Ambulatorio Veterinario Dr. Roberto Bellei Viale S. Marco 49/51 Sassuolo (MO) Tel. Fax. 0536-802711 E-mail [email protected] Criceto: riproduzione I criceti hanno capacità riproduttive incredibili: sono in grado di riprodursi già a 4-6 settimane d’età, la femmina va in calore ogni 4 giorni, la gravidanza dura pochissimo (solo 16 giorni dopodiché è già pronta ad accoppiarsi) e il numero dei piccoli per parto è di 6-8 ma può arrivare anche a 16 (!); per questo motivo va valutato molto bene fin dall’inizio se è il caso di mettere una maschio e una femmina nella stessa gabbia. In prossimità del parto si deve separare il maschio dalla femmina e lasciare a disposizione di questa un'abbondante riserva di cibo e di materiale soffice per imbottire il nido (dei fazzoletti di carta a pezzetti sono l’ideale!). Generalmente il parto avviene durante le ore notturne e rappresenta un momento molto delicato in quanto la madre, se irritata da luci e rumori forti, può mangiare i neonati appena partoriti. I piccoli alla nascita sono molto immaturi, nudi, con gli occhi e le orecchie chiuse; per la prima settimana è consigliabile non toccare il nido e i piccoli criceti per evitare che la madre, sentendo un odore diverso, li abbandoni. Verso i 10 giorni di vita iniziano a ricoprirsi di pelo e a mangiare cibo solido, mentre a 20-25 giorni sono già svezzati. E’ bene lasciare a disposizione dei piccoli nelle vicinanze del nido del cibo che si possa mangiare senza difficoltà, come fiocchi di avena, pasta cotta, patate lesse e uovo sodo. Ad un mese di vita i piccoli vanno separarti dalla madre che potrebbe attaccarli per difendere il proprio territorio, e occorre dividere i maschi dalle femmine per non ritrovarsi con delle gravidanze indesiderate; a 2 mesi d’età ogni criceto va messo in una gabbia da solo. La salute Il criceto non richiede vaccinazioni, ma non per questo bisogna trascurare di portarlo periodicamente dal veterinario per una visita di controllo, soprattutto subito dopo l’acquisto. I principali sintomi di malessere che richiedono una visita veterinaria sono: diarrea difficoltà a mangiare o rifiuto di mangiare rigonfiamento delle guance marcato e permanente movimenti scoordinati progressivo dimagrimento scolo oculare o nasale prurito intenso comparsa di croste, aree prive di pelo o tumefazioni apatia Se il vostro criceto non sta bene fatelo visitare il prima possibile perché le sue condizioni di salute possono peggiorare molto rapidamente ed ogni ritardo può comprometterne la possibilità di guarigione.