Nome: Classe: Data: Laboratorio “Modelli lineari: funzioni, equazioni, sistemi e disequazioni” Scheda di attività n.1: Problemi e modelli Obiettivi: modellizzare fenomeni / relazioni con grafici, tabelle, leggi In questa scheda sono assegnati alcuni problemi; leggili attentamente e rispondi in modo esauriente a ciascuna domanda. Puoi costruire tabelle, grafici, individuare formule, …. NOTE DOCENTE Durata stimata per il lavoro con la classe: 2 ore La scheda presenta sette situazioni problematiche. Il docente potrà limitare il numero di situazioni proposte alla classe; è opportuno, però, scegliere situazioni di vario tipo (non solo lineari). I problemi proposti possono essere studiati in Laboratorio, con un foglio calcolo o altro software adeguato. 1) La listarella Divido a metà una lunga listarella di modesto spessore. Sovrappongo le due parti e le taglio a metà, sovrappongo ancora le listarelle ottenute e le taglio nuovamente a metà, così via. Dopo il quarto taglio, quante listarelle ho ottenuto? E dopo il decimo? Trova un modo che permetta di capire come varia il numero di listarelle al 1) L(n)=2n con variare del numero di tagli, nell’ipotesi che la listarella da suddividere sia L: numero di listarelle abbastanza lunga da poter fare almeno 10 tagli. n: numero di tagli ………………………….………………………...…………………. ………………………………………………………………………..……. 2) Come cucinare un pesce Per cuocere il pesce al forno sono necessari 15 minuti per scaldare il forno, più 12 minuti di cottura per ogni 0.5kg di pesce. Se compro un branzino di 2.5kg, per quanto tempo devo tenere il forno acceso perché il branzino sia cotto? E se cuocio una palamita di 1.75Kg? Studia la relazione tra il tempo di accensione del forno e il peso del pesce che devo cuocere (considera pesi inferiori a 5Kg). NB: si adotta qui la notazione F(x)=… L’insegnante può sostituirla con altre equivalenti quali F:x… o altre 2) Tempo di cottura. Branzino (2.5kg): t=75’ Palamita (1.75kg): t=42’ ………………………………………………………………………..……. t(p)=15+24p con t: tempo(minuti) p: peso(kg) 3) Il flacone In un flacone vi sono 400cl di un particolare liquido. Sapendo che ogni giorno ne evaporano 20cl, come varia la quantità di liquido che rimane nel flacone al variare del numero di giorni trascorsi? 3) L(t)=400-20t con L: livello (cl) t: tempo (giorni) ………………………….………………………...…………………. ………………………….………………………...…………………. ………………………………………………………………………..……. 4) Area e lato di un quadrato Stabilisci quale relazione esiste tra l’area di un quadrato e la misura del suo lato. ………………………….………………………...…………………. 4) A(x)=x2 con A: misura dell’area x: misura del lato ………………………………………………………………………..……. 5) Il prezzo del pane Un forno vende il pane a 3.1 euro al chilo. Come varia il prezzo del pane al 5) C(p)=3.1p con C: prezzo del pane (€) 1.1 Nome: Classe: Data: Laboratorio “Modelli lineari: funzioni, equazioni, sistemi e disequazioni” NOTE DOCENTE p: peso (kg) variare del peso? ………………………….………………………...…………………. ………………………………………………………………………..……. 6) Le tariffe postali (Adattamento da PISA2003) In Zedlandia le tariffe postali si basano sul peso (arrotondato al grammo) di ciò che viene spedito come mostrato nella seguente tabella: Peso (arrotondato al grammo) Fino a 20g 21 g – 50 g 51 g – 100 g 101 g – 200 g 201 g – 350 g 351 g – 500 g 501 g – 1000 g 1001 g – 2000 g 2001 g – 3000 g Tariffa 0,46 zed 0,69 zed 1,02 zed 1,75 zed 2,13 zed 2,44 zed 3,20 zed 4,27 zed 5,03 zed Giacomo vuole spedire a un amico due lettere, che pesano rispettivamente 40 grammi e 80 grammi. In base alle tariffe postali zedlandesi, decidi se è più economico spedire due lettere in un’unica busta o spedire le lettere in due buste separate. ………………………….