON SEMPRE NO, MAI 7)Cosa ti è piaciuto di più di questa attività? ________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________ _ 8)Il grado di soddisfazione, quando avete terminato il lavoro, è stato maggiore di quando lavori da solo? SI NO 9)Quali sono state le difficoltà riscontrate nel lavorare in gruppo? ________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________ _ 10)Quali sono state le cose facili che hai riscontrato lavorando in gruppo? ________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________ _ 11)Cosa o chi ti ha facilitato nell’apprendere nuove cose/concetti? ________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________ _ 12)Come hai fatto a memorizzare nuove cose/ concetti? ________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________ _