………………………...…………………. ………………………………………………………………………..……. Traccia, su un foglio a parte, il grafico della relazione "Peso-Tariffa". 6) Costo spedizione: Una busta: 1.75€ Due buste: 1.71€ Il grafico può essere costruito con un opportuno software 7) L’altalena Due ragazzi che pesano rispettivamente 40kg e 50kg giocano su un’altalena come quella in figura. Il più pesante si dispone sull’asta di legno a 2 m dal punto di appoggio (fulcro). a) A quale distanza dal fulcro dell’altalena deve disporsi l’altro ragazzo per fare equilibrio? Ricorda: P:R=br:bp con P e R costanti dove P-peso, R-resistenza, br-braccio resistenza, bp-braccio peso b) Il ragazzo più leggero (R) se ne va e al suo posto si avvicendano, uno alla volta, altri tre ragazzi che pesano rispettivamente 45kg, 56kg, 38kg. Se il peso P rimane invariato e nella stessa posizione iniziale, dove si deve sedere ogni ragazzo affinché l’altalena rimanga in equilibrio? c) Mantenendo fisso P, che tipo di relazione matematica lega il peso di un ragazzo alla sua distanza dal fulcro dell’altalena? 7a) br=2.5m 7b) R=45 br2,22 R=56 br2,17 R=38 br2,63 7c) br(x)=100/x con x: peso di R 1.2 Nome: Classe: Data: Laboratorio “Modelli lineari: funzioni, equazioni, sistemi e disequazioni” NOTE DOCENTE ………………………….………………………...……………………. ………………………….………………………...…………………………... ………………………….………………………...…………………………... ………………………….………………………...…………………………... In conclusione. A ogni problema hai potuto associare un’opportuna relazione, secondo te alcune delle relazioni individuate presentano analogie?Motiva la risposta. ………………………….………………………...……………………. ………………………….………………………...…………………………... ………………………….………………………...…………………………... Le sette funzioni assegnate sono di vario tipo: lineare n.2-3-5 lineare a tratti n.6 prop.diretta n.5 prop.inversa n.7 quadratica n.4 esponenziale n.1 ………………………….………………………...…………………………... E’ importante far ………………………….………………………...…………………………... emergere i vari tipi di funzione e le loro ………………………….………………………...…………………………... analogie/differenze partendo dalle risposte ………………………….………………………...…………………………... fornite dagli studenti. ………………………….………………………...…………………………... Sarà compito del docente: CONSIDERAZIONI SULLE RELAZIONI LINEARI Riflettendo sui problemi che hai analizzato in questa scheda, hai incontrato a) chiarire che le successive attività relazioni di vario tipo. Alcune coinvolgono il quadrato di una variabile, altre ilverteranno sullo studio reciproco di una variabile, in altre ancora per descrivere la relazione tra le delle funzioni lineari e di variabili hai bisogno dell’operazione di potenza. In qualcuna, invece, puoi altri modelli lineari; notare che tutte le variabili compaiono solo come base con esponenti di primo b) commentare le due grado, mentre nessuna variabile compare come esponente. notazioni indicate per la Queste relazioni, che possono assumere le forme funzione lineare; y=mx+q o anche ax+by+c=0 c) approfondire ulteriori si dicono LINEARI e saranno oggetto di studio nelle prossime schede. aspetti relativi alla funzioni lineari (anche con esempi relativi all’indirizzo di studio della classe). 1.3 Nome: Classe: Data: Laboratorio “Modelli lineari: funzioni, equazioni, sistemi e disequazioni” NOTE DOCENTE ULTERIORI ATTIVITA’ – Problemi e modelli UA1) Fenomeni e grafici Sotto sono riprodotti sei grafici. Tra essi ve ne sono quattro che rappresentano i seguenti fenomeni: a) come è variata l’altezza di una persona nei suoi primi 30 anni; b) la spesa per comprare l’uva in un supermercato al variare del suo peso; c) la temperatura interna di un frigorifero che viene aperto e spento, in funzione del tempo trascorso da quando è stata aperta la porta e il frigorifero è stato spento; Alcuni grafici si prestano d) il numero di batteri di una coltura al variare del tempo. a interpretazioni non univoche, che possono essere discusse in classe. Numerando i grafici da g1 a g6, le associazioni corrette dovrebbero essere: UA1.1) Numera i grafici e associa a ogni fenomeno il grafico corrispondente, motivando le scelte. a) ……………………………………………………………………. b) ……………………………………………………………………. c) ……………………………………………………………………. 1.1a) g2 1.1b) g5 1.1c) g3 d) ……………………………………………………………………. 1.1d) g1 UA1.2) Considera i grafici corrispondenti ai fenomeni a)-b): specifica sugli 1.2a) assi cartesiani le scale e le unità di misura X: tempo(anni) ; Y: cm 1.2b) X: peso (g) ; Y: € UA2) 1a legge di Ohm In fisica, la 1a legge di Ohm può essere sintetizzata con la formula I V R dove I, V, R rappresentano nell’ordine: un’intensità di corrente (I) , una differenza di potenziale (V) , una resistenza (R). In parole, la 1a legge di Ohm afferma che: in un conduttore l'intensità della corrente è direttamente proporzionale alla differenza di potenziale applicata ai due estremi ed è inversamente proporzionale alla resistenza del conduttore. Consideriamo un circuito avente inizialmente: una differenza di potenziale (V) di 16 volt una resistenza (R) di 2 ohm una circolazione di corrente avente intensità (I) di 8 ampere. a) Se manteniamo costante la resistenza (R) di 2 ohm, che cosa accade dell’intensità di corrente (I), assegnando alla tensione (V) i valori: 4 – 8 2a) I=V/2 – 16 – 32 volt? Costruisci la tabella e traccia il grafico della funzione ottenuta. 1.4 Nome: Classe: Data: Laboratorio “Modelli lineari: funzioni, equazioni, sistemi e disequazioni” NOTE DOCENTE b) Se invece manteniamo costante la differenza di potenziale (V) di 16 volt, 2b) I=16/R come varia l’intensità di corrente (I) se la resistenza (R) assume i valori La due richieste di di 1 – 2 – 4 – 8 – 16 ohm? tabella/grafico sono Costruisci la tabella e traccia il grafico della funzione ottenuta. adattabili ad attività di Laboratorio UA3) Lo “zoom” Usando la funzione “zoom” di un programma di videoscrittura si può modificare l’ampiezza della visualizzazione della pagina. Facendo varie prove si ottengono approssimativamente le seguenti misure (in centimetri) della dimensione della pagina: 100% 75% 50% 25% larghezza 22 16,5 11 5,5 lunghezza 28,6 21,5 14,3 7,2 zoom a) Completa la seguente tabella, calcolando volta per volta, l’area della pagina visualizzata: 100% 75% 50% 25% larghezza 22 16,5 11 5,5 lunghezza 28,6 21,5 14,3 7,2 zoom 3a) La tabella può essere facilmente ricostruita e completata con un foglio di calcolo, ottenendo per l’area i valori (in cm2): 629,2 ; 353,93 ; 157,3 ; 39,33 area b) Esprimi per mezzo di un grafico e mediante gli strumenti dell’algebra le relazioni tra: - larghezza e zoom, - lunghezza e zoom, - lunghezza e larghezza, - area e zoom. UA4) Il parchimetro (adattamento da MaCoSa. http://macosa.dima.unige.it) Un parcheggio a pagamento è dotato di parchimetro. Ogni 0.7Euro inseriti fanno avanzare il timer di mezz’ora; quindi con =0.7Euro si può parcheggiare al più mezz’ora, con 1.4 al più un’ora,… Al massimo si può parcheggiare 3 ore. Costruisci una tabella a due colonne, in cui inserisci il tempo e i prezzi relativi e poi rappresenta i dati in un piano cartesiano (considera i tempi multipli di 10 minuti). 3b) larg = 22z lung = 28,6z lung = larg * 28,6 / 22 A = 22*28,6*z2 con z:zoom 4) La tabella può essere facilmente costruita con un software tipo foglio di calcolo 1.5